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Re: Riformato per aver superato 730 giorni
Inviato: mar ago 30, 2011 6:44 pm
da gino59
baruffa ha scritto:uno dice una cosa e un altro ne dice un'altra!!!!
se bastassero questi famosi 15 anni allora che si lavora a fare per 40 !!!!
ipotesi: state dicendo che se un Car."S" dopo 15 anni di servizio marca visita per un qualsiasi motivo e supera i 730 giorni va in pensione????
credo non sia possibile...anzi credo sia inaccettabile..

.......................MA DA DOVE ARRIVI...........................

DA GIOVE.....

Re: Riformato per aver superato 730 giorni
Inviato: mar ago 30, 2011 7:15 pm
da baruffa
No da Marte!!! Comunque non hai risposto.... La domanda credo sia semplice e diretta!!! A qualche collega potrebbe bastare anche la minima.... Volevo solo puntualizzare il fatto che fino a quando non hai o l'età anagrafica o quella contributiva il grano non si prende...
Re: Riformato per aver superato 730 giorni
Inviato: mar ago 30, 2011 7:40 pm
da VITO7
ciao baruffa, e' evidente che tu non conosci il modo di esprimersi e la grande conoscenza di gino,ti ha voluto dire che certamente se hai 15 anni di conntributi e vai fuori con i giorni di convalescenza ti buttano fuori ...è LEGGE per ora..........
e allo stato conviene perchè ti da poca pensione ma te la da .
ciao gino se sbglio correggimi ciaooooooooooooooooooooooooo
vito
Re: Riformato per aver superato 730 giorni
Inviato: mar ago 30, 2011 8:25 pm
da antonio0963
gino59 ha scritto:baruffa ha scritto:uno dice una cosa e un altro ne dice un'altra!!!!
se bastassero questi famosi 15 anni allora che si lavora a fare per 40 !!!!
ipotesi: state dicendo che se un Car."S" dopo 15 anni di servizio marca visita per un qualsiasi motivo e supera i 730 giorni va in pensione????
credo non sia possibile...anzi credo sia inaccettabile..

.......................MA DA DOVE ARRIVI...........................

DA GIOVE.....

si e cosi
(art. 2, comma 12, L. 335/95 ) I requisiti retribuitivi richiesti sono, infatti, più impegnativi: questa pensione viene erogata se il lavoratore è in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 14 anni, 11 mesi e 16 giorni di servizio utile, anche non continuativo.
INPDAP - Pensione per inabilità assoluta e permanente a qualsiasi attività lavorativa
La pensione per inabilità assoluta e permanente a qualsiasi attività lavorativa spetta a quei dipendenti a cui sia stata accertata una incapacità totale a svolgere qualsiasi attività lavorativa, per infermità fisiche o mentali che non derivino da cause di servizio.
Per richiedere la pensione di inabilità lavorativa è necessario contare su un’anzianità contributiva pari ad almeno cinque anni, dei quali almeno tre anni siano stati versati nel quinquennio precedente la cessazione dell’attività lavorativa.
La pensione viene calcolata aggiungendo all’anzianità contributiva maturata, contributi sufficienti a coprire il periodo mancante al raggiungimento dell’età pensionabile, fino ad un massimo di 40 anni di contributi totali. Non può inoltre superare l’importo della pensione che sarebbe erogata nel caso di invalidità derivante da cause di servizio.
La domanda di pensione va inoltrata, tramite il datore di lavoro, alla direzione provinciale dell’INPDAP allegando un certificato rilasciato dal medico curante attestante la permanente ed assoluta inabilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa. Le condizioni sanitarie vengono valutate dalle Commissione Mediche Ospedaliere Militari.Il godimento della pensione è incompatibile con lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa dipendente o autonoma.
(articolo 3, comma 3, Legge 104/1992
Re: Riformato per aver superato 730 giorni
Inviato: mar ago 30, 2011 9:29 pm
da RAMBO
Caro Antonio,
hai fatto un bel minestrone, hai confuso la pensione di inabilità assoluta rilasciata per inidoneità a qualsiasi attività lavorativa avvenuta a causa di malattie non dipendenti dal servizio e per la quale occorrono almeno 5 anni di servizio (come riportato nel documento che hai allegato), con la pensione di inidoneità alle mansioni che viene rilasciata in caso di riforma per inidoneità al servizio d'istituto oppure in caso di superamento dei giorni massimi di aspettativa malattia per la quale occorrono almeno 15 anni di contribuzione.
Ciao RAMBO
Re: Riformato per aver superato 730 giorni
Inviato: mar ago 30, 2011 10:28 pm
da gino59
VITO7 ha scritto:ciao baruffa, e' evidente che tu non conosci il modo di esprimersi e la grande conoscenza di gino,ti ha voluto dire che certamente se hai 15 anni di conntributi e vai fuori con i giorni di convalescenza ti buttano fuori ...è LEGGE per ora..........
e allo stato conviene perchè ti da poca pensione ma te la da .
ciao gino se sbglio correggimi ciaooooooooooooooooooooooooo
vito
....................OK..................E

GRAZIE DELLA TUA

STIMA, CHE E' RECIPROCA.-
Re: Riformato per aver superato 730 giorni
Inviato: mar ago 30, 2011 10:30 pm
da gino59
RAMBO ha scritto:Caro Antonio,
hai fatto un bel minestrone, hai confuso la pensione di inabilità assoluta rilasciata per inidoneità a qualsiasi proficuo lavoro
avvenuta a causa di malattie non dipendenti dal servizio e per la quale occorrono almeno 5 anni di servizio (come riportato nel documento che hai allegato), con la pensione di inidoneità alle mansioni che viene rilasciata in caso di riforma per inidoneità al servizio d'istituto oppure in caso di superamento dei giorni massimi di aspettativa malattia e per la quale occorrono almeno 15 anni di contribuzione.
Ciao RAMBO
.........................PIU' CHIARO DI COSI'.......................
decadenza/ pensione
Inviato: dom ott 16, 2011 6:59 pm
da maristella
Ciao a tutti, vorrei sapere se chi decade dal servizio di polizia per aver superato il limite massimo di aspettativa e non ha la causa di servizio può chiedere la pensione e da quando, avendo 18 anni di servizio.vi ringrazio, un saluto a tutti.
Re: decadenza/ pensione
Inviato: dom ott 16, 2011 7:50 pm
da luigino2010
Con il superamento massimo di aspettativa per infermità in un quinquennio si ha diritto alla pensione di infermità qualora si hanno 15 anni utili di contribuzione, dipendente o no causa di servizio. ciao
TIMORE DI NON PERCEPIRE LA PENSIONE DOPO 31 ANNI DI SERVIZIO
Inviato: gio ott 27, 2011 10:31 pm
da cristoff
Chiedo una seria e sincera informazioni a tutti i colleghi che sono piu' informati di me.
Purtroppo sono il convalescenza dal 29.dicembre 2009, e fino al termine della licenza di convalescenza che terminera' il 24 Gennaio 2012,(raggiungimento di giorni 709)con rimanenza di giorni 21 per la soglia totale di gg.730.
A cosa andro' in incontro se mi faranno superare i 730 gg.,senza che mi riformino.
Nel contesto faccio inoltre presente che mi e' stato comunicato dal C.do Regione, che in data 14.02.2012,AL SUPERAMENTO DEL 730° GIORNO DI ASPETTATIVA PER INFERMITA', VERRO'COLLOCATO IN CONGEDO D'UFFICIO NELLA RISERVA. CON DIRITTO A PENSIONE SOLO SE ACQUISITO.
Frangente comunico che attualmente prendo l'intero stipendio perche' nei primi 6 mesi della patologia di cui sono in convalescenza ho prodotto istanza per il riconoscimento.
Grazie vi prego rispondetemi.
Re: Riformato per aver superato 730 giorni
Inviato: gio ott 27, 2011 10:55 pm
da gino59
tuttiliberi ha scritto:Anche se decaduti dal servizio con il superamento dei 730 giorni di aspettativa per infermità si ha diritto alla pensione se hai maturato 15 anni utili di servizio. Incredibile c'è che ancora gente che dice falsità e qualche collega con tanti anni di servizio crede ancora alle favole, ma io dico ma quando vi svegliate?? io penso mai nemmeno quando sarete in pensione.
per cristoff e picopino astenetevi di scrivere stupidaggini:
Allego la circolare INPDAP.
........

Per Cristoff....................

ancora con questa musica..........

Re: TIMORE DI NON PERCEPIRE LA PENSIONE DOPO 31 ANNI DI SERVIZIO
Inviato: gio ott 27, 2011 10:59 pm
da gino59
Re: TIMORE DI NON PERCEPIRE LA PENSIONE DOPO 31 ANNI DI SERVIZIO
Inviato: ven ott 28, 2011 4:10 pm
da cyberpolice
cristoff ha scritto:Chiedo una seria e sincera informazioni a tutti i colleghi che sono piu' informati di me.
Purtroppo sono il convalescenza dal 29.dicembre 2009, e fino al termine della licenza di convalescenza che terminera' il 24 Gennaio 2012,(raggiungimento di giorni 709)con rimanenza di giorni 21 per la soglia totale di gg.730.
A cosa andro' in incontro se mi faranno superare i 730 gg.,senza che mi riformino.
Nel contesto faccio inoltre presente che mi e' stato comunicato dal C.do Regione, che in data 14.02.2012,AL SUPERAMENTO DEL 730° GIORNO DI ASPETTATIVA PER INFERMITA', VERRO'COLLOCATO IN CONGEDO D'UFFICIO NELLA RISERVA. CON DIRITTO A PENSIONE SOLO SE ACQUISITO.
Frangente comunico che attualmente prendo l'intero stipendio perche' nei primi 6 mesi della patologia di cui sono in convalescenza ho prodotto istanza per il riconoscimento.
Grazie vi prego rispondetemi.
scusa ma a quale cmo appartieni io sono stato riformato il mese scorso con dopo 350 gg di convalescenza cmo di messina di solito questa cmo non fa' mai superale l'anno di convalescenza o in servizio oppure riformano
Re: TIMORE DI NON PERCEPIRE LA PENSIONE DOPO 31 ANNI DI SERVIZIO
Inviato: ven ott 28, 2011 4:21 pm
da iosonoquì
....a Gino, ti stringo "metaforicamente scrivendo" la mano: certe voglie ce lo vogliamo proprio noi!!!
E ci scrivo anche il carico da 90: abbiamo troppo spesso gente che stà nei posti ad hoc e dovrebbe "illuminarci" e NON invece infondere terrore nella gente.
Cordialmente a tutti..e buon fine settimana!
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Re: TIMORE DI NON PERCEPIRE LA PENSIONE DOPO 31 ANNI DI SERVIZIO
Inviato: ven ott 28, 2011 6:07 pm
da luigino2010
Ancora con questa storia. CONFERMO LA FRASE DI GINO E BASTA!!!!