C.M.O. giuzio NON Idoneo.

[FrancoC.]

Ho 25 anni di servizio e svolgo il mio incarico quale addetto presso un Comando Stazione Carabinieri.
Lo scorso mese di Aprile 2009, in seguito ad un malore improvviso, sottoposto ad una serie di accertamenti presso un nosocomio civile, mi veniva riscontrata una patologia cardiaca congenita mai manifestatasi precedentemente. Premesso che nel corso dei 25 anni di carriera non ho mai sofferto di nessun altra malattia ne ho nessuna causa di servizio.
In seguito a ciò, nel Luglio 2009 venivo sottoposto ad intervento percutaneo di breve durata per la risoluzione di tale patologia con un ricovero presso un centro primario di cardiologia di tre giorni. L’intervento conclusosi perfettamente, determinava l’eliminazione di ogni fattore di rischio vita/salute a mio carico che peraltro, a mia insaputa, fino a quel momento, mi aveva accompagnato tutta la vita e carriera.
A due mesi dall’intervento, ( metà Settembre ) sottoposto ad un controllo di follow-up, l’equipe cardiologica certificava la perfetta riuscita dell’impianto nonché della ripresa dell’attività fisica. La medesima certificava inoltre la normale ripresa delle funzioni lavorative ( pur conoscendone la tipologia ) consigliando in aggiunta anche una prova medico sportiva sotto sforzo a cui mi sottoponevo qualche giorno più tardi superandola ampiamente. Nel frattempo ero stato sottoposto anche a visita neurologica conclusasi con esito negativo.
Purtroppo però, nonostante tutto questo, la C.M.O. – Idoneità, dopo i 40 giorni di NON Idoneo al SMI del 03 Settembre 2009, il 05.11.2009, dopo aver esaminato tutta la documentazione sanitaria in mio possesso, imputando quale motivazione alla non perfetta stabilizzazione della situazione mi giudicava nuovamente NON Idoneo al SMI per ulteriori 90 gg. Infatti, premesso che la completa endotelizzazione della chiusura a cui ero stato sottoposto è prevista in un arco temporale compreso tra 6 e 12 mesi, il 21 settembre 2009 ( due mesi esatti dall’intervento ) effettuavo un Doppler Transcranico dal quale emergeva un residuo passaggio minimo.
Il 18 Gennaio 2010 ( sei mesi dall’intervento ) effettuavo nuovamente il Doppler Transcranico presso la medesima struttura sanitaria dal quale emergeva che l’endotelizzazione aveva raggiunto quasi il 100%, con un fattore residuo che da 14 segnali era sceso ad 1.
Il 02 Marzo 2010 la C.M.O. mi giudicava ancora NON Idoneo lasciando il verbale aperto in attesa di ulteriore Doppler Transcranico che fortunatamente riuscivo a prenotare seduta stante, adducendo le motivazioni sempre alla non perfetta stabilizzazione della situazione.
Premesso tutto quanto sopra, considerato che di tale patologia con la quale a mia insaputa ho convissuto per oltre 40 anni di cui 25 di servizio ne è affetto almeno il 25% della popolazione, ( dati scientificamente provati ) considerato che già il 17 Settembre 2009 in seguito a controllo di follow-up da parte dell’equipe di cardiologia veniva così certificato “il paziente può riprendere la propria attività lavorativa, non ci sono limitazioni all’attività fisica, può effettuare un test da sforzo di controllo” che, eseguito quattro giorni più tardi presso un competente Istituto di Medicina dello Sport certificava il giudizio “Idoneo”, considerato che lo scrivente in seguito a ciò riprendeva la propria attività fisico sportiva podistico amatoriale da sempre praticata, tutto quanto in contraddizione con i giudizi sempre espressi dalla C.M.O., paratasi dietro le motivazioni che il mio non era un normale impiego pubblico, ma bensì una attività particolare, da dover adottare delle precauzioni particolari, nonostante la plurimanifestata volontà da parte dello scrivente al rientro in servizio CHIEDO se tutto ciò sia legittimo ovvero se, alla luce delle prove scientifiche dimostrate, vi sia per me la possibilità di richiedere un risarcimento per il mancato rientro in servizio e tutto quanto ne consegue compreso l’aspetto economico ed il rallentamento della carriera e dell’anzianità di servizio dovuto al collocamento in aspettativa.
Ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrà cortesemente fornirmi e che credo possa essere di aiuto anche per altri colleghi che si saranno trovati nella medesima situazione.
Franco.

[Avv. Giorgio Carta]

Egregio signor Franco,

va innanzitutto premesso che solo la competente CMO può discernere sulla sua idneità al servizio militare incondizionato. Sottolineo l'aggettivo incondizionato, perché effettivamente il servizio che lei è chiamato a svolgere è sicuramente peculiare e differente da qualsiasi altra attività, anche sportiva ed agonistica, onde è corretta l'affermazione data dai suoi superiori.

Ciò premesso, il singolo giudizio medico di non idoneità al servizio può essere impugnato, sia a livello interno amministartivo, sia esternamente, rivolgendosi al TAR.
Fintatnto che lei non ottiene l'annullamento del giudizio di non idoneità, non può aootenere alcun risarcimento del danno, atteso che il giudizio medesimo deve presumersi legittimo.

Il consiglio che le do è quello di presentarsi alla prossima visita fissata dalla CMO con propria documentazione medica recente e di chiedere (è un suo diritto) che la stessa sia messa agli atti. Meglio ancora sarebbe se accompagnasse la certificazione medica con una lettra di accompagnamento di un legale che rappresentasse l'obbligo di motivazione ai sensi dell'articolo 10 della legge n. 241/1990.
In tal modo, la CMO non potrebbe limitarsi a dichiararla non idoneo, ma dovrebbe motivare l'eventuale discostamento dal giudizio medico da lei allegato.
Se la CMO dovesse nondimeno ribadire il suo giudizio, lei potrebbe chiedere di pronunciarsi alla commissione superiore oppure potrebbe andare al TAR.
Senza conoscere iulteriorimente la sua vicenda, di più non posso dirle.

Sinceri auguri,

Avv. Giorgio Carta

[FrancoC.]

Grazie Avvocato.
La ringrazio per la sua risposta esaustiva anche se non completamente soddisfacente.
In realtà la CMO ha già una copia di tutta la mia cartella clinica compreso la lettera che mi consentiva la ripresa di ogni attività fisica e lavorativa compresa la prova medico sportiva da sforzo che mi ha reso ulteriormente idoneo.
"Peculiare, si Peculiare, differente da qualsiasi altra attività." Mi suona ancora negli orecchi da quante volte me la sono sentita ribadire in tutti questi mesi, sempre la stessa motivazione. Ho capito che la mia/nostra attività non è quella di un comune impiegato pubblico ma allora......se tutti i medici specialistici da me consultati, corredati di mezzi, strumenti dei più avanzati e sapienza derivante da studi e ricerche scientifiche all'avanguardia in materia, sicuramente molto più preparati del personale medico che troviamo all'interno della CMO che magari non ti visita nemmeno limitandosi solo a cpiare le note scientifiche contenute dentro la cartella clinica......allora cosa ci vuole affinchè si compiacciano nel riconcedere il giodizio IDONEO al SMI ?
La mia prossima visita davanti alla CMO è prevista per martedì p.v. avanti alla quale presenterò un ulteriore certificazione di piena idoneità e stabilizzazione definitiva della mia passata situazione, per cui non mi sarà possibile premunirmi anche della lettera di accompagnamento di un legale. Perciò, cosa che non mi auguro, qualora il giudizio fosse ancora NON idoneo potrò richiedere tali motivazioni ai sensi della 241/90 in seguito ? se si entro quanto tempo ? è sufficiente un legale comune oppure è necessario uno che abbia delle competenze specifiche ? e le spese legali, per il TAR ecc. oltre a quelle già citate in lettera c'è qualcuno che me le rimborsa ?
Grazie ancora, fiducioso...
Franco.

[gianni83]

Buonasera SIGNOR FRANCO ho lo stesso suo problema come posso contattrla?in attesa di una SUA risposta ossequiosamente saluta grazie euna buona serata

[FrancoC.]

Grazie Avv. Giorgio Carta per la collaborazione che presta in questo Forum di rilevante utilità per tutti.
Volevo comunque comunicarle che dopo 11 mesi di malattia il 17 Marzo sono tornato in servizio SI Idoneo al SMI.
Grazie ancora.
Franco

[FrancoC.]

Caro gianni83.
Capisco quello che stai passando. Io ho fatto 11 mesi di malattia prima di rientrare in servizio Idoneo al SMI. Ho aspettato tre mesi prima dell'intervento e poi altri otto prima di essere riammesso con giudizio di totale Idoneità.
Io sono a disposizione per qualsia domanda vorrai pormi.
Buona serata anche a te.
Imbocca al Lupo........e stai tranquillo......sarà lunga l'atgtesa prima di rientrare ma poi passa e ti dimenticherai tutto.