Gentilissimo Avvocato, mi spiace disturbarla ma ho necessità di un suo consiglio.
Premetto di essere un maresciallo dell'Arma dei CC.
In data 19 febbraio 2013 ho presentato istanza di trasferimento ai sensi dell'art.398 R.G.A. Al fine di ricongiungermi con mia moglie che da circa 2 anni lavora quale segretaria (lavoro subordinato ed a tempo indeterminato) presso presso la ditta di trasporti (autobus di linea) il cui titolare è il padre.
Orbene nel redigere la pratica, nonostante i comandi interessati per le informazioni abbiano espresso parere favorevole in quanto non vi sono situazioni di incompatibilità,i miei diretti superiori nel trasmettere la pratica al Comando competente a prendere la decisione sul trasferimento, hanno espresso parere sfavorevole, in un caso dicendo che pur se la domanda riunisce tutti i requisiti, presso il mio reparto di appartenenza pur se gli U.P.G. sono in organico manca un elemento nel ruolo App./Car. e nell'altro caso dicendo che io sono incompatibile a prestare servizio in tutta la provincia da me richiesta e dove mia moglie espleta attività lavorativa, in quanto se un pullman della ditta di mio suocero rimane coinvolto in un sinistro stradale o vi fosse da fare un controllo a bordo i miei colleghi sapendo che trattasi della ditta di mio suocero non farebbero il loro dovere nel giusto modo o magari "chiuderebbero un occhio", il che a mio avviso sono solo supposizioni prive di ogni riscontro oggettivo.
Rappresento di non aver chiesto nella domanda il comando competente della giurisdizione ove ha sede la società di mio suocero e quindi ove lavora mia moglie, ma qualsiasi comando disponibile nell'intera provincia.
Rappresento inoltre che la linea percorsa dagli autobus della ditta di mio suocero interessa solo alcuni comuni e non tutti quelli della provincia da me richiesta.
Tali pareri negativi certamente andranno ad inficiare l'esito della domanda, pur radunando la stessa tutti gli elementi previsti dalla normativa vigente.
In virtù di quanto sopra volevo chiederle se in caso di rigetto dell'istanza è auspicabile, sulla base delle motivazioni sopra citate, un ricorso avverso il provvedimento con conseguente richiesta di risarcimento danni, atteso che mia moglie per stare con me dovrà certamente lasciare il lavoro (cosa che questi tempi di difficoltà economiche sembra davvero assurda) per recarsi presso il comune ove ha sede la mia sede di servizio distante circa 800 km.
Certo di una sua risposta La saluto cordialmente ringraziandola per la sua gentilissima disponibilità.
Ricongiungimento al coniuge lavoratore Arma Cc
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Rispondi
3 messaggi
• Pagina 1 di 1
Re: Ricongiungimento al coniuge lavoratore Arma Cc
...ma perchè si fascia la testa prima di sbatterla? Attenda pazientemente la risposta del C.G.A. e se malauguratamente dovesse essere contraria, legga bene le motivazioni che saranno addotte dallo stesso Comando.
Poi, eventualmente, farà tutti i passi necessari.
Ma è prematuro parlarne, almeno per il momento.
La parola all'Avv. CARTA.
sempre cordialmente
Poi, eventualmente, farà tutti i passi necessari.
Ma è prematuro parlarne, almeno per il momento.
La parola all'Avv. CARTA.
sempre cordialmente
Re: Ricongiungimento al coniuge lavoratore Arma Cc
Grazie per la risposta. So che è prematuro parlare ora dell'argomento, ma a mio avviso è meglio essere pronti anche a tale evenienza in modo da avere già pronte le "contromosse" del caso.
Buona giornata.
Buona giornata.
Rispondi
3 messaggi
• Pagina 1 di 1
Torna a “L'Avv. Giorgio Carta risponde”
Vai a
- GENERALE
- ↳ Annunci e Regole importanti
- CONSULENZA LEGALE PER I MILITARI E LE FORZE DI POLIZIA
- ↳ L'Avv. Giorgio Carta risponde
- CONSULENZA LEGALE SU CONTENZIOSI CIVILI
- ↳ L'Avv. Giovanni Carta risponde
- PREVIDENZA SOCIALE
- ↳ CALCOLI PENSIONISTICI
- ↳ ASPETTATIVA - CAUSE DI SERVIZIO - EQUO INDENNIZZO - PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA E TABELLARE
- ↳ VITTIME DEL TERRORISMO, DOVERE E CRIMINALITÀ
- ↳ ISTRUZIONI PER LA CONCESSIONE DELLA SPECIALE ELARGIZIONE PREVISTA PER LE VITTIME DEL SERVIZIO
- SALUTE E BENESSERE FORZE ARMATE E FORZE DI POLIZIA
- ↳ Psicologia
- ↳ La Dott.ssa Alessandra D'Alessio risponde
- LEXETICA - ASSISTENZA LEGALE E MEDICO LEGALE
- ↳ IL LEGALE RISPONDE
- ↳ IL MEDICO LEGALE RISPONDE
- FORZE DI POLIZIA
- ↳ CARABINIERI
- ↳ POLIZIA DI STATO
- ↳ News Polizia di Stato
- ↳ GUARDIA DI FINANZA
- ↳ POLIZIA PENITENZIARIA
- ↳ Attività di Polizia Giudiziaria
- MILITARI
- ↳ ESERCITO
- ↳ MARINA
- ↳ AERONAUTICA
- ↳ CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA
- ↳ DONNE MILITARI
- ↳ UFFICIALI
- ↳ MARESCIALLI
- ↳ SERGENTI
- ↳ VSP
- ↳ VFP
- Trasferimenti all'Estero
- ↳ Tunisia
- ↳ Tenerife - Canarie
- DIPARTIMENTO VIGILI DEL FUOCO
- ↳ CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
- IMPIEGO CIVILE
- GUARDIE PARTICOLARI GIURATE