pratiche di equo-indennizzo al Comitato di verifica

[Primo]

In data 04.04.2014 il MDE (Previmil) mi ha notificato di aver inoltrato le mie istanze (quella del 2001 e quella dell'aggravamento del 2012) al C.d. V. al fine de riconoscimento della c.s.- equo indennizzo. Nel contempo il reparto mi ha comunicato di aver inoltrato all'INPS tutta la documentazione necessaria per corredare la mia istanza di PPO (già presentata all'INPS). Qualcuno cortesemente sa dirmi in quanto tempo si esprime il comitato di verifica?. Poi confrontando le due pratiche delle quali sono in possesso di tutti gli allegati mi sono reso conto che il rapporto inf. del Cte redatto ai fini della PPO è molto più dettagliato di quello redatto ai fini dell'equo indennizzo da altro Cte. Ora nella considerazione che al momento in possesso del C.d.V. c'è solo la pratica di equo -indennizzo e che l'INPS mi ha detto che i loro tempi sono lunghi, posso inviarli ad integrazione l'altro rapporto informativo molto più dettagliato e a me più favorevole?
Cordiali saluti, Grazie.

[pietro17]

06 47618941/931. Questi due sono i numeri del centralino del cvcs. Per la precisione solo uno è attualmente in funzione, l'altro è di un ufficio che nulla ha a che vedere ma non ricordo più qual'è. Tra una quindicina di giorni, chiama. Sono gentilissimi e ti sapranno dire in che giorno è prevista la discussione della tua pratica. Calcola poi che,da tale data, dopo un mese circa il cvcs restituisce tutto all'organo richiedente.
Saluti.

Inviato dal mio 01_v89_jbl1a698 utilizzando Tapatalk

[Primo]

[quote="pietro17"]06 47618941/931. Questi due sono i numeri del centralino del cvcs. Per la precisione solo uno è attualmente in funzione, l'altro è di un ufficio che nulla ha a che vedere ma non ricordo più qual'è. Tra una quindicina di giorni, chiama. Sono gentilissimi e ti sapranno dire in che giorno è prevista la discussione della tua pratica. Calcola poi che,da tale data, dopo un mese circa il cvcs restituisce tutto all'organo richiedente.
Saluti.

Grazie, lo farò; ma secondo te si può integrare la pratica inviando un rapporto informativo molto più dettagliato redatto per la pratica PPO che è stato inviato all'INPS?
saluti.

[pietro17]

Queste sono le cose più assurde che possono esistere nelle nostre amministrazioni. Ad un fatto, due rapporti informativi. Onestamente che si possa inviare altra documentazione non lo so. Ma, onestamente, chiedere al tuo ufficio di inviare "anche" il rapporto inf.vo più dettagliato, non penso crei grossi problemi. Ricordo che una discussione che trattava questo problema era stata affrontata all'interno del forum. Non ricordo, però, l'esito finale. Vedo se facendo una ricerca riesco a ritrovarla.

Saluti.

Inviato dal mio 01_v89_jbl1a698 utilizzando Tapatalk

[Primo]

Gent. mo Pietro17 ti ringrazio per la disponibilità. Capirai benissimo che per me è importantissimo che quando discuteranno la pratica abbiano più elementi possibile, quindi stavo pensando di inviare direttamente al cdv tale rapporto informativo specificando che lo stesso è redatto ai fini della PPO e quindi inviato solo all'INPS, attualmente unico ente competente per le pratiche di PPO, ma di contro non vorrei che ciò determinasse un blocco della pratica nel senso: "allora aspettiamo che ci giunga la pratica della PPO e le esaminiamo assieme".

Saluti e grazie ancora.

[pietro17]

Allora, domani, chiama subito quei numeri e chiedi a loro cosa puoi fare e se lo puoi mandare.
Saluti.

Inviato dal mio 01_v89_jbl1a698 utilizzando Tapatalk

[Primo]

Grazie,

numero esatto il primo; ho parlato con una gentilissima Signora, che mi ha detto di inviare il rap. inf. via FAX.

Saluti.

[pietro17]

Bene, sono contento.
Saluti.

Inviato dal mio 01_v89_jbl1a698 utilizzando Tapatalk

[Primo]

Gent.mi colleghi, sapete come è andata a finire?

Tramite Previmil, in via informale, sono riuscito a sapere che il C.D.V. si è espresso negativamente alla concessione dell' equoindennizzo e quindi della PPO; più ci penso e più mi sembra ingiusto. Una causa di servizio del 2000 (concessa dalla CMO), aggravata dalla CMO nel 2012 che ha determinato la mia permanente inidoneità al s.m.i. e congedo assoluto per causa di servizio: adesso mi vengono a dire che non può essere considerata causa di servizio. Ma........ attendo le motivazioni del decreto che mi faranno. La cosa assurda è che non perderò la causa di servizio e neanche l'ascrivibilità all' 8^ ctg., ma non potrò beneficiare dell'E.I. e della PPO. Insomma una "causa di servizio di serie B".

Saluti a tutti.

[christian71]

Gent.mi colleghi, sapete come è andata a finire?

Tramite Previmil, in via informale, sono riuscito a sapere che il C.D.V. si è espresso negativamente alla concessione dell' equoindennizzo e quindi della PPO; più ci penso e più mi sembra ingiusto. Una causa di servizio del 2000 (concessa dalla CMO), aggravata dalla CMO nel 2012 che ha determinato la mia permanente inidoneità al s.m.i. e congedo assoluto per causa di servizio: adesso mi vengono a dire che non può essere considerata causa di servizio. Ma........ attendo le motivazioni del decreto che mi faranno. La cosa assurda è che non perderò la causa di servizio e neanche l'ascrivibilità all' 8^ ctg., ma non potrò beneficiare dell'E.I. e della PPO. Insomma una "causa di servizio di serie B".

Saluti a tutti.

Salve Primo, se ho capito bene i fatti, temo che per negarti l'equo indennizzo e la PPO debbano per prima cosa revocarti la dipendenza da causa di servizio per quella patologia…
Purtroppo questo avviene perchè dall'entrata in vigore del DPR 461/01, il Comitato di Verifica per le Cause di Servizio è l'organo esclusivo e insindacabile che può esprimersi sulla dipendenza e quindi in circostanze analoghe alla tua può revocare la causa di servizio già riconosciuta ma non ascritta a tabella A o B (e quindi non indennizzata) dalla CMO prima del predetto DPR…
Questo "parere" sarà reso ufficiale dal Ministero con apposito Decreto che ti verrà notificato e alla quale potrai fare ricorso se lo riterrai opportuno. Non conosco dettagliatamente le modalità ma se non erro recentemente ne è stata semplificata la procedura consentendo di poter ricorrere non al TAR con l'obbligo di farti assistere da un legale, ma alla Corte dei Conti… ma potrei ricordare male quindi attendi l'intervento di utenti più esperti…

Saluti
Christian

[ForzeArmate]

Ciao Primo queste assurdità oramai sono all'ordine del giorno. Vorrei chiederti , se puoi dirlo, era una causa di servizio non ascrivibile? Avevi un mod. C o una Dichiarazione di Lesione traumatica? Che tipo di patologia era? Te lo chiedo perchè io ho aggravato una lesione del 1998. Vorrei capirci qualcosa. Ognuno dice la sua. Addirittura la stessa Cmo telefonicamente mi ha detto che non andrà al Comitato. Leggo invece quello che succede a te.....

[christian71]

Ciao Primo queste assurdità oramai sono all'ordine del giorno. Vorrei chiederti , se puoi dirlo, era una causa di servizio non ascrivibile? Avevi un mod. C o una Dichiarazione di Lesione traumatica? Che tipo di patologia era? Te lo chiedo perchè io ho aggravato una lesione del 1998. Vorrei capirci qualcosa. Ognuno dice la sua. Addirittura la stessa Cmo telefonicamente mi ha detto che non andrà al Comitato. Leggo invece quello che succede a te.....

Salve ForzeArmate, già che ci siamo posso darti come riferimento anche una mia recentissima testimonianza (proprio di questa mattina). Praticamente come sai a febbraio avevo fatto varie domande di aggravamento di cui una per una lesione riportata in servizio nel 1996 e riconosciuta dalla CMO nel 1998 ma non fu ascritta a tabella e non rientrò nel Modello C che era già stato fatto per altra lesione più grave riportata nello stesso incidente. Ora il Ministero per istruire la pratica sta chiedendo tutti gli incartamenti di quel periodo, in particolare la mia relazioni di servizio ed il parere del Questore e del mio Dirigente di quei tempi oltre le certificazioni mediche, proprio per inoltrarla al Comitato di Verifica dopo che la CMO mi avrà visitato per accertare avvenuto aggravamento...
Il tutto è scritto su una nota che mi hanno notificato questa mattina e il dettagli del Comitato che non è espressamente specificato mi è stato spiegato dalla gentile collega che sta tratttando il mio fascicolo...

Se hai bisogno di ulteriori dettagli possiamo sentirci anche in privato..

Saluri e buona serata
Christian

[Primo]

Ciao Primo queste assurdità oramai sono all'ordine del giorno. Vorrei chiederti , se puoi dirlo, era una causa di servizio non ascrivibile? Avevi un mod. C o una Dichiarazione di Lesione traumatica? Che tipo di patologia era? Te lo chiedo perchè io ho aggravato una lesione del 1998. Vorrei capirci qualcosa. Ognuno dice la sua. Addirittura la stessa Cmo telefonicamente mi ha detto che non andrà al Comitato. Leggo invece quello che succede a te.....

=============================================================================================
Ciao, era una causa di servizio riconosciuta ma non ascrivibile (spondilo artrosi cerv.)che col tempo si è aggravata sino a farmi fare circa 180 giorni di lic. conv. e poi riforma per causa di servizio. Ora mi vengono a dire che non è dipendente nonostante sia stata la causa principale della riforma. Le pratiche di dipendenza da cs. per una volta devono passare al vaglio del C.d.V. il resto sono inesattezze.
Ciao

[ForzeArmate]

Grazie per le vostre gentili risposte. Confermate ciò che i colleghi del forum scrivono ma gli esperti (come anche il mio medico legale) mi avevano negato. Questo è ciò che più mi preoccupa. Come dico sempre: più scuro di mezzanotte non può venire.....
Grazie e buona serata!

[pietro17]

Non solo mezzanotte, anche l'una.

Saluti.

Inviato dal mio 01_v89_jbl1a698 utilizzando Tapatalk