Re: Tfs 105 giorni!!!!!!
Inviato: mar giu 17, 2014 2:57 pm
scusatemi .... ma la cassa sottufficiali e le ferie non godute vengono liquidate dall'INPS !!!!
Ciao PIERRECC, l'indennità di previdenza della cassa delle forze armate (ex cassa sottufficiali) la liquida lo Stato Maggiore Difesa - I Reparto Personale - Ufficio di Gestione della cassa di previdenza delle FFAA - Roma, mentre le ferie non godute vengono liquidate dal Centro Nazionale Amministrativo di Chieti!!!!PIERRECC ha scritto:scusatemi .... ma la cassa sottufficiali e le ferie non godute vengono liquidate dall'INPS !!!!
texwiller ha scritto:Salve a tutti sono tex willer riformato in data 15-01-2014 ad oggi non ho ricevuto nè pensione nè tfs. vivo di prestiti da mia madre dal 15-04-2014 . Dopo varie e ripetute visite all' Inps sportello ex inpdap dove ogni impiegato di turno mi diceva una cosa o una data diversa ho semplicemente proceduto a diffidare l' Ente per la mancata corresponsione del tfs entro i 105 giorni e della relativa pensione con richiesta degli interessi ( Non si sa mai può darsi che in fase di liquidazione se ne possano dimenticare) . Per la pensione mi hanno comunicato che me la pagheranno il 16-07-2014 con i tre mesi di arretrati. Sarà Vero ????? ad oggi nessuna comunicazione cartacea solo tante parole e pochi fatti . Decorsi infruttuosamente i 10 giorni dalla diffida e qualora non mi corrispondono gli interessi quando decideranno di pagarmi il tfs mi sento autorizzato di denunziare il responsabile del procedimento alla procura per appropriazione indebita. Mi spiego meglio . Il termine per pagare il tfs ai riformati è di 105 giorni. Il nostro Governo ha stabilito che la la prima trance di tfs per i pensionati (generici) con decorrenza 01-01-2014 da 90.000 lordi previsti scende a 50.000 lordi . Nessun riferimento si fa per i riformati per cui i 105 giorni sono sacrosanti . a mio avviso visto che permangono i termini dei 105 giorni anche qualora il limite pagabile diviene di 50.000 lordi l' Ente Dovrà necessariamente pagare il pagabile massimo (50.000) per poi corrispondere il saldo entro i 12 mesi successivi alla riforma. Nei primi giorni di giugno il Direttore generale dell' Inps ha emanato una circolare interna che ha mandato in confusioni tutte le direzioni provinciali , che non sanno come comportarsi ,al solo scopo di ritardare i pagamenti agli aventi diritto . diffidateli ad ottemperare non consta niente . saluti
Ciao texwiller, vai tranquillo, a luglio avrai la prima pensione con gli arretrati dei mesi di maggio e giugno, è sicuro!!!!!!!!!!!!texwiller ha scritto:Salve a tutti sono tex willer riformato in data 15-01-2014 ad oggi non ho ricevuto nè pensione nè tfs. vivo di prestiti da mia madre dal 15-04-2014 . Dopo varie e ripetute visite all' Inps sportello ex inpdap dove ogni impiegato di turno mi diceva una cosa o una data diversa ho semplicemente proceduto a diffidare l' Ente per la mancata corresponsione del tfs entro i 105 giorni e della relativa pensione con richiesta degli interessi ( Non si sa mai può darsi che in fase di liquidazione se ne possano dimenticare) . Per la pensione mi hanno comunicato che me la pagheranno il 16-07-2014 con i tre mesi di arretrati. Sarà Vero ????? ad oggi nessuna comunicazione cartacea solo tante parole e pochi fatti . Decorsi infruttuosamente i 10 giorni dalla diffida e qualora non mi corrispondono gli interessi quando decideranno di pagarmi il tfs mi sento autorizzato di denunziare il responsabile del procedimento alla procura per appropriazione indebita. Mi spiego meglio . Il termine per pagare il tfs ai riformati è di 105 giorni. Il nostro Governo ha stabilito che la la prima trance di tfs per i pensionati (generici) con decorrenza 01-01-2014 da 90.000 lordi previsti scende a 50.000 lordi . Nessun riferimento si fa per i riformati per cui i 105 giorni sono sacrosanti . a mio avviso visto che permangono i termini dei 105 giorni anche qualora il limite pagabile diviene di 50.000 lordi l' Ente Dovrà necessariamente pagare il pagabile massimo (50.000) per poi corrispondere il saldo entro i 12 mesi successivi alla riforma. Nei primi giorni di giugno il Direttore generale dell' Inps ha emanato una circolare interna che ha mandato in confusioni tutte le direzioni provinciali , che non sanno come comportarsi ,al solo scopo di ritardare i pagamenti agli aventi diritto . diffidateli ad ottemperare non consta niente . saluti