DELUCIDAZIONI E CONSIGLI

[massimog]

Salve a tutti, sono un ex militare transitato da un paio di anni all'impiego civile.
Quando mi chiamarono a suo tempo mentre ero in aspettativa, mi hanno riconosciuto un infermita' dipendente da causa di servizio, tab. a cat.5 con relativa ppo ed idoneita' al transito civile.
Essendo transitato e' naturale che non percepisca la ppo.
La mia domanda e' questa:

Se chiedo l'aggravamento, andando a visita medica ed ipoteticamente chiedere di essere messo in pensione per la mia patologia, come andrei in pensione? nel senso solo con gli anni di servizio svolti o essendo causa di srvizio con il massimo?...
Praticamente facendo due calcoli e tenendo conto della ppo cosa mi converrebbe?

Grazie a tutti.

[spartagus]

Ciao anchio sono un ex miltare passato nei ruoli civile della difesa anchio ho avuto una 4 cat e ppo a vita e stò passando un calvari adesso mi vedrò costretto a fare ricorso perch previmiles mi ha detto che una volta passato nei ruoli civili non mi compete la ppo ti puoi immagginare come sono incazzato, però non demordere perchè ci sono sentenze della corte dei conto che danno ragione a chi riccorerre ,prima di tutto quanti anni di servizio hai quale la tua patologia,perche ti spiego io ho avuto un trapianto di fegato e dopo l'operazione ho approffitato per stato di depressione stato ansioso cambiamento di umore e dopo un anno mi riformato totalmente,io con 27 anni e sei mesi arma dei cc e due anni e mezzo civile prendo 1.420 di pensione senza la ppo che sarebbe il 10% sullo stipendi totale 1520 e no sono male però se ti congedi e non vogliono darti la ppo immediatamente rivolgiti ad uno studio legale che si occupa di amministrazioni militari,io lo stò gia contattando auguri

[davide_davide]

Essendo transitato e' naturale che non percepisca la ppo.

Non è poi cosi tanto naturale che cn il transito non si possa percepire la ppo.
Con il mio avv. abbiamo ritenuto opportuno fare ricorso alla corte dei conti sostenendo
che in realtà il rapporto è cessato all'atto del congedo e ripreso con
l'assunzione all'impiego civile con firma del nuovo contratto di lavoro
quindi di fatto il rapporto è stato interrotto.
Ora sono in attesa che si pronunci la corte dei conti

[lino]

Essendo transitato e' naturale che non percepisca la ppo.

Non è poi cosi tanto naturale che cn il transito non si possa percepire la ppo.
Con il mio avv. abbiamo ritenuto opportuno fare ricorso alla corte dei conti sostenendo
che in realtà il rapporto è cessato all'atto del congedo e ripreso con
l'assunzione all'impiego civile con firma del nuovo contratto di lavoro
quindi di fatto il rapporto è stato interrotto.
Ora sono in attesa che si pronunci la corte dei conti

Esatto davide, ci sono colleghi transitati che hanno scritto le loro esperienze,specificando che percepiscono ppo unitamente allo stipendio....
leggete sono notizie utilissime per voi.
notiziaci su come si pronuncierà la corte dei conti.....
ciao.lino

[davide_davide]

Essendo transitato e' naturale che non percepisca la ppo.

Non è poi cosi tanto naturale che cn il transito non si possa percepire la ppo.
Con il mio avv. abbiamo ritenuto opportuno fare ricorso alla corte dei conti sostenendo
che in realtà il rapporto è cessato all'atto del congedo e ripreso con
l'assunzione all'impiego civile con firma del nuovo contratto di lavoro
quindi di fatto il rapporto è stato interrotto.
Ora sono in attesa che si pronunci la corte dei conti

Esatto davide, ci sono colleghi transitati che hanno scritto le loro esperienze,specificando che percepiscono ppo unitamente allo stipendio....
leggete sono notizie utilissime per voi.
notiziaci su come si pronuncierà la corte dei conti.....
ciao.lino

Certo appena saprò como si pronuncerà la corte vi farò sapere, è sconcertante andare a prendere questi soldi tra tanti e tanti anni dato che sto parlando di un danno subito in servizio quando avevo 27 anni e ora a distanza di 5 anni non ho visto ne uno spicciolo di pensione ne di equoindennizzo...va sempre tutto a rilento.
Ora chisà quando si pronuncerà la corte quanti anni faranno passare nel emettere la sentenza.