Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di S.
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
Buona sera a tutto il forum, vedo che l’argomento iniziato da zefiro a suscitato diverse perplessità e su questo punto di vista sono compiaciuto, però vedo che ancora qualcosa non è chiara la prima cosa che voglio ricordare è l’Art. 12 del D.P.R 461/2001 unicità di accertamento il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio dell’infermità o lesione costituisce accertamento definitivo anche nell’ipotesi di successiva richiesta di equo indennizzo e di trattamento pensionistico,per cui è impensabile che una causa di servizio respinta si possa ritrattare per aggravamento, anche se si richiede l’ interdipendenza la malattia a cui ci si vuole agganciare deve necessariamente essere dipendente da causa di servizio,quindi mettiamoci il cuore in pace che sulle cause di servizio respinte possiamo ricorrere all’esperimento del TAR o Consiglio di Stato nei termini previsti dalla legge.
Fatta questa breve premessa rispondo al quesito di vinc. se la tua amministrazione ti ha utilizzato a svolgere una mansione che secondo te non era compatibile con la tua patologia, potevi intanto tutelarti mettendo nero su bianco possibilmente chiedendo l’esonero di quel servizio l’amministrazione volendo poteva inviarti alla C.M.O che oltre a valutare il danno (menomazione,) prodotto dall’infermità richiesta deve anche esprimere il suo giudizio sull’idoneità lavorativa; l’idoneità lavorativa si riferisce alla capacità lavorativa specifica,possibilmente con limitazioni di mansione dettate dal tipo di infermità che può non essere dipendente da causa di servizio, ricordo infine che una quinta categoria Tabella A sia singola che per cumulo è incompatibile con l’idoneità assoluta,figuriamoci il resto....a voi il dibattito.
cordiali saluti salvo 63
Fatta questa breve premessa rispondo al quesito di vinc. se la tua amministrazione ti ha utilizzato a svolgere una mansione che secondo te non era compatibile con la tua patologia, potevi intanto tutelarti mettendo nero su bianco possibilmente chiedendo l’esonero di quel servizio l’amministrazione volendo poteva inviarti alla C.M.O che oltre a valutare il danno (menomazione,) prodotto dall’infermità richiesta deve anche esprimere il suo giudizio sull’idoneità lavorativa; l’idoneità lavorativa si riferisce alla capacità lavorativa specifica,possibilmente con limitazioni di mansione dettate dal tipo di infermità che può non essere dipendente da causa di servizio, ricordo infine che una quinta categoria Tabella A sia singola che per cumulo è incompatibile con l’idoneità assoluta,figuriamoci il resto....a voi il dibattito.
cordiali saluti salvo 63
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
Salve a voi del forum, vorrei rispondere a salvo63, è vero, avrei potuto chiedere di essere esentato da quel servizio, ma non l'ho fatto, vuoi per paura, vuoi perchè non pensavo potesse creare problemi, potrebbero essere molti i motivi,sappiamo entrambi come funziona. Il fatto è che ora il danno è stato provocato, chiamiamolo come vogliamo, aggravamento, ritorno di una patologia, inasprimento di un problema precedente, o non saprei, comunque è un problema preesistente che ha pensato in forza maggiore di fare il suo ritorno.
Ora il problema c'è, vuoi per colpa di qualcuno, mia o dell' amministrazione, e in qualche modo credo che ora vada risolto.
Tu dici che la legge ci vieta di fare un aggravamento di una cosa inesistente, ma la legge ci dice pure che non possiamo fare per due volte la stessa richiesta di causa di servizio, però ci dice anche che abbiamo il diritto di chiedere i danni allo stato e di richiedere in qualche modo un rimborso dei danni subiti, vuoi economicamente o vuoi altri tipi di rimborso.
Ti chiedo, nel nostro caso, con l'unico modo per chiedere risarcimento, è quello della causa di servizio, in casi come il mio, e sono convinto che ne esistono tanti, cosa possiamo fare, non credo fare ricorso al TAR, perchè saresti riportato sullo stesso discorso, per questa patologia ti è già stato detto picche, ci sarà un modo per proseguire o dobbiamo tenerci le nostre patologie e ritrovarci con il danno e la beffa, come possiamo agire?
Ti ringrazio salvo63, spero che qualcuno possa dare una risposta e magari aiutare tanti di noi.
Ora il problema c'è, vuoi per colpa di qualcuno, mia o dell' amministrazione, e in qualche modo credo che ora vada risolto.
Tu dici che la legge ci vieta di fare un aggravamento di una cosa inesistente, ma la legge ci dice pure che non possiamo fare per due volte la stessa richiesta di causa di servizio, però ci dice anche che abbiamo il diritto di chiedere i danni allo stato e di richiedere in qualche modo un rimborso dei danni subiti, vuoi economicamente o vuoi altri tipi di rimborso.
Ti chiedo, nel nostro caso, con l'unico modo per chiedere risarcimento, è quello della causa di servizio, in casi come il mio, e sono convinto che ne esistono tanti, cosa possiamo fare, non credo fare ricorso al TAR, perchè saresti riportato sullo stesso discorso, per questa patologia ti è già stato detto picche, ci sarà un modo per proseguire o dobbiamo tenerci le nostre patologie e ritrovarci con il danno e la beffa, come possiamo agire?
Ti ringrazio salvo63, spero che qualcuno possa dare una risposta e magari aiutare tanti di noi.
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
Caro vinc. La prima cosa che voglio dirti è che sono solidale ai tuoi problemi, per cui ti prego di non fraintendermi su quello che ho scritto, anch’io non condivido questo sistema anch’io ho avuto respinte ben 4 cause di servizio e anch’io come te spero nella giustizia o meglio dire che qualcosa cambia per darci pari opportunità e dignità rispetto ad altre categorie per questo ti invito a cliccare su salvo 63 e vedrai le mie considerazioni che ho fatto sulle cause di servizio ed altro detto, mi fermo qui perché altrimenti ci vorrebbero otto pagine ti dico chiaramente come stanno le cose “secondo la mia modesta opinione”
Per prima cosa ho detto nei precedenti post che la patologia si può aggravare e questo non solo lo ribadisco ma penso che sia risaputo,poi ho cercato in diverse salse di farvi capire che l’Istituto dell’aggravamento per infermità non dipendenti da causa di servizio non è previsto dal D.P.R 461 del 2001 che disciplina questa materia, attualmente non conosco altre leggi, magari ve ne fossero io stesso sarei interessato per cui ti consiglio di curarti la patologia che si è aggravata con quello che ritieni più giusto per la tua salute se ti metti in malattia per curarti non è mica un reato?in attesa che cambia qualcosa o che qualcuno ci dia una soluzione ti saluto e ti auguro ogni bene.
Salvo 63
Per prima cosa ho detto nei precedenti post che la patologia si può aggravare e questo non solo lo ribadisco ma penso che sia risaputo,poi ho cercato in diverse salse di farvi capire che l’Istituto dell’aggravamento per infermità non dipendenti da causa di servizio non è previsto dal D.P.R 461 del 2001 che disciplina questa materia, attualmente non conosco altre leggi, magari ve ne fossero io stesso sarei interessato per cui ti consiglio di curarti la patologia che si è aggravata con quello che ritieni più giusto per la tua salute se ti metti in malattia per curarti non è mica un reato?in attesa che cambia qualcosa o che qualcuno ci dia una soluzione ti saluto e ti auguro ogni bene.
Salvo 63
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
Ciao salvo63, scusa se rispondo con un pò di ritardo.
Innanzitutto volevo subito riferirti che non ho per niente frainteso quello che hai scritto, anzi scusami tu se ho dato l'impressione di essermela presa, il forum è vivo per questo, ci si confronta, si espongono le proprie idee e si cerca tutti assieme di trovare delle soluzioni, delle risposte, e poi tutti ci affidiamo a voi guru del forum.
La cosa che non capisco è perchè non viene menzionato da nessuno la propria esperienza in riguardo, ci sono sicuramente persone che hanno/hanno avuto lo stesso problema, e io credo che in qualche modo hanno risolto o hanno trovato delle forme per risolvere il proprio problema. E' questo che chiedo io, riportate le vostre azioni in modo da aiutare noi altri che ci troviamo in difficoltà. Non è possibile che ancora oggi non esiste una leggina che tuteli noi altri da questi problemi, mi sembra assurdo che se la tua patologia venga definita NDCS sei fottuto ora e per sempre. Non voglio nemmeno credere che tutti quelli che hanno avuto un problema del genere non hanno provato e magari trovato nuove strade, strade valide per risolvere il contenzioso con l'amministrazione.
Io nel mio piccolo cercherò di presentarla lo stesso, magari cambiando qualcosa, ci devo provare, non accetto l'idea di essere costretto ad arrendermi ad una ingiustizia come questa. Pensare che si parla così tanto dei diritti dei lavoratori, e noi che siamo servi dello stato ci troviamo in queste condizioni.
Spero che qualcuno che ha avuto lo stesso problema ci faccia partecipe delle sue vittorie.
Salvo63, credo che chiederò a te ed ad altri, nuovi consigli, naturalmente se non avrete nulla incontrario.
Ciao
Innanzitutto volevo subito riferirti che non ho per niente frainteso quello che hai scritto, anzi scusami tu se ho dato l'impressione di essermela presa, il forum è vivo per questo, ci si confronta, si espongono le proprie idee e si cerca tutti assieme di trovare delle soluzioni, delle risposte, e poi tutti ci affidiamo a voi guru del forum.
La cosa che non capisco è perchè non viene menzionato da nessuno la propria esperienza in riguardo, ci sono sicuramente persone che hanno/hanno avuto lo stesso problema, e io credo che in qualche modo hanno risolto o hanno trovato delle forme per risolvere il proprio problema. E' questo che chiedo io, riportate le vostre azioni in modo da aiutare noi altri che ci troviamo in difficoltà. Non è possibile che ancora oggi non esiste una leggina che tuteli noi altri da questi problemi, mi sembra assurdo che se la tua patologia venga definita NDCS sei fottuto ora e per sempre. Non voglio nemmeno credere che tutti quelli che hanno avuto un problema del genere non hanno provato e magari trovato nuove strade, strade valide per risolvere il contenzioso con l'amministrazione.
Io nel mio piccolo cercherò di presentarla lo stesso, magari cambiando qualcosa, ci devo provare, non accetto l'idea di essere costretto ad arrendermi ad una ingiustizia come questa. Pensare che si parla così tanto dei diritti dei lavoratori, e noi che siamo servi dello stato ci troviamo in queste condizioni.
Spero che qualcuno che ha avuto lo stesso problema ci faccia partecipe delle sue vittorie.
Salvo63, credo che chiederò a te ed ad altri, nuovi consigli, naturalmente se non avrete nulla incontrario.
Ciao
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
Ciao vinc. Mi fa piacere che nessuno dei due abbia frainteso, sono fermamente convito che le risposte esatte ai vari quesiti che sono indirizzati a questo MAGNIFICO FOUM sono determinate solo dal confronto tra interlocutori,personalmente ritengo di non essere maestro o guru come tu definisci perché come ribadisce il mio fraterno amico Gino 59 non si finisce mai di imparare e bisogna leggere..leggere e rileggere anche perché noi non siamo esperti di diritto siamo semplicemente dei tuoi Colleghi in pensione da qualche anno, che per la maggior parte dei casi ci scambiamo esperienze dirette che ci coinvolgono in diversi argomenti,nel precedente post ti ho scritto chiaramente come la penso, ritornare nell’argomento in questo momento storico della nostra bella ITALIA non credo che potrebbe darci risposte,non so se qualcuno su questa problematica abbia avuto delle vittorie io conosco solo “sconfitti” ovviamente bisogna lottare….l’importante che si è conviti delle proprie scelte, naturalmente su queste non ho niente in contrario.
Salvo 63
Salvo 63
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
Ciao di nuovo a tutti... mi fa piacere che l'interrogativo posto da me con l'apertura di questo thread susciti non solo curiosità ma sopratutto degli interrogativi al riguardo. Comunque al più presto chiederò consigli a un medico legale che, sicuramente, è più ferrato in materia e vi farò sapere.
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
Messaggio da italiauno61 »
Buongiorno, riguardo le questioni che hai posto in risalto, direi che, nonostante la validità delle argomentazioni, la richiesta di aggravamento per un'infermità giudicata NON dipendente da causa di servizio dal Comitato di Verifica non porterebbe dei risultati positivi. Ciò perchè la Commissione Medica Ospedaliera, che in caso di aggravamento sarebbe l'unica ad esprimersi in ordine alla nuova ascrivibilità a categoria della patologia aggravata, non interverrebbe sul giudizio di dipendenza non di sua competenza. E l'Amministrazione non potrebbe che concludere con un provvedimento di diniego ai sensi dell'articolo 14 comma 4 del D.P.R. 461/2001, in assenza di un precedente decreto di concessione dell'equo indennizzo. Però, le valutazioni che hai indicato, ovvero, la responsabilità dell'Amministrazione che, al corrente di una particolare condizione clinica del dipendente idoneo al servizio con una percentuale di invalidità derivata da malattia NON dipendente da causa di servizio, lo impiega in mansioni che ne aggravano la condizione, secondo me, più che ad una revisione dello status della malattia da NON a SI' dipendente, potrebbe comportare la possibilità di una causa per danni...
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
salve, credo che il discorso da fare non sia quello di chiedere un aggravamento della propria situazione patologica, giustamente l'amministrazione si farebbe solo una grande risata, non possono darti qualcosa che non esiste. Credo che bisogna portare il discorso su un altro livello, o chiedere una causa per danni, come suggerito da italiauno61, e non so cosa comporterebbe, oppure chiedere una nuova causa di servizio con + o - le stesse patologie, poi non importa come sarà l'esito e dove verrà fermata, sicuramente prima o poi ti diranno che per quel motivo avevano già giudicato, ed è a quel punto che gli fai notare che c'è stato un aggravamento della patologia, dovuto al cattivo impiego del personale, ed è a quel punto che fai ricorso al TAR, ricorso per un aggravamento di una patologia ai danni di un loro dipendente che non hanno tutelato. Poi sarà l'amministrazione a rispondere del danno arrecato, perchè un problema c'è stato.
Saluti vinc.
Saluti vinc.
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
Messaggio da italiauno61 »
Percorrere la strada del risarcimento del danno biologico, morale e fisico, dovuto alla negligenza dell'Amministrazione che pur conoscendo determinate situazioni mediche di un dipendente, lo impiega cagionandone un ulteriore aggravamento delle condizioni fisiche, non è una cosa campata in aria, anzi, rispetto alla nuova richiesta di accertamenti, visita cmo, ed eventuale ricorso al TAR in campo amministrativo, (che da quello che so non comporta alcun risarcimento di danni anche vincendo), è sicuramente la strada da percorrere...
Saluti
Saluti
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
Gentili utenti,
nel merito della vostra conversazione, volevo parlarmi del mio caso che è il seguente:
nel 2002 mi è stato riconosciuto l'aggravamento e quindi l'ascizione alla tab A di una infermità che nel 1997 non mi fu riconosciuta dipendente da causa di servizio e che l'infermità non era ascrivibile a nessuna categoria o tabella.
Nel 2011 sono andato in pensione e ho fatto richiesta di pensione privileggiata dell'infermità aggravatasi e riconosciuta nel 2002.
Bene la domanda è stata respinta perchè l'infermità oggetto di richiesta nel 1997 non fu riconosciuta si dipendente.
Mi chiedo se il provvedimento emesso è legittimo secondo voi?
Grazie per l'attenzione
un cordiale saluto.
Lorenzo
nel merito della vostra conversazione, volevo parlarmi del mio caso che è il seguente:
nel 2002 mi è stato riconosciuto l'aggravamento e quindi l'ascizione alla tab A di una infermità che nel 1997 non mi fu riconosciuta dipendente da causa di servizio e che l'infermità non era ascrivibile a nessuna categoria o tabella.
Nel 2011 sono andato in pensione e ho fatto richiesta di pensione privileggiata dell'infermità aggravatasi e riconosciuta nel 2002.
Bene la domanda è stata respinta perchè l'infermità oggetto di richiesta nel 1997 non fu riconosciuta si dipendente.
Mi chiedo se il provvedimento emesso è legittimo secondo voi?
Grazie per l'attenzione
un cordiale saluto.
Lorenzo
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
Messaggio da RosaMistica »
Una patologia può aggravarsi da un punto di vista medico (e infatti la CMO lo certifica), come nel tuo caso, ma se non è stata riconosciuta dipendente a suo tempo, non può certo diventarlo oggi.
Si può chiedere l'aggravamento solo ed esclusivamente per patologie già giudicate dipendenti.
Domande di aggravamento per patologie non dipendenti possono essere presentate, ma vengono tutte sistematicamente respinte.(ai fini del riconoscimento della causa di servizio).
Diverso è il caso di quelle patologie che aggravandosi si trasformano in patologie diverse da quelle originarie.
Li si puo presentare una domanda non per aggravamento (che verrebbe respinta) ma si può presentare domanda come nuova patologia e provare a vedere se sotto forma di nuova patologia viene valutata SI dipendente
Si può chiedere l'aggravamento solo ed esclusivamente per patologie già giudicate dipendenti.
Domande di aggravamento per patologie non dipendenti possono essere presentate, ma vengono tutte sistematicamente respinte.(ai fini del riconoscimento della causa di servizio).
Diverso è il caso di quelle patologie che aggravandosi si trasformano in patologie diverse da quelle originarie.
Li si puo presentare una domanda non per aggravamento (che verrebbe respinta) ma si può presentare domanda come nuova patologia e provare a vedere se sotto forma di nuova patologia viene valutata SI dipendente
Re: Richiedere aggravamento patologia NON dipendente da C.di
Messaggio da rickiconte »
Il problema è che il termine AGGRAVAMENTO è ambiguo.
Di fatto non significa null'altro che chiedere un maggiore equo indennizzo rispetto alla prima malattia giudicata SI dipendente oppure un equo indennizzo nel caso la prima malattia non avesse avuto ascrizione tabellare.
Per cui se con l'aggravarsi di una patologia si cerca una riforma oppure il cambio delle mansioni lavorative bisognerebbe incentrare le proprie richieste in modo diverso come qualcuno aveva già fatto notare.
Poi si in teoria è anche vero che magari 5 patologie NON riconosciute ma ascritte per cumulo ad una 4^cat. di tabella A possono per via della tabella tanto bassa portare ad una riforma ma si tratta di casi isolati.
Tra l'altro le CMO non è che siano molto larghe di vedute.
Loro sono solo competenti per giudicare l'idoneità al servizio e di ascrivere a tabella (nel caso spettante) le malattie per le quali si richiede la causa di servizio e/o l'aggravamento tutto il resto non gliene frega nulla ed il più delle volte non sono neanche a completa conoscenza di come funzionino le varie normative riguardanti la causa di servizio l'E.I. e l'aspettativa che tanto non vengono da loro decretate.
Di fatto non significa null'altro che chiedere un maggiore equo indennizzo rispetto alla prima malattia giudicata SI dipendente oppure un equo indennizzo nel caso la prima malattia non avesse avuto ascrizione tabellare.
Per cui se con l'aggravarsi di una patologia si cerca una riforma oppure il cambio delle mansioni lavorative bisognerebbe incentrare le proprie richieste in modo diverso come qualcuno aveva già fatto notare.
Poi si in teoria è anche vero che magari 5 patologie NON riconosciute ma ascritte per cumulo ad una 4^cat. di tabella A possono per via della tabella tanto bassa portare ad una riforma ma si tratta di casi isolati.
Tra l'altro le CMO non è che siano molto larghe di vedute.
Loro sono solo competenti per giudicare l'idoneità al servizio e di ascrivere a tabella (nel caso spettante) le malattie per le quali si richiede la causa di servizio e/o l'aggravamento tutto il resto non gliene frega nulla ed il più delle volte non sono neanche a completa conoscenza di come funzionino le varie normative riguardanti la causa di servizio l'E.I. e l'aspettativa che tanto non vengono da loro decretate.
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