convalescenza , eventuale riforma per depressione
Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da propertytagdell »
Permettetemi di dire la mia, considerato il personale nel pubblico impiego è considerato in esubero, il mandarti via per l'amministrazione è in ogni caso un guadagno in quanto è vero che non lavori piu', ma in compenso l'esborso mensile per lo stato diminuisce sensibilmente.Spesso siamo considerati un peso per la societa', se non dei parassiti, quindi 100 militari o 100 carabinieri/polizziotti in meno non fa altro che giovare alle casse dello stato.Potrei sbagliarmi ma hanno fatto i conti benissimo. Propertytagdell
Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Cari ragazzi scusate mi permetteto di dire anche la mia,
il nostro lavoro (intendo forze armate e di polizia) è fortemente usurante ed è per questo motivo che rispetto agli altri lavoratori abbiamo in Italia il maggior numero di persone che soffrono di malattie mentali.
Questo problema va avanti da mezzo secolo ed è impensabile credere che ai vertici nessuno se ne sia accorto.
Viene da pensare che per il quieto vivere e per non sollevare polveroni, venga data una (pagnotta di pane) pensioncina a tutti quelli che "non più idonei al servizio a causa di queste patologie" hanno maturato per lo meno i famosi 15 anni di contributi.
Comunque non ci sarebbe da meravigliarsi se a causa della grande crisi economica venissero modificati anche i requisiti per accedere a queste piccole pensioni.
Ciao Rambo
il nostro lavoro (intendo forze armate e di polizia) è fortemente usurante ed è per questo motivo che rispetto agli altri lavoratori abbiamo in Italia il maggior numero di persone che soffrono di malattie mentali.
Questo problema va avanti da mezzo secolo ed è impensabile credere che ai vertici nessuno se ne sia accorto.
Viene da pensare che per il quieto vivere e per non sollevare polveroni, venga data una (pagnotta di pane) pensioncina a tutti quelli che "non più idonei al servizio a causa di queste patologie" hanno maturato per lo meno i famosi 15 anni di contributi.
Comunque non ci sarebbe da meravigliarsi se a causa della grande crisi economica venissero modificati anche i requisiti per accedere a queste piccole pensioni.
Ciao Rambo
" Chi ti ha insegnato che nulla si può cambiare, voleva solo un altro schiavo "
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Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da luigino2010 »
Le patologie psichiche sono infermità come tutte le altre , quindi non possono togliere proprio niente.
Negli stati uniti d'america i militari/polizia con queste patologie sono molte di più, la differenza che loro dichiarano senza timore queste patologie e vengono posti in pensione per infermità post traumatica già dopo 20 anni di servizio.
In italia non è vero che il comparto sicurezza che dichiara queste infermità sono tanti, al contrario siamo molti di meno in confronto agli altri paesi, il problema che molti dipendenti delle forze armate italiane nascondono queste infermità per paura , vergogna ecc.
Lo stato italiano non perde molto con queste riforme anzi gli fa anche comodo per tanti motivi....
Negli stati uniti d'america i militari/polizia con queste patologie sono molte di più, la differenza che loro dichiarano senza timore queste patologie e vengono posti in pensione per infermità post traumatica già dopo 20 anni di servizio.
In italia non è vero che il comparto sicurezza che dichiara queste infermità sono tanti, al contrario siamo molti di meno in confronto agli altri paesi, il problema che molti dipendenti delle forze armate italiane nascondono queste infermità per paura , vergogna ecc.
Lo stato italiano non perde molto con queste riforme anzi gli fa anche comodo per tanti motivi....
Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Nelle professioni esistenti in Italia, numericamente purtroppo siamo in testa..
Il riconoscimento del post-traumatico per la maggior parte di questi malati rimane un miraggio..
Di solito questo tipo di patologia (per evitare problemi) viene fatta presente dall'interessato soltanto quando è talmente grave da non permettergli più di lavorare.
Spero tu abbia ragione e non cambino i requisiti necessari per accedere a queste pensioncine e non ne riducano l'importo già irrisorio.
Ciao Rambo
Il riconoscimento del post-traumatico per la maggior parte di questi malati rimane un miraggio..
Di solito questo tipo di patologia (per evitare problemi) viene fatta presente dall'interessato soltanto quando è talmente grave da non permettergli più di lavorare.
Spero tu abbia ragione e non cambino i requisiti necessari per accedere a queste pensioncine e non ne riducano l'importo già irrisorio.
Ciao Rambo
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Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da leonardo virdò »
Luigino stai parlando di un altro mondo, è normale che c'è differenza di numeri rispetto a noi, teniamo anche presente che la polizia in america è veramente polizia. Non vedo poi perché bisogna nascondersi o vergognarsi a manifestare la patologia sofferta, ci sarà sicuramente qualche caso isolato che nascondono tale infermità, ma mi auguro siano veramente pochi, altrimenti come si fa a guarire???? Confidarsi - dialogare - sfogarsi - aprirsi ecc. ecc. è l'elemento essenziale per una terapia veloce ed efficace, naturalmente ci sono casi più difficili che neanche con i farmaci si guarisce, però!!!!luigino2010 ha scritto:Le patologie psichiche sono infermità come tutte le altre , quindi non possono togliere proprio niente.
Negli stati uniti d'america i militari/polizia con queste patologie sono molte di più, la differenza che loro dichiarano senza timore queste patologie e vengono posti in pensione per infermità post traumatica già dopo 20 anni di servizio.
In italia non è vero che il comparto sicurezza che dichiara queste infermità sono tanti, al contrario siamo molti di meno in confronto agli altri paesi, il problema che molti dipendenti delle forze armate italiane nascondono queste infermità per paura , vergogna ecc.
Lo stato italiano non perde molto con queste riforme anzi gli fa anche comodo per tanti motivi....
Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da legione »
una cosa e' certa siamo assai,molti la ascondono anche per vergogna anche perche' ci vogliono perfetti in un mondo imperfeto
Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da antonio_61 »
vorrei porre un quesito agli esperti in materia:
un Brig. dell Arma , per problemi stato d ansia, decida di non svolgere l ultimo anno di carriera, praticamente il cosiddetto anno di finestra mobile, quali saranno le conseguenze? (senza cause di servizio). grazie per le risposte. grazie mille a chi vorra' rispondere
un Brig. dell Arma , per problemi stato d ansia, decida di non svolgere l ultimo anno di carriera, praticamente il cosiddetto anno di finestra mobile, quali saranno le conseguenze? (senza cause di servizio). grazie per le risposte. grazie mille a chi vorra' rispondere
Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da antonio_61 »
COME MAI NESSUNO RISPONDE QUESTO QUESITO? POSSIBILE CHE NON INTERESSA NESSUNO?antonio_61 ha scritto:vorrei porre un quesito agli esperti in materia:
un Brig. dell Arma , per problemi stato d ansia, decida di non svolgere l ultimo anno di carriera, praticamente il cosiddetto anno di finestra mobile, quali saranno le conseguenze? (senza cause di servizio). grazie per le risposte. grazie mille a chi vorra' rispondere
Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
in primis tu non decidi niente, sono le autorità sanitare a decidere, se non hai fatto domanda di pensionamento potrai essere riformato entro i termini di legge, se hai fatto domanda alla data del pensionamento vieni messo in quiescenza in attesa della pronuncia della cmo.antonio_61 ha scritto:COME MAI NESSUNO RISPONDE QUESTO QUESITO? POSSIBILE CHE NON INTERESSA NESSUNO?antonio_61 ha scritto:vorrei porre un quesito agli esperti in materia:
un Brig. dell Arma , per problemi stato d ansia, decida di non svolgere l ultimo anno di carriera, praticamente il cosiddetto anno di finestra mobile, quali saranno le conseguenze? (senza cause di servizio). grazie per le risposte. grazie mille a chi vorra' rispondere
poi non è necessario inc...si se nessuno risponde.
Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da antonio_61 »
evitiamo inutile polemiche.angri62 ha scritto:in primis tu non decidi niente, sono le autorità sanitare a decidere, se non hai fatto domanda di pensionamento potrai essere riformato entro i termini di legge, se hai fatto domanda alla data del pensionamento vieni messo in quiescenza in attesa della pronuncia della cmo.antonio_61 ha scritto:COME MAI NESSUNO RISPONDE QUESTO QUESITO? POSSIBILE CHE NON INTERESSA NESSUNO?antonio_61 ha scritto:vorrei porre un quesito agli esperti in materia:
un Brig. dell Arma , per problemi stato d ansia, decida di non svolgere l ultimo anno di carriera, praticamente il cosiddetto anno di finestra mobile, quali saranno le conseguenze? (senza cause di servizio). grazie per le risposte. grazie mille a chi vorra' rispondere
poi non è necessario inc...si se nessuno risponde.
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Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da gabbiano61 »
Buongiorno Roberto, volevo chiederti un consiglio, io sono al 19 mese di aspettativa alla cmo di roma per stati d'ansia, ieri alla cmo mi hanno fatto i prelievi delle urine per vedere se assumo farmaci, sicuramente usciranno negative perchè è da un mese che non ne prendo, ti volevo chiedere l'Ufficiale medico che tu consigli potrebbe aiutarmi per essere riformato? grazie.
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Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da alfredof58 »
Salve volevo rispondere ad Antonio61 visto che io ci sono passato di persona, e con la stessa patologia,
Angri ha detto la cosa giusta, infatti io ho fatto 741 giorni di convalescenza prima di essere riformato,
ma siccome sapevo che probabilmente non mi riconoscevano la causa di servizio, e contestualmente
mi avrebbero tolto molti euro per la convalescenza prolungata, ho fatto come ha suggerito Angri,
e cioè domanda di pensione che mi è stata accettata, quindi io risulto un pensionato nella riserva,
la riforma è avvenuta dopo circa 3 mesi dal congedo, quindi anche stando in convalescenza si può
andare in pensione, come ho fatto io, ora non so se hai tutti i requisiti per andare in pensione
e fregartene della riforma, io all'atto del pensionamento avevo 41 anni di contributi, ho perso i
sei scatti e li devo pagare, ma ho risparmiato circa 5000 euro da dover restituire alla nostra
amministrazione. Ciao
Angri ha detto la cosa giusta, infatti io ho fatto 741 giorni di convalescenza prima di essere riformato,
ma siccome sapevo che probabilmente non mi riconoscevano la causa di servizio, e contestualmente
mi avrebbero tolto molti euro per la convalescenza prolungata, ho fatto come ha suggerito Angri,
e cioè domanda di pensione che mi è stata accettata, quindi io risulto un pensionato nella riserva,
la riforma è avvenuta dopo circa 3 mesi dal congedo, quindi anche stando in convalescenza si può
andare in pensione, come ho fatto io, ora non so se hai tutti i requisiti per andare in pensione
e fregartene della riforma, io all'atto del pensionamento avevo 41 anni di contributi, ho perso i
sei scatti e li devo pagare, ma ho risparmiato circa 5000 euro da dover restituire alla nostra
amministrazione. Ciao
Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da Antonio_1961 »
Grazie, ma il mio quesito è diverso. esempio: il 20.01.2014 domanda di pensione per uscire il 20.01.2015.alfredof58 ha scritto:Salve volevo rispondere ad Antonio61 visto che io ci sono passato di persona, e con la stessa patologia,
Angri ha detto la cosa giusta, infatti io ho fatto 741 giorni di convalescenza prima di essere riformato,
ma siccome sapevo che probabilmente non mi riconoscevano la causa di servizio, e contestualmente
mi avrebbero tolto molti euro per la convalescenza prolungata, ho fatto come ha suggerito Angri,
e cioè domanda di pensione che mi è stata accettata, quindi io risulto un pensionato nella riserva,
la riforma è avvenuta dopo circa 3 mesi dal congedo, quindi anche stando in convalescenza si può
andare in pensione, come ho fatto io, ora non so se hai tutti i requisiti per andare in pensione
e fregartene della riforma, io all'atto del pensionamento avevo 41 anni di contributi, ho perso i
sei scatti e li devo pagare, ma ho risparmiato circa 5000 euro da dover restituire alla nostra
amministrazione. Ciao
tizio, dopo aver presentato la domanda di pensione, accusa stato d'ansia . il medico curante - infermeria Leg.-CMO PROLUNGANO CONVALESCENZA PER 12 MESI . che conseguenze patisce tizio dopo i 12 mesi di convalescenza ? parlo del prolungamento della convalescenza OLTRE i 45 gg giorni, SENZA CAUSA DI SERVIZIO E L ULTIMO ANNO DI CARRIERA. PRATICAMENTE DURANTE L ANNO DI FINESTRA MOBILE.
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Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da alfredof58 »
Ma scusa come fai a dire che il quesito è diverso, se le regole non sono cambiate, devi per forza di
cose seguire quello che è successo a me, io ho fatto domanda per pensione nel 2011 quando già
stavo in convalescenza 11/2010 e come dici tu, ho fatto la finestra mobile di 1 anno e me ne sono
andato nel 2012 luglio, ma stavo ancora in convalescenza, riforma 27/11/2012 quindi prendi per
buono quello che ti dico se vuoi, dopo la finestra mobile se stai in convalescenza, te ne vai se come me
ti conviene, senno prova la riforma, ma se fai convalescenza è come se stessi lavorando è ovvio poi
che se superi 1 anno di convalescenza senza c.d.s. ti riducono lo stipendio per i primi 6 mesi al 50%
e per i successivi senza stipendio, per ovviare a tutto ciò fai se non l'hai già fatto domanda per la
causa di servizio, così non ti riducono lo stipendio, questo è quello che ho fatto io, spero di essere stato
utile. Ciao
cose seguire quello che è successo a me, io ho fatto domanda per pensione nel 2011 quando già
stavo in convalescenza 11/2010 e come dici tu, ho fatto la finestra mobile di 1 anno e me ne sono
andato nel 2012 luglio, ma stavo ancora in convalescenza, riforma 27/11/2012 quindi prendi per
buono quello che ti dico se vuoi, dopo la finestra mobile se stai in convalescenza, te ne vai se come me
ti conviene, senno prova la riforma, ma se fai convalescenza è come se stessi lavorando è ovvio poi
che se superi 1 anno di convalescenza senza c.d.s. ti riducono lo stipendio per i primi 6 mesi al 50%
e per i successivi senza stipendio, per ovviare a tutto ciò fai se non l'hai già fatto domanda per la
causa di servizio, così non ti riducono lo stipendio, questo è quello che ho fatto io, spero di essere stato
utile. Ciao
Re: convalescenza , eventuale riforma per depressione
Messaggio da Antonio_1961 »
Alfredo, il quesito è diverso e lo stipendio non lo riducono dopo 6 mesi. ciaoalfredof58 ha scritto:Ma scusa come fai a dire che il quesito è diverso, se le regole non sono cambiate, devi per forza di
cose seguire quello che è successo a me, io ho fatto domanda per pensione nel 2011 quando già
stavo in convalescenza 11/2010 e come dici tu, ho fatto la finestra mobile di 1 anno e me ne sono
andato nel 2012 luglio, ma stavo ancora in convalescenza, riforma 27/11/2012 quindi prendi per
buono quello che ti dico se vuoi, dopo la finestra mobile se stai in convalescenza, te ne vai se come me
ti conviene, senno prova la riforma, ma se fai convalescenza è come se stessi lavorando è ovvio poi
che se superi 1 anno di convalescenza senza c.d.s. ti riducono lo stipendio per i primi 6 mesi al 50%
e per i successivi senza stipendio, per ovviare a tutto ciò fai se non l'hai già fatto domanda per la
causa di servizio, così non ti riducono lo stipendio, questo è quello che ho fatto io, spero di essere stato
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