maggiorazione ai fini contributivi

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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Stefano78
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maggiorazione ai fini contributivi

Messaggio da Stefano78 »

buongiorno
vi pongo un quesito che credo sia più unico che raro. ho prestato servizio presso la GdiF dal 1999 al 2007. poi per esigenze personali mi sono congedato e ad oggi lavoro nel privato. volevo chiedervi se la maggiorazione 1/5 che si verifica dopo 5 anni di servizio fino ad un massimo di 5 anni, in fase di pensionamento mi viene conteggiata? va richiesto riscatto o viene conteggiata in automatico? bisogna aver prestato un minimo di anni di servizio per averne diritto? non mi interessa ai fini TFS in quanto già liquidatami, ma solo per l'anno figurativo.
ho iniziato la mia vita contributiva nel 1998 con il servizio militare e ho fatto la ricongiunzione degli anni INPDAP con INPS
vi ringrazio


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Avv. Giorgio Carta
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Re: maggiorazione ai fini contributivi

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

A mio modo di vedere, la maggiorazione le spetta, in ragione della sua percezione dell’indennità per servizio d’istituto, ora indennità mensile pensionabile. Tale maggiorazione, in un sistema di calcolo retributivo è utile sia ai fini del diritto sia ai fini della misura, mentre nel sistema contributivo è utile solo ai fini del diritto.
Il problema è che l'INPS con circolare del 18 dicembre 2018, n. 119, stabilisce che gli "ex militari transitati all’impiego civile" non possano avvalersi della facoltà di riscatto in parola, "avendo gli stessi acquisito un diverso status".
Sinceramente non condivido questa interpretazione, quindi potrebbe comunque fare domanda di riscatto e, in caso di rigetto, valutare se adire la Corte dei conti.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
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