Assegno ad personam in caso di mobilità volontaria

[antonior76]

Salve, sono un impiegato civile del Ministero della Difesa (Ex militare transitato per motivi di salute). Sono in procinto di mobilità volontaria presso altra amministrazione di comparto diverso. Attualmente in busta paga percepisco un assegno ad personam di circa 500 € lordi per attuare il divieto di reformatio in peius del trattamento economico rispetto allo stipendio che percepivo da militare. Se passo ad altra amministrazione tale assegno rimane? Tale domanda la pongo perché da svariate telefonate a Persociv sono emerse risposte contrastanti: una dott.ssa mi diceva che tale assegno è solo un beneficio per chi resta nel Ministero Difesa!! Io però non ho mai letto una norma che affermasse questo.

[Carminiello]

Ciao, un conoscente nella tua stessa situazione è passato ad altra amministrazione di comparto diverso (da ministero difesa a ministero degli interni presso una prefettura) e ha mantenuto tutto l'assegno ad personam senza rimetterci nulla.

Inviato dal mio SM-T311 utilizzando Tapatalk

[antonior76]

Grazie per la tua risposta, mia hai tolto un peso. Ho fatte svariate telefonate a Persociv ma nessuno mi ha saputo dare risposta certa. Io forse transiterò quest'anno in altra Amministrazione.

[Carminiello]

Figurati, pensa a stare sereno.Piuttosto x quale patologia sei transitato? E dopo quanti mesi di aspettativa?

Inviato dal mio SM-T311 utilizzando Tapatalk

[antonior76]

Figurati, pensa a stare sereno.Piuttosto x quale patologia sei transitato? E dopo quanti mesi di aspettativa?

Inviato dal mio SM-T311 utilizzando Tapatalk

Sclerosi multipla recidivante remittente dopo 9 mesi di spettativa.

[antonior76]

Alla luce della legge di stabilità appena approvata, la quale abroga l'assegno ad personam per chi passa ad altra amministrazione, mi potreste aggiornare se a questa persona di tua conoscenza gli è stato revocato l'assegno ad personam a partire già dal cedolino del mese di gennaio 2014?

[Carminiello]

Mi riferisce che ha appena preso lo stipendio, con nessuna variazione.Lui passò da ministero difesa a ministero interni.

Inviato dal mio SM-T311 utilizzando Tapatalk

[antonior76]

Grazie per le tue delucidazioni. A seguito dei tuoi post, ho fatto un quesito scritto a Persociv che ha esaustivamente risposto con documento ufficiale e tramite il mio Comando con il testo seguente:
" . . . Al riguardo si rappresenta che l'art. 30 comma 2 quinquies del dlgs 165/2001 come modificato dall'art 16 della legge 246/2005, dispone che al dipendente trasferito per mobilità si applica esclusivamente il trattamento giuridico ed economico , compreso quello accessorio, previsto nei CCNL vigenti nel Comparto dell'amministrazione di destinazione. Ciò premesso da contatti avuti con l'amministrazione della giustizia e con un ente locale, nei cui ruoli sono transitati alcuni ex militari, si è accertato che viene erogato il solo trattamento economico dell'amministrazione/ente ricevente con l'aggiunta, ove spettante, della retribuzione individuale di anzianità. ...

Come si spiega questo? Sia il ministero di grazia e giustizia sia il ministero degli interni come il Ministero Difesa applicano lo stesso CCNL del Comparto Ministeri (o mi sbaglio?). Come è possibile che il ministero di grazia e giustizia non lo eroga l'assegno ad personam e il ministero degli interni si? Chi di competenza a questo punto dovrebbe porre la questione all'attenzione dell'ARAN.
Speriamo che molti altri possano postare per chiarire definitivamente il caso.

[auand]

Buongiorno. sono nella stessa situazione. ex militare transitato a ruolo civile, in mobilità per interscambio con un dipendente del ministero della Pubblica Istruzione (MIUR). Perderei l'assegno ad personam? Grazie .

[antonior76]

Secondo la risposta scritta di Persociv si! A quanto pare l'assegno resta solo se si transita presso lo stesso comparto ossia nel nostro caso Comparto sicurezza e Difesa (quindi Ministero degli Interni), però questo Persociv nella risposta scritta non lo ha citato.

[gianfranco zoppi]

Legge alla mano, se si passa ad altro ministero, l assegno personale sembrerebbe perso.

[antonior76]

...se cortesemente faresti la cortesia, se ne sei a conoscenza, di citare gli estremi della legge, per aiutare tutti quelli in questa situazione, visto che almeno io non sono riuscito a trovare nessuna legge che tratti l'argomento in modo esplicito.

[gianfranco zoppi]

Tutto sta nel vedere in base a quale norma di legge si percepisce l assegno personale. Nel passaggio da militare a civile si percepisce in base alla legge sul transito che non è stata abrogata. Nel passaggio da civile a civile presso altra amministrazione si percepiva in base alla legge che vietava la riforma in peggio che è stata abrogata con la legge di stabilità dello scorso anno, quindi con decorrenza gennaio 2014. Non ho la pretesa di dire verità assolute ma io la vedo così

[mure]

Tutto sta nel vedere in base a quale norma di legge si percepisce l assegno personale. Nel passaggio da militare a civile si percepisce in base alla legge sul transito che non è stata abrogata. Nel passaggio da civile a civile presso altra amministrazione si percepiva in base alla legge che vietava la riforma in peggio che è stata abrogata con la legge di stabilità dello scorso anno, quindi con decorrenza gennaio 2014. Non ho la pretesa di dire verità assolute ma io la vedo così

La tua interpretazione è perfetta. Il militare, nel transito, non si rifà alla legge abrogata (cfr. comma 458 L. 147/2013) quindi percepirà l'assegno. Per effetto delle abrogazioni citate, eventuali passaggi di civili tra Amministrazioni Pubbliche avvenuti successivamente al 1 gennaio 2014, non potranno beneficiare degli assegni ad personam. La legge però non è retroattiva.
Gli eventuali adeguamenti stipendiali citati nella seconda parte del comma 458 e 459 fanno infatti riferimento ai soli passaggi di incarico/ruolo e successivo rientro nell'amministrazione e non nei passaggi di carriera avvenuti antecedentemente al 1 gennaio 2014. Questa è la mia di visione

[antonior76]

Il vostro ragionamento non fa una grinza però la realtà dei fatti è che dopo innumerevoli colloqui telefonici, e-mail e lettere ufficiali con Persociv è saltato fuori che il Ministero Difesa non eroga l'assegno ad personam (il quale è soltanto un beneficio garantito dal Ministero difesa con la legge del transito da te citata) in caso di mobilità intercompartimentale. Tuttavia mi è stato riferito che questo problema riguarda eventualmente la fase precontrattuale con l'eventuale amministrazione di destinazione che dovrebbe riconoscere l'intero stipendio percepito dal dipendente, cosa molto improbabile visto che le amministrazioni quando fanno i bandi di mobilità hanno un budget di spesa che prevede lo stipendio lordo equivalente al livello per cui il bando è stato emanato. Tutto ciò che ho prima descritto è avvenuto prima della legge che abrogasse il DPR che prevedeva il c.d. "divieto di reformatio in peius" del trattamento economico".