Buonasera Avvocato,
sono un appartenente all'Arma dei CC, attualmente sono in convalescenza per "Ansia reattiva" fino a marzo 2013 che sicuramente mi porterà alla riforma da parte della cmo, ma al contempo ho in corso la domanda di pensione per congedarmi regolarmente con 41 anni e pochi giorni contributivi nel mese di agosto 2013, salvo nuove leggi.
Le mia domande sono queste:
- non intendo farmi riformare, accettando la proposta per il transito nei ruoli civili al solo scopo di allungare il periodo contributivo per arrivare fino al mese di agosto, data di congedo, questo periodo è utile ai fini contributivi?
- mi consiglia di presentare domanda per il riconoscimento di causa di servizio o complico la situazione con la presentazine della stessa domanda?
- poi devo fare domanda di rinuncia al passaggio nei ruoli civili o congedandomi per anzianità decade automaticamente il passaggio?
La ringrazio
Aspetttiva per il transito ai ruoli civili
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
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Re: Aspetttiva per il transito ai ruoli civili
Salve Giu16,
non ho certo la preparazione dell'Avvocato, ma avendo percorso in prima persona l'iter del transito ai ruoli civili, tra l'altro in concomitanza delle definizioni di una cds per una patologia simile, ritengo di poterti fornire informazioni utili.
Anzitutto, il primo requisito per il transito ai ruoli civili è l'esito del procedimento CMO, infatti, solo a seguito di accertata non idoneità al servizio nei ruoli delle FF.OO., permanente o parziale, con dichiarata idoneità al reimpiego nei ruoli civili dello stesso ministero o di altre amministrazioni, si può attivare con domanda tempestiva la procedura di transito.
Dalla data di deposito dell'istanza di transito il dipendente viene collocato in aspettativa speciale, resta quindi un dipendente a tutti gli effetti, matura anzianità professionale e previdenziale, percepisce per tutta l'aspettativa il trattamento economico goduto alla data del giudizio CMO, QUINDI AL 100% O RIDOTTA A SECONDA DEI MESI DI MALATTIA GIA' TRASCORSI, la sola variazione è il "congelamento" delle qualifiche di P.G. e di P.S. (ritiro tessera e arma, cosa che dovrebbe essere già avvenuta per via delle caratteristiche della patologia).
Nelle more della definizione del transito, un'eventuale procedura di accertamento della dipendenza da cds non influisce sul procedimento.
Nel tuo caso specifico le tempistiche procedurali dovrebbero essere di gran lunga superiori a quelle per la maturazione dei 41 anni e pochi giorni che hai indicato.
Ti riporto il mio caso specifico, istanza di transito depositata il 09 maggio 2012, siamo al 09 gennaio 2013 e ancora attendo. Io ho fatto istanza sia per lo stesso ministero che per amministrazioni differenti da quella originaria, lo riporto per evidenziare che, sebbene i tempi non siano mai celeri, nel mio caso, ho ottenuto il parere relativo al transito presso i ruoli civili del mio ministero in breve tempo, anche se la procedura non è conclusa.
In ogni caso, come potrai rilevare in altre parti di questo forum, per tutti quei casi di rinuncia al transito o di rifiuto dello stesso, si dibatte spesso sulla decorrenza della data di fine servizio. Alcuni ritengono debba decorrere dalla data di giudizio CMO (e si discute di eventuali restituzioni di somme percepite ecc), altri da quella di rinuncia al transito.
Detto ciò, spero di averti aiutato a vederci più chiaro ma, personalmente, al tuo posto valuterei la possibilità di trascinare fino ad agosto la condizione attuale, magari parlandone con il personale medico che di solito in casi analoghi permette di dilungare il periodo a disposizione CMO fino alla data di pensionamento.
Saluti
non ho certo la preparazione dell'Avvocato, ma avendo percorso in prima persona l'iter del transito ai ruoli civili, tra l'altro in concomitanza delle definizioni di una cds per una patologia simile, ritengo di poterti fornire informazioni utili.
Anzitutto, il primo requisito per il transito ai ruoli civili è l'esito del procedimento CMO, infatti, solo a seguito di accertata non idoneità al servizio nei ruoli delle FF.OO., permanente o parziale, con dichiarata idoneità al reimpiego nei ruoli civili dello stesso ministero o di altre amministrazioni, si può attivare con domanda tempestiva la procedura di transito.
Dalla data di deposito dell'istanza di transito il dipendente viene collocato in aspettativa speciale, resta quindi un dipendente a tutti gli effetti, matura anzianità professionale e previdenziale, percepisce per tutta l'aspettativa il trattamento economico goduto alla data del giudizio CMO, QUINDI AL 100% O RIDOTTA A SECONDA DEI MESI DI MALATTIA GIA' TRASCORSI, la sola variazione è il "congelamento" delle qualifiche di P.G. e di P.S. (ritiro tessera e arma, cosa che dovrebbe essere già avvenuta per via delle caratteristiche della patologia).
Nelle more della definizione del transito, un'eventuale procedura di accertamento della dipendenza da cds non influisce sul procedimento.
Nel tuo caso specifico le tempistiche procedurali dovrebbero essere di gran lunga superiori a quelle per la maturazione dei 41 anni e pochi giorni che hai indicato.
Ti riporto il mio caso specifico, istanza di transito depositata il 09 maggio 2012, siamo al 09 gennaio 2013 e ancora attendo. Io ho fatto istanza sia per lo stesso ministero che per amministrazioni differenti da quella originaria, lo riporto per evidenziare che, sebbene i tempi non siano mai celeri, nel mio caso, ho ottenuto il parere relativo al transito presso i ruoli civili del mio ministero in breve tempo, anche se la procedura non è conclusa.
In ogni caso, come potrai rilevare in altre parti di questo forum, per tutti quei casi di rinuncia al transito o di rifiuto dello stesso, si dibatte spesso sulla decorrenza della data di fine servizio. Alcuni ritengono debba decorrere dalla data di giudizio CMO (e si discute di eventuali restituzioni di somme percepite ecc), altri da quella di rinuncia al transito.
Detto ciò, spero di averti aiutato a vederci più chiaro ma, personalmente, al tuo posto valuterei la possibilità di trascinare fino ad agosto la condizione attuale, magari parlandone con il personale medico che di solito in casi analoghi permette di dilungare il periodo a disposizione CMO fino alla data di pensionamento.
Saluti
Re: Aspetttiva per il transito ai ruoli civili
Buonasera a tutti,
grazie per la risposta, da quello che letto in questo forum nel caso accettassi il passaggio ai ruoli civili lo farei solo per allungare l'anzianità contributiva, per raggiungere il periodo contributivo dei 41 anni visto che ho in corso la domanda di pensione.
Cortesemente mi puoi dare indicazione a chi hai indirizzato la domanda per il transito, perchè so già che al mio Comando non avendo mai trattato questa pratica si trovano un po spiazzati. Nella domanda hai indicato "CON RISERVA DI RINUNCIARE AL TRANSITO PRIMA DELLA DEFINIZIONE DEL CONTRATTO" o non c'è bisogno. La rinuncia la posso fare quando voglio io? Ci sono altre pratiche da fare in ufficio dopo la riforma?
Ti volevo chiedere nel presentare la domanda per la causa di servizio, entro sei mesi, si possono allegare relazioni di servizio e vari atti di fatti accaduti per meglio motivare l'insorgenza della malattia?
Grazie tante
grazie per la risposta, da quello che letto in questo forum nel caso accettassi il passaggio ai ruoli civili lo farei solo per allungare l'anzianità contributiva, per raggiungere il periodo contributivo dei 41 anni visto che ho in corso la domanda di pensione.
Cortesemente mi puoi dare indicazione a chi hai indirizzato la domanda per il transito, perchè so già che al mio Comando non avendo mai trattato questa pratica si trovano un po spiazzati. Nella domanda hai indicato "CON RISERVA DI RINUNCIARE AL TRANSITO PRIMA DELLA DEFINIZIONE DEL CONTRATTO" o non c'è bisogno. La rinuncia la posso fare quando voglio io? Ci sono altre pratiche da fare in ufficio dopo la riforma?
Ti volevo chiedere nel presentare la domanda per la causa di servizio, entro sei mesi, si possono allegare relazioni di servizio e vari atti di fatti accaduti per meglio motivare l'insorgenza della malattia?
Grazie tante
Re: Aspetttiva per il transito ai ruoli civili
Chiedo scusa simdei ,
nel caso di rinuncia al transito bisogna restituire le somme di denaro relative alla differenza di quanto hai percepito dal giudizio della cmo all'eventuale pensione che andrai a percepire fino a quando presenti la domanda di rinuncia al transito.La maturazione dell'anzianità ai fini previdenziali non dovrebbe essere messa in discussione durante l'aspettativa speciale per il transito ed è quella che mi interessa.
nel caso di rinuncia al transito bisogna restituire le somme di denaro relative alla differenza di quanto hai percepito dal giudizio della cmo all'eventuale pensione che andrai a percepire fino a quando presenti la domanda di rinuncia al transito.La maturazione dell'anzianità ai fini previdenziali non dovrebbe essere messa in discussione durante l'aspettativa speciale per il transito ed è quella che mi interessa.
Re: Aspetttiva per il transito ai ruoli civili
La domanda io l'ho indirizzata alla mia amministrazione, nel mio caso il Ministero dell'Interno e precisamente al Servizio Risorse Umane, chiedendo di attivare la procedura e di trasmettere le istanze allegate indirizzate alle varie amministrazioni, ma non so dirti se sia utile o meno porre riserve (tanto nessuno può impedirti di rinunciare). Va fatta su carta semplice, non ci sono modelli o prestampati. Per quanto concerne la causa di servizio non sono molto ferrato, nel mio caso ho formulato una semplice domanda e ho allegato le certificazioni mediche, nulla di più, comunque la procedura è stata attivata.
Riguardo le somme percepite nel periodo di aspettativa, come vedrai su altri post del forum, si dibatte sulla loro restituzione in caso di rinuncia al transito, pure se non posso esprimermi con certezza, ritengo che niente vada restituito.
Riguardo le somme percepite nel periodo di aspettativa, come vedrai su altri post del forum, si dibatte sulla loro restituzione in caso di rinuncia al transito, pure se non posso esprimermi con certezza, ritengo che niente vada restituito.
Re: Aspetttiva per il transito ai ruoli civili
Buongiorno a tutti,
grazie per la risposta. Purtroppo ho ancora un altro dubbio:
- nel caso io facessi, dopo la riforma e l'ok. della cmo, la domanda per il transito nei ruoli civili solo per il motivo di allungare di qualche mese l'anzianità contributiva, e avendo la domanda di pensione ordinaria in corso, ho paura che interrompa l'iter burocratico già avviato per il pensionamento.
grazie per la risposta. Purtroppo ho ancora un altro dubbio:
- nel caso io facessi, dopo la riforma e l'ok. della cmo, la domanda per il transito nei ruoli civili solo per il motivo di allungare di qualche mese l'anzianità contributiva, e avendo la domanda di pensione ordinaria in corso, ho paura che interrompa l'iter burocratico già avviato per il pensionamento.
Re: Aspetttiva per il transito ai ruoli civili
non sono così ferrato in materia, ma ripeto, considerati i suoi anni di servizio, io parlerei chiaro in cmo, chiedendo di procrastinare la valutazione finale fino a dopo la maturazione della pensione.
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