INTERCETTAZIONI TELEFONICHE

[LEAVING]

Buongiorno Avvocato, volevo chiederle,ma per effettuare un intercettazione telefonica di fatti accaduti diversi mesi fa, che tipo di motivazioni bisogna avere?si deve essere accusati di qualcosa o avere denuncie a proprio carico, oppure oppure si posso fare anche per soli scopi investigativi?
la ringrazio anticipatamente

[LEAVING]

grazie, ma per altre ipotesi di reato possono rientrare anche, verificare se le dichiarazioni rese sono attendibili o meno?

[LEAVING]

grazie, ma per altre ipotesi di reato possono rientrare anche, verificare se le dichiarazioni rese sono attendibili o meno?

[leonardo virdò]

grazie, ma per altre ipotesi di reato possono rientrare anche, verificare se le dichiarazioni rese sono attendibili o meno?

Premesso che le intercettazioni sono disposte dal P.M. o su richiesta della Polizia Giudiziaria in seguito ad determinata attività investigativa in corso od al verificarsi di un evento criminoso, queste hanno lo scopo di incentivare ancor di più le indagini degli inquirenti, atti all'acquisizione di tutti gli elementi di prova a carico di tizio, per cui,non è escluso che durante le intercettazioni possono venir fuori informazioni utili alla P.G. connesse ad altre attività d'indagini.
Vi sono casi in cui il cittadino denuncia all'A.G. casi di disturbo a mezzo del telefono e chiede l'intercettazione telefonica sul proprio numero, ciò non è consigliabile farlo perché se le intercettazioni dovessero risultare negative al termine dei 15 gg. concessi, le spese per le operazioni di intercettazioni possono ricadere sul cittadino che l'ha richiesta. E' consigliabile invece esternare i fatti ben dettagliati in denuncia ed il P.M., a seconda dei casi, valuterà se disporre o meno x per un'attività intercettativa delegando per le operazioni di controllo la P.G.-

[Enzo_]

..........Vi sono casi in cui il cittadino denuncia all'A.G. casi di disturbo a mezzo del telefono e chiede l'intercettazione telefonica sul proprio numero, ciò non è consigliabile farlo perché se le intercettazioni dovessero risultare negative al termine dei 15 gg. concessi, le spese per le operazioni di intercettazioni possono ricadere sul cittadino che l'ha richiesta. E' consigliabile invece esternare i fatti ben dettagliati in denuncia ed il P.M., a seconda dei casi, valuterà se disporre o meno x per un'attività intercettativa delegando per le operazioni di controllo la P.G.-

scusa, da dove l'hai ricavata questa deduzione.
Dov'è scritto che la parte offesa concorra nelle spese investigative.

[Enzo_]

............ma per effettuare un intercettazione telefonica di fatti accaduti diversi mesi fa.........???????.....

eh!!! I fatti????

[leonardo virdò]

..........Vi sono casi in cui il cittadino denuncia all'A.G. casi di disturbo a mezzo del telefono e chiede l'intercettazione telefonica sul proprio numero, ciò non è consigliabile farlo perché se le intercettazioni dovessero risultare negative al termine dei 15 gg. concessi, le spese per le operazioni di intercettazioni possono ricadere sul cittadino che l'ha richiesta. E' consigliabile invece esternare i fatti ben dettagliati in denuncia ed il P.M., a seconda dei casi, valuterà se disporre o meno x per un'attività intercettativa delegando per le operazioni di controllo la P.G.-

scusa, da dove l'hai ricavata questa deduzione.
Dov'è scritto che la parte offesa concorra nelle spese investigative.

Il P.M. dispone l'intercettazione telefonica consentita nei procedimenti relativi ai reati di: ingiurie, moleste, minacce o disturbo alle persone per mezzo del telefono. Al termine dell'intercettazione le spese vengono sommate alle spese processuali e ribaltate a carico dell'imputato nel caso in cui perda la causa e sia dichiarato colpevole. Se non vi sono colpevoli e/o vi sono colpevoli ma non viene manifestato la volontà a procedere per la punizione del colpevole per intervenuta remissione della denuncia-querela, il remittente concorre nelle spese anticipate dall'erario

[Enzo_]

..........Vi sono casi in cui il cittadino denuncia all'A.G. casi di disturbo a mezzo del telefono e chiede l'intercettazione telefonica sul proprio numero, ciò non è consigliabile farlo perché se le intercettazioni dovessero risultare negative al termine dei 15 gg. concessi, le spese per le operazioni di intercettazioni possono ricadere sul cittadino che l'ha richiesta. E' consigliabile invece esternare i fatti ben dettagliati in denuncia ed il P.M., a seconda dei casi, valuterà se disporre o meno x per un'attività intercettativa delegando per le operazioni di controllo la P.G.-

scusa, da dove l'hai ricavata questa deduzione.
Dov'è scritto che la parte offesa concorra nelle spese investigative.

Il P.M. dispone l'intercettazione telefonica consentita nei procedimenti relativi ai reati di: ingiurie, moleste, minacce o disturbo alle persone per mezzo del telefono. Al termine dell'intercettazione le spese vengono sommate alle spese processuali e ribaltate a carico dell'imputato nel caso in cui perda la causa e sia dichiarato colpevole. Se non vi sono colpevoli e/o vi sono colpevoli ma non viene manifestato la volontà a procedere per la punizione del colpevole per intervenuta remissione della denuncia-querela, il remittente concorre nelle spese anticipate dall'erario

Mi spiace, ma non e' assolutamente corretto. Nulla c'entrano le spese processuali con quello di cui stiamo parlando. Le investigazioni ed il costo sostenuto, sono a carico totalmente dell'erario!!!
Il PM NON dispone le intercettazioni, se non in caso di urgenza. Le dispone il GIP su richiesta del PM!!

[leonardo virdò]

Si, so benissimo che non è il P.M. a disporre le intercettazioni se non per casi di estrema urgenza ove dispone con decreto motivato la necessità e l'urgenza a procedere. Tuttavia, non sono d'accordo su quanto dici ma lo rispetto. Le spese sostenute per le intercettazioni, specie per quei reati elencati nel post precedente, fanno parte della branca processuale.

[Enzo_]

Non si tratta di "essere d'accordo", si tratta semplicemente di conoscere la materia.
Le spese della attività investigative non ricadono sul cittadino ma sono a totale carico della Procura.
L'eventuale condanna, e nulla c'entra la remissione poiché, ad esempio, per le molestie telefoniche non c'e' alcuna remissione, ad infliggerla e' il Tribunale che nulla ha a che vedere con la Procura della Repubblica.
A chiarimento anche di chi legge e non e' del mestiere.
Io poi dico: magari le spese, queste dico, fossero a carico di chi le pretende. Risparmieremmo dei soldi per acquisire tabulati per soddisfare esigenze che con l'interesse collettivo non c'entrano nulla.