RITENUTE PREVIDENZIALI ERRONEAMENTE TRATTENUTE DALL'ENTE

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
Feed - L'Avv. Giorgio Carta risponde

Moderatore: Avv. Giorgio Carta

Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Rispondi
warfra
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 12
Iscritto il: lun ott 11, 2010 11:45 am

RITENUTE PREVIDENZIALI ERRONEAMENTE TRATTENUTE DALL'ENTE

Messaggio da warfra »

Ill.mo Avvocato, buon giorno e chiedo scusa per il disturbo ma ho necessita di una sua consulenza.
Sono un Ex Sott.le E.I. e a seguito di un provvedimento medico legale, in data 17/05/2011 sono stato collocato in congedo per inabilità al servizio militare.
Dalla stessa data il mio status economico e fino ai tre mesi successivi doveva essere regolarmente retribuito dall’ultimo ente di servizio con tre mensilità di assegni pari a quelli di attività, come previsto dall’art. 58 del D.P.R. 1092/73 per poi continuare con il regime del trattamento economico di quiescenza dal 17/08/2011 alle dipendenze dell’Ente previdenziale.
Le tre mensilità che ho percepito dall’ultimo Ente ove prestavo servizio dovevano comunque essere al netto della ritenute previdenziali e assistenziali infatti a decorrere dalla data di riforma vengono comunicati all’I.N.P.D.A.P. i dati relativi ai dati contributivi del dipendente per i relativi calcoli sia del trattamento economico sia per il TFS.
L'ufficio che mi amministrava è stato, a suo tempo, più volte da me sollecitato, purtroppo solo telefonicamente, ad applicare la circolare n. 19 in data 18/09/2009 emanata dall’INPDAP e del D.P.R. di cui sopra ma la risposta che mi veniva data era di stare tranquillo perche le somme relative alle ritenute previdenziali che stavo erroneamente pagando mi sarebbero state rimborsate con il conguaglio fiscale o con il rimborso fiscale del Mod. 730 cosa che a tutt’oggi non è ancora avvenuta.
Devo segnalare che lo stesso Ufficio che mi Amministrava si è poi adeguato alla normativa vigente infatti lo statino busta paga di Agosto 2011, relativo ai soli pochi giorni che servivono per raggiungere i tre mesi, risulta regolare ai fini previdenziali.
Ho ritenuto di aspettare fino alla consegna del CUD 2012 redditi 2011 e dopo essermi realmente accertato anche, di persona, presso l’INPDAD che la somma in questione è esclusivamente a carico dell’Ente che mi amministrava e il rimborso deve essere effettuato unicamente da loro ho quindi ritenuto opportuno di richiedere formalmente il rimborso di dette ritenute previdenziali, erroneamente trattenute, più precisamente per il periodo dal 17/05/2011 al 31/07/2011.
Per i motivi sopramenzionati e per il perdurare dell’incapacità del personale a trattare questo tipo di pratiche, a mio avviso importanti per il personale che si trova nelle mie condizioni, ho intenzione di chiedere gli eventuali interessi di mora, legali e quant’altro a tutela dei miei diritti.
Nella speranza di essere stato più chiaro ed esaustivo possibile, ringraziando anticipatamente e invio cordiali saluti


Rispondi