Donazioni ed eredità

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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alvy

Donazioni ed eredità

Messaggio da alvy »

Allora ragazzi vi spiego sommariamente la situazione...spero mi aiutate a capire...

3 fratelli a b c
a ha avuto una casa nel 1990 donata (nessun ricorso fatto)
b ha avuto una casa donata nel 2012 (nessun ricorso fatto)
c ha avuto un terreno donato nel 2012 (terreno senza casa e nulla)

io diciamo rappresento la parte c

io come parte c (figlio legittimo) dopo il testamento su cosa posso reclamare ?

su A posso ancora rivalermi in qualche modo?
come cacchio funziona la storia che il bene ha leso la parte leggittima?

spero di essermi spiegato bene!

un grazie anticipato per le risposte :)


alvy

Re: Donazioni ed eredità

Messaggio da alvy »

volevo precisare che il donante è in vita!
gino59
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Re: Donazioni ed eredità

Messaggio da gino59 »

alvy ha scritto:Allora ragazzi vi spiego sommariamente la situazione...spero mi aiutate a capire...

3 fratelli a b c
a ha avuto una casa nel 1990 donata (nessun ricorso fatto)
b ha avuto una casa donata nel 2012 (nessun ricorso fatto)
c ha avuto un terreno donato nel 2012 (terreno senza casa e nulla)

io diciamo rappresento la parte c

io come parte c (figlio legittimo) dopo il testamento su cosa posso reclamare ?

su A posso ancora rivalermi in qualche modo?
come cacchio funziona la storia che il bene ha leso la parte leggittima?

spero di essermi spiegato bene!

un grazie anticipato per le risposte :)
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le donazioni sono impugnabili per 10 anni dopo la morte del donante o 20 anni dopo la data della donazione stessa. Se non è trascorso questo tempo, un erede che si senta leso nella sua quota di legittima, può impugnare la donazione.

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L’art. 536 ss. cod. civ. nasce a protezione della posizione dei legittimari garantendo loro la quota legittima dell’ asse ereditario, che si calcola non solo tenendo conto dei beni disponibili del de cuius al momento della morte ma anche di tutti i beni donati in vita. Quindi in conclusione è bene dire che anche se al momento della donazione l’immobile donato costituiva una minima parte del patrimonio del donante cosicchè i beni di cui egli rimaneva proprietario erano tranquillamente in grado di soddisfare i diritti dei legittimari, è ben possibile che la situazione patrimoniale del defunto subisca successivamente un tracollo e che quindi muoia con dei debiti la donazione che originariamente non sarebbe stata lesiva, lo diventerà al momento della morte del donante per soddisfare i debitori e i legittimari. I legittimari possono impugnare l’atto entro 10 anni dalla morte del donante e che non siano trascorsi 20 anni dalla trascrizione della donazione. Il legittimario vincitore può chiedere la restituzione dei beni nei confronti non solo di coloro che hanno ricevuto il bene in donazione, ma anche verso i terzi acquirenti, quest’ultimo ha la facoltà di liberarsi dall’ obbligo di restituire il bene in natura pagando l’equivalente in denaro (art. 563 cod. civ.).

L’acquisto di un bene donato è dunque un acquisto complicato perchè la legge pone una serie di vincoli a tutela dei soggetti legittimari. L’acquirente di un bene donato per star tranquillo deve sincerarsi che al momento dell’ acquisto siano decorsi 20 anni dalla trascrizione della donazione senza opposizione degli aventi diritto ovvero 10 anni dall’apertura della sucessone senza che risulti trascritto contro il donatario venditore domanda di restituzione, né che tale domanda sia trascritta dopo l’acquisto, ma prima della trascrizione dell’ acquisto stesso. E’ possibile sospendere il decorso del termine ventennale per la richiesta di restituzione dell’ immobile, notificando un atto stragiudiziale al donatario. In tal caso pur se trascorsi 20 anni è possibile chiedere la restituzione del bene acquistato da terzi. A dire il vero un escamotage la legge la consente, è quella della donazione indiretta, esempio tipico è quello del padre che invece di donare al figlio un suo immobile di proprietà , gliene intesta un altro versando lui stesso l’intera somma per l’acquisto. In tal caso non è possibile chiedere un azione di riduzione nei confronti dell’ acquirente in condizione del fatto che pur agendo con diligenza non ha la possibilità di accertare la provenienza dell’ immobile. Il legittimario può solo confidare nella capienza del patrimonio del donatario.


....Buona lettura
alvy

Re: Donazioni ed eredità

Messaggio da alvy »

grazie mille per la risposta...

il mio dubbio principale però non riesco a chiariarlo...

prendendo spunto dalla situazione che ho descritto...e la parte A

sono passati piu di 20 anni dalla trascizione della donazione...e non è stata fatta opposizione...

Il donante è in vita.....quando non ci sarà piu...ormai contro A si potrà fare qualcosa?...oppure visto che sono trascorsi 20 anni è tutto perso ed A ormai è propietario della sua parte(molto maggiore della mia)?
gino59
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Re: Donazioni ed eredità

Messaggio da gino59 »

alvy ha scritto:grazie mille per la risposta...

il mio dubbio principale però non riesco a chiariarlo...

prendendo spunto dalla situazione che ho descritto...e la parte A

sono passati piu di 20 anni dalla trascizione della donazione...e non è stata fatta opposizione...

Il donante è in vita.....quando non ci sarà piu...ormai contro A si potrà fare qualcosa?...oppure visto che sono trascorsi 20 anni è tutto perso ed A ormai è propietario della sua parte(molto maggiore della mia)?
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....Decade il vincolo, ma se per caso il donante muore al 19 anno 11 mese e 29 giorno, si avrà 10 anni
di tempo per procedere.- Saluti
alvy

Re: Donazioni ed eredità

Messaggio da alvy »

ok quindi essendo passati 20 anni non si può fare piu nulla :(
alvy

Re: Donazioni ed eredità

Messaggio da alvy »

ho chiesto pure in un altro forum e mi hanno risposto che...

sono passati 20 anni e quindi è tutto prescritto(a meno che non sia stata fatta formale opposizione a questa donazione, per evitare la prescrizione ventennale)

tale donazione però verrà conteggiata nella spartizione dell'eredità del donante

ma se non si può impugnare come viene conteggiata??????
gino59
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Re: Donazioni ed eredità

Messaggio da gino59 »

alvy ha scritto:ho chiesto pure in un altro forum e mi hanno risposto che...

sono passati 20 anni e quindi è tutto prescritto(a meno che non sia stata fatta formale opposizione a questa donazione, per evitare la prescrizione ventennale)

tale donazione però verrà conteggiata nella spartizione dell'eredità del donante

ma se non si può impugnare come viene conteggiata??????

......sia stata fatta formale opposizione....!!!

...Significa se entro i 20 anni era stata presentata anche una formale opposizione:-



.....Come dire ad esempio o come paragone:- Vieni liquidato da una compagnia di assicurazione
o altro e tu accetti ma con riserva...!!!

....P.S. Se non sono cosi chiaro puoi andare ad informarti presso uno studio notarile.- Ciaoooooo
alvy

Re: Donazioni ed eredità

Messaggio da alvy »

no sei stato chiarissimo volevo capire però meglio questo punto

" tale donazione però verrà conteggiata nella spartizione dell'eredità del donante "

praticamente in che senso viene conteggiata se sono passati 20 anni senza reclamo??
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