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Re: Dubbi su passaggio all'impiego civile
Inviato: mer ago 23, 2023 7:24 pm
da danieled.
NavySeals ha scritto: ↑mar giu 06, 2023 6:09 pm
In caso di transito, la ppo tabellare non è quella prevista (nel tuo caso il 70% della base pensionabile), ma più bassa. Il 70% pieno è se vai in pensione. Penso che a 44 anni di età con una A4 tu possa goderti tranquillamente la pensione a tempo pieno, perchè in pratica non percepirai molto di meno dello stipendio. E soprattutto ricorda che se cumuli e non raggiungi i limiti, nel caso succedesse un fattaccio, tua moglie e figli non avrebbero praticamente nulla.
NavySeals, potresti gentilmente essere più specifico sull'ultimo periodo del tuo discorso?
Cosa intendi quando dici che moglie e figli potrebbero non avere nulla in caso di problemi?
Mi spiego.
In base alle mie conoscenze (a questo punto temo errate) io avrei consigliato di transitare senza alcun dubbio per i seguenti motivi:
1) la ppo di quarta ctg in caso di non transito potrebbe arrivare a circa 1.900,00 netti mentre in caso di transito e quindi di cumulo con lo stipendio da civile andrebbe considerata la maggiore aliquota di trattenuta, ma verosimilmente nel cumulo fra stipendio e ppo (entrambi maggiormente tassati) potrebbe percepire circa 1.300,00/1.500,00 in più;
2) potrebbe decidere di lavorare per tutto il tempo che vuole/può, perchè se è vero che la Riforma da civile è molto difficile è altrettanto vero che potrebbe licenziarsi quando vuole e con una ppo di 4 ctg che ritornerebbe ai detti 1.900,00 euro.
Re: Dubbi su passaggio all'impiego civile
Inviato: mer ago 23, 2023 7:43 pm
da NavySeals
Ciao, non è proprio cosi:
1) 1) la ppo di quarta ctg in caso di non transito potrebbe arrivare a circa 1.900,00 netti mentre in caso di transito e quindi di cumulo con lo stipendio da civile andrebbe considerata la maggiore aliquota di trattenuta, ma verosimilmente nel cumulo fra stipendio e ppo (entrambi maggiormente tassati) potrebbe percepire circa 1.300,00/1.500,00 in più;
Vero. Se si cumula, andrà a percepire 3.000/3.200. Azzerando però tutto il pregresso. Dovrà quindi lavorare sino al massimo previsto per i civili (di anzianità e/o vecchiaia), per andare in pensione con quella maturata da civile (per 20 anni, sono circa 4/500 euro) più la ppo tabellare. In pratica, tra 20 anni, non percepirà quello che prenderebbe da subito (ma è vero che per questi 20 anni di lavoro ha percepito almeno 3.000 euro). Capirai che se si transita già a 50/55 anni...le cifre sono da fame.
2) potrebbe decidere di lavorare per tutto il tempo che vuole/può, perchè se è vero che la Riforma da civile è molto difficile è altrettanto vero che potrebbe licenziarsi quando vuole e con una ppo di 4 ctg che ritornerebbe ai detti 1.900,00 euro.
Sarebbe troppo bello. Se firmi il contratto da civile e ti licenzi, fino a 67 anni non vedi un cent di pensione.
Ma soprattutto troppo spesso si dimentica di ricordare che se si transita, si cumula e si passa a miglior vita prima della pensione, gli eredi prenderanno capocchie! Quindi è consigliabile spendere qualche migliaia di euro all'anno (visto che tanto si guadagnano con la ppo) per una buona assicurazione sulla vita di qualche centinaia di migliaia di euro. Con tutti i pro e i contro (se uno transita per cuore e muore di infarto, nessuna assicurazione lo coprirà mai). Ma..ne vale la pena??? Ognuno è caso a sè, come sempre detto.
Re: Dubbi su passaggio all'impiego civile
Inviato: mer ago 23, 2023 7:50 pm
da Carminiello
Ma soprattutto troppo spesso si dimentica di ricordare che se si transita, si cumula e si passa a miglior vita prima della pensione, gli eredi prenderanno capocchie! Quindi è consigliabile spendere qualche migliaia di euro all'anno (visto che tanto si guadagnano con la ppo) per una buona assicurazione sulla vita di qualche centinaia di migliaia di euro. Con tutti i pro e i contro (se uno transita per cuore e muore di infarto, nessuna assicurazione lo coprirà mai). Ma..ne vale la pena??? Ognuno è caso a sè, come sempre detto.
Purtroppo è successo alla moglie di un collega, con figlio di 12 anni, che a 55 anni ha dovuto iniziare a fare le pulizie per poter mangiare. Se il marito transitato fosse andato in pensione, a parità di condizione, la signora avrebbe percepito circa 1.100 euro netti di reversibilità, sufficienti per campare. Ma io mi domando: se fosse tutta questa bazza, non pensate che tutti quelli con una banale A8 si farebbero riformare per la classica sindrome ansioso depressiva per andare a dormicchiare da civile a 3.000 euro al mese??? Ai posteri l'ardua sentenza.
Re: Dubbi su passaggio all'impiego civile
Inviato: mer ago 23, 2023 8:21 pm
da danieled.
Ho fondato le mie decisioni su conoscenze errate.
Purtroppo, nulla sapevo sulla non reversibilità della PPO.
Per il resto, però, rimango basito.
Ma si è sempre detto che la PPO spetta sempre e comunque.
Ho letto di persone destituite che la percepiscono, quindi perchè non dovrebbe spettare a chi si licenzia?
Io sono transitato lo scorso 23 marzo ed ho fatto richiesta di PPO (ho una 6 ctg riconosciutami dalla CMO "a vita" anche ai fini della PPO all'atto della Riforma - settembre 2022).
Dato che l'iter per il riconoscimento è ancora in corso potrei rinunciare?
Re: Dubbi su passaggio all'impiego civile
Inviato: mer ago 23, 2023 8:37 pm
da NavySeals
Chi è stato rimosso dal grado ed ha una ppo, in effetti la percepisce. Se hai fatto domanda di cumulo e l'iter non è stao ancora ultimato certo, puoi rinunciare. Le scelte -ribadisco ancora- sono personalissime, non ne esistono di giuste o sbagliate, ma l'importante è avere il quadro chiaro e fare le scelte più consone.
Re: Dubbi su passaggio all'impiego civile
Inviato: mer ago 23, 2023 8:45 pm
da danieled.
NavySeals,
quindi pensi anche tu che se spetta in caso di destituzione spetta anche in caso di dimissioni volontarie?
Rimarrebbe, comunque, il problema della non reversibilità della PPO.