salve a tutti i colleghi del forum come miei precedenti post sono stato riformato con 25 anni di servizio effettivo, mi avevano dato la facolta di transitare nel ruolo civile ma in quanto a stipendio zero che ancora oggi non riesco a capire xche non ho potuto accettare in quanto sarei rimasto a stipendio zero fino alla mia assunzione dai 18 ai 24 mesi cosa che non potevo permettermi visto la famiglia con due figli minori a carico,ed un muto per la casa da pagare, il problema che vi espongo e perche l'amministrazione mi abbia posto a stipendio zero dopo avermelo decurtato del 50%, spiegazione 7 mesi di malattia data dalla cmo nell'anno 2010 a settembre idoneo, per vicissitudini gia esposte caduto in depressione a novembre 2010 ed accompagnato dai colleghi stessi all'infermeria legionale concessi altri due mesi di convalescenza per stati d'ansia ecc. ecc. sempre tramite cmo effettuati altri 5 mesi di convalescenza al terzo mese decurtazione dello stipendio del 50% mese di maggio 2011 chiamo cna e riferiscono che avendo gia fatto 7 mesi nel 2010 e non aver fatto almeno tre mesi continuativi di servizio prima di rientrare in malattia me li conteggiano continuativi , io a maggio percepii ancora lo stipendio intero e il cna mi riferiva che dal mese prossimo cioe da giugno sarebbe aldato al 50 % e probabilmente mi avrebbero trattenuto anche la meta dello stipendio di maggio cosa mai avvenuta, per tappare la falla presento a giugno domanda di causa di servzio ( da novembre 2011 a giugno 2012 ) passati sei mesi , ma il cna mi chiama tramite nostro numero convenzione e mi riferisce in uanto a meta stipendio se intendevo avendo la possibilita di sospendere prestito cessione del quinto vista la mia prossima posizione amministrativa io accettai riferendo nel contempo che avevo presentato domanda di causa di servizio per questa malattia e per cui non dovevano decurtarmi lo stipendio ma il collega mi rispose che eventualmente fosse stata accettata mi avrebbero ridato quanto trattenuto. per cui dal mese di giugno stipendio al 50% e dal mese di novembre a stipendio pari a zero. nel successivo mese di dicembre riformato con 25 anni non ancora compiuti di servizio e la presa per i fondelli per "l'agevolazione" come detto da un collega del cna al transito al ruolo civili che per le precedenti motivazioni non ho potuto accettare. Tutto questo per arrivare alla conclusione che secondo me mi e stato decurtato lo stipendio in modo inappropriato per errore di qualcuno e che nessuno si e posto tale problema facendo gli gnorri come si suol dire pensando di farla franca, ma io sono super incazzato , in quanto sono stato messo con le spalle al muro senza avere almeno l'opportunita dopo avermi accartocciato e buttato nel cestino al transito al ruolo civile con uno stipendio, e non con una pensione da fame , nessuno sa darmi una risposta tra tutti quelli interpellati, sapete darmela almeno Voi cari colleghi del forum ed in particolare la presente e rivolta al caro ed ognipresente ROBERTO MANDARINO che inseguo sempre e che non so come rintracciare .
Ap1 immanescalzo.
Ciao, secondo me dovresti far scrivere da un buon avvocato direttamente al CNA di Chieti intimando di ridarti le somme trattenute.
Ci sono dei riferimenti normativi (nuovo ordinamento militare del 2010) che prevedono la non decurtazione dello stipendio sino al parere definitivo da parte del comitato di verifica.
Se tu hai fatto domanda di causa di servizio per la patologia con la quale eri in aspettativa per infermità l'amministrazione non può decurtare lo stipendio, se questo è successo hanno commesso un illecito amministrativo (omissioni) , quindi devi recarti da un legale e dunuciare il fatto, senza perdere tempo sul forum con tutto rispetto per i colleghi.