Sono queste le nuove leve della polizia di stato?

[Victory]

Scusate il mio sfogo, ma...
Oggi mi e capitato uno di quei momenti in cui mi sono vergognato di essere stato un poliziotto.
La farò breve, si discuteva animatamente con persone che volevano spostare dei cassonetti della spazzatura, che sostavano davanti al proprio negozio, mettendoli davanti al mio civico.
Da tenere presente, che dove stavano questi cassonetti era stata delimitata l’area con strisce gialle dalla stessa AMA.
E cosi comincia la discussione, ad un certo punto uno di questi dice, ho mio figlio in polizia, detto fatto arriva una volante sul posto, “non si capisce per quale motivazione” e l’assistente della polizia si avvicina alla mia persona e mi chiede cosa succede?
Brevemente cerco di spiegare i fatti e questo mi dice, perché non si faceva gli affari suoi?
Rimango allibito e gli dico, questi sono affari miei, come può ben vedere, la sede dei cassonetti e tracciata da strisce gialle per terra e questo signore vuole spostare il tutto, affermando che lui non li vuole davanti al suo negozio.
Inutili sono stati i miei tentativi di far capire all’assistente le mie giuste motivazioni, ogni volta che tentavo di esporre il mio parere venivo minacciato di denuncia per comportamento scorretto nei suoi confronti.

Cercando di fare cosa giusta, per mediare la situazione che stava prendendo una brutta piega, mi sono identificato mostrando il documento, rilasciato dal Ministero degli Interni, per gli appartenenti alla polizia di stato in pensione e con orgoglio aggiungevo, anch’io faccio parte della Polizia.

A questo mio atto, L’assistente della Polizia, proferiva testuale frasi “tu hai detto un falsità, non sei un poliziotto ma un semplice pensionato”.

Umiliato davanti alle persone, che compiaciuti del comportamento dell’assistente se la ridevano alle mie spalle, sono stato lasciato da parte, mentre loro continuavano la discussione.

A quel punto ho chiesto all’assistente di essere disposto a seguirlo al commissariato per fare un esposto, sui fatti accaduti e il comportamento avuto nei miei confronti.
Ovviamente lo stesso si è rifiutato di fornirmi un nome, e il commissariato dove prestava servizio, mi sono messo in contatto con il 113 e mi hanno informato che questo assistente mi avrebbe anche denunciato.

Non ho parole e non credo che si debba aggiungere altro…
Andrò in fondo a questa situazione, affinché non si abusi del proprio status per compiacere gli amici degli amici.

Grazie per l’attenzione.

[pietro17]

Eppur succede.
Possibile che il semplice fatto di indossare. Una divisa gli consenta di assumere degli atteggiamenti assurdi. Comunque sia, quello è dovuto intervenire in un caso di "spazzatura".

Per quello che può servire, hai tutta la mia solidarietà.
Saluti


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[Victory]

e proprio questo il motivo che mi induce a pensare, che questo assistente era di parte.
se chiami una volante. " ammesso che arrivi" ci mette ore..

[iosonoquì]

Gentilissimo Victory,
qualora i fatti esposti (e non metto assolutamente in dubbio la sua buona fede), si sono verificati come Lei racconta, non esiti ad andare avanti.
Peraltro, credo che la pattuglia prontamente intervenuta abbia avuto, come lei d'altronde ben saprà, un ordine di servizio formale, per cui un eventuale intervento in località differente dal suo quadrante, dovrebbe trovare riferimento negli interventi disposti dalla centrale operativa della Questura.
Se al fatto hanno assistito anche terze persone, di cui Lei è in grado di riferirne le generalità, si presenti alla Questura competente e chieda di parlare con l'ufficio di Gabinetto del Questore, a cui riferirà del comportamento scorretto della pattuglia.
Chi si arroga il diritto di intervenire in faccende familiari vantandosi di vestire la divisa e minacciando denunce per comportamenti campati in aria, dev'essere neutralizzato.

Cordialmente da un semplice cittadino che veste la divisa con onestà.

......

[Enzo_]

Victory, uno dei motivi per i quali i colleghi in pensione del mio ufficio, non vengono mai a trovarmi, e' proprio questo! La totale freddezza con la quale vengono ricevuti e fatti accomodare. Quando succede, devo dire che mi irrita molto, e a volte esagero nel riprendere il collega alla porta. La tua vicenda ha veramente dell'incredibile, ma purtroppo il maleducato lo trovi sempre.
Quello che io posso consigliarti e' di scrivere una Email alla Questura URP( ufficio relazioni pubbliche) lo trovi nel sito della tua città e chiedere un incontro con un funzionario/Ispettore, anche per capire la dinamica dell'intervento.


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[Victory]

Vi ringrazio per la solidarietà, ho già provveduto ad inviare l’email alla segreteria del Questore, non ho avuto alcuna risposta e sono andato al Commissariato per presentare un esposto.
Per quanto riguarda l’essere pensionato e diventato un dramma, vi dico solo questo, ogni qual volta vengo identificato e mostro la carta d’identità AT, rilasciata dalla nostra amministrazione, trovo sempre il vigile urbano che polemizza: non ha un'altra tessera?
Perché questa non gli è gradita?
Sono arrivati anche al punto di dirmi che non è valida, quindi lasciamo stare.
Che dire poi, del fatto, che due giorni prima di andare in pensione, ero abilitato all’uso di armi speciali, e il giorno dopo, per aver un porto d’armi non ero più idoneo?
Ci volevano duemila certificati, con TAC compresa e analisi dell’urina!
Il vero problema è che non siamo tutelati!

[pietro17]

Voglio risponderti a quest'ultimo tuo intervento. Sono in pensione dall'aprile 2009, mi sono sempre rifiutato di andare nei miei vecchi uffici in quanto, dopo esserci andato un paio di volte per sbrigare pratiche, mi sentivo a disagio, pertanto i veri colleghi amici vengono a casa mia.

saluti

[Victory]

già... anche questo e vero...
devo dire che io ho chiuso una parents, non ho più rapporti con i colleghi da quando sono andato in pensione, che guarda caso e il tuo stesso anno.