salve avvocato, premettendo che sono un Carabiniere con sei anni di servizio, le volevo rappresentare la mia situzione:
mi sono sposato da un breve periodo,mia moglie in passato ha avuto problemi di ansia e depressione infatti e stata in cura psichiatrica,i quali gli hanno prescritto medicinali anche molto rilevanti,per qualche anno e stata bene ma ora è nuovamente depressa con crisi di nervi dovuti da attacchi di panico,la mia sede lavorativa (a 250 km dalla nostra abitazione) sta diventando un serio problema per lei dal momento che sta nuovamente in cura da psichiatra e visto l aggravamento anche da un neurologo per le crisi di nervi,purtroppo non riesco ad essere presente per darle l ausilio dovuto. VOLEVO CHIEDERLE SE CI SONO POSSIBILITA DI FARE UNA DOMANDA DI TRASFERIMENTO MOTIVATA PER GRAVI MOTIVI FAMILIARI.lei in passato ha subito 24 interventi e si teme ke le crisi di nervi provengono anche da essi,e da tutte le anestesie passate,lei è invalida al 70 per cento infatti percepisce pensione,ultimamente sembra peggiorata la sua situazione, soffre di crisi di ansia,attacchi di panico e crisi di nervi dovute indubbiamente anche alla mia distanza, naturalmente e una frustazione che non posso esserle presente costantemente, e sicuramente non posso portarla nella citta dove lavoro sia perke lei ha bisogno costantemente di una persona a lei cara che potrebbe darle ausilio e soprattutto perche sta in terapia quindi nemmen potrebbe continuare a curarsi,e poi nn mi sentirei di lasciarla tutta sola mentre vado a lavoro. Lei cosa mi consiglia??? ci sono buone possibilita per un evntuale trasferimento??
LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE DI CUORE PER QUESTO UTILISSIMO FORUM.
TRASFERIMENTO PER GRAVI MOTIVI FAMILIARI
Re: TRASFERIMENTO PER GRAVI MOTIVI FAMILIARI
Buongiorno enricoxxx, (non sono l'avvocato) lui se guardi bene nel forum ha un'altra area per le risposte. Comunque in merito a quanto da te rappresentato, ci sono delle ottime possibilità di avvicinamento alla tua famiglia con domanda motivata per gravi motivi familiari. Magari in primis, puoi interessare del tuo problema la rappresentanza militare per farti consigliare e poi metterti a rapporto per motivi privati che rappresentarai alla scala gerarchica che non può rimanere insensibile al tuo problema che a mio avviso è degno di molta attenzione. Penso che gli stessi ti inviterranno a presentare domanada in tal senso, corredata dalla documentazione sanitaria di cui e affetta la tua consorte. Ti faccio i migliori auguri per la salute di tua moglie e per il vostro futuro.
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