antoniomlg ha scritto:christian71 ha scritto:.............verranno equiparazione totalmente e non lo dico per convenienza ma perchè ritengo assolutamente che sia giusto così, purtroppo però stento ad illudermi che ciò potrà avvenire in tempi brevi in quanto se non erro il famoso "tavolo tecnico" avrebbe dovuto provvedere già entro il 2010 e considerata la crisi che non vede luce perchè i nostri politici continuano a rubare senza pudore anche in questo particolare periodo, tanto non pensare neanche lontanamente a concederci la classica elemosina che poi chiamano "aumento di stipendio" dedicandosi invece ad inventare nuove tasse da pagare, la vedo dura......spero solo che quando prenderanno questa decisione si potrà aver diritto anche agli arretrati relativi alla differenza tra i 258 Euro e i 500 Euro.....
Saluti..
per completezza di quanto affermato sul tavolo tecnico che avrebbe dovuto finire i lavori entro il 2010,
quel tavolo si è chiuso e non era in discussione nemmeno lontanamente la equiparazione delle varie vittime, mentre furono fatte notare dalle poche associazioni "ammesse al tavolo" che cercano di tutelare le vittime, le varie sperequazioni.
nel luglio del 2013 si è nuovamente riunito il tavolo tecnico per la discussione di una equiparazione se non al 100% dei vari benefici, almeno per quanto riguarda il contributo figurativo di 10 anni, e l'accesso diretto a pensione per chi ha oltre 80% di invalidità.
cordiali saluti
In realtà avevo avuto occasione di leggere diverse interrogazioni parlamentari tipo questa che ho copiato e incollato qui sotto, dove, se non ho frainteso qualche passaggio, da ad intendere che c'era in progetto di portare a compimento il processo di equiparazione entro il 2010 delle vittime del dovere a quelle del terrorismo e della criminalità organizzata.....progetto fallito ovviamente........
21/05/12 5/06883 : CAMERA - ITER ATTO
ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06883
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 634 del 17/05/2012
Firmatari
Primo firmatario: MOSCA ALESSIA MARIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/05/2012
Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA
SEMPLIFICAZIONE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in
data 17/05/2012
Stato iter: IN CORSO
Fasi iter:
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/05/2012
Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-06883
presentata da
ALESSIA MARIA MOSCA
giovedì 17 maggio 2012, seduta n.634
MOSCA. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione.
- Per sapere - premesso che:
21/05/12 5/06883 : CAMERA - ITER ATTO
ai sensi della legge 13 agosto 1980 n. 466, per «vittime del dovere» si intendono i soggetti, dipendenti
pubblici, che sono deceduti o rimasti gravemente e permanentemente invalidi a seguito di lesioni riportate in conseguenza di azioni criminose o eventi connessi con l'espletamento delle attività istituzionali e di pubblico servizio;
la legge 23 dicembre 2005, n. 266, all'articolo 1, comma 562, ha introdotto il principio della progressiva estensione alle vittime del dovere dei benefici previsti in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata; conseguentemente, il decreto del Presidente della Repubblica 7 luglio 2006 n. 243 ha stabilito i termini e le modalità generali per la corresponsione di tali benefici da parte delle amministrazioni d'appartenenza;
ulteriori provvedimenti a favore delle vittime del dovere sono stati presi nel corso del 2007, con il decretolegge 1o ottobre 2007 n. 159, il decreto-legge 31 dicembre 2007 n. 248 e con la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 27 luglio 2007;
tuttavia, al momento dell'applicazione delle disposizioni sopra citate, di per sé costituenti un corpus
frammentato e stratificato nel tempo, sono emersi ulteriori elementi di criticità, tra cui l'eterogeneità dei procedimenti burocratici per la corresponsione dei benefici da parte delle singole amministrazioni coinvolte;
un primo tentativo di riassetto delle disposizioni vigenti e di semplificazione dei procedimenti amministrativi era stato promosso già con la legge di semplificazione 28 novembre 2005 n. 246; tuttavia, la delega ivi contenuta non è stata esercitata entro il termine previsto;
tale contesto ha di fatto impedito l'equiparazione delle vittime del dovere a quelle del terrorismo e della criminalità organizzata; per questo motivo, nel dicembre 2008, dando seguito all'impegno preso
successivamente all'ordine del giorno 9/1713/26 presentato da alcuni deputati in data 13 novembre 2008, il precedente Governo ha istituito il tavolo tecnico per le vittime del dovere, presieduto dal dottor Gianni Letta, al fine di portare a compimento entro il 2010 il processo di equiparazione (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 dicembre 2008);
nello specifico, al tavolo tecnico è stato affidato il compito di fungere da raccordo tra le varie amministrazioni, per risolvere i dubbi interpretativi derivanti dalla sovrapposizione di più disposizioni normative, formulare iniziative di armonizzazione legislativa e amministrativa, garantire modalità univoche di attuazione delle leggi e, infine, favorire e monitorare la tempestiva erogazione dei benefici agli aventi diritto;
ad oggi, tuttavia, il processo di equiparazione non è stato completato e le problematiche emerse nel corso degli anni non hanno ancora trovato soluzione; permangono infatti situazioni di grave sperequazione tra le varie categorie di vittime del dovere, e più in generale rispetto alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata;
infine, nonostante l'ordine del giorno (9/2936-A/8) accolto in data 16 dicembre 2009 e che ha rinnovato l'impegno del Governo, negli ultimi anni si è assistito ad una progressiva riduzione degli interventi economicofinanziari necessari alla corresponsione dei benefici agli aventi diritto secondo la disciplina vigente -:
se intendano rendere note le attività che il tavolo tecnico ha intrapreso al fine di coordinare e armonizzare le procedure amministrative per l'erogazione dei benefici alle vittime del dovere;
se il Governo intenda promuovere un processo di equiparazione delle vittime del terrorismo e del crimine organizzato e quali azioni intenda porre in essere per semplificarle il quadro normativo inerente la materia. (5- 21/05/12 5/06883 : CAMERA - ITER ATTO
Saluti