Alcuni chiarimenti
Alcuni chiarimenti
Ciao a tutti sono un App. dei CC con 14 anni di servizio, e vivo in provincia di Caserta.
Vi prospetto la mia situazione:
A breve dovrò recarmi presso una ASL per eseguire una visita diabetoligica, quasi certamente sarò diagnosticato affetto da diabete mellito di tipo II.
Come ben sapete non è una malattia curabile ma solo tamponabile con una corretta alimentazione, il mio medico curante cmq ha detto che posso tranquillamente conviverci.
Informandomi ho letto che questa sintomatologia è causa di non idoneità al servizio militare incondizionato.
Ho letto i vari thread e post sull'argomento sul forum ma avrei bisogno di alcuni chiarimenti:
1) Siete a conoscenza di qualche collega con la mia patologia (che dovrebbe essere ascritta a TAB A cat. 5) non idoneo al s.m.i. ma idoneo al transito al ruolo civile?
2) Posso io recarmi presso l'infermeria del Comando Legione Campania e farmi mandare alla CMO di Caserta anche se faccio servizio a Roma?
Grazie a tutti ed un saluto
Vi prospetto la mia situazione:
A breve dovrò recarmi presso una ASL per eseguire una visita diabetoligica, quasi certamente sarò diagnosticato affetto da diabete mellito di tipo II.
Come ben sapete non è una malattia curabile ma solo tamponabile con una corretta alimentazione, il mio medico curante cmq ha detto che posso tranquillamente conviverci.
Informandomi ho letto che questa sintomatologia è causa di non idoneità al servizio militare incondizionato.
Ho letto i vari thread e post sull'argomento sul forum ma avrei bisogno di alcuni chiarimenti:
1) Siete a conoscenza di qualche collega con la mia patologia (che dovrebbe essere ascritta a TAB A cat. 5) non idoneo al s.m.i. ma idoneo al transito al ruolo civile?
2) Posso io recarmi presso l'infermeria del Comando Legione Campania e farmi mandare alla CMO di Caserta anche se faccio servizio a Roma?
Grazie a tutti ed un saluto
Re: Alcuni chiarimenti
Caro SINCOPE,che io sappia sin ad oggi la medicina in generale e quella militare ritengono il diabete (e lo è) una malattia genetica(cioè non è riconosciuta causa dal servizio) sicuramente riscontrerai un tuo familiare che l'ha avuto, il mio consiglio se vuoi ancora restare in servizio e di curartela autonomamente e non chiedere visita per questa malattia rischierai di essere posto in congedo se andrai presso l'ospedale militare, ad oggi a nessuno è stato mai riconosciuto il diabete, quale causa di servizio.In bocca al Lupo AMAURI
Re: Alcuni chiarimenti
Ti ringrazio della risposta Amauri, nella mia famiglia ti posso garantire (nemmeno i miei nonni) hanno mai avuto il diabete ed è proprio questo che ha fatto scattare in me la domanda, possibile che l'abbia contratto per una forma di stress? Il nostro lavoro lo conosciamo e sappiamo a cosa siamo sottoposti quotidianamente.
Nel caso in cui non la riconoscono come causa di servizio so che rischio (anzi sicuramente) di non essere idoneo al s.m.i. ma che tu/voi sappiate (visto che non voglio perdere il posto di lavoro) è prevista l'idoneità al transito considerando che è un forma lieve di diabete?????
Nel caso in cui non la riconoscono come causa di servizio so che rischio (anzi sicuramente) di non essere idoneo al s.m.i. ma che tu/voi sappiate (visto che non voglio perdere il posto di lavoro) è prevista l'idoneità al transito considerando che è un forma lieve di diabete?????
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Re: Alcuni chiarimenti
Messaggio da Roberto Mandarino »
Vi sono diverse forme di diabete, gli studi sull'eziopatogenesi (origine) della patologia sono ancora lontani dal chiarire le idee. Tuttavia oggi, solitamente viene considerato riconducibile al fattore ereditario e cioè genetico, oppure a quello alimentare, che deriva cioè dal tipo alimentazione errata.
In linea teorica se si dimostra che l'alimentazione sbagliata è stata effettuata per motivi di servizio, con tanto di rapporti informativi dei tuoi superiori che esprimono il parere favorevole e confermano le informazioni che hai indicato nella tua domanda di riconoscimento di dipendenza da causa di servizio potrebbe forse trovare accoglimento.
In passato era molto più facile, mentre di recente il Comitato di Verifica è divenuto molto restrittivo nella concessione della dipendenza da causa di servizio.
Per quanto riguarda l'inidoneità al servizio, vi è un elenco delle patologie che provocano l'inidoneità al servizio, e che ho allegato più volte nei vari forum, tra le tante, puoi guardale la risposta a "ligi" nel forum VSP.
Dipende sostanzialmente dalla gravità della patologia ed alla grande discrezione della c.m.o.
Saluti e in bocca al lupo
In linea teorica se si dimostra che l'alimentazione sbagliata è stata effettuata per motivi di servizio, con tanto di rapporti informativi dei tuoi superiori che esprimono il parere favorevole e confermano le informazioni che hai indicato nella tua domanda di riconoscimento di dipendenza da causa di servizio potrebbe forse trovare accoglimento.
In passato era molto più facile, mentre di recente il Comitato di Verifica è divenuto molto restrittivo nella concessione della dipendenza da causa di servizio.
Per quanto riguarda l'inidoneità al servizio, vi è un elenco delle patologie che provocano l'inidoneità al servizio, e che ho allegato più volte nei vari forum, tra le tante, puoi guardale la risposta a "ligi" nel forum VSP.
Dipende sostanzialmente dalla gravità della patologia ed alla grande discrezione della c.m.o.
Saluti e in bocca al lupo
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: Alcuni chiarimenti
Grazie anche a te Roberto per la risposta, ed è proprio perchè ho letto su stò forum che il diabete è considerato come una sintomatoligia che porta alla non idoneità al s.m.i. che ho posto il quesito del transito al ruolo civile.
Io son per certo che non l'ho ereditata, ed ho letto anche alcuni studi che attribuiscono l'insorgere del diabete a causa del forte stress lavorativo (lavorativo in senso generale), e pochi mesi fa è stata approvata la specificità del nostro settore che attesta proprio il fatto che il nostro è un lavoro usurante.
Ora Roberto sei stato anche tu un CC e sai benissimo a cosa siamo sottoposti quotidianamente ed è per questo che vorrei far valere i miei motivi.
Quando intendi gravità a cosa ti riferisci esplicitamente???? Quando intendi discrizione della CMO intendi dire che per due casi simili uno è idoneo al transito e l'altro no???
Io son per certo che non l'ho ereditata, ed ho letto anche alcuni studi che attribuiscono l'insorgere del diabete a causa del forte stress lavorativo (lavorativo in senso generale), e pochi mesi fa è stata approvata la specificità del nostro settore che attesta proprio il fatto che il nostro è un lavoro usurante.
Ora Roberto sei stato anche tu un CC e sai benissimo a cosa siamo sottoposti quotidianamente ed è per questo che vorrei far valere i miei motivi.
Quando intendi gravità a cosa ti riferisci esplicitamente???? Quando intendi discrizione della CMO intendi dire che per due casi simili uno è idoneo al transito e l'altro no???
Re: Alcuni chiarimenti
E' giusto quello che chiedi,ma secondo me dovrai armarti di pazienza e dimostrarlo molto bene,prendendoti un buon medico legale, non sara' facile comunque ti faccio tanti auguri e facci sapere!
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Re: Alcuni chiarimenti
Messaggio da Roberto Mandarino »
Discrezione della c.m.o. significa che decide la cmo, anche sulla gravità della patologia.
La legge che ho allegato recita anche che per la cmo un soggetto è diverso dall'altro, ciò anche in base al grado e alla manzione che riveste.
Orientativamente una patologia fino alla 6^ categoria (40% in meno della capacità lavorativa) non crea problemi ai fini dell'idoneità al servizio.
Inoltre le patologie da stress psichico, non vengono riconosciute dipendenti dal servizio dal Comitato di Verifica, se non in casi particolarissimi e ben relazionati dai superiori quali traumi cranici subiti in servizio, oppure traumi pschici subiti a seguito di azioni criminose.
Saluti Roberto
La legge che ho allegato recita anche che per la cmo un soggetto è diverso dall'altro, ciò anche in base al grado e alla manzione che riveste.
Orientativamente una patologia fino alla 6^ categoria (40% in meno della capacità lavorativa) non crea problemi ai fini dell'idoneità al servizio.
Inoltre le patologie da stress psichico, non vengono riconosciute dipendenti dal servizio dal Comitato di Verifica, se non in casi particolarissimi e ben relazionati dai superiori quali traumi cranici subiti in servizio, oppure traumi pschici subiti a seguito di azioni criminose.
Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: Alcuni chiarimenti
Quindi con una 5^ Cat. resterei fuori anche per l'idoneità al transito?roberto63 ha scritto: Orientativamente una patologia fino alla 6^ categoria (40% in meno della capacità lavorativa) non crea problemi ai fini dell'idoneità al servizio.
Saluti Roberto
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Re: Alcuni chiarimenti
Messaggio da Roberto Mandarino »
Caro amico,
nello stesso verbale di riforma totale che solitamente viene redatto dalla 4^ cat. alla 1^ cat., nella quasi totalità dei casi anche di patologie gravi, è riportata la dicitura "idoneo al transito nei ruoli civili", quindi entro 30 gg. dalla data di tale verbale, si può accettare il transito ai ruoli civili.
Con la 5^ categoria probabilmente ti giudicherebbero parzialmente idoneo, se la patologia per la quale ti dichiarano parzialmente idoneo è gia riconosciuta dipendente da causa di servizio, rimarresti nell'Arma, prestando servizi meno gravosi.
Mentre se la patologia è in via del riconoscimento della dipendenza da causa di servizio, come ripeto si adottano delle procedure particolari, che potrai trovare nel forum, e che ho ripetuto decine di volte.
Alla fine della procedura (che dura solitamente 4-5 anni di aspettativa a stipendio intero) se la patologia sarà riconosciuta dipendente da c.s., potrai rientrare nell'Arma da parzialmente idoneo e quindi con compiti meno pesanti. Se invece la malattia risulterà non dipendente da causa di servizio sarai considerato a tutti gli effetti riformato totale, con possibilità di chiedere il transito entro 30 gg. dalla notifica di non dipendenza (sempre qualora risulti idoneo al transito nei ruoli civili nella dicitura riportata sul verbale di riforma parziale).
Saluti Roberto
nello stesso verbale di riforma totale che solitamente viene redatto dalla 4^ cat. alla 1^ cat., nella quasi totalità dei casi anche di patologie gravi, è riportata la dicitura "idoneo al transito nei ruoli civili", quindi entro 30 gg. dalla data di tale verbale, si può accettare il transito ai ruoli civili.
Con la 5^ categoria probabilmente ti giudicherebbero parzialmente idoneo, se la patologia per la quale ti dichiarano parzialmente idoneo è gia riconosciuta dipendente da causa di servizio, rimarresti nell'Arma, prestando servizi meno gravosi.
Mentre se la patologia è in via del riconoscimento della dipendenza da causa di servizio, come ripeto si adottano delle procedure particolari, che potrai trovare nel forum, e che ho ripetuto decine di volte.
Alla fine della procedura (che dura solitamente 4-5 anni di aspettativa a stipendio intero) se la patologia sarà riconosciuta dipendente da c.s., potrai rientrare nell'Arma da parzialmente idoneo e quindi con compiti meno pesanti. Se invece la malattia risulterà non dipendente da causa di servizio sarai considerato a tutti gli effetti riformato totale, con possibilità di chiedere il transito entro 30 gg. dalla notifica di non dipendenza (sempre qualora risulti idoneo al transito nei ruoli civili nella dicitura riportata sul verbale di riforma parziale).
Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: Alcuni chiarimenti
Gentilissimo Robero, ti pongo il mio caso, premesso che sulle spalle non ho alcun giorno di aspettattiva in tutta la mia carriera si è no avrò chiesto visita una decina di giorni.
Mi reco alla CMO della mia provincia con la diagnosi dell'ASL (la malattia non è curabile ma solo tamponabile tenendola a lvl bassi), la CMO presumo mi metta in convalescenza sicuramente e presumo che continuerà a farlo sino al 18° mese (come tu dici in molti post), nel frattempo io presenterò domanda per causa di servizio (nei primi sei mesi di inizio convalescenza), ad un certo punto la CMO (ho letto non so dove, che è obbligata a farlo allo scadere del 730° giorno di aspettativa) mi giudicherà non idoneo al s.m.i (sicuramente in quanto come ripeto non è curabile) e come presumiamo idoneo al transito nel ruolo civile, se dovessi accettare il transito rinuncio a far valere il mio diritto di causa di servizio? Giustamente come tu dici se accetto il transito e successivamente mi riconoscono la causa non potrò più tornare indietro.
Scusami se son ripetitivo ma io da un lato la vorrei riconosciuta come causa di servizio, dall'altro non vorrei ritrovarmi a fare una battaglia per poi perdere tutto compreso il posto di lavoro.
Ti sembrerà utopistico ma il mio scopo, anche al costo di transitare nel ruolo civile (e continuare a lavorare per mantenere la mia famiglia), è creare un precedente per tutti i militanti delle Forze dell'Ordine che convivono con stò problema (e presumo siano tanti), e far si che non debbano più nasconderlo.
Mi reco alla CMO della mia provincia con la diagnosi dell'ASL (la malattia non è curabile ma solo tamponabile tenendola a lvl bassi), la CMO presumo mi metta in convalescenza sicuramente e presumo che continuerà a farlo sino al 18° mese (come tu dici in molti post), nel frattempo io presenterò domanda per causa di servizio (nei primi sei mesi di inizio convalescenza), ad un certo punto la CMO (ho letto non so dove, che è obbligata a farlo allo scadere del 730° giorno di aspettativa) mi giudicherà non idoneo al s.m.i (sicuramente in quanto come ripeto non è curabile) e come presumiamo idoneo al transito nel ruolo civile, se dovessi accettare il transito rinuncio a far valere il mio diritto di causa di servizio? Giustamente come tu dici se accetto il transito e successivamente mi riconoscono la causa non potrò più tornare indietro.
Scusami se son ripetitivo ma io da un lato la vorrei riconosciuta come causa di servizio, dall'altro non vorrei ritrovarmi a fare una battaglia per poi perdere tutto compreso il posto di lavoro.
Ti sembrerà utopistico ma il mio scopo, anche al costo di transitare nel ruolo civile (e continuare a lavorare per mantenere la mia famiglia), è creare un precedente per tutti i militanti delle Forze dell'Ordine che convivono con stò problema (e presumo siano tanti), e far si che non debbano più nasconderlo.
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Re: Alcuni chiarimenti
Messaggio da Roberto Mandarino »
La procedura dell'iter burocratico per la causa di servizio, può proseguire anche dopo il transito ai ruoli civili, questo non pregiudica nulla.
Anche se come ripeto il Comitato di Verifica molto difficilmente ti concederà la dipendenza da causa di servizio di tale patologia.
Non capisco quale precedente vuoi creare, visto che ci sono centinaia di colleghi che hanno il diabete e sono transitati ai ruoli civili.
Saluti Roberto
Anche se come ripeto il Comitato di Verifica molto difficilmente ti concederà la dipendenza da causa di servizio di tale patologia.
Non capisco quale precedente vuoi creare, visto che ci sono centinaia di colleghi che hanno il diabete e sono transitati ai ruoli civili.
Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: Alcuni chiarimenti
Perchè ho letto svariati articoli riguardante il diabete, e molti studi confermano che la patoligia si manifesta anche a causa del forte stress, e non mi sembra giusto che a causa del mio lavoro (che spero ampiamente di dimostrare) io mi ammalo e non mi venga riconosciuta la causa di servizio.
Come tu consigli in altri post mi metterò nelle mani di un buon medico legale, ma cmq voglio tentare nel chiedere la causa di servizio, a maggior ragione del fatto che tu m'hai detto che alla fine la mia peggior sorte sarà quella del transito senza riconoscimento di causa di servizio.
P.S.: Quello che io mi chiedo è come un Comitato di Verifica possa smentire studi di insigniti dottori nel campo diabetologico e non riconoscere che il mio diabete (che ripeto non è ereditario) è stato causato dallo stress lavorativo, poi per carità, i dottori sono loro, ma una risposta vorrei averla.
Come tu consigli in altri post mi metterò nelle mani di un buon medico legale, ma cmq voglio tentare nel chiedere la causa di servizio, a maggior ragione del fatto che tu m'hai detto che alla fine la mia peggior sorte sarà quella del transito senza riconoscimento di causa di servizio.
P.S.: Quello che io mi chiedo è come un Comitato di Verifica possa smentire studi di insigniti dottori nel campo diabetologico e non riconoscere che il mio diabete (che ripeto non è ereditario) è stato causato dallo stress lavorativo, poi per carità, i dottori sono loro, ma una risposta vorrei averla.
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Re: Alcuni chiarimenti
Messaggio da Roberto Mandarino »
Caro collega,
impresa molto ardua, considerando che non riconoscono neanche le patologie mentali da stress, quando da anni gli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia sono al primo posto (dati ISTAT), tra coloro che soffrono di malattie mentali.
In bocca al lupo Roberto Mandarino
impresa molto ardua, considerando che non riconoscono neanche le patologie mentali da stress, quando da anni gli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia sono al primo posto (dati ISTAT), tra coloro che soffrono di malattie mentali.
In bocca al lupo Roberto Mandarino
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: Alcuni chiarimenti
Messaggio da Giupeppe P. »
Cari colleghi,
sono nuovo del forum e vorrei farvi una domanda.
Ma con una forma di diabete gestibile ,e magari avendo anche l'esenzione 013 , potrei comunque evitare di dichiarare la patologia al mio comando , visto che non ho nessun tipo di disagio ?
Grazie a tutti .
sono nuovo del forum e vorrei farvi una domanda.
Ma con una forma di diabete gestibile ,e magari avendo anche l'esenzione 013 , potrei comunque evitare di dichiarare la patologia al mio comando , visto che non ho nessun tipo di disagio ?
Grazie a tutti .
Re: Alcuni chiarimenti
se non hai problemi è difficile che qualcuno verrà a chiederti conto del tuo diabete. Quindi dipende tutto da te, se hai intenzione di restare in servizio curati e continua a lavorare.
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