TRASFERIMENTO "SUGGERITO" SENZA LEGGE 86/2001

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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Leone157/81
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TRASFERIMENTO "SUGGERITO" SENZA LEGGE 86/2001

Messaggio da Leone157/81 »

Egregio Avvocato,
sarei lieto di trovare una Sua risposta a questo quesito che ritengo importante non solo per me,ma anche per i tanti colleghi che sono stati trasferiti nel mio stesso periodo e con le mie stesse "modalità".

sono un sottufficiale dell'Esercito Italiano,attualmente in servizio a Verona.
Nel novembre/dicembre 2010 fui sottoposto a selezione per svolgere incarico di istruttore presso i Reggimenti Addestrativi o presso le Scuole d'Arma. A tale selezione venni giudicato idoneo, ma non fui selezionato (in quanto avevo un procedimento penale in corso e per questi motivi non fui ritenuto adatto a tale incarico). A distanza di tempo,pur non essendo stato selezionato alla precedente, al Reggimento dove lavoravo (Cremona) giunse un'indagine conoscitiva, che chiedeva se i Marescialli del mio corso fossero o meno interessati a fare l'Istruttore a Roma o a Verona. Mi veniva chiesto pertanto il gradimento o meno ad un eventuale reimpiego e di apporre una preferenza fra queste due sedi suddette (io misi Verona, essendo residente a Cremona ed avendo la compagna con un lavoro qui a Cremona). Nei primi mesi del 2012 (mi pare di ricordare in marzo) giunse al Reggimento di Cremona il dispaccio di trasferimento a Verona per settembre 2012: tale trasferimento fu configurato come trasferimento a domanda (di chi??),pertanto mi dissero che non avrei beneficiato della legge 86/2001 (ex legge 100).
Il mio quesito è dunque il seguente:
in virtù del fatto che non fu una mia scelta, dipendente da mie esigenze personali, ma una scelta per ricoprire vacanze organiche come Istruttore da parte dell'Amministrazione Difesa, la quale "suggerì" quindi un possibile/eventuale trasferimento. Le chiedo dunque, in virtù di quanto esposto, ed avendo recentemente preso nota della sentenza n. 1196 del 12/05/2011 del TAR Sicilia- Catania Sez. III, in cui si evince che se il trasferimento è "sollecitato" dall'Amministrazione e non dipende da un'iniziativa del singolo, allora può non essere incompatibile con l'indennità di trasferimento della legge 86.
Quanto si può fari riferimento ad un precedente al TAR in una causa?
Qualora facessi causa al Ministero della Difesa, che possibilità avrei di vincere?
Sono ancora nei termini temporali per poter procedere,visti i 5 mesi passati ad oggi dalla data del trasferimento?
Le spese sostenute per il dibattimento, sarebbero a mio carico o a carico dell'Amministrazione Difesa (come la sentenza in oggetto)?
Le chiedo questo per vorrei avere la massima garanzia che tale sentenza si possa applicare anche al mio caso e la quasi totale sicurezza di ottenere i suddetti benefici; chiaramente se sapessi già in partenza di non avere possibilità, non andrei neanche avanti, ma nel caso fosse possibile, sarei anche lieto di affidarle l'incarico.

Cordiali saluti


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