Buonasera. Una domanda più che per capire il meccanismo anche se non penso che la questione mi riguardi direttamente, ma credo possa comunque interessare a qualcuno.
Mi scuso in anticipo se la questione dovesse essere stata già trattata in qualche altro thread del forum, ma non sono riuscito a trovare la risposta che cercavo.
Volevo chiedere una cosa che non ho capito circa uno dei requisiti della pensione di anzianità del comparto sicurezza, difesa e pubblico soccorso: come si fa a comprendere se uno ha raggiunto la massima anzianità contributiva corrispondente all’aliquota dell’80% entro il 31.12.2011? A cosa si riferisce esattamente questo requisito? Chi potrebbe rientrarci dentro? Quando i colleghi parlano di andare in pensione, questo requisito non è mai presente nei loro discorsi, citano le altre casistiche ma questa no; quando provo a chiedere lumi su questo requisito, nessuno ha mai saputo delucidarmi in proposito, si comportano come se questo requisito non esistesse.
Qualcuno in questo forum è in grado di rispondere? Un grazie anticipato a chi saprà dare informazioni utili.
Pensione anzianità. Delucidazioni su massima anzianità contributiva corrispondente ad aliquota 80% entro il 31.12.2011
Re: Pensione anzianità. Delucidazioni su massima anzianità contributiva corrispondente ad aliquota 80% entro il 31.12.20
Credo siano oramai tutti pensionati....
In che anno ti sei arruolato??
In che anno ti sei arruolato??
Per Aspera ad Astra!!!!
Re: Pensione anzianità. Delucidazioni su massima anzianità contributiva corrispondente ad aliquota 80% entro il 31.12.20
Ciao!
Analizziamo ora nel dettaglio il calcolo per raggiungere la suddetta aliquota. Per il personale non ufficiale dei Carabinieri che al 31/12/1995 ha maturato un’anzianità contributiva utile pari o superiore a 18 anni entro il 31/12/1995 (retributivo), ha realizzato un’aliquota annua del 2,33% fino a 15 anni pari al 35%;
fino a 20 anni del 1,8% annuo pari al 9%;
per un totale al 20° anno del 44%;
fino al 31/12/1997 il 3,6%;
dal 01/01/1998 al 31/12/2011 il 2% annuo, fino a raggiungere il tetto massimo dell’80% di aliquota.
Per ogni anno di anzianità contributiva utile rientrante nel sistema retributivo, si realizza una determinata aliquota di rendimento calcolata in percentuale, in base agli anni di anzianità, periodo e al diverso Corpo di appartenenza. Chi ha maturato una contribuzione utile pari o superiore a 18 anni al 31/12/95, annualmente la predetta aliquota è aumentata fino a raggiungere "non per tutti", il tetto massimo dell'80% entro il 31/12/2011. Uno dei diversi requisiti per accedere in pensione anticipata all'epoca, era appunto quello di possedere 40 anni di contribuzione utile e 53 anni, più la finestra mobile di 12 mesi.coupon ha scritto: ↑mar ott 22, 2024 8:34 pm Buonasera. Una domanda più che per capire il meccanismo anche se non penso che la questione mi riguardi direttamente, ma credo possa comunque interessare a qualcuno.
Mi scuso in anticipo se la questione dovesse essere stata già trattata in qualche altro thread del forum, ma non sono riuscito a trovare la risposta che cercavo.
Volevo chiedere una cosa che non ho capito circa uno dei requisiti della pensione di anzianità del comparto sicurezza, difesa e pubblico soccorso: come si fa a comprendere se uno ha raggiunto la massima anzianità contributiva corrispondente all’aliquota dell’80% entro il 31.12.2011?
Analizziamo ora nel dettaglio il calcolo per raggiungere la suddetta aliquota. Per il personale non ufficiale dei Carabinieri che al 31/12/1995 ha maturato un’anzianità contributiva utile pari o superiore a 18 anni entro il 31/12/1995 (retributivo), ha realizzato un’aliquota annua del 2,33% fino a 15 anni pari al 35%;
fino a 20 anni del 1,8% annuo pari al 9%;
per un totale al 20° anno del 44%;
fino al 31/12/1997 il 3,6%;
dal 01/01/1998 al 31/12/2011 il 2% annuo, fino a raggiungere il tetto massimo dell’80% di aliquota.
Chi ha conseguito i 40 anni di contribuzione utile indipendentemente dall'età anagrafica e la finestra mobile di 15 mesi entro il 31/12/2011 è andato in pensione con i vecchi requisiti retributivi, inoltre ha percepito la buonuscita entro i 6 mesi dal pensionamento in unica rata. Così come, chi ha raggiunto l'aliquota massima di rendimento dell'80% della retribuzione pensionabile con l'aggiunta del requisito anagrafico di 53 anni e 3 mesi entro il 31/12/2013.A cosa si riferisce esattamente questo requisito?
Penso proprio nessuno.Chi potrebbe rientrarci dentro?
Non figurano nelle casistiche e discorsi quotidiani, in quanto ritengo non vi sia più nessuno in servizio con tali requisiti.Quando i colleghi parlano di andare in pensione, questo requisito non è mai presente nei loro discorsi, citano le altre casistiche ma questa no; quando provo a chiedere lumi su questo requisito, nessuno ha mai saputo delucidarmi in proposito, si comportano come se questo requisito non esistesse.
Qualcuno in questo forum è in grado di rispondere? Un grazie anticipato a chi saprà dare informazioni utili.
Re: Pensione anzianità. Delucidazioni su massima anzianità contributiva corrispondente ad aliquota 80% entro il 31.12.20
Bene Maurizio, dopo aver spiegato il tutto...
Sei arrivato al mio streminzito concetto.
NESSUNO può essere ancora in servizio di quei "fortunati", tra cui il mio ex comandante!!!
Ecco perché caro collega , nessuno ne parla più.

Sei arrivato al mio streminzito concetto.
NESSUNO può essere ancora in servizio di quei "fortunati", tra cui il mio ex comandante!!!
Ecco perché caro collega , nessuno ne parla più.
Per Aspera ad Astra!!!!
Re: Pensione anzianità. Delucidazioni su massima anzianità contributiva corrispondente ad aliquota 80% entro il 31.12.20
Ciao Lino,
ho scritto il post ieri sera sul tardi, poi preso dalla stanchezza ho interrotto apportando le ultime modifiche stamani.
Un Caloroso Saluto.
ho scritto il post ieri sera sul tardi, poi preso dalla stanchezza ho interrotto apportando le ultime modifiche stamani.
Un Caloroso Saluto.
Re: Pensione anzianità. Delucidazioni su massima anzianità contributiva corrispondente ad aliquota 80% entro il 31.12.20
esatto!
d'ora in poi si parlerà di contributivo puro....nemmeno misto....e per gli interessati saranno dolori...
Re: Pensione anzianità. Delucidazioni su massima anzianità contributiva corrispondente ad aliquota 80% entro il 31.12.20
Chiedo scusa per il ritardo con cui rispondo. Grazie mille per questa dettagliata spiegazione e grazie anche agli altri che hanno risposto con i loro brevi interventi, non ne sapevo proprio un bel nulla di queste cose.mauri64 ha scritto: ↑mer ott 23, 2024 9:48 am Ciao!Per ogni anno di anzianità contributiva utile rientrante nel sistema retributivo, si realizza una determinata aliquota di rendimento calcolata in percentuale, in base agli anni di anzianità, periodo e al diverso Corpo di appartenenza. Chi ha maturato una contribuzione utile pari o superiore a 18 anni al 31/12/95, annualmente la predetta aliquota è aumentata fino a raggiungere "non per tutti", il tetto massimo dell'80% entro il 31/12/2011. Uno dei diversi requisiti per accedere in pensione anticipata all'epoca, era appunto quello di possedere 40 anni di contribuzione utile e 53 anni, più la finestra mobile di 12 mesi.coupon ha scritto: ↑mar ott 22, 2024 8:34 pm Buonasera. Una domanda più che per capire il meccanismo anche se non penso che la questione mi riguardi direttamente, ma credo possa comunque interessare a qualcuno.
Mi scuso in anticipo se la questione dovesse essere stata già trattata in qualche altro thread del forum, ma non sono riuscito a trovare la risposta che cercavo.
Volevo chiedere una cosa che non ho capito circa uno dei requisiti della pensione di anzianità del comparto sicurezza, difesa e pubblico soccorso: come si fa a comprendere se uno ha raggiunto la massima anzianità contributiva corrispondente all’aliquota dell’80% entro il 31.12.2011?
Analizziamo ora nel dettaglio il calcolo per raggiungere la suddetta aliquota. Per il personale non ufficiale dei Carabinieri che al 31/12/1995 ha maturato un’anzianità contributiva utile pari o superiore a 18 anni entro il 31/12/1995 (retributivo), ha realizzato un’aliquota annua del 2,33% fino a 15 anni pari al 35%;
fino a 20 anni del 1,8% annuo pari al 9%;
per un totale al 20° anno del 44%;
fino al 31/12/1997 il 3,6%;
dal 01/01/1998 al 31/12/2011 il 2% annuo, fino a raggiungere il tetto massimo dell’80% di aliquota.
Chi ha conseguito i 40 anni di contribuzione utile indipendentemente dall'età anagrafica e la finestra mobile di 15 mesi entro il 31/12/2011 è andato in pensione con i vecchi requisiti retributivi, inoltre ha percepito la buonuscita entro i 6 mesi dal pensionamento in unica rata. Così come, chi ha raggiunto l'aliquota massima di rendimento dell'80% della retribuzione pensionabile con l'aggiunta del requisito anagrafico di 53 anni e 3 mesi entro il 31/12/2013.A cosa si riferisce esattamente questo requisito?
Penso proprio nessuno.Chi potrebbe rientrarci dentro?
Non figurano nelle casistiche e discorsi quotidiani, in quanto ritengo non vi sia più nessuno in servizio con tali requisiti.Quando i colleghi parlano di andare in pensione, questo requisito non è mai presente nei loro discorsi, citano le altre casistiche ma questa no; quando provo a chiedere lumi su questo requisito, nessuno ha mai saputo delucidarmi in proposito, si comportano come se questo requisito non esistesse.
Qualcuno in questo forum è in grado di rispondere? Un grazie anticipato a chi saprà dare informazioni utili.
A questo punto però mi sorge spontanea una domanda: se ad oggi, nell'anno del Signore 2024 d.C., nessuno ormai rientra più in tale casistica... perché mai allora sia i decreti del Ministero dell'Economia e delle Finanze sia le circolari dell'Inps continuano ad indicarlo come uno dei tre requisiti per pensione di anzianità?!?!... Tale vale allora eliminarlo dai requisiti e lasciare solo gli altri due o scrivere un terzo nuovo con requisiti che possono essere maturabili da chi è attualmente in servizio...
Re: Pensione anzianità. Delucidazioni su massima anzianità contributiva corrispondente ad aliquota 80% entro il 31.12.20
Ciao!
Domanda da girare ai vari Ministeri, a mio parere non abrogano la circolare poiché gli atri requisiti necessari ad accedere in quiescenza, sono sempre validi.
Non si rientra in un determinato requisito, non lo si tiene in considerazione.
Domanda da girare ai vari Ministeri, a mio parere non abrogano la circolare poiché gli atri requisiti necessari ad accedere in quiescenza, sono sempre validi.
Non si rientra in un determinato requisito, non lo si tiene in considerazione.
- domenico.c
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Re: Pensione anzianità. Delucidazioni su massima anzianità contributiva corrispondente ad aliquota 80% entro il 31.12.20
Messaggio da domenico.c »
Probabilmente non viene eliminato dalle circolari in quanto applicabile anche al personale che ha un limite di età più elevato dei nostri, Generali, Prof, Universitari, Magistrati, ecc... probabilmente sono stato uno degli ultimi della nostra categoria e sono andato in pensione nel 2021 a 60 anni, quindi credo che sino al 2028/2030 ci siano altre categorie che ne beneficeranno.
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