Avanzamento di grado durante transito ruoli civili

[pino64]

Avrei bisogno di un chiarimento :
quando per inidoneita fisica si accetta di transitare nelle aree funzionali del Ministero della Difesa e si è in avanzamento di grado, l'avanzamento rimane congelato o si avanza ugualmente, nel caso no si avanzasse di grado, in caso di rinuncia al transito per sede non gradita si avanzerebbe in quel momento oppure si viene collocati in congedo con il grado rivestito al momento della domanda di transito ?
Grazie

[Admin]

Avrei bisogno di un chiarimento :
quando per inidoneita fisica si accetta di transitare nelle aree funzionali del Ministero della Difesa e si è in avanzamento di grado, l'avanzamento rimane congelato o si avanza ugualmente, nel caso no si avanzasse di grado, in caso di rinuncia al transito per sede non gradita si avanzerebbe in quel momento oppure si viene collocati in congedo con il grado rivestito al momento della domanda di transito ?
Grazie

Gentile Sig. Pino,

la maggior parte delle domande che lei mi rivolge trovano risposta nella sentenza del Consiglio di Stato che ho allegato alla risposta di un altro utente, ma le preannuncio che il rifiuto di una determinata sede di servizio non costituisce rinuncia anche al transito nei ruoli civili. Puo scaricare il file in calce a questo post: http://forum.grnet.it/viewtopic.php?f=60&t=316#p923

Per quanto riguarda l'avanzamento al grado superiore le illustro il contenuto dell'art. 21 del decreto legislativo 196/95:

21. Avanzamento in particolari condizioni.

1. Il personale appartenente ai ruoli dei marescialli, dei sergenti e dei volontari di truppa in servizio permanente giudicato idoneo, iscritto nel quadro di avanzamento e non promosso, che non può essere ulteriormente valutato perché raggiunto dai limiti di età o perché divenuto permanentemente inabile al servizio incondizionato o perché deceduto, è promosso al grado superiore del ruolo di appartenenza dal giorno precedente a quello del raggiungimento dei limiti di età o del giudizio di permanente inabilità o del decesso.

2. Con le stesse modalità la promozione di cui al comma 1 è conferita, previo giudizio di idoneità, al personale appartenente ai ruoli dei marescialli, dei sergenti e dei volontari di truppa in servizio permanente che, avendo maturata l'anzianità per essere compreso nelle aliquote di valutazione per l'avanzamento, non può esservi incluso perché divenuto permanentemente inabile al servizio incondizionato ovvero perché deceduto, nonché al personale che, incluso in aliquota, venga a trovarsi nelle stesse condizioni anteriormente alla iscrizione nei quadri di avanzamento.

Ciò significa che all'atto della dichiarazione di non idoneità permanente al SMI, d'ufficio le deve (rectius dovrebbe) venire avviata la procedura di avanzamento prevista dal precedente articolo 21. L'Amministrazione a volte si rifiuta di ottemperare a questa norma invocando l'art. 2 comma 3 del DM 18/4/2002 del Ministero della Difesa che recita:

3. La presentazione della domanda di transito da parte del personale interessato sospende, per lo stesso, l'applicazione di tutte le disposizioni riguardanti modifiche di posizioni di stato o di avanzamento.

In presenza di una disposizione contenuta in un decreto legislativo - che, alla stregua dei principi generali in tema di fonti di produzione del diritto, assurge a livello di norma primaria proprio per effetto della legge con la quale il Governo è stato investito dal Parlamento della delega all'attività normativa nella materia di cui si tratta -, non può l’Amministrazione militare disapplicarla in virtù di una norma di rango inferiore che palesemente vi si ponga in contrasto e abbia attitudine, in generale, ad innovare l'ordinamento, incidendo su una posizione di diritto soggettivo perfetto, riconducibile alla norma primaria medesima

[pino64]

grazie per la sollecita risposta, per rinuncia di sede di assegnazione intendevo anche rinuncia al transito nei ruoli civili sempre che da tale richiesta di transito si possa recedere ma mi pare di aver capito che questo sia possibile .
L'ultima domanda llei ben spiega che l'amministrazione per il principio della gerarchia delle fonti non può disattendere ciò che dice la legge in relazione al
avanzamento di grado, ma se così facesse la strada percorribile sarebbe il ricorso al TAR ?
Grazie di nuovo

[Admin]

L'ultima domanda llei ben spiega che l'amministrazione per il principio della gerarchia delle fonti non può disattendere ciò che dice la legge in relazione al avanzamento di grado, ma se così facesse la strada percorribile sarebbe il ricorso al TAR ?
Grazie di nuovo

Naturalmente si inizia con una formale istanza per il riconoscimento del diritto. Se poi l'istanza viene rigettata o l'amministrazione non risponde nei tempi previsti dalle norme (formandosi dunque il silenzio-rigetto), si procede con il ricorso al giudice amministrativo.

[pino64]

gent.mo Admin grazie per tutte le risposte, ma data la mia ignoranza avrei bisogno di riepilogare su quantoi ho capito:
- il giorno prima della riforma, se in avanzamento, si viene promossi al grado superiore con stessa anzianità di grado ;
- si produce istanza di transito nei ruoli civili entro 30 giorni, nel mentre si viene collocati in aspettativa speciale ;
- in attesa di accettazione della domanda si continua a percepire lo stipendio in godimento al momento della riforma ;
- nel periodo di aspettativa si ha diritto a beneficiare dei nuovi accordi economico-normativi e aseguito di rinnovi contrattuali eventualmente intervenuti ;
- durante il periodo di aspettativa si matura anzianità contributiva ;
- al momento della comunicazione di assegnazione di persomil si può per motivi personali rinunciare al transito .
DOMANDE :
- sino alla comunicazione di assegnazione di persomil si rimane in carico alla propria forza armata ?
- il referente per quanto riguarda lo stipendio e comq la parte amministrativa è sempre la forza armata di appartenenza ?
- la maggiorazione dei 6 scatti stipendiali attribuiti d'ufficio a seguito di riforma competerebbe anche nel caso di richiesta di transito nei ruoli civili ?
- in caso di rinuncia al transito nei ruoli civili si viene collocati in congedo per riforma ? se non ho capito male a far data dalla dichiarazione di rinuncia .
Grazie mille per le risposte che vorrà fornirmi
Pino

[Admin]

- il giorno prima della riforma, se in avanzamento, si viene promossi al grado superiore con stessa anzianità di grado ; SI, ma l'Amministrazione è, nei casi da me conosciuti, di diverso avviso per i motivi che le ho esposto
- si produce istanza di transito nei ruoli civili entro 30 giorni, nel mentre si viene collocati in aspettativa speciale ; SI
- in attesa di accettazione della domanda si continua a percepire lo stipendio in godimento al momento della riforma ; SI
- nel periodo di aspettativa si ha diritto a beneficiare dei nuovi accordi economico-normativi e aseguito di rinnovi contrattuali eventualmente intervenuti ; SI, ma controlli con il suo ufficio amministrativo, non tutti sono a conoscenza della sentenza del CdS citata
- durante il periodo di aspettativa si matura anzianità contributiva ; SI, come da pronunciamento del CdS
- al momento della comunicazione di assegnazione di persomil si può per motivi personali rinunciare al transito . SI
DOMANDE :
- sino alla comunicazione di assegnazione di persomil si rimane in carico alla propria forza armata ? SI, come da pronunciamento del CdS
- il referente per quanto riguarda lo stipendio e comq la parte amministrativa è sempre la forza armata di appartenenza ? SI
- la maggiorazione dei 6 scatti stipendiali attribuiti d'ufficio a seguito di riforma competerebbe anche nel caso di richiesta di transito nei ruoli civili ? Non saprei dirle
- in caso di rinuncia al transito nei ruoli civili si viene collocati in congedo per riforma ? se non ho capito male a far data dalla dichiarazione di rinuncia . SI, come da pronunciamento del CdS