Gentile Avv. CARTA,
la presente al fine di conoscere il suo parere in ordine all’integrazione ad una circolare di cui sono venuto a conoscenza solo qualche giorno or sono e che ha avuto, quale risvolto, la probabile esclusione da un concorso interno da me vinto.
Procedo nell’ordine al fine di fare chiarezza sull’accaduto:
nell’anno 2009, venuto a conoscenza dell’emanazione, in attuazione delle previsioni della Legge 212/83, del D.M. 16 aprile 2009 da parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e considerato che quest’ultimo, all’art. 1, riconosceva il diritto al riconoscimento del Diploma di qualifica professionale per equipollente, tra gli altri, agli “Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza che abbiano frequentato e completato, con esito favorevole, i corsi di formazione generale, professionale e di specializzazione presso scuole o istituti di formazione militari”, provvedevo a richiedere, per via gerarchica, l’attestazione necessaria al fine di richiedere ad Istituto Professionale il rilascio del relativo diploma.
La superiore gerarchia, in evasione della predetta richiesta, rispondeva che “esclusiva frequenza di corsi di formazione di base non risultavano sufficienti al conseguimento dei diplomi in rassegna riconosciuta sostanzialmente al personale del Corpo in ragione di preparazione sostanziale nel settori di riferimento ovvero dell’allegato al predetto D.M..”
Di detta decisione mi venne data comunicazione con notifica dell’atto senza che la comunicazione contenesse eventuali estremi per un ricorso gerarchico o giurisdizionale.
Nel mese di gennaio 2011, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, su input del Comando Generale, aggiornava i corsi previsti dall’all. A al D.M. 16 aprile 2009.
Detta integrazione venne resa nota dalla Superiore Gerarchia nel mese di marzo 2011 ma, di fatto, pur avendo sollecitato i destinatari (tra cui non figuravano i reparti territoriali ma diffuso fino a livello Regionale) alla diffusione al personale, il sottoscritto, pur avendo presentato domanda poco tempo prima indi chiaramente interessato a detta integrazione, non ne venne a conoscenza.
La diffusione fino a livello Regionale trova la sua ratio nel modus operandi stabilito al fine di ottenere l’attestazione necessaria al rilascio del diploma:
in buona sostanza, il militare è tenuto a produrre al Comando Regionale di appartenenza istanza volta ad ottenere l’attestato necessitante al rilascio del diploma di qualifica professionale equipollente nei modi previsti dalla Circolare ovvero con richiesta (modulo prestampato allegato alla circolare stessa) e indicazione della specializzazione/qualificazione posseduta.
Va da se che ricordare le specializzazioni (che il sottoscritto non possiede) è semplice, meno semplice invece è ricordare eventuali qualificazioni possedute (comprese nella predetta integrazione) considerato che in quasi un trentennio di servizio il sottoscritto ha svolto parecchi corsi di qualificazione.
Solo dopo aver interpellato l’ufficio preposto del Comando Regionale sono venuto a conoscenza che almeno 2/3 dei corsi di qualificazione da me svolti a metà degli anni ’80 mi avrebbero consentito di ottenere il relativo diploma di qualifica professionale.
Venivamo quindi al dunque:
il sottoscritto ha partecipato quest’anno a concorso interno volto alla progressione verticale della carriera.
In quanto sovrintendente mi è stato possibile concorrere senza diploma per cui svantaggiato rispetto ai più nel computo dei titoli posseduti. (il diploma di scuola superiore vale 1,4 di punteggio, il diploma di qualifica professionale p. 1,2 mentre la licenza media inferiore p. 0).
Al termine delle prove concorsuali, che mi vedono idoneo ma con tutta probabilità, a causa della mancanza del titolo di studio, collocato, per pochi posti, quale idoneo non vincitore, mi chiedo se possibile farmi riconoscere tale punteggio aggiuntivo (avendo maturato i requisiti necessari e non avendo richiesto il diploma di qualifica professionale solo in quanto non a conoscenza di detta integrazione) considerato che:
a) Non sono stato portato a conoscenza dell’emanazione di detta integrazione che, come ovvio, avrei sfruttato già dall’anno scorso per vedermi riconosciuto il diploma di qualifica professionale considerato che avevo già presentato domanda (anno 2009) ancor prima che detta integrazione fosse stata addirittura richiesta dal Comando Generale;
b) i corsi di qualificazione sostenuti risalgono alla metà degli anni ’80 per cui ero già in possesso dei requisiti necessari al rilascio del diploma di qualifica professionale dovendo io, qualora fossi stato portato a conoscenza della suddetta integrazione, semplicemente, portare l’attestazione all’Istituto Professionale facendomi rilasciare il relativo diploma.
c) Detto diploma, qualora posseduto al marzo 2012 (l’integrazione all’all. A del D.M. 16 aprile 2009 risale al gennaio 2010 per cui sicuramente ne sarei stato in possesso nei termini pre-concorso considerati i termini del rilascio di circa 15 gg e la trascrizione a foglio matricolare) mi avrebbe consentito, grazie all’1,2 di punto aggiuntivo, di vincere tranquillamente il concorso mentre attualmente mi trovo in bilico ed in attesa di conoscere l’esito in quanto le graduatorie sono in via di approvazione.
Nello specifico, il quesito che Le pongo è:
considerato che non ho avuto cognizione di detta integrazione solo pochi giorni or sono per carenza nella pubblicità della stessa (circostanza che, com'è ovvio, esula dalla mia volontà) e avendo maturato, di fatto, il diritto a richiedere il diploma di qualifica professionale da quasi due anni, è possibile produrre ricorso al fine di farmi riconoscere il punteggio aggiuntivo derivante dal diploma di qualifica professionale (seppur ancora non posseduto ma in via di richiesta) ai titoli sottoscritti nel mese di luglio 2012?
Se si, quale forma di ricorso mi consiglia al fine di evitare di essere rinviato ad altro corso considerato che, come precedentemente detto, si attendono a giorni le graduatorie e la dichiarazione dei vincitori?
Al momento, sono in attesa dell’attestato da presentare all’Istituto professionale per il riconoscimento del relativo titolo.
Spero di essere stato esaustivo nell’esposizione e ringrazio anticipatamente Lei e il forum per la splendida quanto utile iniziativa.
Distinti saluti
diploma di qualifica professionale per equipollenza
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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Re: diploma di qualifica professionale per equipollenza
In aggiunta a quanto da me precedentemente comunicato, prendo atto oggi che la nota integrativa all'all. A del D.M. 16 aprile 2009 è stata inviata al mio Reparto, a corredo di altra trattazione, solo pochi mesi or sono (con nota protocollata che richiederò con accesso atti amministrativi) quindi almeno un anno e mezzo dopo la sua emanazione da parte del Ministero competente.
Detta integrazione, a mio parere, non avrebbe dovuto riguardare solo coloro i quali presentarono richiesta di riconoscimento bensì tutti coloro i quali erano in possesso della medesima qualificazione quindi potenziali beneficiari.
Peraltro, non capisco come abbiano fatto a richiedere il riconoscimento di dette qualifiche atteso che esse non erano specificate nell'originaria circolare e la richiesta di attestazione, compilata dal richiedente, doveva contenere l'indicazione della specializzazione/qualifica posseduta.
Io, personalmente, ne ho avuto contezza casualmente solo pochi giorni fa.
Tanto per dovere ed in attesa di un consiglio.
Distinti saluti
Detta integrazione, a mio parere, non avrebbe dovuto riguardare solo coloro i quali presentarono richiesta di riconoscimento bensì tutti coloro i quali erano in possesso della medesima qualificazione quindi potenziali beneficiari.
Peraltro, non capisco come abbiano fatto a richiedere il riconoscimento di dette qualifiche atteso che esse non erano specificate nell'originaria circolare e la richiesta di attestazione, compilata dal richiedente, doveva contenere l'indicazione della specializzazione/qualifica posseduta.
Io, personalmente, ne ho avuto contezza casualmente solo pochi giorni fa.
Tanto per dovere ed in attesa di un consiglio.
Distinti saluti
Re: diploma di qualifica professionale per equipollenza
Gentilmente se qualcuno dei fruitori di questo forum mi può essere d'aiuto ne sarei veramente grato attesi i termini ristretti per proporre ricorso gerarchico. In tutta onestà, non so neanche da dove iniziare.
Grazie a chi mi vorrà eventualmente aiutare.
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