La circolare INPDAP del 17 marzo 2008 sancisce che per coloro i quali hanno prestato servizio in missione all'estero per conto delle Nazioni Unite, ogni periodo di almeno tre mesi dà diritto ad un anno di anticipo di quiescenza (L. 1746/62), da computare in aggiunta della supervalutazione quinquennale (cosiddetto "scivolo"). Ho avuto un contatto interlocutorio con personale della C.N.A. e la risposta a tale quesito è stata che questo diritto non spetta in quanto esiste di già il succitato "scivolo".
Considerato che l'argomento è oltremodo interessante per un nutritissimo gruppo di CC di ogni ordine e grado, potrebbe consigliarmi come procedere e, qualora fattibile, far valere i diritti acquisiti ?
Ringrazio
benefici combattentistici
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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antoniodla
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Re: benefici combattentistici
Buona sera a tutti gli utenti di questo forum che seguo da qualche tempo poichè interessato ai benefici combattentistici. Devo dire che, a causa delle diverse interpretazioni date alla normativa, non sono riuscito a porre punti fermi. Ad esempio di circolari dell'INPDAP ce ne sono ben 3 e la seconda fa rientrare i benefici combattentistici nel tetto dei 5 anni di supervalutazione del servizio prestato ai sensi del DPR 449/97 anche se 2 sentenze della Corte del Conti sembrano affermare il contrario (ma sarà perchè si trattava di riconoscere solo un incremento di quantum di pensione e non di anni di servizio per raggiungere la pensione?). Chiedo a coloro che hanno ben sviscerato l'argomento di darmi delle certezze (sarà possibile?) poichè come si sarà capito io sono interessato ad aumentare gli anni di servizio oltre i 5 riconosciuti come supervalutazione. Che possibilità reali si hanno di sforare il tetto dei 5 anni? Resto in attesa e grazie per chi vorrà dedicarmi attenzione.