Gentili Colleghi, sono nuovo del forum e saluto tutti.
Sono un 1° Mar. Lgt. dell’Esercito con anzianità di servizio 10.9.1979 (42° Corso) e con un anzianità contributiva ad oggi di circa 38 anni.
Nel 1997 ho avuto un problema alle coronarie su 3 vasi. Dopo un periodo di convalescenza fui dichiarato idoneo al s.m.i. e la malattia, coronopatia ischemica trivasale,il 13 gennaio 2000 mi fu riconosciuta dipendente da causa di servizio dalla stessa C.M.O. (allora non c’era il Comitato di Verifica per le cause di servizio) ed iscritta alla 6ª categoria misura max e mi fu liquidato il relativo equo-indennizzo.
Successivamente nel 2000 ebbi di nuovo un altro episodio ischemico ad un'altra coronaria con impianto di un nuovo stent, ma questa cosa la risolsi con 10 giorni di licenza ordinaria e andai subito in servizio, avendo paura della non idoneità al s.m.i. da parte della C.M.O.
E siamo arrivati ai giorni nostri. Una settimana fa ho avuto ancora un altro episodio ischemico e dalla coronografia è risultato un nuovo restringimento su alcuni vasi già curati più la chiusura parziale di un’altra coronaria per cui mi hanno già messo in lista di attesa per un operazione di bypass da fare prima possibile.
Sperando che tutto vada per il meglio dal punto di vista clinico, mi sto ponendo delle domande sul mio futuro lavorativo e sarei grato, fin d’ora, se qualcuno mi saprà dare delle risposte.
1) Quando dovrò fare la domanda di aggravamento?
2) Data la mia anzianità di servizio più di 38 anni e la relativa vicinanza alla pensione, con la 6ª categoria misura max già riconosciuta dipendente, più l’aggravamento della stessa malattia che scaturirà dall’operazione di bypass, più la pressione arteriosa e forse anche (purtroppo per me) insufficienza renale, avrei intenzione di farmi riformare per malattia dipendente da causa di servizio (preponderante). Secondo la vostra esperienza avrei buone possibilità?
3) Vi sarei molto grado se voleste darmi altri consigli utili tenendo presente che, per i motivi sopracitati, il mio obiettivo primario sarebbe la riforma dal servizio per causa di servizio.
Grazie per l’attenzione e vi saluto cordialmente.
Riforma per causa di servizio
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Re: Riforma per causa di servizio
Messaggio da Dott.ssa Astore »
Ritengo che lei possa fare tranquillamente questo percorso.
Sicuramente lo faranno non idoneo e riformarlo ma possono anche trasferirlo ai ruoli civili.
In quest'ultimo caso lei puo' decidere di non firmarle questo provvedimento e andare via.
Le consiglio un aggravamento con certificati medici e strumentali mirati.
Disponibile ad ogni sua necessita' di chiarimento per quanto riguarda i problemi medico-legali mi puo' contattare anche al mio studio.
Cordialmente
Lucia Astore
Sicuramente lo faranno non idoneo e riformarlo ma possono anche trasferirlo ai ruoli civili.
In quest'ultimo caso lei puo' decidere di non firmarle questo provvedimento e andare via.
Le consiglio un aggravamento con certificati medici e strumentali mirati.
Disponibile ad ogni sua necessita' di chiarimento per quanto riguarda i problemi medico-legali mi puo' contattare anche al mio studio.
Cordialmente
Lucia Astore
Dott.ssa Lucia Astore - Medico Legale | Psichiatra forense
Studio: Via della Mattonaia, 35 - 50121 Firenze
Telefono: 055 23 45 154
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Re: Riforma per causa di servizio
Messaggio da Saldatti60 »
BUonasera Massimo2014, augurandoti tutta la salute possibile affinchè possa goderti una lunga pensione alla faccia della fornero, METTITI in malattia, fatti convertire dal DSS del reparto la malattia in cionvalescenza e al termine della stessa fatti mandare non "dalla mamma a prendere il latte" ma sempre dal DSS presso la commissione Medica ospedaliera di competenza per l'IDONEITà allo SMI. Quando sarai presso la CMO , parlane con i dottori ed in base alle tue patologie sapranno consigliarti al meglio. A me è stato detto che se non raggiungi la 4^ ctg, non puoi ottenere la Riforma TOTALE dal servizio che ti comporta l'uscita, il congedo e la relativa pensione con la privilegiata e siccome la ctg. la decide la patologia , DECIDE la CMO, non le voci o le esperienze di altri.
Le norme sono cambiate e l'inps stà contestnado parecchie cosette a livello di documentazione. Io sono stato riformato permanentemene allo SMI ma sono Parzialmente impiegabile con altra mansione sempre nell'esercito e sono in attesa di essere trasferito a reparto più idoneo.
Pensa alla salute e alla pensione, se ti riformano totalmente o parzialmente , NON hai bisogno di effettuare nessun aggravamento, la CMO ti assegna la ctg. direttamente in sede di visita finale.
Se tutte le patologie sono dipendenti, allora potresti anche verificare il "superamento dell'aspettativa dei due anni nel quinquennio" fatti fare il conteggio delle assenze nei 5 anni passati e sappi che all'avvicinarsi della scadenza dei due anni il comando ti DEVE avvertire almeno 60 giorni prima per iscritto.
Ti auguro una riforma totale e un asplendida pensione . AUGURI
Le norme sono cambiate e l'inps stà contestnado parecchie cosette a livello di documentazione. Io sono stato riformato permanentemene allo SMI ma sono Parzialmente impiegabile con altra mansione sempre nell'esercito e sono in attesa di essere trasferito a reparto più idoneo.
Pensa alla salute e alla pensione, se ti riformano totalmente o parzialmente , NON hai bisogno di effettuare nessun aggravamento, la CMO ti assegna la ctg. direttamente in sede di visita finale.
Se tutte le patologie sono dipendenti, allora potresti anche verificare il "superamento dell'aspettativa dei due anni nel quinquennio" fatti fare il conteggio delle assenze nei 5 anni passati e sappi che all'avvicinarsi della scadenza dei due anni il comando ti DEVE avvertire almeno 60 giorni prima per iscritto.
Ti auguro una riforma totale e un asplendida pensione . AUGURI
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