mala sanità militare incarico a rischio

[maxxx]

Gentile Avvocato : sono un vsp con incarico armaiolo meccanico delle artiglierie , per via del mio incarico ho avuto la perdita parziale dell'udito , cosi rovistando nel mio libretto della medicina della lavoro che a sempre tenuto l'infermeria, ho letto che circa 10anni fa già allora mi diagnosticarono un lieve perdita dell'udito , il 30% decibel) cosi ho notato una dicitura in calce del uff addetto HM CHE SCONSIGLIAVA l'esposizione diretta a rumori ,( tale cosa lo letta solo ora perche i libretti vengono tenuti in infermeria e non vi era allora la presa visione dell'interessato)perciò di conseguenza un ipotetico cambio d'incarico, la cosa e morta li visto che io non sono stato avvisato, che il percuotere negli anni di svolgere questo incarico mi potesse portare all'aggravamento dell'udito, tanto meno hanno ottemperato a cambiarmi incarico , morale: in questi 10 che ho svolto l'incarico ho perso in totale 70 decibel di udito praticamente più di un terzo , ho portato tutto all'attenzione del comandante che mi ha esternato la sua amarezza per l'accaduto, ponendo in essere una domanda al ministero per un cambio d'incarico per motivi di salute, premettendo la loro superficialità , facendo presente che io non ho la qualifica di grado per poter assistere per presenza tecnica alle lezioni tiri ma il mio reparto ha sempre insistito in questi dieci anni ad mandami a me e non al sott'uff predisposto premettendo che nell'arco dal 2003 ad ora non hanno più fatto visite per l'udito per mancanza di fondi cosi dicono alla medicina del lavoro , la domanda è questa potrei essere risarcito per il danno fisico e morale , visto che all'età di 40anni e 18anni di servizio si prospetta un futuro professionale vuoto visto che per molti aspetti non sono operativo perciò perdite economiche e professionali gravi , chiedo se vi sono le basi per una causa e se è si quanto mi verrebbe a costare , è per quanto economicamente sarei risarcito ? grazie anticipatamente saluti

[Avv. Giorgio Carta]

Se le cose stanno come dice lei, certamente lei deve essere risarcito, peraltro cospicuamente, in considerazione della grave negligenza avuta dalla sua scala gerarchica.
Non perda tempo e si rivolga ad un avvocato.
Non posso dirle quale sia il costo, perché ogno avvocato si rgola come crede, eventualmente concordando con lei una percentuale sul risarcimento ottenuto. Nè ritengo opportuno esprole in questa sede le tariffe del mio studio, rinviando l'eventuale questione in sede di discussione riservata.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta