confusione...

[cecione]

Gent.mi utenti del forum ed amm.ri dello stesso, mi permetto di scrivere per un quesito, dato che solo su questo forum ho letto risposte perlomeno coerenti.
sono un luogotente gdf ( nato il 21.02.1958) arruolato il 01.10.1981 con sei mesi di militare pregressi, purtroppo per un problema di natura oncologica nel corso dell'anno 2009/2010 ho effettuato circa 340 giorni di aspettativa per motivi di salute non dipendenti da causa di servizio. Ora purtroppo, a causa di una recidiva mi dovrò sottoporre ad un nuovo ciclo di raioterapia-chemio, quindi nuova aspettativa che comporterà il raggiungimento dei fatidici 2 anni di aspettativa nel quinquiennio. Atteso che spero in un verbale asl di inabilità al 100% definitivo, attualmente ne ho uno parziale a 36 mesi,nessun ufficio del retla della mia amministrazione, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per mancanza di volontà e collaborazione mi ha dato qualche dato compiuto sulla cifrà che potrei prendere andando in congedo per riforma( non dipendente da casusa di servizio) con circa 32 anni effettivi.Premesso che questo quesito è esposto più in funzione dei miei famigliari che per me stesso conscio delle miei aspettative di vita , che confidando in una fede verso il Signore.
Qualora qualcuno sia in grado di darmi qualche notizia mi farebbe cosa veramente gradita.
Aggiungo di aver riscattato solo un anno e sei mesi.

Grazie Luigi

[sprite1000]

Ciao, intanto puoi tramutare i giorni di chemio in terapia salvavita e quindi scalarli dai giorni di aspettativa, poi presentare comunque causa di servizio o concausa per evitare la decurtazione dello stipendio dopo il 12° mese di convalescenza e aspettare. Se ti riformano con passaggio impiego civile, accetti subito, poi quando ti assegnano un posto decidi il da farsi. §Tutto cio' ti permettera' di aggiungere anni di contribuzione.

ciao e auguri