riforma per ascrivibilità alla tab a cat 5

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marco73
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riforma per ascrivibilità alla tab a cat 5

Messaggio da marco73 »

è stato un caso ieri sera trovare questo forum. un ringraziamento a chi lo ha realizzato e lo gestisce con risposte così esaurienti. il quesito che volevo porre è questo: ho attualmente 3 cause di servizio (dimenticavo appartengo al ruolo ass.e ag. della polizia di stato) iscritte a tab a 8 cat. pertanto se non mi sbaglio per il cumulo dovrebbero darmi una a 6. inoltre ho 2 cause tabella b. mi giungono voci discordanti sul fatto che io aggravi le cause esistenti, con conseguente passaggio ad una categoria più elevata di a 6. ci sono certi che mi hanno detto che con a 5 sei in pensione, altri con a 4, e altri ancora stai attento che con 20 anni di servizio non ti danno niente. mi sembra assurdo che aggravando una causa di servizio mi possa complicare così la vita. è vero che mi riformerebbero d'ufficio? in quale caso mi verrebbe data la pensione massima? grazie.


Roberto Mandarino
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Re: riforma per ascrivibilità alla tab a cat 5

Messaggio da Roberto Mandarino »

Più patologie ascritte a tabella "B" non fanno cumulo con quelle ascritte a tabella "A".

In effetti già con la 5^ categoria solitamente si è riformati dal servizio in modo parziale e a
volte anche con la 4^cat., mentre con le prime 3 categorie si viene con certezza riformati in modo totale.
Questa scala è orientativa infatti ci sono riformati parziali e totali anche con l' 8^ categoria.

Pertanto se si aggrava un patologia già riconosciuta dipendente da causa di servizio dal Comitato di Verifica (già denominato Comitato delle Pensioni Privilegiate) non vi sono grandi problemi anche nell'eventualità di risultare parzialmente idoneo al servizio, in quest'ultimo caso si ottengono mansioni meno pesanti e servizi meno gravosi, inoltre ai Carabinieri non viene pregiudicata la possibilità di carriera fino al grado di Brigadiere Capo.
Mentre il discorso cambia se per la patologia che provoca la parziale idoneità è in corso l'iter per il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio, in questo caso si innescano tutta una serie di procedure quali: si passa in una "speciale aspettiva malattia" a stipendio intero (questa a volte dura anni) in attesa del giudizio sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio che deve essere emesso da parte del Comitato di Verifica. Se successivamente tale patologia verrà riconosciuta dal Comitato dipendente dal servizio, l'interessato rientrerà nel corpo di appartenenza sempre da parzialmente idoneo, diversamente verrà considerato riformato totale con l'obbligo di restituire le somme del 50% e del 100% dello stipendio percepite rispettivamente dopo il 12° e dopo il 18° mese di tale particolare aspettativa. Le somme non si restituiscono qualora l'esito negativo del Comitato venga emesso una volta superati 24 mesi a decorrere dal giorno in cui è stato stilato dalla Commissione Medico Militare il verbale di parziale idoneità.


Con 20 anni di servizio effettivo, orientativamente, in caso di riforma totale, otterrebbe senza pensione privilegiata intorno alle 800 euro nette mensili di pensione di inabilità.



Saluti Roberto
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marco73
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Re: riforma per ascrivibilità alla tab a cat 5

Messaggio da marco73 »

ti ringrazio per le delucidazioni. se non ho capito male solo se si viene riformati in modo assoluto e cioè le prime tre categorie indipendentemente dagli anni di servizio si percepise la pensione piena. me lo confermi? grazie.
Roberto Mandarino
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Re: riforma per ascrivibilità alla tab a cat 5

Messaggio da Roberto Mandarino »

Le cose sono molto più complesse di come le prospetti.....

L'art.67 comma 2 del D.P.R. 1092/1973 rilascia, qualora più favorevole della pensione ordinaria più il decimo, il diritto alla pensione privilegiata nella misura del 100% per la prima categoria, del 90% per la 2^ cat., dell' 80% per la 3^ cat., del 70% per la 4^ categoria, del 60% per la 5^cat., del 50% per la 6^cat., del 40% per la 7^ cat., del 30% per l' 8^cat. della base pensionabile maturata dall'interessato nella quota pensionistica "A".
Ovviamente l'ascrizione tabellare ottenuta nel verbale di riforma totale oppure in altro verbale stilato dalla Commissione Medica, deve essere assegnata AI FINI DI P.P.O. cioe' PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA, (NON IMPORTA LA VALUTAZIONE AI FINI DI EQUO INDENNIZZO).
Gli importi relativi alla base pensionabile variano sempre, in base all'anzianità di servizio, al grado rivestito, al sistema pensionistico (retributivo, misto, contributivo) ecc.ecc..
Considerando che oggi un collega che ha ricevuto una terza categoria ai fini di P.P.O. ed ha prestato 20 anni di servizio effettivo, percepisce intorno ai 1500 euro netti, senza carichi familiari. Orientativamente percepiresti con la quarta categoria 1.300 euro netti, con la quinta categoria intorno ai 1.100 euro netti al mese.

Saluti Roberto
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marco73
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Re: riforma per ascrivibilità alla tab a cat 5

Messaggio da marco73 »

roberto ti ringrazio davvero. visto che non ho tanti anni di servizio devo puntare ad essere riformato totale con la cat 4 o magari con la 3. in questi casi comunque mi sembra di capire che la pensione non sia male. in caso di risposta negativa ad una causa di servizio da parte del comitato di verifica che cosa mi consigli di fare (gastrite cronica, esofagite, esofago di barret breve)? mi hanno detto che dovrebbe arrivarmi il decreto entro l'estate. ciao.
Roberto Mandarino
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Re: riforma per ascrivibilità alla tab a cat 5

Messaggio da Roberto Mandarino »

Se non si può dimostrare che la patologia sia insorta a causa del servizio prestato dall'interessato, c'è poco da fare.
Nella documentazione sanitaria, oltre alla domanda presentata dall' interessato tendente ad ottenere il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio della patologia, vi sono i rapporti informativi redatti dai comandanti dei reparti ove questo ha prestato servizio ed il verbale stilato dalla Commissione Medico Militare dove viene riportata l'eziopatogenesi (origine) della stessa patologia.
Successivamente sulla scorta delle proprie conoscenze medico specialistiche e delle citate certificazioni risultanti agli atti, il Comitato decide univocamente ed emette il suo verdetto.
La normativa delle cause di servizio con il D.P.R. 461/2001 ha subito delle varianti, sono sul punto di ritenere fortunati coloro che in passato hanno ottenuto da parte del Comitato il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio di alcune patologie, anche se soltanto ai fini di Equo Indennizzo, questo infatti garantisce che in caso di aggravamento di tali patologie rimanga immutata sia l'ormai "certificata" dipendenza da causa di servizio che la nuova categoria tabellare assegnata dalla Commissione Medico Militare ai fini di Equo Indennizzo e di Pensione Privilegiata.
Riguardo la patologia "gastrite", se non si dimostra che l'insorgenza di questa è stata dovuta a causa del servizio militare prestato, è difficile ottenere l'esito favorevole da parte del Comitato di Verifica.

Ho notizie recenti di Ufficiali dell' Esercito ai quali per tale patologia non è stato rilasciato dal Comitato tale riconoscimento, mentre a dei Sottufficiali dei Carabinieri che hanno dimostrato (anche con il supporto dei rapporti informativi stilati dai propri superiori) di aver effettuato particolari servizi, tale beneficio è stato concesso.
Per quanto riguarda la patologia "'esofagite" ottenerne l'esito favorevole dal Comitato di Verifica è ancora più difficile.

Saluti Roberto
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marco73
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Re: riforma per ascrivibilità alla tab a cat 5

Messaggio da marco73 »

ti ringrazio innanzitutto per la pazienza e la sapienza. considerato che l''art.67 comma 2 del D.P.R. 1092/1973 rilascia qualora più favorevole della pensione ordinaria più il decimo, il diritto alla pensione privilegiata in base al 100% per la prima categoria.il 90% per la 2^ cat. l'80% per la 3^ cat. il 70% per la 4^ categoria, il 60% per la 5^cat. il 50% per la 6^cat., il 40% per la 7^ cat., il 30% per la 8^cat. e considerato che pertanto per andare in pensione senza rimetterci troppo, (visto che ho 20 anni di servizio+5 visto che ho lavorato in confine) la cosa migliore sarebbe poter andare in pensione nei prossimi anni aggravando le patologie riconosciute cercando di arrivare come già ti ho detto alla 4^,3^ o addirittura 2^. quindi quello che ti volevo chiedere sono 2 cose: la prima è se le cause di servizio non riconosciute dal comitato ma considerate ascrivibili alla tab a8 dalla cmo,fammo cumulo con le cause di servizio riconosciute al fine della dispensa totale. ti faccio un esempio ho tre a8 riconosciute dal comitato e una non riconosciuta. pertanto le tre riconosciute per cumulo mi fanno a6. aggravandole tutte potrei arrivare ad a3. quella non riconosciuta mi fa comunque cumulo portandomi ad a2? inoltre, visto che nel forum ho letto che ci sono ulteriori agevolazioni per chi viene riformato con le prime 3 categorie, volevo sapere quali erano? volendo ti posso anche chiamare, eventualmente :? fammi sapere. intanto grazie e buone feste pasquali (qua al nord pioggia!).
Roberto Mandarino
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Re: riforma per ascrivibilità alla tab a cat 5

Messaggio da Roberto Mandarino »

Le percentuali del 100% per la prima categoria, del 90% per la seconda categoria ecc.ecc. si riferiscono all'importo della base pensionabile maturata dall'interessato nella quota pensionistica "A".
Pertanto elaborare dei conteggi pensionistici è veramente fantasmagorico.
Tali percentuali di Pensione Privilegiata si riferiscono ESCLUSIVAMENTE a patologie riconosciute dipendenti dal servizio dal Comitato di Verifica.

Tuttavia la Commissione Medico Militare quando riscontra nell'interessato l'inidoneità al servizio militare oppure d'istituto elenca e cumula nel verbale che redige tutte le patologie, quindi considera lo stato di salute complessivo del soggetto.

Mi dispiace ma non rilascio il mio recapito privato.

Saluti Roberto
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Re: riforma per ascrivibilità alla tab a cat 5

Messaggio da marco73 »

nel forum carabinieri all'argomento "cause di servizio riconosciute dalla cmo e non dal comitato" ho letto: Nei giorni successivi alla notifica di non dipendenza da parte dell'Amministrazione qualora l'interessato abbia dei nuovi documenti o documenti non visionati dal Comitato di Verifica che dimostrino il nesso causale tra la patologia insorta ed il servizio svolto, può chiedere un riesame della pratica sempre allo stesso Comitato, tramite il Ministero della Difesa anche con una lettera raccomandata.
pertanto visto che sono in attesa del decreto di una causa di servizio negata volevo sapere cortesemente gli estremi della legge o altro in base a cui chiedere il riesame. inoltre ti volevo chiedere mi devo far notificare il decreto o meno (in quanto dalla notifica partono i giorni per l'eventuale ricorso)? il riesame è una cosa veloce? grazie e ciao.
Roberto Mandarino
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Re: riforma per ascrivibilità alla tab a cat 5

Messaggio da Roberto Mandarino »

Il Ministero della Difesa quando notifica all'interessato il diniego emesso dal Comitato di Verifica (nello stesso foglio di notifica) concede all'interessato 10 giorni di tempo per produrre gli ulteriori elementi di cui ho trattato nel precedente intervento nel forum dei Carabinieri.
Credo che anche altri Ministeri adottino tale procedura.
Saluti Roberto
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