Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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Andrea196
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Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da Andrea196 »

Buongiorno, scrivo questo argomento dopo aver cercato approfonditamente in tutto il forum, sono un militare dell'esercito e nel 2006 mi è stato riscontrato un carcinoma papillare alla tiroide, la quale mi è stata asportata completamente lo stesso anno, da allora un pò per paura di perdere l'idoneità al SMI e di conseguenza l'idoneità all'estero, non ho mai detto nulla, visto che i medici civili mi avevano assicurato una vita normale anche dopo quest'intervento. Ora però si è venuto a sapere della cosa e nonostante continuo ad avere l'idoneità al SMI, mi è stato detto che per l'idoneità all'impiego estero dovrò rinunciare o cmq potrei essere fatto idoneo per teatri esteri a bassa intensità, sinceramente la cosa è deprimente perchè non voglio essere un militare a mezzo servizio, volevo sapere se era veramente così o magari da poco hanno modificato questa norma e permettono anche con l'asportazione della tiroide di avere un idoneità estera totale.
Grazie in anticipo per la risposta


maurizio.ferraro
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Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da maurizio.ferraro »

CIAO SONO MAURIZIO .HO ANCH IO L O STESSO PROBLEMA .SAPRESTI DARMI UN INDICAZIONE IN MERITO ?
SE VALE LA PENA ANDARE A VISITA IN C.M.O .O SI RISCHIA ANCHE PER L IDONEITA AL SMI?3334923514.CIAO
simonito84

Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da simonito84 »

Ciao ragazzi...vi racconto la mia storia...ero alla mia seconda missione a Bala Mourghab quando al 5° mese mi sono sentito molto male e rimpatriato al Celio, dove, dopo vari mesi mi venne diagnosticata una Ipertiroidismo da curare con una semplice pillola per far lavorare di meno la tiroide. Non fidandomi di quelle persone che si definiscono "Col. MEDICO" mi sono rivolto presso uno specialista dove in seguito a esami del sangue mirati e ago aspirato mi è stato dignosticato il tumore. Vabbè pazienza, mi faccio operare per togliere del tutto la tioride, mi rimetto in sesto, ritorno in caserma e vengo inviato alla CMO. Morale della favola dopo 6 anni di servizio da VFP4 e vincitore di graduatoria VSP sono stato riformato( la CMO non ridandomi l'idoneità al servizio non ho mai potuto mettere la firma per il passaggio ).

Quindi da esperienza personale se siete VFP1-4 o VFB nascondete tutto se siete VSP ve ne potete anche fregare perchè vi declassano in altro incarico oppure vi passano ai ruoli civili
Andrea196
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Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da Andrea196 »

E tu hai accettato tutto bovinamente? Ecco qual'è il problema, non esiste nessun problema di servizio per chi è senza tiroide, si può fare tutto quello che si faceva prima, andate da un avvocato e cercate di combattere il sistema che è malato, esistono casi in alcune CMO di gente che è stata fatta idonea per l'afghanistan in altre invece non si viene fatti idonei neanche per il Libano, c'è gente che senza tiroide ha scalato l'Everest. Accettare per cercare di farsi passare al ruolo civile (che poi neanche ti garantisce di avvicinarti a casa) è un problema anche per chi rifiuta quell'idea e cerca di rimanere in servizio a tutti i costi
antonioc79

Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da antonioc79 »

ragazzi vi racconto in breve la mia storia: dopo 3 missioni bosnia kossovo e afghanistan da vsp mi ammalo di carcinoma papillare operato cn tiroidectomia totale 1 anno di malattia poi cmo decreta idoneo 100x100 ora sto nell'ufficio e niente + addestramenti nè missioni x mia scelta e vi dirò di + mi hanno riconosciuto
-la causa di servizio e l'equo indennizzo
-lo status di vittima del dovere (area SBA)
- vittima contaminata dall'uranio impoverito (area SBAEN)
perciò combattete e aprite gli occhi perchè qst cose nn ve le dice nessuno dovete cercarle e scoprirle da soli
buona fortuna
simonito84

Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da simonito84 »

Purtroppo ho dovuto accettare tutto bovinamente, perchè il coltello era dalla parte loro!!!Mi hanno fatto leggere la loro direttiva dove c'era scritto che sia per tumori maligni che per malattie endocrine erano causa di perdita permanente delle condizioni psico-fisiche.

Purtroppo queste direttive anche se aggiornate (secondo me fanno un copia e incolla) sono rimaste a 150 anni fa quando hanno fondato le forze armate e giunti al 2012 ancora non si sono accorti che si può vivere anche senza tiroide.

Cmq sto continuando la mia battaglia per vie legali con il ricorso al TAR per rientrare in servizio...per il momento mi hanno riconosciuto causa di servizio e equo indenizzo, sono in attesa dello status di vittima del dovere.
Andrea196
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Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da Andrea196 »

Combatti per rientrare in servizio perchè la direttiva non è chiara è come quasi tutte interpretabile, dice tutto e non dice nulla, il fatto che devi porre all'attenzione del tuo avvocato è che una volta guarito e sei ben compensato con l'eutirox (valori normali tiroidei) puoi rimanere in servizio e puoi essere impiegato all'estero perchè non c'è nessuna controindicazione (non s'inventassero sbalzi di pressione e temperatura o altre menate varie che non esistono), quindi come noi in servizio permanente possiamo essere fatti idonei anche tu in ferma breve o prolungata, non è colpa tua quello che ti è venuto e non ti devono far sentire un menomato perchè non lo sei, altrimenti inizia ad essere discriminazione.
Devono imparare a prendersi le loro responsabilità di medici, ti consiglio di andare dal Prof. Pinchera uno dei massimi esperti di tiroide in modo da farti avere una relazione che ti possa tutelare e smentire quello che dicono loro con leggi vecchie di 150 anni.
Se pensi che sia difficile sappi e che fino a poco tempo fa i fabici (malati di favismo) non erano idonei all'impiego nelle forze armate, hanno combattuto e ora possono essere arruolati e partire in missione, sono riusciti a far modificare una norma vecchia che non era attuale e sopratutto l'hanno messa sul discorso della discriminazione.
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Avv. Giorgio Carta
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Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

Sinceramente, non mi risulta che esistano profili sanitari differenziati a seconda che il militare sia impiegato in Italia o all'estero.
L'idoneità al servizio militare è di un solo tipo ed è quella "incondizionata". Quindi, lei è idoneo incondizionatamente a tutti i possibili impieghi o a nessuno.
Il dubbio va risolto semplicemente verificando se la sua attuale patologia (se ancora sussistente. Quella guarita non conta) è ricompresa o meno nella tabella delle infermità od imperfezioni che rendono inidonei al servizio militare incondizionato. La tabella è oggi contenuta nell'articolo 52 del D.Lgs. n. 90/2010.
Le consiglio comunque di consultare un avvocato che conosca la materia.

Con l'occasione, consiglio a tutti di verificare che le patologie sofferte non siano state causate dalla somministrazione ravvicinata di vaccini, atteso che, in tal caso, avete diritto ad un risarcimento nonché alle speciali indennità previste per i danni da vaccini.
Saluti ed in bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
Andrea196
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Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da Andrea196 »

Avvocato purtroppo le garantisco che l'idoneità all'estero non viene sempre concessa al personale tiroidectomizzato (sopratutto nei teatri ad alta intensità quale l'Afghanistan), questo per una serie di interpretazioni della circ. del Comando Logistico dell'Esercito del Marzo 2009 la quale al paragrafo 7 Valutazione dell'idoneità all'impiego fuori area cita "In un tale contesto valutativo, si può anche verificare che militari inidonei parziali o idonei al servizio militare incondizionato presentino patologie (ad es. ipertensione artriosa o lievi cardipatie ben compensate - endocrinopatie ben compensate - patologie ortopediche stabilizzate senza importanti limitazioni funzionali), che pur potendo controindicare l'impiego in teatri ad alta connotazione operativo, non precludono quello in incarichi a moderato impegno psico-fisico. Inoltre la valutazione potrebbe essere secondo la circolare concessa dal DSS il quale solo in caso di dubbio diagnostico manda il militare in valutazione presso una CMO, questo di fatto non accade quasi mai e viene spesso scaricata la responsabilità alle CMO che si pronunciano quasi sempre in maniera negativa. La cosa è demoralizzante sopratutto per me che ho 30 anni e voglio continuare a rimanere in servizio senza alcuna limitazione.
Andrea196
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Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da Andrea196 »

inoltre il punto focale avvocato è il fatto che i tireidectomizzati vengono considerati come malati tiroidei, mentre una volta che questi sono ben compensati (valori tiroidei nella norma grazie all'uso di Eutirox), tendenzialmente non hanno nessuna patologia, è vero che gli è stata asportatata una ghiandola importante ma da quello che ho visto sulle infermità e imperfezioni non sembra essere citata la tiroidectomia.
Lei ci può dare qualche delucidazione?
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Avv. Giorgio Carta
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Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

La circolare in questione, evidentemente, è interna e, quindi, è un'autoregolamentazione dell'Amministrazione, astrattamente anche impugnabile per violazione di legge.
Il legislatore, infatti, per i militari non fa differenze tra gradi di idoneità: o idonei incondizionatamente o no.
Diversamente accade per le forze di polizia ad ordinamento civile.

per quanto concerne, la sua idoneità nello specifico, porti la tabella che ho indicato nella precedente risposta (ed eventualmente anche la circolare sull'impiego estero) e si faccia dire dal medico che l'ha in cura se lei rientra o no nelle fattispecie indicate.
Solo a quel punto, entra in gioco l'avvocato che, sulla scorta del parere medico, decide se l'azione dell'Amministrazione sia impugnabile o no.
Saluti,
Giorgio Carta
Andrea196
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Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da Andrea196 »

Grazie per la risposta celere ed esaustiva.
Saluti
antoniogiannico

Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da antoniogiannico »

antonioc79 ha scritto:ragazzi vi racconto in breve la mia storia: dopo 3 missioni bosnia kossovo e afghanistan da vsp mi ammalo di carcinoma papillare operato cn tiroidectomia totale 1 anno di malattia poi cmo decreta idoneo 100x100 ora sto nell'ufficio e niente + addestramenti nè missioni x mia scelta e vi dirò di + mi hanno riconosciuto
-la causa di servizio e l'equo indennizzo
-lo status di vittima del dovere (area SBA)
- vittima contaminata dall'uranio impoverito (area SBAEN)
perciò combattete e aprite gli occhi perchè qst cose nn ve le dice nessuno dovete cercarle e scoprirle da soli
buona fortuna
carissimo collega
Anche io ho purtroppo contratto il medesimo tumore alla tiroide , e dopo tante vicissitudini sono stato riformato e spedito all'impiego civile dalla marina militare dopo 13 anni di servizio.
Ho fatto missione in albania oltre a varie operazioni in mare in diversi scenari operativi... tengo a precisare che la mia categoria di "nocchiere di bordo" mi portava a usare sempre pitture speciali solventi ecc , oltre alle mille schifezze inalate in una nave , che magari hanno potuto concausare o sviluppare il tumore. . la scorsa settimana mi e giunta dalla commisione il rigetto della causa di servizio . . cosa posso fare? mi puoi aiutare con qualche consiglio? grazie . la mia email e: antoniogiannico@alice.it
fabiolino 80
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Re: Asportazione della Tiroide e idoneità per l'estero

Messaggio da fabiolino 80 »

salve sono in militare dell'esercito il 2012 mi hanno riscontrato una tiroide cronica autoimmune,compensata con euritox 50 adesso sono in approntamento per l'afganistan e il dss mi manda al cmo x l'idonieta,quali possibilita ci sono che venga fatto idonio,perche da voci dicono nel caso della mia patoligia sarei idonio solo per la missione in libano grazie
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