C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
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Messaggio da sbriciolato »
Salve, chiedo lumi a chi ha piu' esperienza di me, e purtroppo ci è già passato, cerco di sintetizzare, mi trovo in questa situazione, nel 1997 mi viene riconosciuta causa di servizio per” ipoacusia neurosensoriale bilaterale dx 6,5 e sx 7,5” , non classificabile, il certificato specialistico recita” ipoacusia e acufeni da trauma acustico cronico”, l'esame audiometrico “ ipoacusia percettiva bilaterale compatibile con trauma acustico cronico per i 4000-8000 khz dx” il tutto dopo aver svolto negli anni 80-90, 6 anni di attività aeroportuale, in piazzale con obbligo del berretto in testa e le cuffie no. L'acufene nel tempo ha sempre cambiato le carte in campo, (chi ne soffre purtroppo sa di cosa parlo) esami su esami, notti insonni medicinali a go-go senza risultati, ma ho sopportato, ad ottobre 2012 ,tracollo totale ,ipoacusia improvvisa dx ,ricovero di 15 gg e dimissioni con ipoacusia dx medio grave, calo a 60 db su tutte le frequenze fino ai 4000 khz poi a 80 e 100 db sui 6000 -8000,khz , purtroppo acufene peggiorato definito di intensità grave ,THI 88.
Prima del termine dei 6 mesi , ho presentato un aggravamento per l'ipoacusia.
In Aspettativa dall' 8.10.2012 dopo 263 giorni e 2200 km tra due cmo, da ieri risulto, non idoneo per ulteriori 60 giorni, e NO dipendente da causa di servizio, questo accade perchè lo specialista in otorino ha consigliato un supporto psichiatrico per la cura acufenica e cosi' dopo aver fatto una visita psichiatrica ed aver riferito una forte insonnia ed un forte stato di nervosismo, sono stati prescritti i farmaci del caso, (la cura intrapresa e sospesa dopo pochi giorni mi ha provocato solo effettti collaterali pesanti) alla successiva visita di controllo alla cmo , vista la predetta documentazione l'amministrazione mi ha applicato l'art.48 c.4. Dpr 782/85 ed avviato ad un 'altra visita psichiatrica in cmo, dove ne sono uscito, a loro parere e sentito sottovoce , con una diagnosi di crisi depressiva “collaterale” all'ipoacusia-acufene, ma non dipendente da causa di servizio.
Fino ad ora 263 giorni con una patologia riconosciuta, ora non più... o mangio la minestra o salto dalla finestra? ad ottobre avrei 38 anni di contribuzione,c'è qualche via da seguire? sono proprio finito? come mi devo comportare visto che il mio aggravamento è in corso e considerando la piega che ha preso tutta la vicenda penso diventerà carta straccia, a ottobre scadono i 12 mesi …..pane e acqua a tutta la famiglia per ulteriori sei mesi? + 3 di aria aspettando l'assegno inps...... oppure?….grazie a tutti
Prima del termine dei 6 mesi , ho presentato un aggravamento per l'ipoacusia.
In Aspettativa dall' 8.10.2012 dopo 263 giorni e 2200 km tra due cmo, da ieri risulto, non idoneo per ulteriori 60 giorni, e NO dipendente da causa di servizio, questo accade perchè lo specialista in otorino ha consigliato un supporto psichiatrico per la cura acufenica e cosi' dopo aver fatto una visita psichiatrica ed aver riferito una forte insonnia ed un forte stato di nervosismo, sono stati prescritti i farmaci del caso, (la cura intrapresa e sospesa dopo pochi giorni mi ha provocato solo effettti collaterali pesanti) alla successiva visita di controllo alla cmo , vista la predetta documentazione l'amministrazione mi ha applicato l'art.48 c.4. Dpr 782/85 ed avviato ad un 'altra visita psichiatrica in cmo, dove ne sono uscito, a loro parere e sentito sottovoce , con una diagnosi di crisi depressiva “collaterale” all'ipoacusia-acufene, ma non dipendente da causa di servizio.
Fino ad ora 263 giorni con una patologia riconosciuta, ora non più... o mangio la minestra o salto dalla finestra? ad ottobre avrei 38 anni di contribuzione,c'è qualche via da seguire? sono proprio finito? come mi devo comportare visto che il mio aggravamento è in corso e considerando la piega che ha preso tutta la vicenda penso diventerà carta straccia, a ottobre scadono i 12 mesi …..pane e acqua a tutta la famiglia per ulteriori sei mesi? + 3 di aria aspettando l'assegno inps...... oppure?….grazie a tutti
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
se vuoi bloccare la procedura del decurtamento fai istanza di cds x crisi depressiva, se vuoi rientrare in servizio (penso di no), vai da uno psichiatra dell'asl e ti fai fare una diagnosi con referto da portare alla cmo alla prossima convocazione. almeno mangi. scusa la battuta.sbriciolato ha scritto:Salve, chiedo lumi a chi ha piu' esperienza di me, e purtroppo ci è già passato, cerco di sintetizzare, mi trovo in questa situazione, nel 1997 mi viene riconosciuta causa di servizio per” ipoacusia neurosensoriale bilaterale dx 6,5 e sx 7,5” , non classificabile, il certificato specialistico recita” ipoacusia e acufeni da trauma acustico cronico”, l'esame audiometrico “ ipoacusia percettiva bilaterale compatibile con trauma acustico cronico per i 4000-8000 khz dx” il tutto dopo aver svolto negli anni 80-90, 6 anni di attività aeroportuale, in piazzale con obbligo del berretto in testa e le cuffie no. L'acufene nel tempo ha sempre cambiato le carte in campo, (chi ne soffre purtroppo sa di cosa parlo) esami su esami, notti insonni medicinali a go-go senza risultati, ma ho sopportato, ad ottobre 2012 ,tracollo totale ,ipoacusia improvvisa dx ,ricovero di 15 gg e dimissioni con ipoacusia dx medio grave, calo a 60 db su tutte le frequenze fino ai 4000 khz poi a 80 e 100 db sui 6000 -8000,khz , purtroppo acufene peggiorato definito di intensità grave ,THI 88.
Prima del termine dei 6 mesi , ho presentato un aggravamento per l'ipoacusia.
In Aspettativa dall' 8.10.2012 dopo 263 giorni e 2200 km tra due cmo, da ieri risulto, non idoneo per ulteriori 60 giorni, e NO dipendente da causa di servizio, questo accade perchè lo specialista in otorino ha consigliato un supporto psichiatrico per la cura acufenica e cosi' dopo aver fatto una visita psichiatrica ed aver riferito una forte insonnia ed un forte stato di nervosismo, sono stati prescritti i farmaci del caso, (la cura intrapresa e sospesa dopo pochi giorni mi ha provocato solo effettti collaterali pesanti) alla successiva visita di controllo alla cmo , vista la predetta documentazione l'amministrazione mi ha applicato l'art.48 c.4. Dpr 782/85 ed avviato ad un 'altra visita psichiatrica in cmo, dove ne sono uscito, a loro parere e sentito sottovoce , con una diagnosi di crisi depressiva “collaterale” all'ipoacusia-acufene, ma non dipendente da causa di servizio.
Fino ad ora 263 giorni con una patologia riconosciuta, ora non più... o mangio la minestra o salto dalla finestra? ad ottobre avrei 38 anni di contribuzione,c'è qualche via da seguire? sono proprio finito? come mi devo comportare visto che il mio aggravamento è in corso e considerando la piega che ha preso tutta la vicenda penso diventerà carta straccia, a ottobre scadono i 12 mesi …..pane e acqua a tutta la famiglia per ulteriori sei mesi? + 3 di aria aspettando l'assegno inps...... oppure?….grazie a tutti
alla prossima. ciao
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
Messaggio da sbriciolato »
Angri62 grazie per i consigli.
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
Certo che se ne sentono di tutti i colori, sei in malattia per una patologia dipendente da causa di servizio e cosa succede diventa una crisi depressiva “collaterale” all'ipoacusia-acufene, NON dipendente da causa di servizio... non finirò mai di stupirmi... sono senza parole.
Non ti rimane altro che ascoltare i consigli di angri62, ti faccio i migliori auguri.
Non ti rimane altro che ascoltare i consigli di angri62, ti faccio i migliori auguri.
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
Messaggio da sbriciolato »
Ciao eldo62, grazie per gli auguri ,sono quelle piccole manovrine che di certo ti aiutano a guarire e a farti stare piu' tranquillo...eldo62 ha scritto:Certo che se ne sentono di tutti i colori, sei in malattia per una patologia dipendente da causa di servizio e cosa succede diventa una crisi depressiva “collaterale” all'ipoacusia-acufene, NON dipendente da causa di servizio... non finirò mai di stupirmi... sono senza parole.
Non ti rimane altro che ascoltare i consigli di angri62, ti faccio i migliori auguri.
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
Ti stupisci caro Eldo? con me fecero stessa cosa.......cercano di smontare la tua causa di servizio mettendoci a fianco una bella malattia mentale magari poi passa preminente alla causa di servizio cosi' ti riformano per quella e non per la patologia che ha originato il tutto.eldo62 ha scritto:Certo che se ne sentono di tutti i colori, sei in malattia per una patologia dipendente da causa di servizio e cosa succede diventa una crisi depressiva “collaterale” all'ipoacusia-acufene, NON dipendente da causa di servizio... non finirò mai di stupirmi... sono senza parole.
Non ti rimane altro che ascoltare i consigli di angri62, ti faccio i migliori auguri.
Sembra debbano salvare l'italia con noi....
faccio anch'io i migliori auguri al collega sbriciolato.
Per Aspera ad Astra!!!!
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
Ti stupisci caro Eldo? con me fecero stessa cosa.......cercano di smontare la tua causa di servizio mettendoci a fianco una bella malattia mentale magari poi passa preminente alla causa di servizio cosi' ti riformano per quella e non per la patologia che ha originato il tutto.eldo62 ha scritto:Certo che se ne sentono di tutti i colori, sei in malattia per una patologia dipendente da causa di servizio e cosa succede diventa una crisi depressiva “collaterale” all'ipoacusia-acufene, NON dipendente da causa di servizio... non finirò mai di stupirmi... sono senza parole.
Non ti rimane altro che ascoltare i consigli di angri62, ti faccio i migliori auguri.
Sembra debbano salvare l'italia con noi....
faccio anch'io i migliori auguri al collega sbriciolato.
Per Aspera ad Astra!!!!
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
lo so caro Lino.. sono un ingenuo a stupirmi... vedrai che tra poco lo faranno anche con me....per adesso sono solo a 180 giorni di malattia, quindi hanno ancora tempo per studiare le mie carte a tavolino, dopodiché....anch'io sarò sacrificato per la patria. Saluti
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
Sei forte sbriciolato mi stai facendo sorridere e piangere nello stesso momento. ciaosbriciolato ha scritto:Ciao eldo62, grazie per gli auguri ,sono quelle piccole manovrine che di certo ti aiutano a guarire e a farti stare piu' tranquillo...eldo62 ha scritto:Certo che se ne sentono di tutti i colori, sei in malattia per una patologia dipendente da causa di servizio e cosa succede diventa una crisi depressiva “collaterale” all'ipoacusia-acufene, NON dipendente da causa di servizio... non finirò mai di stupirmi... sono senza parole.
Non ti rimane altro che ascoltare i consigli di angri62, ti faccio i migliori auguri.
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
non vi stupite.eldo62 ha scritto:Sei forte sbriciolato mi stai facendo sorridere e piangere nello stesso momento. ciaosbriciolato ha scritto:Ciao eldo62, grazie per gli auguri ,sono quelle piccole manovrine che di certo ti aiutano a guarire e a farti stare piu' tranquillo...eldo62 ha scritto:Certo che se ne sentono di tutti i colori, sei in malattia per una patologia dipendente da causa di servizio e cosa succede diventa una crisi depressiva “collaterale” all'ipoacusia-acufene, NON dipendente da causa di servizio... non finirò mai di stupirmi... sono senza parole.
Non ti rimane altro che ascoltare i consigli di angri62, ti faccio i migliori auguri.
ero in malattia x ipertensione, sono 16 mesi che la mia patologia è depressione.
x forza di cose ti ammali di altro, quando non sai come comportarti e sei in vicolo chiuso.
saluti
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
Messaggio da italiauno61 »
Direi che, contrariamente a quanto riportato da tutti in precedenza nel post, è normale che l'infermità depressiva constatata dalla CMO sia considerata NON dipendente da causa di servizio. E' la procedura perchè la patologia in effetti, è NON dipendente allo stato degli atti, in mancanza di una richiesta di riconoscimento della dipendenza/interdipendenza della stessa da infermità già dip. da c.s. che SBRICIOLATO deve presentare al suo Comando di Corpo...
E' questo il mio consiglio: presentare subito la domanda di riconoscimento facendo risaltare (E QUESTO E' IMPORTANTISSIMO) che l'infermità depressiva è insorta a seguito dell'aggravarsi dell'acufene.
tanti auguri amico.
E' questo il mio consiglio: presentare subito la domanda di riconoscimento facendo risaltare (E QUESTO E' IMPORTANTISSIMO) che l'infermità depressiva è insorta a seguito dell'aggravarsi dell'acufene.
tanti auguri amico.
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
Messaggio da rickiconte »
Brutta bestia gli Acufeni.
Lo percepisco nell'orecchio destro dal 2003, meno male che è leggero ed il più delle volte non lo sento ma ricordo la prima settimana mi sembrava di impazzire, era terribile, soprattutto di notte allorquando praticamente non riuscivo a dormire per nulla.
Nel corso degli anni ho avuto 2 brevi ricadute durate pochi giorni. Speriamo bene per il futuro.
Se ti può essere di aiuto esiste una cura "non convenzionale", non riconosciuta a livello medico (se non erro) che si chiama "Tinnitus Retraining Terapy", fai una ricerca su internet e dopo dimmi che ne pensi.
La TRT è stata di fondamentale aiuto (con risoluzioni totali e parziali in alta percentuale) per chi soffriva da tempo di Tinnitus (in italiano Tinnito o Acufene).
Se non ricordo male consiste nell'applicazione di un apparecchio all'orecchio il quale emette dei suoni leggeri che in pratica coprono il "fischio" che tanto ci deprime. Ovviamente anche il suono emesso dall'apparecchio alla fin fine non lo percepiamo più seppur presente. Comunque datti una letta a quello che troverai con Google.
A te Sbriciolato faccio i migliori auguri e segui il consiglio che ti ha dato Italiauno61.
Lo percepisco nell'orecchio destro dal 2003, meno male che è leggero ed il più delle volte non lo sento ma ricordo la prima settimana mi sembrava di impazzire, era terribile, soprattutto di notte allorquando praticamente non riuscivo a dormire per nulla.
Nel corso degli anni ho avuto 2 brevi ricadute durate pochi giorni. Speriamo bene per il futuro.
Se ti può essere di aiuto esiste una cura "non convenzionale", non riconosciuta a livello medico (se non erro) che si chiama "Tinnitus Retraining Terapy", fai una ricerca su internet e dopo dimmi che ne pensi.
La TRT è stata di fondamentale aiuto (con risoluzioni totali e parziali in alta percentuale) per chi soffriva da tempo di Tinnitus (in italiano Tinnito o Acufene).
Se non ricordo male consiste nell'applicazione di un apparecchio all'orecchio il quale emette dei suoni leggeri che in pratica coprono il "fischio" che tanto ci deprime. Ovviamente anche il suono emesso dall'apparecchio alla fin fine non lo percepiamo più seppur presente. Comunque datti una letta a quello che troverai con Google.
A te Sbriciolato faccio i migliori auguri e segui il consiglio che ti ha dato Italiauno61.
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
Messaggio da sbriciolato »
italiauno61 ha scritto:Direi che, contrariamente a quanto riportato da tutti in precedenza nel post, è normale che l'infermità depressiva constatata dalla CMO sia considerata NON dipendente da causa di servizio. E' la procedura perchè la patologia in effetti, è NON dipendente allo stato degli atti, in mancanza di una richiesta di riconoscimento della dipendenza/interdipendenza della stessa da infermità già dip. da c.s. che SBRICIOLATO deve presentare al suo Comando di Corpo...
E' questo il mio consiglio: presentare subito la domanda di riconoscimento facendo risaltare (E QUESTO E' IMPORTANTISSIMO) che l'infermità depressiva è insorta a seguito dell'aggravarsi dell'acufene.
tanti auguri amico.
Grazie per le dritte Italiauno61, il problema è che l'ipoacusia e stata riconosciuta ai tempi che furono e che molto probabilmente oggi la stessa causa non passerebbe assolutamente,inoltre l'acufenia non è una malattia ma è considerata solo una sintomatologia, questo grazie all'incapacita' della medicina attuale di capire e curare i meccanismi che scatenano l'evento, quindi la depressione è legata al nulla....non so come andrà a finire ...ciao
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
Messaggio da rickiconte »
Ero convinto che il tuo acufene derivasse dal trauma acustico visto che nel post di esordio citi "ipoacusia e acufeni da trauma acustico cronico".
Nel mio caso la sintomatologia non ha un origine precisa (ed infatti non ho potuto fare la causa di servizio) ma nel tuo mi pareva che la causa fosse nota. Evidentemente non ho afferrato bene ciò che avevi scritto.
Nel mio caso la sintomatologia non ha un origine precisa (ed infatti non ho potuto fare la causa di servizio) ma nel tuo mi pareva che la causa fosse nota. Evidentemente non ho afferrato bene ciò che avevi scritto.
Re: C.M.O "patologia collaterale" no dipendente
Messaggio da sbriciolato »
Prima di essere bannato chiedo scusa al moderatore per il leggero off topic...rickiconte ha scritto:Brutta bestia gli Acufeni.
Lo percepisco nell'orecchio destro dal 2003, meno male che è leggero ed il più delle volte non lo sento ma ricordo la prima settimana mi sembrava di impazzire, era terribile, soprattutto di notte allorquando praticamente non riuscivo a dormire per nulla.
Nel corso degli anni ho avuto 2 brevi ricadute durate pochi giorni. Speriamo bene per il futuro.
Se ti può essere di aiuto esiste una cura "non convenzionale", non riconosciuta a livello medico (se non erro) che si chiama "Tinnitus Retraining Terapy", fai una ricerca su internet e dopo dimmi che ne pensi.
La TRT è stata di fondamentale aiuto (con risoluzioni totali e parziali in alta percentuale) per chi soffriva da tempo di Tinnitus (in italiano Tinnito o Acufene).
Se non ricordo male consiste nell'applicazione di un apparecchio all'orecchio il quale emette dei suoni leggeri che in pratica coprono il "fischio" che tanto ci deprime. Ovviamente anche il suono emesso dall'apparecchio alla fin fine non lo percepiamo più seppur presente. Comunque datti una letta a quello che troverai con Google.
A te Sbriciolato faccio i migliori auguri e segui il consiglio che ti ha dato Italiauno61.
Rickiconte grazie per i consigli ...ma purtroppo Google per il tinnitus io me lo sono già letto tutto...sono "vecchio" di acufene ,infatti prima lo si poteva chiamare così , iniziato nell' 88 piu' o meno è stato fastidioso ma sopportabile, era bilaterale e di giorno era quasi impercettibile ma di notte... oltre alla difficoltà dell'addormentamento. ho sempre avuto un sonno leggero, poi se mi svegliavo il sonno non arrivava più , negli anni 90 ha cambiato marcia e oggi penso sia nel massimo del suo splendore (incrocio le dita perché come si sa non c'è mai fine al peggio!!) ora è un acufone, neanche un lontano parente del fischietto precedente, è un rumore ,(non lo definisco più un suono), che in natura non esiste, è freddo metallico sempre fisso frequenza altissima simile al trapano del dentista con sotto un' aspirapolvere che lavora, è talmente forte che non riesco a capire se è monolaterale o bilaterale la percezione è centrale , qualcuno ne definisce la causa come un iperattivita' neuronale cerebrale.
Il tutto arriva dal cervello che a causa di un danno non ricevendo più stimoli dall'esterno si comporta come una radio alla vana ricerca di una frequenza.
Sì , dicono che la TRT ha dato risultati, ma sopratutto sui normoacusici, e con persone che secondo me avevano un acufene “limitato” o leggero, come saprai ci sono molte persone che ne soffrono e non hanno nessun problema uditivo, cosa un pò diversa per chi che come me ha perso almeno 60 db su tutte le frequenze.
Il generatore di suono si chiama WNR (Withe Noise Recorder) che non è altro che un generatore di suono bianco, suono molto simile ad un soffio, l'intento della terapia è quello distrarre il cervello dalla percezione acufenica spostando la sua attenzione su un altro rumore.
Serve un conselling professionale molto articolato con psicoterapeuta, audiologo e otorino di lunga durata , varie sedute con regolazioni varie ,in alcuni casi ha funzionato, una cosa è certa, spendi un botto di quattrini , non è una cura, ma al momento sembra solo l'unico rimedio.
Quello che mi rende molto scettico, e che mi saltano al naso, sono proprio le percentuali di guarigione, citano il 67% , non ci credo, qualcuno di sicuro con la TRT ha attenuato o raggirato il problema, e qui bisognerebbe poi sapere che tipo di acufene aveva il soggetto, più è alta la frequenza più risulta difficile coprirlo ad esempio il mio non lo sovrasto con niente né con il rumore bianco, nè con quello della tv sintonizzata (in analogico) su un canale inesistente (che con il vecchio fischietto di prima funzionava e mi faceva riaddormentare), con il rumore rosa, e neppure con il rumore marrone che produce un suono simile ad una cascata o a un ventilatore, in rete se ne trovano tanti, penso di averli provati quasi tutti, in ogni caso bisogna assolutamente evitare il silenzio, altrimenti diventa un' inferno.
Frequento forum riguardanti il problema , mi documento confronto e metto a disposizione le mie esperienze e azioni intraprese ,ma la minestra è sempre la stessa, le varie cure in maggior parte costituite da psicofarmaci,e integratori sono inefficaci …. chi dice di essere guarito (mio parere) ha imparato a convivere con il problema ,insomma fa finta di niente e se ci riesce significa che l'acufene di cui soffre è di intensità accettabile, d'altronde l'universo acufene come tu sai è molto vario ,e noi non siamo tutti uguali, alcuni li hanno che vanno e che vengono , chi sente i clik clak, tut tut .tiiiiìì ,grilli, cicale, sirene , fischi, chi bilaterali ,chi monolaterali, chi fluttuanti, ognuno il suo, un' altra cosa che ritengo strana è che queste persone guarite,(poche) non ritornano sui forum frequentati magari per anni, per raccontare la loro esperienza di guarigione o remissione ma spariscono e se ricompaiono, altrettanto raramente , non accettano di buon grado di spendere nuove parole sul problema di cui hanno sofferto.
Rickiconte spero che tu risolva il problema , il fatto che i tuoi siano anche andati via è positivo, può essere indice di qualche altra problematica ,magari uno stress uditivo che tu non hai neanche avvertito, se sei normoacusico e le audiometrie risultano regolari è possibile, anzi molto probabile una causa extra-otogena,comunque indaga e non trascurare nulla, io purtroppo ho già cronicizzato ipoacusia, iperacusia, recruitment e acufene.
Ciao un abbraccio e in bocca al lupo
** Scrivendo il il post ho notato anche il nuovo e ti rispondo direttamente**
E' esatto , e lo specialista lo ha scritto " Ipoacusia e acufeni da trauma acustico cronico" io lo so che i problemi sono partiti esattamente da lì ,ma siccome la sintomatologia dell'acufene è stramultifattoriale,e siccome nell'ultimo episodio sono stato colpito da ipoacusia improvvisa e anche qui l'eziologia della malattia non si conosce, loro è proprio lì che sguazzano...mi è stato detto.... è diventato sordo improvvisamente?..beh sono cose che capitano anche normalmente,...prendi su e porta a casa.
Riciao
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