Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

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McQueen69

Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da McQueen69 »

Ciao a tutti, sono McQueen69. Vorrei sfogarmii qui con Voi che penso siate gli unici a capire il mio stato d'animo, oltre ovviamente alla mia famiglia. Sono poliziotto da 25 anni. Tutti passati in mezzo alla strada: Reparto Mobile, Volanti ed ora Squadra Mobile. Vado d'accordo con tutti i miei colleghi, ho uno stato di servizio immacolato; premi, compiacimenti etc. Mai avuto screzi con i cittadini ne con i superiori. Ma vi chiedo: mi sento demotivato, il mio lavoro non mi soddisfa più. A volte di notte ho attacchi di panico, mi capita di sentirmi diciamo "depresso", giù di corda. Io non vorrei fare il paraculo, non ne sono capace, ma avrei voglia di andare dal medico dell'infermeria e aprire il libro. Informarlo delle mie ansie delle mie paure, soprattutto da quando un collega del mio turno è morto accoltellato. E poi? Devo pensare al futuro di mio figlio, ho il mutuo e tante altre spese..che devo fare? Finta di niente come sto facendo da 5 anni ormai?scusate, ma sto scrivendo col cell.Un abbraccio a tutti


ottovolante
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Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da ottovolante »

Caro Collega McQueen,penso che la maggior parte dei colleghi specialmente dopo 25 anni di attività su strada o comunque di vita operativa si sentano demotivati,le paure chi più e chi meno le abbiamo tutti,perchè siamo passati in situazioni di massimo stress,...............

guarda, voglio lanciare un sondaggio, su un mio vecchio sogno che ho fatto,per verificare a quanti colleghi e successo;
Si tratta di un sogno, dove in una attività di polizia dovevo rispondere al fuoco di un rapinatore e la mia pistola al primo tentativo, prima si inceppa e al secodo scarrellamento in attività di fuoco il proiettile esce dalla canna cadendo a terra come se fosse un semplice tappo,e ti risvelgli di colpo.

Consiglio,
come diceva, mio nonno buon anima "per ogni cosa cè il suo tempo",
quindi lavora per vivere ma non vivere per lavorare, le soddisfazioni le avrai nel sorriso di tuo figlio e nel bacio di tua moglie,perchè a mio modo di vedere sono loro la tua storia, il tuo creato e giusto rispettare e farsi rispettare sul lavoro, ma ricorda che quando stai male sono loro e solo loro, che si preoccupano di te, sul lavoro siamo tutti utili ma nessuno è indispensabile.
Prenditi una pausa,guarda la vita da altre sfaccettature ricorda a loro (famigliari)non interessa quanti arresti fai ho quanti chili di droga sequestri a loro interessa solo la tua presenza la tua felicità e salute.
Auguri di una buona Pasqua a tè e tutta la tua famiglia.
McQueen69

Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da McQueen69 »

Ciao ottovolante, grazie delle tue sagge parole, è un piacere fare la tua conoscenza. Vedi ho imparato a scindere le due cose. A casa sono marito e padre felice.Questo dovrebbe bastare cavolo!è una grande fortuna. per il lavoro poi, di questi tempi, non dovrei di certo lamentarmi. È che troppo spesso mi viene voglia di mollare tutto e smettere. Mi pesa proprio.Sto bestemmiando lo so. Ma lo sfogo è spesso irrazionale e fors e anche stupido. No quello che mi fa paura non è essere all'altezza, no, quello nel mio piccolo l ho già dimostrato. La mia paura è la fatica mentale, lo stress, panico.ora devo staccare che siamo in appostamento, meglio non distrarsi.Buona Pasqua anche a te e Famiglia
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Giuseppe58x
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Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da Giuseppe58x »

Caro mcQueen69,prima di rispondere,è meglio mostrare le mie credenziali ,altrimenti si rischia di passare per "santone" o roba simile.Sono un laureato magistrale in Psicologia Clinica,sto facendo un tirocinio pratico post-lauream presso un Asl della mia provincia -distretto di salute mentale- per poter conseguire l'abilitazione alla professione di psicologo.Bene premesso questo,non ho ancora alcun diritto ne dovere di aiutare le persone in difficolta,ne tantomeno i colleghi.Un plauso alle parole di Ottovolante,non prenderle sotto gamba,sono utili per pensare positivo.Dai libri che ho e che continuo a studiare :( ,ho appreso che la mente elabora continuamente,i pensieri non riescono a fermarsi,e spesso impieghiamo tutte le nostre energie a ciò.Adesso mi domando,ma serve a qualcosa?iniziamo a considerare i nostri pensieri,come fossero auto sull'autostrada,cioè vanno e vengono,non facciamoli sostare in corsia altrimenti si creano ingorghi.
Inizio a consigliarti,rivolgiti al tuo medico di base,che potrebbe prescriverti "qualche paliativo" per tenere a bada l'ansia.Al di' la della tua storia,caro Mcqueen,è da tempo che mi dibatto a dire:nelle Questure ci vorrebbe un consultorio psicologico.
Non desistere,chiedi,se posso nel mio piccolo...sono qua.
Un caldo saluto a tutti i colleghi ..Giuseppe
ottovolante
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Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da ottovolante »

caro Collega,McQueen69,solo per il fatto che ti sei messo in discussione fà capire che hai una mentalità aperta,e io penso e come ho sempre consigliato a colleghi che mi hanno accompagnato negli anni di lavoro, di esternare sempre non tenersi mai nulla dentro, confrontarsi nel rispetto reciproco,perchè noi non siamo gli eroi dei fumetti, noi siamo persone come tutti le altre,abbiamo anche noi i nostri alti e bassi e che per il lavoro che facciamo e sopratutto che abbiamo scelto,dobbiamo affrontare cose o persone che in altre attività richiederebbero studi e praparazioni,io nel mio caso ho solo la licenza media presa negli anni 70 eppure ho dovuto sedare liti famigliari, ascoltare persone, toccare con mano corpi straziati,discutere e convincere orde di avvocati e magistrati.
Sai come ho affronato tutto questo (ora ti farò sorridere) autoconvicendomi ogni qualvolta che sono presso il mio armadietto a cambiarmi per indossare la divisa, di essere un gladiatore che si stà preparando per entrare nell'arena a combattere contro i leoni, difendendomi con la mia dignità e intelligenza e soprattutto con la mia divisa che indosso con orgoglio anche se da alcuni è odiata, ma da molti invidiata e agognata.
Anche noi come tutti gli umani abbiamo la nostra sensibiltà,le nostre paure le nostre fissazioni, ma io penso che non vi è nulla che non si può affrontare e che tutto si può risolvere.
Perdonami per la paternale, ma vedi anche io mi stò sfogando stò esternando....non sei il solo o meglio non sei solo.
Un abbraccio
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pietro17
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Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da pietro17 »

ottovolante ha scritto: come ho sempre consigliato a colleghi che mi hanno accompagnato negli anni di lavoro, di esternare sempre non tenersi mai nulla dentro, confrontarsi nel rispetto reciproco

Quanto hai indicato sarebbe l'apoteosi della perfezione, invece........ Invece la maggior parte di noi non parla perchè sa di essere, ad ogni livello, giudicato, deriso emarginato ecc.ecc.
Sarebbe magnifico poter esternare, con colleghi con i quali lavori e rischi ogni momento della giornata, i propri problemi, le proprie titubanze ed anche le proprie tristezze, il tutto magari derivante non solo in ambito lavorativo ma anche familiare. Ed invece no. Teniamo tutto dentro per le paure sopraindicate. Perchè, altrimenti, rischiamo di essere additati, di essere messi in croce, per il semplice fatto di aver voluto esternare un nostro problema interiore. Per aver dimostrato di avere le "palle" che tanti altri non hanno nel voler chiedere un'aiuto anche solo verbale, che ci permetta di andare avanti nella nostra quotidianità.

Abbiamo paura di sentirci dire "...da domani non esci più, resti in ufficio....". L'ufficio che tanti di noi vecchi ha sempre considerato come la tomba del nostro lavoro, perchè noi vogliamo respirare l'aria fresca tutti i giorni, bagnarci ogni volta che piove, avere caldo destate e freddo d'inverno per fare in nostro lavoro.

Scusate lo sfogo. Sono ormai in pensione da 4 anni ma quanto scritto da ottovolate, al quale va tutta la mia stima, lo sento ancora dentro di me.

Saluti
McQueen69

Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da McQueen69 »

Ragazzi grazie, grazie di cuore davvero a tutti per le vostre parole che sento molto sincere. Si proviamo le stesse cose. Ma mi rammarica che per sfogarmi devo iscrivermi su questo forum, ed in maniera anonima, quasi fosse una colpa sostenere di essere stanco di testa etc. Per quanto possa io trovare colleghi con la C maiuscola qui, troverei piu giusto avere la libertà di andare dal medico, ma il nostro non il mio, e poter liberamente esternare ció che provo.ho amato e amo il mio lavoro, ma sinceramente se per paradosso mi dessero l opportunità di andsre in pensione lo farei. Un forte abbraccio a tutti da chi, nonostante l terza media ogni giorno fa il soldato, lo psicologo, l avvocato e chi piu ne ha più ne metta.
McQueen69

Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da McQueen69 »

Mi scuso per gli errori grammaticali e per la fretta, ma vi scrivo sempre dal lavoro e col cellulare.quando potró lo faró con calma da casa!;)
gino59
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Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da gino59 »

:arrow: Complimenti sinceri per i colleghi: :arrow: Ottovolante-Giuseppe58x e Pietro17.- :wink: Ottimo


:arrow: :roll: Un augurio di un futuro sereno al collega :arrow: McQueen69.-
Enzo_

Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da Enzo_ »

McQueen69 ha scritto:Ciao a tutti, sono McQueen69. Vorrei sfogarmii qui con Voi ..................... A volte di notte ho attacchi di panico, mi capita di sentirmi diciamo "depresso", giù di corda. Io non vorrei fare il paraculo, non ne sono capace, ma avrei voglia di andare dal medico dell'infermeria e aprire il libro. Informarlo delle mie ansie delle mie paure, soprattutto da quando un collega del mio turno è morto accoltellato. E poi? Devo pensare al futuro di mio figlio, ho il mutuo e tante altre spese..che devo fare? Finta di niente come sto facendo da 5 anni ormai?scusate, ma sto scrivendo col cell.Un abbraccio a tutti
Innanzitutto voglio dire che ti sono solidale, ma non sono assolutamente d'accordo. Facciamo un lavoro, e tu lo sai, in cui non ci possiamo permettere simile condizione. Per noi, i colleghi, famigliari e gli altri. Non ci possiamo permettere di mancare di rispetto alla nostra stessa coscienza. Proprio perché tu ne parli con lucidità, almeno ora, dovresti essere determinato a fare delle scelte, che non servono solo a te stesso, ma anche, e soprattutto a tuo figlio, per esempio. Il futuro di tuo figlio ricade nelle decisioni che tu prenderai e sono quelle della ragione, della razionalità. Quella di farsi assistere nel modo in cui tu stesso hai indicato. Il resto non conta nulla.
McQueen69

Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da McQueen69 »

Grazie Gino59, futuro sereno anche a te!ragazzi almeno su questo forum lasciate parlare la mi parte più riservata, certo penso a mio figlio ogni istante, ed è per questo che non molleró mai, e poi mai! Anzi, mi è bastato scrivere su questo forum e leggere le Vostre parole per stare meglio!buona domenica a tutti!
gino59
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Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da gino59 »

McQueen69 ha scritto:Grazie Gino59, futuro sereno anche a te!ragazzi almeno su questo forum lasciate parlare la mi parte più riservata, certo penso a mio figlio ogni istante, ed è per questo che non molleró mai, e poi mai! Anzi, mi è bastato scrivere su questo forum e leggere le Vostre parole per stare meglio!buona domenica a tutti!



:arrow: :roll: Che Dio benedica, :arrow: te e la tua preziosa famiglia.- :arrow: :wink: Auguroni
cigino

Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da cigino »

Ciao Caro Collega:
Ti scrivo per darti forza Sono un Sov.te Capo sono in servizio dal 1978 ne ho passate di cotte e di crude a volte sono stato supervalutato e a volte meno ti chiedo:Hai una bella Famiglia pensa a loro e tutto passa,non esternare ai colleghi di lavoro LORO NON TI CAPISCONO perchè sono invidiosi e il nostro mestiere che va così .- Vuoi esternare esterna con altri colleghi che non lavorano con te.
Ti capisco e come se ti capisco a Milano mi hanno massacrato tre colleghi (LE BR) la notte non dormivo sudavo freddo ma un giorno quando mi sono accorto che stava venendo il peggio per me ho pensato:
Io sono un poliziotto devo aiutare il prossimo devo dare ma non avere e devo cercare di aiutare quando più gente posso aiutare e vero e molto difficile ora sono diventato nonno e non sai la gioia che si ha quando si diventa nonno.
McQueen69 dal tuo nominativo mi sa che sei del 1969 be io sono del 1960 ho 35 anni effettivo e sai quante volte mi è venuta voglia di mollare tutto il mio corso forse è stato uno dei più penalizzato in tutto dal 1978
al 1984 sai quanti colleghi che hanno fatto il corso con me sono morti in servizio forse 7 oppere 8 ho forse 9
non abbatterti siamo poliziotti;avvocati;dottori;Giudici; noi siamo quelli che sulle strade possiamo dare multe cioè giudizio immediato cosa che neanche i magistrati fanno nel più breve tempo possibile,ricordati se siamo buoni per loro siamo fessi non voglio allungarmi molto se vuoi sfocarti io sono qui a tua disposizione per darti man forte e per darti molta forza ma e sempre la volontà tua che deve reaggire e sono sicuro che ne verrai fuori tranquillamente.-Pensa alla tua famiglia e domani diventerai nonno.
ti auguro a te e la tua famiglia auguri di una Santa Pasqua.
COLGO L'OCCSIONE PER DARE A TUTTI GLI AMICI DEL FORUM UNA BUONA SANTA PASQUA A TUTTI.-
Luigi CIUFFREDA
McQueen69

Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da McQueen69 »

Ciao Cigino, che dire..le tue parole sono quanto di più bello si possa leggere, grazie.Si sono del 69, dal 22 marzo 1988 sono in Polizia. Mai avrei pensato di ricevere tanto calore da tutti voi!Buona Pasqua a te e Famiglia e a tutti quanti i Colleghi.
trinacria1964
Attività iniziale
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Iscritto il: ven dic 21, 2012 1:44 pm

Re: Uno sfogo. Un consiglio. Depresso?

Messaggio da trinacria1964 »

Ciao McQueen69, mi chiamo Roberto (sul forum :Trinacria1964) ho 49 anni e sono un sovr.te che in questi ultimi mesi si è affidato a questo Forum, in quanto riformato dalla CMO x cui ,come tanti, preoccupato per il mio futuro,.... oggi leggendo il tuo sfogo alla ricerca di un consiglio, ho constatato ed avuto la conferma, come questo non sia solo un forum da frequentare solo per ragioni di interesse personale e per avere delle risposte tecniche.....in questo forum non si trova solo competenza (quella competenza che spesso manca nei nostri superiori uffici) si trova di più, trovi competenza,conforto, solidarietà e molta umanità, ad ogni mia richiesta vi è sempre stato qualcuno, che mi ha prestato la sua attenzione dedicandomi parte del suo prezioso tempo, se fossi fisicamente vicino a te, mi piacerebbe darti una pacca sulla spalla,abbracciarti e dirti: Forza collega hai avuto la lucidità e l'umiltà di sfogarti e confrontarti, sicuramente avrai anche la forza e l'intelligenza necessaria per risollevarti. Colgo l'occasione per augurare, a te alla tua famiglia e a tutti i colleghi del forum, Una Buona Pasqua :) :)
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