Buongiorno a tutti,
Vorrei chiedere delucidazioni in merito all'eventuale passaggio a ruolo civile e come cambierebbe l'età pensionistica.
Sono un Sovr.C, arruolato 16.11.1995 (il 1 gennaio 2025 passerò Sov.C. Coord.) e sono nato il 18.09.1973.
Stò prendendo in seria considerazione il passaggio a ruolo civile ma non ho idea di quanto dovrei ancora lavorare.
Ho all'attivo 2 cause di servizio non ascritte a tabella ma già richiesto l'aggravamento quest'anno: una per frattura ossa nasali e l'altra per stato ansioso depressivo reattivo, entrambi post traumatici per lo stesso avvenimento.
Ringrazio sin da ora chi mi potrà aiutare
Delucidazioni su passaggio ruolo civile ed età pensione
Re: Delucidazioni su passaggio ruolo civile ed età pensione
Ciao!
Transitando nei ruoli civili potrai andare in pensione di vecchiaia in base ai requisiti vigenti nella Pubblica Amministrazione, che attualmente sono di 67 anni di età.
Per quanto concerne invece la pensione anticipata con un'anzianità contributiva utile (anni effettivi + maggiorazioni figurative + eventuali ricongiunzioni) riguardante il personale civile è sospesa fino al 31/12/2026 a:
42 anni e 10 mesi più 3 mesi di finestra mobile.
Se in corso d'opera richiedi il cumulo della pensione privilegiata ordinaria con lo stipendio da civile, in questo caso tutti i contributi pregressi versati verranno azzerati e sarai costretto a trattenerti in attività fino a 67 anni.
Transitando nei ruoli civili potrai andare in pensione di vecchiaia in base ai requisiti vigenti nella Pubblica Amministrazione, che attualmente sono di 67 anni di età.
Per quanto concerne invece la pensione anticipata con un'anzianità contributiva utile (anni effettivi + maggiorazioni figurative + eventuali ricongiunzioni) riguardante il personale civile è sospesa fino al 31/12/2026 a:
42 anni e 10 mesi più 3 mesi di finestra mobile.
Se in corso d'opera richiedi il cumulo della pensione privilegiata ordinaria con lo stipendio da civile, in questo caso tutti i contributi pregressi versati verranno azzerati e sarai costretto a trattenerti in attività fino a 67 anni.
Re: Delucidazioni su passaggio ruolo civile ed età pensione
Grazie mille per la celere risposta @mauri64.
Un quesito a tal proposito: ma al raggiungimento dei 60 anni nella Pol. Pen e tutti i suoi vantaggi pensionistici sono equiparati ai vantaggi dei 67 anni da civile? (penso fatto salvo ovviamente alla buona uscita che suppongo sarà inferiore poichè lo stipendio da poliziotto è superiore e di conseguenza quello che si versa ai fini pensionistici).
Grazie
Un quesito a tal proposito: ma al raggiungimento dei 60 anni nella Pol. Pen e tutti i suoi vantaggi pensionistici sono equiparati ai vantaggi dei 67 anni da civile? (penso fatto salvo ovviamente alla buona uscita che suppongo sarà inferiore poichè lo stipendio da poliziotto è superiore e di conseguenza quello che si versa ai fini pensionistici).
Grazie
Re: Delucidazioni su passaggio ruolo civile ed età pensione
Ciao!
Più o meno si, a 67 anni non beneficerai del moltiplicatore sulla pensione di vecchiaia, la perdita verrà ampiamente recuperata grazie alla maggiore contribuzione versata. Discorso diverso se richiedi eventuale cumulo PPO con lo stipendio da dipendente civile.
Non percepirai i sei scatti sulla liquidazione. Anche qui a 67 anni il TFS però sarà superiore, in virtù degli anni in più di attività lavorativa.
Lo stipendio da civile sarà leggermente inferiore circa 50-80 euro rispetto all'attuale, in quanto bilanciato dall'assegno ad personam.
Più o meno si, a 67 anni non beneficerai del moltiplicatore sulla pensione di vecchiaia, la perdita verrà ampiamente recuperata grazie alla maggiore contribuzione versata. Discorso diverso se richiedi eventuale cumulo PPO con lo stipendio da dipendente civile.
Non percepirai i sei scatti sulla liquidazione. Anche qui a 67 anni il TFS però sarà superiore, in virtù degli anni in più di attività lavorativa.
Lo stipendio da civile sarà leggermente inferiore circa 50-80 euro rispetto all'attuale, in quanto bilanciato dall'assegno ad personam.