REGOLAMENTO PENSIONI:SPOSTATO AL 2015?

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gino59
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Re: REGOLAMENTO PENSIONI:SPOSTATO AL 2015?

Messaggio da gino59 »

dib0231 ha scritto:Scusate l'intromissione, ma non riesco a fare bene i calcoli relativi alla mia anzianità, mi spiego meglio qualcuno dice che per noi non è cambiato nulla, altri dicono che si andrà in pensione alle calende greche. La mia amministrazione ha emesso circolari che elegantemente definirei "copia incolla" senza andare oltre. Sono a conoscenza che molti Reparti hanno formulando quesiti al coge nella speranza di chiarimenti d'indirizzo. Nel frattempo io compirò 53 anni nel marzo 2014, cosa devo attendermi? Ringraziando per la cortesia allego uno specchio riepoilogativo.

- Sono nato a marzo del 1961
- Sono partito per il servizio di leva nel dicembre 1981;
- A ottobre 1982 sono entrato in GdF come AASS
- Ho ricongiunto il periodo di leva
- Non ho mai avuto interruzioni di servizio
- Ho riscattato (ai fini della liquidazione) ogni cinque anni di servizio effettivamente svolto
- Oggi ho 36 di anzianità contributiva (31 anni di servizio effettivo più 5 del famoso scivolo)
- Non ho particolari servizi da ricongiungere/riscattare (confine zone disagiate ecc).




Messaggio n. 545
OGGETTO:
Adeguamento, a partire dal 1° gennaio 2013, agli incrementi della speranza di vita dei requisiti per l’accesso al pensionamento del personale appartenente al comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico.

Premessa

L’articolo 24, comma 18, del D.L. 201/2011 convertito con modificazioni dalla legge 214/2011, ha previsto l’adozione di un regolamento di armonizzazione allo scopo di assicurare un processo di incremento dei requisiti minimi di accesso al pensionamento anche per il personale appartenente al comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico per il quale sono previsti requisiti diversi da quelli vigenti nell'assicurazione generale obbligatoria.

Poiché tale regolamento ad oggi non è stato emanato, per detto personale continuano ad applicarsi i requisiti pensionistici vigenti, i quali, tuttavia, sono soggetti, a decorrere dal 1° gennaio 2013, all’adeguamento agli incrementi della speranza di vita nei termini che di seguito si specificano.

I commi da 12-bis a 12-quinquies dell’articolo 12 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, hanno disciplinato gli adeguamenti alla speranza di vita dei requisiti per l’accesso al pensionamento, in attuazione a quanto previsto dall’articolo 22-ter della legge 3 agosto 2009, n. 102; in particolare, il comma 12-quater ha previsto l’adeguamento dei requisiti (inizialmente esclusivamente quelli anagrafici) alla speranza di vita anche nei confronti del personale appartenente ai comparti indicati in oggetto nei quali sono ricompresi: il personale delle Forze armate, dell'Arma dei carabinieri, del Corpo della guardia di finanza, il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Corpo forestale dello Stato e Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria) nonché il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.


L’articolo 24, comma 12, del D.L. 201/2011 convertito con modificazioni dalla legge 214/2011, ha modificato, tra l’altro, il citato comma 12-quater della legge n. 122/2011 nella parte in cui prevedeva l’applicazione degli adeguamenti alla speranza di vita esclusivamente ai requisiti anagrafici.

Con la modifica introdotta, pertanto, a decorrere dal 1° gennaio 2013 l’adeguamento agli incrementi della speranza di vita si applica ai requisiti anagrafici e, qualora l’accesso al pensionamento avvenga a prescindere dall’età, a quello contributivo previsto per il diritto al trattamento pensionistico.

Di seguito sono specificati i nuovi requisiti per l’accesso al pensionamento vigenti a decorrere dal 1.1.2013 e fino al 31.12.2015.


1. Adeguamento dei requisiti per l’accesso alla pensione di vecchiaia

La pensione di vecchiaia si consegue al raggiungimento dell’età anagrafica massima prescritta dai singoli ordinamenti, variabile in funzione della qualifica o grado, congiuntamente al requisito contributivo previsto per la generalità dei lavoratori.

Preliminarmente occorre evidenziare, anche in risposta ai numerosi quesiti pervenuti, che, come confermato dal Dipartimento della Funzione pubblica, dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e dal Ministero dell’economia e delle finanze, il collocamento a riposo d’ufficio, a decorrere dal 1° gennaio 2013, continua ad avvenire in corrispondenza dell’età massima per la permanenza in servizio, così come fissata dai singoli ordinamenti e non adeguata agli incrementi della speranza della vita, nell’ipotesi in cui al compimento di detto limite di età risultino già soddisfatti i requisiti prescritti per il diritto a pensione.

Pertanto, resta confermato il principio generale, già esplicitato nella circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 2/2012, secondo il quale il datore di lavoro pubblico deve far cessare il rapporto di lavoro o di impiego con il dipendente medesimo raggiunto il limite di età previsto dall’ordinamento di appartenenza quando al raggiungimento di detto limite il dipendente sia in possesso dei requisiti per il diritto al trattamento pensionistico, fermo restando che, ove la decorrenza della pensione non sia immediata, il dipendente deve essere mantenuto in servizio fino all’accesso al trattamento pensionistico (c.d. finestra).

Per contro, qualora il dipendente raggiunga il limite di età previsto in relazione alla qualifica o al grado di appartenenza nel 2013 e non abbia, a tale data, già maturato i requisiti previsti per la pensione di anzianità, il requisito anagrafico previsto per l’accesso al pensionamento di vecchiaia deve essere incrementato di 3 mesi.

Resta, in ogni caso, fermo il regime delle decorrenze introdotto dall’articolo 12, commi 1 e 2 della legge n. 122/2010 (c.d. finestra mobile).

2. Adeguamento dei requisiti per l’accesso alla pensione di anzianità

Per effetto dell’adeguamento agli incrementi della speranza di vita a decorrere dal 1° gennaio 2013 e fino al 31 dicembre 2015 l’accesso al pensionamento anticipato avviene con i seguenti requisiti:

- raggiungimento dell’anzianità contributiva di 40 anni e 3 mesi, indipendentemente all’età;

- raggiungimento di un’anzianità contributiva non inferiore a 35 anni e con un’età di almeno 57 e anni e 3 mesi;

- raggiungimento della massima anzianità contributiva corrispondente all’aliquota dell’80%, a condizione essa sia stata raggiunta entro il 31 dicembre 2011 (attesa l’introduzione del contributivo pro-rata dal 1° gennaio 2012), ed in presenza di un‘età anagrafica di almeno 53 anni e 3 mesi.

Anche per le pensioni di anzianità resta fermo il regime delle decorrenze previsto dall’articolo 12, comma 2 della legge n. 122/2010.

In merito si rammenta che nel caso di accesso alla pensione con il requisito dei 40 anni di contribuzione indipendentemente dall’età anagrafica (adeguato, come detto, agli incrementi della speranza di vita a partire dal 1 gennaio 2013), occorre tenere presente che l’accesso al trattamento pensionistico subisce, rispetto ai 12 mesi di finestra mobile, un ulteriore posticipo di un mese per requisiti maturati nell’anno 2012, di due mesi per requisiti maturati nell’anno 2013 e di tre mesi per i requisiti maturati a decorrere dal 2014 (art.18, comma 22 ter, del decreto legge 6 luglio 2011, n.98, convertito in legge 15 luglio 2011, n. 111).



Il Direttore Generale
Nori
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:arrow: :roll: Caro collega, :arrow: inerente ai dati di cui sopra,la strada e' :oops: molto tortuosa

:arrow: e detta papale papale (senza che ti offendi) " ti devi solo attaccare al tram" .- Saluti


dib0231

Re: REGOLAMENTO PENSIONI:SPOSTATO AL 2015?

Messaggio da dib0231 »

Scusa GINO59 non ti offendere ma fare copia incolla sono bravi tutti. Hai pubblicato ciò che è gia noto a tutti (compreso il rumors che la circolare INPS, da te utilizzata nella risposta, sia in via di abrogazione) Quello che farebbe bene sapere è il computo degli anni di servizio accumulati dallo scrivente e da altri nelle stesse condizioni. Secondo i mei calcoli dovrei essere circa a quota 76% (+ o -). Se è possibile, ovvero se esiste, sarebbe utile mettere a disposizione degli iscritti al forum un foglio di calcolo in xls che possa permettere, in modo autonomo, di calcolare la "quota" raggiunta. Per quel che concerne il tram credo che purtroppo saranno troppi/tanti quelli che lo utilizzeranno, ma, nessuno si è chiesto come mai solo in questo paese si cambiano le regole del gioco in itinere? E come se più di trenta anni fà qualcuno avesse ordinato una bella gran turismo rossa fiammante e invece ora il concessionario gli consegna (con tutto il rispetto per i proprietari) una panda30 sgangherata colore "cane che fugge". Un Saluto.
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Re: REGOLAMENTO PENSIONI:SPOSTATO AL 2015?

Messaggio da gino59 »

dib0231 ha scritto:Scusa GINO59 non ti offendere ma fare copia incolla sono bravi tutti. Hai pubblicato ciò che è gia noto a tutti (compreso il rumors che la circolare INPS, da te utilizzata nella risposta, sia in via di abrogazione) Quello che farebbe bene sapere è il computo degli anni di servizio accumulati dallo scrivente e da altri nelle stesse condizioni. Secondo i mei calcoli dovrei essere circa a quota 76% (+ o -). Se è possibile, ovvero se esiste, sarebbe utile mettere a disposizione degli iscritti al forum un foglio di calcolo in xls che possa permettere, in modo autonomo, di calcolare la "quota" raggiunta. Per quel che concerne il tram credo che purtroppo saranno troppi/tanti quelli che lo utilizzeranno, ma, nessuno si è chiesto come mai solo in questo paese si cambiano le regole del gioco in itinere? E come se più di trenta anni fà qualcuno avesse ordinato una bella gran turismo rossa fiammante e invece ora il concessionario gli consegna (con tutto il rispetto per i proprietari) una panda30 sgangherata colore "cane che fugge". Un Saluto.


:arrow: Hai pienamente ragione ad essere amareggiato, ma cosa possiamo fare....... :?: :?: :?:

:arrow: Ci vorrebbe....................... 8) :oops: :cry: :evil: :twisted: .............. :!: :!: :!:


3.2 Requisiti per il diritto alla pensione di anzianità

Il diritto alla pensione di anzianità, in un sistema di calcolo retributivo e misto, si consegue alla maturazione dei requisiti anagrafici e contributivi prescritti dall'articolo 59, comma 6, della legge n.449/1997. In particolare, considerato che l'Istituto subentra nella liquidazione dei trattamenti per le pensioni decorrenti dal 1° gennaio 2010, i requisiti prescritti sono 57 anni di età con un'anzianità contributiva pari a 35 anni oppure, a prescindere dall'età anagrafica, con 40 anni di anzianità contributiva.
Inoltre, in attuazione dell'articolo 6, comma 2, del Dlgs. n.165/1997, per il personale di cui trattasi, il diritto alla pensione di anzianità si consegue, altresì, al raggiungimento della massima anzianità contributiva prevista, in corrispondenza di un'età anagrafica pari a 53 anni.
Il computo dell'aliquota di pensione spettante al personale militare è disciplinato dall'art. 54 del Testo unico secondo cui la pensione spettante al militare che abbia maturato almeno 15 anni e non più di 20 anni di servizio utile è pari al 44 per cento della base pensionabile, aumentata di 1,80 per cento per ogni anno di servizio utile oltre il ventesimo; per gli ispettori, i sovrintendenti e gli appuntati dell'Arma dei carabinieri si considera la percentuale di aumento del 3,60.

Per effetto della riduzione dell'aliquota annua di rendimento prevista dall'articolo 17, comma 1, della legge n.724/1994 (fissata al 2 per cento) in combinato disposto con l'articolo 2, comma 19 della legge n. 335/1995 e fatto salvo quanto previsto dall'articolo 59, comma 1, della legge n. 449/1997, gli anni utili necessari per conseguire la massima anzianità contributiva e ottenere, di conseguenza, l'applicazione dell'aliquota massima di pensione (80 per cento della base pensionabile), sono, a titolo esemplificativo, così rideterminati:

:arrow: Vi sono diversi post in merito al calcolo di cui sopra.-Ciaoooooooooooooooo
gino59
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Re: REGOLAMENTO PENSIONI:SPOSTATO AL 2015?

Messaggio da gino59 »

gino59 ha scritto:
capperi ha scritto:ciao gino approfitto della tua competenza e disponibilità, ammazza che sviolinata che t'ho fatto, ho letto, non in questo forum che l'anno in più che si fa di finestra mobile non viene conteggiato ai fini pensionistici. sai qualcosa al riguardo????......ho ancora 2 anni prima della pensione anticipata 53/80% e sicuramente ti farò altre domande in seguito.....abbi pazienza. grazie di tutto.




:arrow: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :arrow: Si e' vero... :arrow: questi contributi sono a fondo perduto.. :!:
:arrow: inoltre, l'aliquota pensionabile si ferma al 31.12.2011.- Notte



P.S. La mia prima interpretazione......!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Re: REGOLAMENTO PENSIONI:SPOSTATO AL 2015?

Messaggio da jackfolla58 »

Ciao a utti e BUON 2015.

Ripongo il mio quesito 57 anni di età il prossimo novembre 2015
servizio 35 anni a maggio 2015 (riscattati 5 anni )
Arruolato il 13 maggio maggio del 1980 per cui a maggio di del corrente anno compirò i famosi (35+5) 40 anni.
Qual''è è la prima data utile per andare in pensione (con aggiunta di finestre a porte ?
Grazie
amaranto56
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Re: REGOLAMENTO PENSIONI:SPOSTATO AL 2015?

Messaggio da amaranto56 »

Caro Jack folla 58,la tua uscita prevista sarà a giugno 2017 poichè a febbraio 2016 raggiungerai i 57 anni e 3 mesi,aggiungendo un anno di finesta mobile arriverai a febbraio 2017 ma con l'aumento di ulteriori 4 mesi di aspettativa di vita (decorrenza dal 1/1/ 2016)uscirai a giugno 2017,ciao
jackfolla58
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Re: REGOLAMENTO PENSIONI:SPOSTATO AL 2015?

Messaggio da jackfolla58 »

Carissimo Amaranto. Ti ringrazio per avermi risposto. Io compio 57 a novembre. Compio 35 +5 a maggio 2015. Per cui mi sembrava di avere capito che per andare in pensione dovevi aggiungere 3 mesi partendo da maggio (quindi giugno luglio ed agosto 2015). Poi aggiungere 1 anno di finestra (arrivando ad agosto 2016 + altri 3 mesi di aspettativa di vita. Non capisco come mai nel tuo calcolo si arrivi al 2017. In attesa cordiali saluti. Tu mi sembra di avere letto che deciso per i 60 o sbaglio? Ciao
gino59
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Re: REGOLAMENTO PENSIONI:SPOSTATO AL 2015?

Messaggio da gino59 »

jackfolla58 ha scritto:Carissimo Amaranto. Ti ringrazio per avermi risposto. Io compio 57 a novembre. Compio 35 +5 a maggio 2015. Per cui mi sembrava di avere capito che per andare in pensione dovevi aggiungere 3 mesi partendo da maggio (quindi giugno luglio ed agosto 2015). Poi aggiungere 1 anno di finestra (arrivando ad agosto 2016 + altri 3 mesi di aspettativa di vita. Non capisco come mai nel tuo calcolo si arrivi al 2017. In attesa cordiali saluti. Tu mi sembra di avere letto che deciso per i 60 o sbaglio? Ciao
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Dicembre 2016, questo con i 40AA + 3MM + FM 1AA + MM4.-Salutoni
jackfolla58
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Re: REGOLAMENTO PENSIONI:SPOSTATO AL 2015?

Messaggio da jackfolla58 »

Grazie Amaranto e buona serata.
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