DOMANDA PER CONFERIRE CON IL MINISTRO DELLA DIFESA

Feed - CARABINIERI

Rispondi
NIK61
Attività iniziale
Attività iniziale
Messaggi: 27
Iscritto il: lun mar 12, 2012 5:20 pm

DOMANDA PER CONFERIRE CON IL MINISTRO DELLA DIFESA

Messaggio da NIK61 »

Buongiorno a tutti. Vi chiedo se sapete come impostare la domanda per conferire con il Ministro della Difesa? Sono un BRIG. dei CC in servizio con 33 anni di servizio. Con il Comandante della Legione non voglio parlare in quanto mi ha fatto fare la domanda di rinuncia con il COmandante Generale Dell'Arma dicendo che mi accontentava nel trasferimento, mentre i fatti dicono che devo rimanere dove sono a 40 KM dalla mia residenza, con la mia COnsorte che lavora anche lei a 35 KM dalla nostra residenza con una figlia minorenne. Un saluto a tutti.


Calabrese

Re: DOMANDA PER CONFERIRE CON IL MINISTRO DELLA DIFESA

Messaggio da Calabrese »

Caro collega io ho fatto la domanda è passato un anno sono andato in pensione e non mi hanno fatto conferire con il gen gallitelli perchè l'arma è cosi un muro di gomma dove rimbalzi e non ti fanno mai arrivare capito
e come la mafia al padrino non ci devi mai arrivare
delfino

Re: DOMANDA PER CONFERIRE CON IL MINISTRO DELLA DIFESA

Messaggio da delfino »

Io mi sono messo a rapporto dal comandante generale ad aprile 2010, a giugno mi ha ricevuto il comandante della legione con il quale ho dovuto "litigare" xkè proprio non voleva mandare avanti la mia domanda. Ma io ho gridato + di lui e alla fine mi disse avrebbe mandato avanti la mia domanda.
X 2 anni sono stato tranquillo al mio posto e pensavo che non mi rispondevano xkè volevano accontentarmi..... invece ennesimo rifiuto, così ad ottobre 2012 ho fatto richiesta di accesso agli atti (al comgen) x conoscere lo stato della mia pratica.
Risultato
1. la mia domanda non è mai arrivata a roma
2. il comgen ha cazziato il comandante di corpo
3. sono stato contattato personalmente sul cellulare da un maggiore con il quale abbiamo concordato una data per l'incontro
4. 20 giorni dopo sono andato a rapporto, il comandante generale ovviamente aveva delegato una altro generale, ma vi assicuro ke è stato meglio così, il generale con cui ho parlato si era studiato la mia situazione e insieme abbiamo convenuto x una soluzione.
Se pensate che al comando legione vi stanno prendendo in giro chiamate direttamente al III reparto uff.personale sono gentili e soprattutto persone serie
fox62
Consigliere
Consigliere
Messaggi: 601
Iscritto il: mar apr 03, 2012 11:57 am

Re: DOMANDA PER CONFERIRE CON IL MINISTRO DELLA DIFESA

Messaggio da fox62 »

Quando fatte questo genere di istanze fattele sempre con marca da bollo, non la possono archiviare, vi devono rispondere, altrimenti commettono reato.
panorama
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 13216
Iscritto il: mer feb 24, 2010 3:23 pm

Re: DOMANDA PER CONFERIRE CON IL MINISTRO DELLA DIFESA

Messaggio da panorama »

Giusto per notizia

Diniego del colloquio di cui all’istanza di conferimento con il Ministro della difesa, ai sensi dell’art. 735 del D.P.R. n. 90/2010

Con il presente Parere il Consiglio di Stato precisa:

1) - Il ricorso è infondato. L’articolo 735 del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 90 prevede che ogni militare possa chiedere, per via gerarchica, di conferire con il Ministro della difesa o con un superiore, precisando il motivo della richiesta per le questioni non riguardanti il servizio e la disciplina.

2) - Posto che le doglianze espresse dal ricorrente hanno riguardato questioni di gestione e impiego, di prerogativa esclusiva del Capo di Forza Armata e che esulano, pertanto, dalle competenze di natura politica devolute al Ministro della difesa, la prima censura non ha pregio, dal momento che l’atto impugnato è adeguatamente motivato. In tale senso è, del resto, la giurisprudenza di questo Consiglio (Sezione II, pareri n. 11928/2005 del 7 giugno 2005 e n. 3401/2008 del giugno 2009) da cui non vi è motivo per discostarsi.

3) - Come evidenziato dalla relazione istruttoria, il Ministro della difesa ha esaminato l’istanza e, nell’esercizio della sua ampia discrezionalità, ha ritenuto di non accoglierla, nel rispetto delle competenze riservate ai Vertici di Forza Armata.

4) - Conseguentemente, la stessa seconda censura non ha rilievo, poiché la facoltà di presentare una richiesta di conferimento non comporta l’obbligo di accoglierla da parte del Ministro della difesa al quale spetta di valutare l’opportunità di aderire all’istanza, motivando la sua decisione politica che resta altamente discrezionale.

Il resto leggetelo qui sotto.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------

17/01/2014 201103178 Definitivo 2 Adunanza di Sezione 20/11/2013


Numero 00135/2014 e data 17/01/2014


REPUBBLICA ITALIANA
Consiglio di Stato
Sezione Seconda

Adunanza di Sezione del 20 novembre 2013

NUMERO AFFARE 03178/2011

OGGETTO:
Ministero della difesa.

Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica proposto dal capo di 1^ cl. C. A., sottufficiale della Marina militare, in servizio presso il Comando OMISSIS, per l’annullamento del provvedimento, in data 20 dicembre 2010, di diniego del colloquio richiesto con il Ministro della difesa.

LA SEZIONE
Vista la relazione del 13 luglio 2011, con la quale il Ministero della difesa, Gabinetto del Ministro, ha chiesto al Consiglio di Stato il previsto parere sul ricorso straordinario sopraindicato;
visto il ricorso straordinario proposto con atto notificato il 31 maggio 2011;
esaminati gli atti e udito il relatore, consigliere Carlo Mosca.

Premesso:
Il Capo di 1^ cl. C. A., sottufficiale della Marina militare, in servizio presso il Comando OMISSIS, ha proposto ricorso al Capo dello Stato per l’annullamento del provvedimento del 20 dicembre 2010, di diniego del colloquio di cui all’istanza di conferimento con il Ministro della difesa, ai sensi dell’art. 735 del D.P.R. n. 90/2010, istanza da lui presentata il 12 maggio 2010.

Il ricorrente ha eccepito, con la prima censura, la carenza, la genericità e l’illogicità della motivazione del provvedimento impugnato, nonché la menomazione della tutela dei suoi diritti e interessi legittimi. Con la seconda censura ha lamentato l’eccesso di potere e con l’ultima censura ha dedotto l’illegittimità degli atti presupposti e l’illegittimità derivata del diniego, nonché la violazione dell’articolo 39 del Regolamento di disciplina (ora articolo 735 del D.P.R. n. 90/2010) e della Circolare dello Stato Maggiore della Marina, prot. n. VAGC/50887/GD.

L’Amministrazione ha respinto ogni censura, ritenendo infondato il gravame.

Considerato:

Il ricorso è infondato. L’articolo 735 del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 90 prevede che ogni militare possa chiedere, per via gerarchica, di conferire con il Ministro della difesa o con un superiore, precisando il motivo della richiesta per le questioni non riguardanti il servizio e la disciplina.

Posto che le doglianze espresse dal ricorrente hanno riguardato questioni di gestione e impiego, di prerogativa esclusiva del Capo di Forza Armata e che esulano, pertanto, dalle competenze di natura politica devolute al Ministro della difesa, la prima censura non ha pregio, dal momento che l’atto impugnato è adeguatamente motivato. In tale senso è, del resto, la giurisprudenza di questo Consiglio (Sezione II, pareri n. 11928/2005 del 7 giugno 2005 e n. 3401/2008 del giugno 2009) da cui non vi è motivo per discostarsi.

Come evidenziato dalla relazione istruttoria, il Ministro della difesa ha esaminato l’istanza e, nell’esercizio della sua ampia discrezionalità, ha ritenuto di non accoglierla, nel rispetto delle competenze riservate ai Vertici di Forza Armata.

Conseguentemente, la stessa seconda censura non ha rilievo, poiché la facoltà di presentare una richiesta di conferimento non comporta l’obbligo di accoglierla da parte del Ministro della difesa al quale spetta di valutare l’opportunità di aderire all’istanza, motivando la sua decisione politica che resta altamente discrezionale.

Pure l’ultima censura è, infine, priva di fondamento, non sussistendo alcun difetto di istruttoria, dal momento che il Comandante di Corpo e il Comandante in Capo della Squadra navale non disponevano degli elementi per pronunciarsi, come stabilito dalla richiamata Circolare dello Stato Maggiore della Difesa e, comunque, l’Ufficio generale del personale, già interessato dal ricorrente in merito ad alcune delle questioni sollevate con le doglianze, ha disposto lo sbarco anticipato del sottufficiale dal 2 agosto 2010 rispetto alla pianificazione di impiego che lo prevedeva nel primo trimestre del 2011.

P.Q.M.
esprime il parere che il ricorso debba essere respinto.



L'ESTENSORE IL PRESIDENTE
Carlo Mosca Pier Giorgio Trovato




IL SEGRETARIO
Marisa Allega
panorama
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 13216
Iscritto il: mer feb 24, 2010 3:23 pm

Re: DOMANDA PER CONFERIRE CON IL MINISTRO DELLA DIFESA

Messaggio da panorama »

Regolamento di Disciplina Militare.
-----------------------------------------------------------------------
Articolo 39

Relazioni con i superiori.



1. Ogni militare può chiedere, per via gerarchica, di conferire con il Ministro della difesa o con un superiore, precisando il motivo della richiesta per le questioni di servizio, oppure dichiarandone il carattere privato, nel caso di questioni non riguardanti il servizio e la disciplina.



2. Il Ministro della difesa può delegare altra autorità civile o militare a ricevere il richiedente.



3. La richiesta di conferire con dette autorità deve essere trasmessa con la massima sollecitudine.



4. Il superiore che la inoltra, nel caso si tratti di questioni di servizio, deve esprimere il proprio motivato parere in merito all'oggetto della richiesta.



5. Qualunque militare può far pervenire al Ministro della difesa, tramite il comandante di corpo o altra autorità superiore, un plico chiuso nel quale siano trattate solo questioni personali di particolare gravità e delicatezza attinenti al rapporto di impiego o di servizio.



6. Qualunque militare può presentarsi direttamente:



a) ai propri superiori fino al comandante di compagnia o reparto corrispondente per giustificati motivi;



b) a qualsiasi superiore fino al comandante di corpo per gravi ed urgenti motivi;



c) all'autorità competente o a qualsiasi superiore in casi di urgenza che interessino la sicurezza del reparto o quando si tratti di questioni attinenti alla sicurezza dello Stato o alla salvaguardia di vite umane.



7. In ogni caso l'inferiore deve informare, appena possibile, il superiore per il cui tramite avrebbe dovuto corrispondere in via normale.



8. Ogni militare può conferire direttamente con l'autorità incaricata di una ispezione, sempre che ciò sia consentito mediante apposita comunicazione nell'ordine del giorno del corpo ispezionato.
panorama
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 13216
Iscritto il: mer feb 24, 2010 3:23 pm

Re: DOMANDA PER CONFERIRE CON IL MINISTRO DELLA DIFESA

Messaggio da panorama »

Allego la circolare del M.D. del 25 settembre 2001 attergata alla Circolare del Cdo Gen. Arma CC. – Direzione di Amministrazione – Nr. 6/122/29-1 datata 13/12/2001 che non riguarda solo aspetti di carattere Amministrativo ma disciplina anche la posizione di servizio del personale militare ammesso a conferire con le SS.AA. ai sensi dell’art. 39 RDM
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
delfino

Re: DOMANDA PER CONFERIRE CON IL MINISTRO DELLA DIFESA

Messaggio da delfino »

mi spiace per il collega della marina,
ma secondo me ha sbagliato quando è stato sentito a rapporto dalla scala gerarchica: sicuramente ha rivelato i suoi argomenti che sono stati interpretati a suo sfavore,
sarebbe stato + opportuno, in sede di rapporto con i superiori gerarchici, NON rivelare nulla riguardo alle motivazioni per cui chiedeva di conferire con il Sig. Ministro
Rispondi