art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Feed - CARABINIERI

Avatar utente
antoniomlg
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3641
Iscritto il: ven set 03, 2010 10:18 am

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da antoniomlg »

Dipende caro Pietro dipende.......

se fai l'aggravamento di una 8^ e ti danno una 6^,
di fatto hai una 6^ categoria ed è logico che ti spetta il 2,50%.

se invece hai una 8^ ed hai già il beneficio del 1,25%.

poi ti fai male nuovamente con altra patologia e ti danno un'altra 8^
senza che ti facciano cumulo ( se non lo chiedi, nessuno ha la briga di farlo)
in questo caso di fatto hai due 8^ categoria che non ti danno 2 volte il beneficio del 1,25%.

ciao PIETRO17


Avatar utente
pietro17
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 2433
Iscritto il: sab mar 10, 2012 9:50 am

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da pietro17 »

Certo Antonio, non vengono considerati i cumuli di patologie.
Saluti.
bio
Altruista
Altruista
Messaggi: 128
Iscritto il: lun feb 28, 2011 5:08 pm

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da bio »

Attualmente per chi si e' visto riconoscere il beneficio è tutto bloccato.
Avatar utente
antoniomlg
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3641
Iscritto il: ven set 03, 2010 10:18 am

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da antoniomlg »

Attualmente per chi si e' visto riconoscere il beneficio è tutto bloccato PERCHE'?

non mi sembra che tale incremento a seguito di infermità
debba soggiacere al blocco stipendiali.

potresti chiarire??

grazie
Mare62
Appassionato
Appassionato
Messaggi: 58
Iscritto il: mar ago 05, 2014 6:57 pm

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da Mare62 »

Grazie delle delucidazioni in merito a tutti, quindi se non ho mal compreso mi spetta solo se la patologia che ha scaturito detto beneficio sia oggetto di aggravamento con conseguente abbassamento di categoria e solo quella per cui mi sia stata elargita la misura dell'1,25%, spero di aver capito bene, grazie di nuovo ciao.
bio
Altruista
Altruista
Messaggi: 128
Iscritto il: lun feb 28, 2011 5:08 pm

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da bio »

Ciao antonio mlg, io avrei dovuto percepire il 2,50% dal 2012 in quanto riconosciuta causa di servizio si dipendente ma fino ad ora non ho percepito nessun emolumento in merito.
Avatar utente
antoniomlg
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3641
Iscritto il: ven set 03, 2010 10:18 am

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da antoniomlg »

il verbale di ascrizione che data porta?
la domanda in che data l'hai fatta?

ciao
bio
Altruista
Altruista
Messaggi: 128
Iscritto il: lun feb 28, 2011 5:08 pm

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da bio »

Il verbale di ascrizione a tabella e categoria riporta la data del 16.04.2012, la domanda 11.07.2006. Grazie Bio.
Avatar utente
antoniomlg
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3641
Iscritto il: ven set 03, 2010 10:18 am

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da antoniomlg »

ATTENZIONE
capiscimi quando mi leggi

per data della domanda intendevo chiedere e conoscere
la data della domanda di attribuzione dei benfici artt. 117 e 120

in che data hai fatto domanda alla tua amministrazione di avere i benefici dello
scatto??

grazie
bio
Altruista
Altruista
Messaggi: 128
Iscritto il: lun feb 28, 2011 5:08 pm

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da bio »

La domanda non la ho mai presentata perche' l'ufficio personale del mio Comando mi ha detto che provvedevano loro a farlo. Pero' ad oggi non ho percepito nulla. Grazie antoniomlg.
Avatar utente
antoniomlg
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3641
Iscritto il: ven set 03, 2010 10:18 am

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da antoniomlg »

allora
prima ancora di capire se detti incrementi rientrano oppure no
nel blocco
devi assolutamente fare la domanda.

perche due cose sono sicure:
1°)senza domanda non hai niente;
2°)sono soggetti a prescrizione quinquennale.

fidati fai domanda.

ciao
bio
Altruista
Altruista
Messaggi: 128
Iscritto il: lun feb 28, 2011 5:08 pm

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da bio »

Grazie del prezioso consiglio antoniomlg faro' come dici poi prossimamente ti faro' sapere. Ti chiedo cortesemente se sai se vi e' uno stampato o si deve fare una semplice domanda? Grazie Bio.
Avatar utente
antoniomlg
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3641
Iscritto il: ven set 03, 2010 10:18 am

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da antoniomlg »

io al momento non mi trovo niente
cerca sul forum mi ricordo che una traccia era stata suggerita

ciao
bio
Altruista
Altruista
Messaggi: 128
Iscritto il: lun feb 28, 2011 5:08 pm

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da bio »

Grazie antoniomlg, gentilissimo. Bio.
gino59
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 10407
Iscritto il: lun nov 22, 2010 10:26 pm

Re: art. 1801 c.o.m. (ex art. 117 e 120)

Messaggio da gino59 »

AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO
Viale Croce Benedetto, 380
66100 Chieti Scalo
____________________________
Servizio Amministrativo Gestione del Danaro
_________ _______________________

OGGETTO Benefici economici derivanti dall'applicazione degli artt. 117 e 120 dei R.D.31/12/1928 n. 3458 e legge 15/07/1950, n. 539.


Il sottoscritto _________________________________________________________________________ nato a ___________________________________________________ (____) il _____________________
residente a ____________________ (____) Via _______________________________________ n _____



collocato in congedo il _______________ per _______________________________________________
mentre era in servizio presso il Comando CC dì _______________________________________________
ad integrazione della domanda presentata il _________________________________________________
IN COSTANZA DI SERVIZIO

VISTO; il testo unico delle disposizioni concernenti gli stipendi e gli assegni fissi del regio esercito approvato con regio decreto 31 Dicembre 1928, n. 3458, con particolare riguardo agli artt. 117 e 120 che hanno riconosciuto una speciale provvidenza stipendiale nei confronti dei militari invalidi o mutilati di guerra;
VISTO: il regolamento al citato testo unico, approvato con regio decreto n. 983 del 23 Giugno 1930;
VISTA: la legge 15 luglio 1950, n. 539 che ha esteso agli invalidi per servizio i medesimi benefici riconosciuti agli invalidi o mutilati di guerra,
VISTA: la circolare n. DGPM/IV/II/CD/139758 datata 09/11/2001 del Ministero della Difesa Direzione Generale per il personale militare con la quale è stata estesa la possibilità di presentare la domanda per ottenere il beneficio al personale che si trova nella posizione di quiescenza;
CONSIDERATO: il riconoscimento a suo favore di infermità dipendente da causa di servizio, ascritta alla tabella A, _________ categoria; come da annotazione risultante da foglio matricolare.

RINNOVA LA RICHIESTA

e chiede che si proceda al conguaglio della corresponsione dei benefici indicati in oggetto:
¨ del _________ sullo stipendio;
¨ sulla 13^ mensilità,
¨ sulla R.I.A.;
¨ sull'assegno di ausiliaria;
¨ sulle ritenute previdenziali ed assistenziali e relativi contributi, compresi la ritenuta in conto entrata I.N.P.D.A.P. ed i contributi di riscatto,
¨ gli interessi legali dovuti a decorrere dalla data della maturazione del credito principale.

Per infermità eventuali non iscritte sul foglio matricolare, allegare copia del P.V. di riconoscimento della CMO ___________________________________________________________

______________________, li ____________________

Il richiedente
_____________________







AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO
Viale Croce Benedetto, 380
66100 Chieti Scalo
____________________________
Servizio Amministrativo Gestione del Danaro
_________ _______________________

OGGETTO Benefici economici derivanti dall'applicazione degli artt. 117 e 120 dei R.D.31/12/1928 n. 3458 e legge 15/07/1950, n. 539.


Il sottoscritto _________________________________________________________________________ nato a ___________________________________________________ (____) il _____________________
residente a ____________________ (____) Via _______________________________________ n _____




collocato in congedo il _______________ per _______________________________________________
mentre era in servizio presso il Comando CC dì _______________________________________________
ad integrazione della domanda presentata il _________________________________________________
NON IN COSTANZA DI SERVIZIO

VISTO; il testo unico delle disposizioni concernenti gli stipendi e gli assegni fissi del regio esercito approvato con regio decreto 31 Dicembre 1928, n. 3458, con particolare riguardo agli artt. 117 e 120 che hanno riconosciuto una speciale provvidenza stipendiale nei confronti dei militari invalidi o mutilati di guerra;
VISTO: il regolamento al citato testo unico, approvato con regio decreto n. 983 del 23 Giugno 1930;
VISTA: la legge 15 luglio 1950, n. 539 che ha esteso agli invalidi per servizio i medesimi benefici riconosciuti agli invalidi o mutilati di guerra,
VISTA: la circolare n. DGPM/IV/II/CD/139758 datata 09/11/2001 del Ministero della Difesa Direzione Generale per il personale militare con la quale è stata estesa la possibilità di presentare la domanda per ottenere il beneficio al personale che si trova nella posizione di quiescenza;
CONSIDERATO: il riconoscimento a suo favore di infermità dipendente da causa di servizio, ascritta alla tabella A, _________ categoria; come da annotazione risultante da foglio matricolare.

RINNOVA LA RICHIESTA

e chiede la corresponsione dei benefici indicati in oggetto:
¨ del _________ sullo stipendio;
¨ sulla 13^ mensilità,
¨ sulla R.I.A.;
¨ sull'assegno di ausiliaria;
¨ sulle ritenute previdenziali ed assistenziali e relativi contributi, compresi la ritenuta in conto entrata I.N.P.D.A.P. ed i contributi di riscatto,
¨ gli interessi legali dovuti a decorrere dalla data della maturazione del credito principale.

Per infermità eventuali non iscritte sul foglio matricolare, allegare copia del P.V. di riconoscimento della CMO ___________________________________________________________

______________________, li ____________________

Il richiedente
_____________________





AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO
Viale Croce Benedetto, 380
66100 Chieti Scalo
____________________________
Servizio Amministrativo Gestione del Danaro
_________ _______________________

OGGETTO Benefici economici derivanti dall'applicazione degli artt. 117 e 120 dei R.D.31/12/1928 n. 3458 e legge 15/07/1950, n. 539.


Il sottoscritto _________________________________________________________________________ nato a ___________________________________________________ (____) il _____________________
residente a ____________________ (____) Via _______________________________________ n _____



collocato in congedo il _______________ per _______________________________________________
mentre era in servizio presso il Comando CC dì _______________________________________________
LA DOMANDA VIENE INOLTRATA PER LA PRIMA VOLTA

VISTO; il testo unico delle disposizioni concernenti gli stipendi e gli assegni fissi del regio esercito approvato con regio decreto 31 Dicembre 1928, n. 3458, con particolare riguardo agli artt. 117 e 120 che hanno riconosciuto una speciale provvidenza stipendiale nei confronti dei militari invalidi o mutilati di guerra;
VISTO: il regolamento al citato testo unico, approvato con regio decreto n. 983 del 23 Giugno 1930;
VISTA: la legge 15 luglio 1950, n. 539 che ha esteso agli invalidi per servizio i medesimi benefici riconosciuti agli invalidi o mutilati di guerra,
VISTA: la circolare n. DGPM/IV/II/CD/139758 datata 09/11/2001 del Ministero della Difesa Direzione Generale per il personale militare con la quale è stata estesa la possibilità di presentare la domanda per ottenere il beneficio al personale che si trova nella posizione di quiescenza;
CONSIDERATO: il riconoscimento a suo favore di infermità dipendente da causa di servizio, ascritta alla tabella A, _________ categoria; come da annotazione risultante da foglio matricolare.

CHIEDE

la corresponsione dei benefici indicati in oggetto:
¨ del _________ sullo stipendio;
¨ sulla 13^ mensilità,
¨ sulla R.I.A.;
¨ sull'assegno di ausiliaria;
¨ sulle ritenute previdenziali ed assistenziali e relativi contributi, compresi la ritenuta in conto entrata I.N.P.D.A.P. ed i contributi di riscatto,
¨ gli interessi legali dovuti a decorrere dalla data della maturazione del credito principale.

Per infermità eventuali non iscritte sul foglio matricolare, allegare copia del P.V. di riconoscimento della CMO ___________________________________________________________

______________________, li ____________________

Il richiedente
_____________________






AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO
Viale Croce Benedetto, 380
66100 Chieti Scalo
____________________________
Servizio Amministrativo Gestione del Danaro
_________ _______________________

OGGETTO Benefici economici derivanti dall'applicazione degli artt. 117 e 120 dei R.D.31/12/1928 n. 3458 e legge 15/07/1950, n. 539.

Il sottoscritto _________________________________________________________________________ nato a ___________________________________________________ (____) il _____________________
residente a ____________________ (____) Via _______________________________________ n _____



PREMESSO CHE:
veniva collocato in congedo il _______________ per _________________________________________
mentre era in servizio presso il Comando CC dì _______________________________________________
a seguito della domanda presentata il _________________________________________________
IN COSTANZA DI SERVIZIO – otteneva l’attribuzione di uno scatto anticipato dal _____ al ________ che veniva riassorbito alla scadenza;

VISTO; il testo unico delle disposizioni concernenti gli stipendi e gli assegni fissi del regio esercito approvato con regio decreto 31 Dicembre 1928, n. 3458, con particolare riguardo agli artt. 117 e 120 che hanno riconosciuto una speciale provvidenza stipendiale nei confronti dei militari invalidi o mutilati di guerra;
VISTO: il regolamento al citato testo unico, approvato con regio decreto n. 983 del 23 Giugno 1930;
VISTA: la legge 15 luglio 1950, n. 539 che ha esteso agli invalidi per servizio i medesimi benefici riconosciuti agli invalidi o mutilati di guerra,
CONSIDERATO: il riconoscimento a suo favore di infermità dipendente da causa di servizio, ascritta alla tabella A, _________ categoria; come da annotazione risultante da foglio matricolare.

CONSIDERATO CHE

* Con circolare n. DGPM/IV/II 139758 dei 9 novembre 2001, il Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare ha voluto riesumare il beneficio economico previsto dagli artt. 117 e 120 del R.D. 3458/28 e legge 539/50, sollecitato da pronunce dei vari consessi, sia in sede giurisdizionale sia in sede consultiva.

* Ora, però, si è venuto a creare un sostanziale squilibrio tra il personale che pur avendo assunto la qualifica di invalido per servizio non potrebbe beneficiare del nuovo trattamento economico solo perché, a suo tempo, in aderenza ad alcune circolari ministeriali, presentò domanda ed ottenne uno scatto anticipato, limitato ad un periodo di breve durata, riassorbito, poi, alla scadenza.

· Prima di innescare a catena una serie di ricorsi giurisdizionali che sicuramente andrebbe a danneggiare il normale corso della Giustizia, si suggerisce la necessità, come ha fatto lodevolmente il Comando Generale della Guardia di Finanza, che ha stimolato il Consiglio di Stato Sezione III Commissione Speciale del Pubblico Impiego ad emettere il parere n. 452 del 13 dicembre 1999, di chiedere un ulteriore parere per stabilire se:
· il personale che a suo tempo ha chiesto ed ottenuto lo scatto anticipato in riferimento alle circolari del Ministero della Difesa prot.n.762/T.E.B. del 15/06/1976; n. 7070/T.E.B. del 24/02/1981 e n. 7111/T.E.B del 25/11/1982 di Uffesercito/Sottuffesercito, possa presentare domanda intesa ad ottenere l'adeguamento dei benefici attualmente elargiti e disciplinati con diversi criteri d'attuazione rispetto ai primi. Ciò potrebbe avvenire mediante un conguaglio tra il percepito e il dovuto, sempre che il conguaglio stesso si evolva a favore dell'interessato.

* Tale ripescaggio dovrebbe avvenire indipendentemente dalla preminenza stabilita dall'art 118 del R.D. 3458/28 e dal merito evidenziato dalla Sezione del Controllo della Corte dei Conti nella deliberazione n. 84/90 che prevedono la possibilità di riconoscere il beneficio per una sola volta.

* Nella fattispecie il beneficio economico ha un carattere abortivo perché non portato a termine nella sua completezza dei diritto dì cui può vantare un invalido per servizio, indipendentemente dall'epoca dell'attribuzione.

* Il personale che a suo tempo presentò domanda ed ottenne uno scatto anticipato, verrebbe così penalizzato e, solo perché in diverse epoche, con diversi indirizzi socio economici da parte dei Ministero della Difesa, il beneficio assume una diversa collocazione attributiva.

* Qualora il Consiglio di Stato dovesse sposare quest'ultima ipotesi si avrebbe una vasta convergenza di intenti in forma collettiva tra i militari in servizio e quelli in congedo, non solo dell'Arma dei Carabinieri, ma anche di altre amministrazioni della Difesa.

* Un parere così concepito farebbe apparire l'intervento una vera e propria posta contabile di giustizia socioamministrativa a titolo di “parcondicio” con il beneplacido di tutti.

* Tale applicabilità si uniformerebbe al criterio generale della GIUSTIZIA che vuole che la norma applicata sia sempre quella più favorevole al cittadino.

· Nella fattispecie viene ribadita l'imprescrivibilità dello stipendio e dunque del beneficio stesso, che ne costituisce una posta contabile amplicativa, vertendosi nel campo dei diritti patrimoniali indispensabili.

RINNOVA LA RICHIESTA

e chiede che si proceda al conguaglio della corresponsione dei benefici indicati in oggetto:
¨ del _________ sullo stipendio del de cuius;
¨ sulla 13^ mensilità,
¨ sulla R.I.A.;
¨ sull'assegno di ausiliaria;
¨ sulle ritenute previdenziali ed assistenziali e relativi contributi, compresi la ritenuta in conto entrata I.N.P.D.A.P. ed i contributi di riscatto,
¨ gli interessi legali dovuti a decorrere dalla data della maturazione del credito principale.

Per infermità eventuali non iscritte sul foglio matricolare, allegare copia del P.V. di riconoscimento della CMO ___________________________________________________________

______________________, li ____________________


Il richiedente
________________________








AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO
Viale Croce Benedetto, 380
66100 Chieti Scalo
Servizio Amministrativo Gestione del Danaro

OGGETTO Benefici economici derivanti dall'applicazione degli artt. 117 e 120 dei R.D.31/12/1928 n. 3458 e legge 15/07/1950, n. 539.

La sottoscritta _________________________________________________________________________ nata a ___________________________________________________ (____) il _____________________
residente a ____________________ (____) Via _______________________________________ n _____
moglie/vedova del ______________________________________________________________________
nato a __________________________________________________ (____) il ______________________
deceduto a ______________________________________________ il ____________________________



PREMESSO CHE IL DE CUIUS:
veniva collocato in congedo il _______________ per _________________________________________
mentre era in servizio presso il Comando CC dì _______________________________________________
ad integrazione della domanda presentata il _________________________________________________
IN COSTANZA DI SERVIZIO

VISTO; il testo unico delle disposizioni concernenti gli stipendi e gli assegni fissi del regio esercito approvato con regio decreto 31 Dicembre 1928, n. 3458, con particolare riguardo agli artt. 117 e 120 che hanno riconosciuto una speciale provvidenza stipendiale nei confronti dei militari invalidi o mutilati di guerra;
VISTO: il regolamento al citato testo unico, approvato con regio decreto n. 983 del 23 Giugno 1930;
VISTA: la legge 15 luglio 1950, n. 539 che ha esteso agli invalidi per servizio i medesimi benefici riconosciuti agli invalidi o mutilati di guerra,
VISTA: la circolare n. DGPM/IV/II/CD/139758 datata 09/11/2001 del Ministero della Difesa Direzione Generale per il personale militare con la quale è stata estesa la possibilità di presentare la domanda per ottenere il beneficio al personale che si trova nella posizione di quiescenza;
CONSIDERATO: il riconoscimento a suo favore di infermità dipendente da causa di servizio, ascritta alla tabella A, _________ categoria; come da annotazione risultante da foglio matricolare.

RINNOVA LA RICHIESTA

e chiede che si proceda al conguaglio della corresponsione dei benefici indicati in oggetto:
¨ del _________ sullo stipendio del de cuius;
¨ sulla 13^ mensilità,
¨ sulla R.I.A.;
¨ sull'assegno di ausiliaria;
¨ sulle ritenute previdenziali ed assistenziali e relativi contributi, compresi la ritenuta in conto entrata I.N.P.D.A.P. ed i contributi di riscatto,
¨ gli interessi legali dovuti a decorrere dalla data della maturazione del credito principale.

Per infermità eventuali non iscritte sul foglio matricolare, allegare copia del P.V. di riconoscimento della CMO ___________________________________________________________

______________________, li ____________________
La richiedente
_____________________






AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO
Viale Croce Benedetto, 380
66100 Chieti Scalo
Servizio Amministrativo Gestione del Danaro

OGGETTO Benefici economici derivanti dall'applicazione degli artt. 117 e 120 dei R.D.31/12/1928 n. 3458 e legge 15/07/1950, n. 539.

La sottoscritta _________________________________________________________________________ nata a ___________________________________________________ (____) il _____________________
residente a ____________________ (____) Via _______________________________________ n _____
moglie/vedova del ______________________________________________________________________
nato a __________________________________________________ (____) il ______________________
deceduto a ______________________________________________ il ____________________________



PREMESSO CHE IL DE CUIUS:
veniva collocato in congedo il _______________ per _________________________________________
mentre era in servizio presso il Comando CC dì _______________________________________________
ad integrazione della domanda presentata il _________________________________________________
NON IN COSTANZA DI SERVIZIO

VISTO; il testo unico delle disposizioni concernenti gli stipendi e gli assegni fissi del regio esercito approvato con regio decreto 31 Dicembre 1928, n. 3458, con particolare riguardo agli artt. 117 e 120 che hanno riconosciuto una speciale provvidenza stipendiale nei confronti dei militari invalidi o mutilati di guerra;
VISTO: il regolamento al citato testo unico, approvato con regio decreto n. 983 del 23 Giugno 1930;
VISTA: la legge 15 luglio 1950, n. 539 che ha esteso agli invalidi per servizio i medesimi benefici riconosciuti agli invalidi o mutilati di guerra,
VISTA: la circolare n. DGPM/IV/II/CD/139758 datata 09/11/2001 del Ministero della Difesa Direzione Generale per il personale militare con la quale è stata estesa la possibilità di presentare la domanda per ottenere il beneficio al personale che si trova nella posizione di quiescenza;
CONSIDERATO: il riconoscimento a suo favore di infermità dipendente da causa di servizio, ascritta alla tabella A, _________ categoria; come da annotazione risultante da foglio matricolare.

RINNOVA LA RICHIESTA

e chiede la corresponsione dei benefici indicati in oggetto:
¨ del _________ sullo stipendio del de cuius;
¨ sulla 13^ mensilità,
¨ sulla R.I.A.;
¨ sull'assegno di ausiliaria;
¨ sulle ritenute previdenziali ed assistenziali e relativi contributi, compresi la ritenuta in conto entrata I.N.P.D.A.P. ed i contributi di riscatto,
¨ gli interessi legali dovuti a decorrere dalla data della maturazione del credito principale.

Per infermità eventuali non iscritte sul foglio matricolare, allegare copia del P.V. di riconoscimento della CMO ___________________________________________________________

______________________, li ____________________
La richiedente
_____________________





AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO
Viale Croce Benedetto, 380
66100 Chieti Scalo
Servizio Amministrativo Gestione del Danaro

OGGETTO Benefici economici derivanti dall'applicazione degli artt. 117 e 120 dei R.D.31/12/1928 n. 3458 e legge 15/07/1950, n. 539.

La sottoscritta _________________________________________________________________________ nata a ___________________________________________________ (____) il _____________________
residente a ____________________ (____) Via _______________________________________ n _____
moglie/vedova del ______________________________________________________________________
nato a __________________________________________________ (____) il ______________________
deceduto a ______________________________________________ il ____________________________



PREMESSO CHE IL DE CUIUS:
veniva collocato in congedo il _______________ per _________________________________________
mentre era in servizio presso il Comando CC dì _______________________________________________
LA DOMANDA VIENE INOLTRATA PER LA PRIMA VOLTA

VISTO; il testo unico delle disposizioni concernenti gli stipendi e gli assegni fissi del regio esercito approvato con regio decreto 31 Dicembre 1928, n. 3458, con particolare riguardo agli artt. 117 e 120 che hanno riconosciuto una speciale provvidenza stipendiale nei confronti dei militari invalidi o mutilati di guerra;
VISTO: il regolamento al citato testo unico, approvato con regio decreto n. 983 del 23 Giugno 1930;
VISTA: la legge 15 luglio 1950, n. 539 che ha esteso agli invalidi per servizio i medesimi benefici riconosciuti agli invalidi o mutilati di guerra,
VISTA: la circolare n. DGPM/IV/II/CD/139758 datata 09/11/2001 del Ministero della Difesa Direzione Generale per il personale militare con la quale è stata estesa la possibilità di presentare la domanda per ottenere il beneficio al personale che si trova nella posizione di quiescenza;
CONSIDERATO: il riconoscimento a suo favore di infermità dipendente da causa di servizio, ascritta alla tabella A, _________ categoria; come da annotazione risultante da foglio matricolare.

CHIEDE

la corresponsione dei benefici indicati in oggetto:
¨ del _________ sullo stipendio del de cuius;
¨ sulla 13^ mensilità,
¨ sulla R.I.A.;
¨ sull'assegno di ausiliaria;
¨ sulle ritenute previdenziali ed assistenziali e relativi contributi, compresi la ritenuta in conto entrata I.N.P.D.A.P. ed i contributi di riscatto,
¨ gli interessi legali dovuti a decorrere dalla data della maturazione del credito principale.

Per infermità eventuali non iscritte sul foglio matricolare, allegare copia del P.V. di riconoscimento della CMO ___________________________________________________________

______________________, li ____________________

La richiedente
_____________________








AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO
Viale Croce Benedetto, 380
66100 Chieti Scalo
____________________________
Servizio Amministrativo Gestione del Danaro
_________ _______________________

OGGETTO Benefici economici derivanti dall'applicazione degli artt. 117 e 120 dei R.D.31/12/1928 n. 3458 e legge 15/07/1950, n. 539.

La sottoscritta _________________________________________________________________________ nata a ___________________________________________________ (____) il _____________________
residente a ____________________ (____) Via _______________________________________ n _____
moglie/vedova del ______________________________________________________________________
nato a __________________________________________________ (____) il ______________________
deceduto a ______________________________________________ il ____________________________



PREMESSO CHE IL DE CUIUS:
veniva collocato in congedo il _______________ per _________________________________________
mentre era in servizio presso il Comando CC dì _______________________________________________
ad integrazione della domanda presentata il _________________________________________________
IN COSTANZA DI SERVIZIO – otteneva l’attribuzione di uno scatto anticipato dal _____ al ________ che veniva riassorbito alla scadenza;

VISTO; il testo unico delle disposizioni concernenti gli stipendi e gli assegni fissi del regio esercito approvato con regio decreto 31 Dicembre 1928, n. 3458, con particolare riguardo agli artt. 117 e 120 che hanno riconosciuto una speciale provvidenza stipendiale nei confronti dei militari invalidi o mutilati di guerra;
VISTO: il regolamento al citato testo unico, approvato con regio decreto n. 983 del 23 Giugno 1930;
VISTA: la legge 15 luglio 1950, n. 539 che ha esteso agli invalidi per servizio i medesimi benefici riconosciuti agli invalidi o mutilati di guerra,
CONSIDERATO: il riconoscimento a suo favore di infermità dipendente da causa di servizio, ascritta alla tabella A, _________ categoria; come da annotazione risultante da foglio matricolare.

CONSIDERATO CHE

* Con circolare n. DGPM/IV/II 139758 dei 9 novembre 2001, il Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare ha voluto riesumare il beneficio economico previsto dagli artt. 117 e 120 del R.D. 3458/28 e legge 539/50, sollecitato da pronunce dei vari consessi, sia in sede giurisdizionale sia in sede consultiva.

* Ora, però, si è venuto a creare un sostanziale squilibrio tra il personale che pur avendo assunto la qualifica di invalido per servizio non potrebbe beneficiare del nuovo trattamento economico solo perché, a suo tempo, in aderenza ad alcune circolari ministeriali, presentò domanda ed ottenne uno scatto anticipato, limitato ad un periodo di breve durata, riassorbito, poi, alla scadenza.

· Prima di innescare a catena una serie di ricorsi giurisdizionali che sicuramente andrebbe a danneggiare il normale corso della Giustizia, si suggerisce la necessità, come ha fatto lodevolmente il Comando Generale della Guardia di Finanza, che ha stimolato il Consiglio di Stato Sezione III Commissione Speciale del Pubblico Impiego ad emettere il parere n. 452 del 13 dicembre 1999, di chiedere un ulteriore parere per stabilire se:
· il personale che a suo tempo ha chiesto ed ottenuto lo scatto anticipato in riferimento alle circolari del Ministero della Difesa prot.n.762/T.E.B. del 15/06/1976; n. 7070/T.E.B. del 24/02/1981 e n. 7111/T.E.B del 25/11/1982 di Uffesercito/Sottuffesercito, possa presentare domanda intesa ad ottenere l'adeguamento dei benefici attualmente elargiti e disciplinati con diversi criteri d'attuazione rispetto ai primi. Ciò potrebbe avvenire mediante un conguaglio tra il percepito e il dovuto, sempre che il conguaglio stesso si evolva a favore dell'interessato.

* Tale ripescaggio dovrebbe avvenire indipendentemente dalla preminenza stabilita dall'art 118 del R.D. 3458/28 e dal merito evidenziato dalla Sezione del Controllo della Corte dei Conti nella deliberazione n. 84/90 che prevedono la possibilità di riconoscere il beneficio per una sola volta.

* Nella fattispecie il beneficio economico ha un carattere abortivo perché non portato a termine nella sua completezza dei diritto dì cui può vantare un invalido per servizio, indipendentemente dall'epoca dell'attribuzione.

* Il personale che a suo tempo presentò domanda ed ottenne uno scatto anticipato, verrebbe così penalizzato e, solo perché in diverse epoche, con diversi indirizzi socio economici da parte dei Ministero della Difesa, il beneficio assume una diversa collocazione attributiva.

* Qualora il Consiglio di Stato dovesse sposare quest'ultima ipotesi si avrebbe una vasta convergenza di intenti in forma collettiva tra i militari in servizio e quelli in congedo, non solo dell'Arma dei Carabinieri, ma anche di altre amministrazioni della Difesa.

* Un parere così concepito farebbe apparire l'intervento una vera e propria posta contabile di giustizia socioamministrativa a titolo di “parcondicio” con il beneplacido di tutti.

* Tale applicabilità si uniformerebbe al criterio generale della GIUSTIZIA che vuole che la norma applicata sia sempre quella più favorevole al cittadino.

· Nella fattispecie viene ribadita l'imprescrivibilità dello stipendio e dunque del beneficio stesso, che ne costituisce una posta contabile amplicativa, vertendosi nel campo dei diritti patrimoniali indispensabili.

RINNOVA LA RICHIESTA

e chiede che si proceda al conguaglio della corresponsione dei benefici indicati in oggetto:
¨ del _________ sullo stipendio del de cuius;
¨ sulla 13^ mensilità,
¨ sulla R.I.A.;
¨ sull'assegno di ausiliaria;
¨ sulle ritenute previdenziali ed assistenziali e relativi contributi, compresi la ritenuta in conto entrata I.N.P.D.A.P. ed i contributi di riscatto,
¨ gli interessi legali dovuti a decorrere dalla data della maturazione del credito principale.

Per infermità eventuali non iscritte sul foglio matricolare, allegare copia del P.V. di riconoscimento della CMO ___________________________________________________________

______________________, li ____________________

_____________________
Rispondi