Ricongiungimento.

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
Feed - L'Avv. Giorgio Carta risponde

Moderatore: Avv. Giorgio Carta

Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Rispondi
carlitosway
Appena iscritto
Appena iscritto
Messaggi: 2
Iscritto il: lun mag 31, 2010 2:00 pm

Ricongiungimento.

Messaggio da carlitosway »

Buongiorno Avvocato, vorrei sottoporle un quesito e, eventualmente, un autorevole parere vista la sua esperienza nel "diritto" e la sua attenzione verso il mondo dei militari. La materia è il ricongiungimento al coniuge militare.
Ho letto i vari post sulla materia, ma non ho trovato una risposta che mi chiarisca l'applicabilità di questo istituto:
Io sono stato trasferito "d'autorità" 3 mesi prima che mia moglie sia stata assunta a tempo indeterminato nel comparto scuola.
Il ruolo di mia moglie è in una regione diversa da quella dove io presto servizio.
Accettato l'incarico, abbiamo proposto all'Ufficio scolastico Provinciale istanza di assegnazione provvisoria nella provincia e nel comune dove io presto servizio, istanza che è stata accolta. Quindi alla data della decorrenza giuridica del contratto di mia moglie (1° sett) lei ha preso servizio nel comune dove io svolgo servizio. La validità delle assegnazioni provvisorie sono annuali e quindi da ripresentare ogni anno.
Così anche per l'anno successivo senza nessun problema. L'anno scorso, l'USP di competenza alle assegnazione provvisoria, non ha accolto tale istanza in applicazione di una sentenza della Corte di Cassazione n° 15488/2007.
Ho letto tale sentenza, che probabilmente già conoscerà, ed alla ricorrente gli è stato contestato il fatto che, accettando il posto di lavoro lontano dal luogo di convivenza lei ha scientemente abbandonato il nucleo familiare e, quindi, è venuto meno il vincolo della convivenza.
Nel mio caso, mia moglie ha accettato il ruolo e il decreto di assegnazione provvisoria è avvenuto prima della data della decorrenza giuridica del contratto (il 23 agosto è stato decretata l'assegnazione).
Cosa mi consiglia di fare?... il mio dubbio è rilevanza che dà una sentenza della Cassazione nella giurisprudenza e il mio caso è comunque analogo.
Grazie per l'attenzione


Rispondi