Un saluto a tutti, grazie innanzitutto per l'ammissione a questo interessante Forum.
Cerchero di sintetizzare al massimo, la mia vicenda. Sono un App.sc ( parametro 133,50 - + 13 anni nel grado) che a Settembre 2014 compie 29 anni e 1/2 di servizio effettivo ( 28 anni nella GdiF + 1 anno e 1/2 in Marina militare ).
Faccio il pendolare per andare a lavorare , ma riesco a conciliare lavoro , famiglia e cura per la mia salute. Proprio in riferimento alla salute, al termine del mio lavoro riuscivo a fare delle terapie per 3 volte la settimana per un problema dematologico.
Purtroppo qualche giorno fà, mi viene notificato un trasferimento ad altre mansioni sempre nella stessa città., ma con turni totalmente diversi da non poter piu' effetturae la cura dermatologica.
Non nego che con questo trasferimento , mi sono ritrovato in grosse difficoltà, ma anche di fare un passo indietro enorme a livello psicologico e di stress.
Chiedo di conferire con il mio Comandante, che sentite le mie motivazione , mi revoca il trasferimento.ma mi suggerisce di andare dal dirigente il servizio Sanitario, per lo stress subito in questi 2 giorni, cosi vado e il dottore a sua volta mi dà 15 giorni di convalescenza ,che desideravo sinceramente non avere , in quanto io ora sto mentalmente e fisicamente bene ( faccio parecchio sport). Mi chiede inoltre il certificato attestante la patologia dermatologica e di fare una vista dallo psichiatra, sempre del poliambulatorio nostro della GdiF, che ovviamente mi referta con questa diagnosi " Il soggetto da me visitato , non presenta in atto alcuna patologia psichiatra , riferita ansia nei giorni scorsi, ma curato senza alcun farmaco".
Il dirigente del servizio sanitatio della GdiF decide lo stesso di inviarmi alla C.M.O, motivando che è obbligata per tale patologia a giudizio della C.M.O, per l'idoneità al servizio incondizionato militare.
Aggiungo inoltre che ho queste cause di servizio :
A) Segni di spondiloartrosi cervicale senza incidenza funzionale ( Modello AB )
B) Amputazione traumatica falange ungueale 2° mano dx ( Modello C )
C) Ferita lacero contusa regione perietale dx ( Modello C)
Chiedo venia se mi sono prolungato, ma ci tenevo a far capire per bene tutta la mia vicenda.
Non ho mai avuto precedenti per ansia o stress, sto bene e non mi interessa essere riformato , ma termine la mia carriera per aver maturato i requisiti per andare in pensione e non per riforma.
Considerato che ho già il referto del psichiatra che attesta che non ho nulla, dichiarerò ovviamente alla CMO di stare bene, daltronte è la pura verita .
La mia domanda : Rischio lo stesso di essere riformato? In base ai miei 29 anni e 1/2 attuali di servizio che pensione percepiro? Diciamo anche una stima da un minimo a un massimo.
Se per le cause di servizio di cui sopra posso chiedere il riconoscimento per causa di servizio per l'eventuale riforma?
Grazie.
Situazione anomala, non voluta...........
Re: Situazione anomala, non voluta...........
============================================================sparviero ha scritto:Un saluto a tutti, grazie innanzitutto per l'ammissione a questo interessante Forum.
Cerchero di sintetizzare al massimo, la mia vicenda. Sono un App.sc ( parametro 133,50 - + 13 anni nel grado) che a Settembre 2014 compie 29 anni e 1/2 di servizio effettivo ( 28 anni nella GdiF + 1 anno e 1/2 in Marina militare ).
Faccio il pendolare per andare a lavorare , ma riesco a conciliare lavoro , famiglia e cura per la mia salute. Proprio in riferimento alla salute, al termine del mio lavoro riuscivo a fare delle terapie per 3 volte la settimana per un problema dematologico.
Purtroppo qualche giorno fà, mi viene notificato un trasferimento ad altre mansioni sempre nella stessa città., ma con turni totalmente diversi da non poter piu' effetturae la cura dermatologica.
Non nego che con questo trasferimento , mi sono ritrovato in grosse difficoltà, ma anche di fare un passo indietro enorme a livello psicologico e di stress.
Chiedo di conferire con il mio Comandante, che sentite le mie motivazione , mi revoca il trasferimento.ma mi suggerisce di andare dal dirigente il servizio Sanitario, per lo stress subito in questi 2 giorni, cosi vado e il dottore a sua volta mi dà 15 giorni di convalescenza ,che desideravo sinceramente non avere , in quanto io ora sto mentalmente e fisicamente bene ( faccio parecchio sport). Mi chiede inoltre il certificato attestante la patologia dermatologica e di fare una vista dallo psichiatra, sempre del poliambulatorio nostro della GdiF, che ovviamente mi referta con questa diagnosi " Il soggetto da me visitato , non presenta in atto alcuna patologia psichiatra , riferita ansia nei giorni scorsi, ma curato senza alcun farmaco".
Il dirigente del servizio sanitatio della GdiF decide lo stesso di inviarmi alla C.M.O, motivando che è obbligata per tale patologia a giudizio della C.M.O, per l'idoneità al servizio incondizionato militare.
Aggiungo inoltre che ho queste cause di servizio :
A) Segni di spondiloartrosi cervicale senza incidenza funzionale ( Modello AB )
B) Amputazione traumatica falange ungueale 2° mano dx ( Modello C )
C) Ferita lacero contusa regione perietale dx ( Modello C)
Chiedo venia se mi sono prolungato, ma ci tenevo a far capire per bene tutta la mia vicenda.
Non ho mai avuto precedenti per ansia o stress, sto bene e non mi interessa essere riformato , ma termine la mia carriera per aver maturato i requisiti per andare in pensione e non per riforma.
Considerato che ho già il referto del psichiatra che attesta che non ho nulla, dichiarerò ovviamente alla CMO di stare bene, daltronte è la pura verita .
La mia domanda : Rischio lo stesso di essere riformato? In base ai miei 29 anni e 1/2 attuali di servizio che pensione percepiro? Diciamo anche una stima da un minimo a un massimo.
Se per le cause di servizio di cui sopra posso chiedere il riconoscimento per causa di servizio per l'eventuale riforma?
Grazie.
.....ORIENTATIVAMENTE.....!!!!!
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Re: Situazione anomala, non voluta...........
sparviero ha scritto:Un saluto a tutti, grazie innanzitutto per l'ammissione a questo interessante Forum.
Cerchero di sintetizzare al massimo, la mia vicenda. Sono un App.sc ( parametro 133,50 - + 13 anni nel grado) che a Settembre 2014 compie 29 anni e 1/2 di servizio effettivo ( 28 anni nella GdiF + 1 anno e 1/2 in Marina militare ).
Faccio il pendolare per andare a lavorare , ma riesco a conciliare lavoro , famiglia e cura per la mia salute. Proprio in riferimento alla salute, al termine del mio lavoro riuscivo a fare delle terapie per 3 volte la settimana per un problema dematologico.
Purtroppo qualche giorno fà, mi viene notificato un trasferimento ad altre mansioni sempre nella stessa città., ma con turni totalmente diversi da non poter piu' effetturae la cura dermatologica.
Non nego che con questo trasferimento , mi sono ritrovato in grosse difficoltà, ma anche di fare un passo indietro enorme a livello psicologico e di stress.
Chiedo di conferire con il mio Comandante, che sentite le mie motivazione , mi revoca il trasferimento.ma mi suggerisce di andare dal dirigente il servizio Sanitario, per lo stress subito in questi 2 giorni, cosi vado e il dottore a sua volta mi dà 15 giorni di convalescenza ,che desideravo sinceramente non avere , in quanto io ora sto mentalmente e fisicamente bene ( faccio parecchio sport). Mi chiede inoltre il certificato attestante la patologia dermatologica e di fare una vista dallo psichiatra, sempre del poliambulatorio nostro della GdiF, che ovviamente mi referta con questa diagnosi " Il soggetto da me visitato , non presenta in atto alcuna patologia psichiatra , riferita ansia nei giorni scorsi, ma curato senza alcun farmaco".
Il dirigente del servizio sanitatio della GdiF decide lo stesso di inviarmi alla C.M.O, motivando che è obbligata per tale patologia a giudizio della C.M.O, per l'idoneità al servizio incondizionato militare.
Aggiungo inoltre che ho queste cause di servizio :
A) Segni di spondiloartrosi cervicale senza incidenza funzionale ( Modello AB )
B) Amputazione traumatica falange ungueale 2° mano dx ( Modello C )
C) Ferita lacero contusa regione perietale dx ( Modello C)
Chiedo venia se mi sono prolungato, ma ci tenevo a far capire per bene tutta la mia vicenda.
Non ho mai avuto precedenti per ansia o stress, sto bene e non mi interessa essere riformato , ma termine la mia carriera per aver maturato i requisiti per andare in pensione e non per riforma.
Considerato che ho già il referto del psichiatra che attesta che non ho nulla, dichiarerò ovviamente alla CMO di stare bene, daltronte è la pura verita .
La mia domanda : Rischio lo stesso di essere riformato? In base ai miei 29 anni e 1/2 attuali di servizio che pensione percepiro? Diciamo anche una stima da un minimo a un massimo.
Se per le cause di servizio di cui sopra posso chiedere il riconoscimento per causa di servizio per l'eventuale riforma?
Grazie.
Ciao sparviero, verrai sottoposto a visita psichiatrica..fai presente allo specialista dell'eccezionalità dell'evento dichiarando chè per esso non hai mai usato farmaci...di solito il sanitario confortato anche dal referto che attesta la tua attuale situazione ...sicuramente di darà altri gg di convalescenza, ma non spaventarti è normale..dopo un periodo di "osservazione" se davvero stai bene tornerai al lavoro...saluti
..io purtroppo bene non stavo e non sono potuto rientrare....un saluto anche al mitico Gino