Vittima del dovere
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
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Re: nicola68
Messaggio da Roberto Mandarino »
Caro amico,
come ti ho già riferito, in base all'esperienza di colleghi presenti in questo forum, in particolare di un Appuntato Scelto dei Carabinieri Vittima del Terrorismo a causa dell'attentato di Nassiryya (le vittime del terrorismo hanno vantaggi superiori alle vittime del dovere), riformato con una 5^ categoria tabellare per la sola patologia riportata a seguito dell'attentato, la speciale commissione medica ha rilasciato il 10% d'invalidità che ovviamente è stato rifiutato sotto ogni aspetto dall' interessato.
Pertanto il Collega, sottoposto automaticamente a nuova visita presso la stessa Speciale Commissione Medico Militare (che ha richiesto ed ottenuto la conferma dalla normale C.M.O. che l'interessato era stato riformato esclusivamente per la patologia attinente l'attentato terrroristico) gli ha concesso il 40% d'invalidità.
Come risulta da testimonianze riportate in questi forum, anche altri colleghi hanno avuto trattamenti molto simili.
Sicuramente potrai facilmente ambire al raggiungimento del 25% (che ti rilascerebbe il diritto di percepire automaticamente il vitalizio da parte del Ministero dell'Interno), ma ritengo molto improbabile se non impossibile che tu possa raggiungere l'80%.
Saluti e in bocca al lupo Roberto
come ti ho già riferito, in base all'esperienza di colleghi presenti in questo forum, in particolare di un Appuntato Scelto dei Carabinieri Vittima del Terrorismo a causa dell'attentato di Nassiryya (le vittime del terrorismo hanno vantaggi superiori alle vittime del dovere), riformato con una 5^ categoria tabellare per la sola patologia riportata a seguito dell'attentato, la speciale commissione medica ha rilasciato il 10% d'invalidità che ovviamente è stato rifiutato sotto ogni aspetto dall' interessato.
Pertanto il Collega, sottoposto automaticamente a nuova visita presso la stessa Speciale Commissione Medico Militare (che ha richiesto ed ottenuto la conferma dalla normale C.M.O. che l'interessato era stato riformato esclusivamente per la patologia attinente l'attentato terrroristico) gli ha concesso il 40% d'invalidità.
Come risulta da testimonianze riportate in questi forum, anche altri colleghi hanno avuto trattamenti molto simili.
Sicuramente potrai facilmente ambire al raggiungimento del 25% (che ti rilascerebbe il diritto di percepire automaticamente il vitalizio da parte del Ministero dell'Interno), ma ritengo molto improbabile se non impossibile che tu possa raggiungere l'80%.
Saluti e in bocca al lupo Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: nicola68
Caro amico mio l'ho chiamato proprio questa sera ma lui adesso è in pensione ed era l'ex direttore dell'ospedale gli ho chiesto se posso andare a trovarlo per raccontargli tutta la storia e fargli vedere le carte così mi darà più specifici suggerimenti per come venire a capo da questa assurda vicenda che mi ha provocato ansia e depressione. Ora sicuramente ti chiedo troppo se ti dico di fargli uno squillo per me. Comunque è stato gentilissimo e mi ha detto di andare se posso o martedì prossimo o giovedì al suo studio. Ti ringrazio spero che saprà indicarmi la strada giusta per risolvere il problemapanorama ha scritto:Per Nicola68
hai letto la mia mail in cui ti ho indicato i recapiti del medico legale di Taranto?
Re: Vittima del dovere
Non sapevo che era andato in pensione.
Hai chiesto se fa ancora studio di medico legale?
Sicuramente se ti detto di andare a trovarlo farà ancora consulenza medico legale.
Quando andrai fatti abbozzare un'istanza in modo che poi la compili tu ufficialmente ed inoltre se fa medico legale fatti fare una relazione.
Ciao
Hai chiesto se fa ancora studio di medico legale?
Sicuramente se ti detto di andare a trovarlo farà ancora consulenza medico legale.
Quando andrai fatti abbozzare un'istanza in modo che poi la compili tu ufficialmente ed inoltre se fa medico legale fatti fare una relazione.
Ciao
Re: nicola68
Illustrissimo avvocato grazie mille per il consiglio ma devo per forza fare ricorso al tar o al presidente della repubblica o posso solo chiedere di revisionare all'ospedale militare la percentuale oppure fare aggravamento della stessa ed in questo caso il predetto aggravamento dovrebbe comunque essere sempre giudicato dal comitato di verifica o nel caso delle vittime del dovere solo dalla commissione speciale dell'ospedale militare che ha emanato quella iniziale nel caso mio il 24%? e poi vi chiedo altresì se io rifuitassi il ruolo civile che pensione mi toccherebbe con 21+4 riformato per infortunio sul lavoro insomma tutto quello che mi spetterebbe in considerazione del fatto che non potrò umanamente fare 320 KM al giorno per una vita anche perchè non ho fatto nulla di male per meritare questo. La saluto cordialmente ed aspetto una sua risposta grazieGiorgio Carta ha scritto:Fermo restando quanto ha scritto Roberto 63, ritengo utile che lei si metta al più presto in contatto con un avvocato amministrativista per eventualmente impugnare l'atto finale (se già notificato) del procedimento per il riconoscimento quale vittima del dovere.
Da quanto lei scrive, infatti, non è chiaro se dopo il parere medico che ha stimato la sua invalidità pari al 24% (evito ogni commento al riguardo!), il ministero abbia poi emanato la determinazione finale.
Non perda tempo perché se tale notifica è invece già avvenuta, allora lei ha disponibili 60 o 120 giorni per impugnarla, a seconda che ella si rivolga al TAR o al capo dello Stato.
Sinceri auguri,
Avv. Giorgio Carta
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Re: Vittima del dovere
Messaggio da Roberto Mandarino »
Caro Nicola,
per chiedere la revisione avresti dovuto rifiutare la percentuale di invalidità del 24% (come ha fatto il Collega rimasto vittima nell'attentato terroristico avvenuto a Nassiryya) e quindi successivamente saresti stato richiamato a visita sempre come già ti ho riferito essere accaduto allo stesso collega.
Come ti ho già consigliato, senza usare alcuna forzatura legale, semplicemente facendoti accompagnare alla visita di aggravamento dal Medico Legale che ti ha generosamente indicato il collega "panorama" potrai sicuramente raggiungere almeno la percentuale del 25% in modo da ottenere tutti i benefici che ti ho già riferito.
Il Ministero dell' Interno, una volta ricevuto il giudizio favorevole sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio da parte del Comitato di Verifica, DECIDERA' SE HAI I REQUISTI PER ESSERE DICHIARATO VITTIMA DEL DOVERE (ANCHE SE, NEL TUO CASO, RITENGO NON DOVRESTI AVERE PROBLEMI). Se tutto fila liscio, dopo circa un annetto dalla prima visita, riceverai, da parte del Ministero degli Interni, il decreto di Vittima del Dovere unitamente a circa 2.100 euro per ogni punto percentuale di invalidità (infatti il 24% e' pari a 24 punti), e successivamente l'aggravamento se ti verrà concesso.
I conteggi pensionisti sono molto complessi, nel tuo caso, avendo poca anzianità contributiva, potrebbe essere già più favorevole la pensione privilegiata tabellare di 5^ categoria, se rilasciata per cumulo di patologie tutte riconosciute dipendenti dal servizio dal Comitato di Verifica. La pensione privilegiata percentualista di 5^ categoria ti concede infatti il diritto di percepire il 60% della base pensionabile che hai maturato con l'anzianità di servizio (come dettato l'art.67 comma 2 del D.P.R.1092/1973). Chiaramente in caso di aggravamento ad altra migliore categoria tabellare, aumenterà la percentuale della base pensionabile.
In caso di ascrizione dall' 8^ alla 6^ categoria, sempre per patologie riconosciute dipendenti dal servizio dal Comitato, avresti diritto soltanto al 10% in più della pensione d'invalidità maturata, che orientativamente nel tuo caso si aggirerebbe intorno ai 1.200 euro netti al mese senza carichi familiari e senza pensione privilegiata che sarebbero eventualmente da aggiungersi.
Saluti Roberto
per chiedere la revisione avresti dovuto rifiutare la percentuale di invalidità del 24% (come ha fatto il Collega rimasto vittima nell'attentato terroristico avvenuto a Nassiryya) e quindi successivamente saresti stato richiamato a visita sempre come già ti ho riferito essere accaduto allo stesso collega.
Come ti ho già consigliato, senza usare alcuna forzatura legale, semplicemente facendoti accompagnare alla visita di aggravamento dal Medico Legale che ti ha generosamente indicato il collega "panorama" potrai sicuramente raggiungere almeno la percentuale del 25% in modo da ottenere tutti i benefici che ti ho già riferito.
Il Ministero dell' Interno, una volta ricevuto il giudizio favorevole sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio da parte del Comitato di Verifica, DECIDERA' SE HAI I REQUISTI PER ESSERE DICHIARATO VITTIMA DEL DOVERE (ANCHE SE, NEL TUO CASO, RITENGO NON DOVRESTI AVERE PROBLEMI). Se tutto fila liscio, dopo circa un annetto dalla prima visita, riceverai, da parte del Ministero degli Interni, il decreto di Vittima del Dovere unitamente a circa 2.100 euro per ogni punto percentuale di invalidità (infatti il 24% e' pari a 24 punti), e successivamente l'aggravamento se ti verrà concesso.
I conteggi pensionisti sono molto complessi, nel tuo caso, avendo poca anzianità contributiva, potrebbe essere già più favorevole la pensione privilegiata tabellare di 5^ categoria, se rilasciata per cumulo di patologie tutte riconosciute dipendenti dal servizio dal Comitato di Verifica. La pensione privilegiata percentualista di 5^ categoria ti concede infatti il diritto di percepire il 60% della base pensionabile che hai maturato con l'anzianità di servizio (come dettato l'art.67 comma 2 del D.P.R.1092/1973). Chiaramente in caso di aggravamento ad altra migliore categoria tabellare, aumenterà la percentuale della base pensionabile.
In caso di ascrizione dall' 8^ alla 6^ categoria, sempre per patologie riconosciute dipendenti dal servizio dal Comitato, avresti diritto soltanto al 10% in più della pensione d'invalidità maturata, che orientativamente nel tuo caso si aggirerebbe intorno ai 1.200 euro netti al mese senza carichi familiari e senza pensione privilegiata che sarebbero eventualmente da aggiungersi.
Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: Vittima del dovere
Messaggio da giovanni.demurtas »
Caro Nicola68, sono un ex Ispettore della Polizia di Stato, vittime del dovere, patologia riconosciuta prima come categoria B massima con invalidità ai fini di vittima del dovere del 15% poi in seguito a domada di aggravamento mi hanno assegato l' Ottava categoria con successiva richiesta alla C.M.O. di assegnare la percentuale d'invalidità ai fini per le vittime del dovere. La CMO mi assegnava la percentuale del 25% tieni presente che per ottenere quanto dovuto dalle Commissioni mediche bisogno lottare quindi in questo caso ti consiglierei di proporre istanza di aggravamento e recarti alla CMO con medico legale.
Inoltre sono transitato ai ruoli civili dell'Amministrazione Civile del Ministero Interno a seguito di tale patologia è per far si che mi venisse riconosciuta anche tale beneficio ho dovuto presentare, con la domanda di aggravemento, alla Commissione anzidetta una relazione medica a firma di un professore universitario che ha fatto si che la CMO prendesse atto della mia situazione e con un verbale specifico ha confermato che il transito ai ruoli civili è direttamente ed esclusivamente connettibile alla patologia di cui al giudizio diagnostico.
Comunque sono a completa disposizione essendo anche un iscritto alla FERVICREDO Associazione vittime del dovere mi puoi contattare alla mia e-mail giovanni.dmrts@gmail.com
Inoltre sono transitato ai ruoli civili dell'Amministrazione Civile del Ministero Interno a seguito di tale patologia è per far si che mi venisse riconosciuta anche tale beneficio ho dovuto presentare, con la domanda di aggravemento, alla Commissione anzidetta una relazione medica a firma di un professore universitario che ha fatto si che la CMO prendesse atto della mia situazione e con un verbale specifico ha confermato che il transito ai ruoli civili è direttamente ed esclusivamente connettibile alla patologia di cui al giudizio diagnostico.
Comunque sono a completa disposizione essendo anche un iscritto alla FERVICREDO Associazione vittime del dovere mi puoi contattare alla mia e-mail giovanni.dmrts@gmail.com
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Re: Vittima del dovere
Messaggio da imparziale »
Per Roberto Mandarino-
Caro Roberto-
Ogni volta che ritieni che la mia risposta,sia errata ,mi fai un richiamo." errare humanum est"
Ebbene mi devi permettere di farti un richiamo in merito alla risposte errate che hai dato ai colleghi per il riconoscimento di vittime del dovere- Tu hai scritto che il collega che viene riformato per la patologia riconosciuta vittima del dovere con una invalidità del 25% ha diritto all'indennizzo dei 2000 euro a punto e l'assegno vitalizio-
La tua risposta e errata,in quanto se il dipendente viene riformato per la patologia con cui e stato riconosciuto vittima del dovere anche per una invalidità pari al 25%,ha diritto alla speciale elargizione di 200.000 euro- in più l'assegno vitalizio- e non la speciale elargizione in base al percentuale di invalidità-
Questo te lo dice un diretto interessato-
Per cui di devo tirare le orecchie-
Saluti
Caro Roberto-
Ogni volta che ritieni che la mia risposta,sia errata ,mi fai un richiamo." errare humanum est"
Ebbene mi devi permettere di farti un richiamo in merito alla risposte errate che hai dato ai colleghi per il riconoscimento di vittime del dovere- Tu hai scritto che il collega che viene riformato per la patologia riconosciuta vittima del dovere con una invalidità del 25% ha diritto all'indennizzo dei 2000 euro a punto e l'assegno vitalizio-
La tua risposta e errata,in quanto se il dipendente viene riformato per la patologia con cui e stato riconosciuto vittima del dovere anche per una invalidità pari al 25%,ha diritto alla speciale elargizione di 200.000 euro- in più l'assegno vitalizio- e non la speciale elargizione in base al percentuale di invalidità-
Questo te lo dice un diretto interessato-
Per cui di devo tirare le orecchie-
Saluti
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Re: Vittima del dovere
Messaggio da Roberto Mandarino »
Perdo volentieri un pò del mio tempo, perchè ritengo utile, per quanti leggono, replicare alle tue solite
ERRATE INFORMAZIONI.
"Errare humanum est", ma "perseverare autem diabolicum", basta pensare che sei stato bannato con tredici pseudonimi diversi e spesso per la solita ragione.
Esistono molte persone che speculano sulla buona fede degli invalidi di servizio, ed è per questo motivo che quando leggo nei forum delle risposte assolutamente sbagliate, in alcuni casi false, rilasciate in buona, ma anche in cattiva fede, non riesco proprio a far finta di niente.
Ho appena finito di parlare al telefono con un mio carissimo Amico e Collega Brigadiere dei Carabinieri "Vittima del Dovere", lo stesso mi ha confermato quanto ho sempre riportato in questi forum.
Egli, a causa di un'infermita', è stato dichiarato totalmente inidoneo al servizio militare nel 2009, per la stessa patologia, successivamente gli è stata riconosciuta, in qualità di "Vittima del Dovere", una percentuale di invalidità del 60% .
Per tale motivo ha ricevuto:
1) il vitalizio di 1.738 euro nette (esenti da tassazione) a decorrere dal 1992 (data dell'evento) nonchè i relativi interessi legali;
2) per ogni punto di invalidità circa 2.000 euro nette rivalutabili ed i relativi interessi legali a decorrere dall'evento.
NON HA RICEVUTO LA SPECIALE ELARGIZIONE, NON HA RICEVUTO LO SCIVOLO DEI DIECI ANNI DI CONTRIBUZIONE, NON HA RICEVUTO L'ESENZIONE DALL' IMPOSIZIONE FISCALE DELLA PENSIONE ORDINARIA
E PRIVILEGIATA.QUESTI BENEFICI SONO RISERVATI ALLE VITTIME DEL TERRORISMO ED EQUIPARATI.
Infatti, un'altro Amico e Collega Appuntato Scelto dei Carabinieri, vittima dell'attentato terroristico di
Nasiriyya, anch'egli con una percentuale di invalidità del 60%, mi ha riferito di aver percepito TUTTI i benefici che ho descritto.
Inoltre, la speciale elargizione viene erogata calcolando 2000 euro rivalutabili per 100 punti di percentuale di invalidità. Quindi il 100% di invalidità corrisponde a 100 punti che sono pari a 200.000 euro rivalutabili.
Per ottenerla bisogna riportare un danno pari al 100% d'invalidità oppure aver perso il posto di lavoro a causa dell'evento stesso (riforma per inidoneità totale al servizio militare oppure d'istituto).
Chiaramente il collega che ha percepito la speciale elargizione non ha diritto ai 2000 euro rivalutabili a punto percentuale, perchè i suoi 60 punti sono già stati arrotondati a 100.
Roberto Mandarino
ERRATE INFORMAZIONI.
"Errare humanum est", ma "perseverare autem diabolicum", basta pensare che sei stato bannato con tredici pseudonimi diversi e spesso per la solita ragione.
Esistono molte persone che speculano sulla buona fede degli invalidi di servizio, ed è per questo motivo che quando leggo nei forum delle risposte assolutamente sbagliate, in alcuni casi false, rilasciate in buona, ma anche in cattiva fede, non riesco proprio a far finta di niente.
Ho appena finito di parlare al telefono con un mio carissimo Amico e Collega Brigadiere dei Carabinieri "Vittima del Dovere", lo stesso mi ha confermato quanto ho sempre riportato in questi forum.
Egli, a causa di un'infermita', è stato dichiarato totalmente inidoneo al servizio militare nel 2009, per la stessa patologia, successivamente gli è stata riconosciuta, in qualità di "Vittima del Dovere", una percentuale di invalidità del 60% .
Per tale motivo ha ricevuto:
1) il vitalizio di 1.738 euro nette (esenti da tassazione) a decorrere dal 1992 (data dell'evento) nonchè i relativi interessi legali;
2) per ogni punto di invalidità circa 2.000 euro nette rivalutabili ed i relativi interessi legali a decorrere dall'evento.
NON HA RICEVUTO LA SPECIALE ELARGIZIONE, NON HA RICEVUTO LO SCIVOLO DEI DIECI ANNI DI CONTRIBUZIONE, NON HA RICEVUTO L'ESENZIONE DALL' IMPOSIZIONE FISCALE DELLA PENSIONE ORDINARIA
E PRIVILEGIATA.QUESTI BENEFICI SONO RISERVATI ALLE VITTIME DEL TERRORISMO ED EQUIPARATI.
Infatti, un'altro Amico e Collega Appuntato Scelto dei Carabinieri, vittima dell'attentato terroristico di
Nasiriyya, anch'egli con una percentuale di invalidità del 60%, mi ha riferito di aver percepito TUTTI i benefici che ho descritto.
Inoltre, la speciale elargizione viene erogata calcolando 2000 euro rivalutabili per 100 punti di percentuale di invalidità. Quindi il 100% di invalidità corrisponde a 100 punti che sono pari a 200.000 euro rivalutabili.
Per ottenerla bisogna riportare un danno pari al 100% d'invalidità oppure aver perso il posto di lavoro a causa dell'evento stesso (riforma per inidoneità totale al servizio militare oppure d'istituto).
Chiaramente il collega che ha percepito la speciale elargizione non ha diritto ai 2000 euro rivalutabili a punto percentuale, perchè i suoi 60 punti sono già stati arrotondati a 100.
Roberto Mandarino
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