Rischio di essere riformato per malattia non D.c.S.

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francy67
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Rischio di essere riformato per malattia non D.c.S.

Messaggio da francy67 »

Buon giorno a tutti i componenti del Forum. Mi sono appena aggiunto come sostenitore e quindi sono un neofita del gruppo. Sono attualmente in servizio con il grado di Lgt.c.s. e maturerò 35 anni di servizio effettivo nel prossimo mese di giugno. Il mio quesito è, spero semplice, per i già ultra veterani e sostenitori del Forum. Mi hanno riscontrato affetto da OSAS severa, non ancora notificata al comando di appartenenza. Sentendo i più in questo ed altri forum, mi dicono che la patologia è tra quelle ascritte al D.M. 26 marzo 1999 pubblicato in Gazz. Uff. del 14 aprile 1999 nr. 86, in poche parole è una patologia invalidante motivo per la quale se notificata al comando sarei certamente riformato. A questo punto chiedo a qualcuno di voi se ai fini di avere un montante pensionistico dignitoso, mi conviene o meno notificare la patologia adesso oppure attendere ancora qualche mese. Grazie a tutti per la vostra disponibilità nel rispondermi.
Buona giornata.


mauri64
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Re: Rischio di essere riformato per malattia non D.c.S.

Messaggio da mauri64 »

Ciao Francesco,
innanzitutto i miei migliori Auguri per la tua Salute.
Per delucidazioni in merito a quanto postato, dovrai attendere la disponibilità dei colleghi esperti.
francy67
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Re: Rischio di essere riformato per malattia non D.c.S.

Messaggio da francy67 »

Ciao mauri64. Grazie del benvenuto.
mauri64
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Re: Rischio di essere riformato per malattia non D.c.S.

Messaggio da mauri64 »

@Francesco,
Se fossi interessato ad una proiezione pensionistica a cura degli esperti del settore, dovresti avanzare richiesta nella sezione "CALCOLI PENSIONISTICI.
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nonno Alberto
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Re: Rischio di essere riformato per malattia non D.c.S.

Messaggio da nonno Alberto »

Ciao,

Auguri per la salute,

francescoinnorta ha scritto: gio gen 26, 2023 4:05 pm Buon giorno a tutti i componenti del Forum. Mi sono appena aggiunto come sostenitore e quindi sono un neofita del gruppo. Sono attualmente in servizio con il grado di Lgt.c.s. e maturerò 35 anni di servizio effettivo nel prossimo mese di giugno.

Il mio quesito è, spero semplice, per i già ultra veterani e sostenitori del Forum. Mi hanno riscontrato affetto da OSAS severa,


Per cui esegui terapia CPAP ?



non ancora notificata al comando di appartenenza.


Valuta il momento opportuno, ma ricordati dell'art. 748 del D.P.R. n.90 del 2010 ovverosia sul comma 5, lettera b, che impone a ogni militare di dare sollecita comunicazione al proprio Comando “degli eventi in cui è rimasto coinvolto e che possono avere riflessi sul servizio”


Sentendo i più in questo ed altri forum, mi dicono che la patologia è tra quelle ascritte al D.M. 26 marzo 1999 pubblicato in Gazz. Uff. del 14 aprile 1999 nr. 86, in poche parole è una patologia invalidante motivo per la quale se notificata al comando sarei certamente riformato.

Molto probabile


A questo punto chiedo a qualcuno di voi se ai fini di avere un montante pensionistico dignitoso,


mi conviene o meno notificare la patologia adesso oppure attendere ancora qualche mese.

Valutazione molto personale, ma sulle tempistiche puoi inoltrare il quesito nella sezione del Dott. Fanetti
francy67
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Re: Rischio di essere riformato per malattia non D.c.S.

Messaggio da francy67 »

Ciao nonnoalberto. Si dovrò usare la cpap
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nonno Alberto
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Re: Rischio di essere riformato per malattia non D.c.S.

Messaggio da nonno Alberto »

francescoinnorta ha scritto: gio gen 26, 2023 6:09 pm Ciao nonnoalberto. Si dovrò usare la cpap
Dispiace, per cui dovrai valutare quando iniziare con il congedo straordinario e successiva aspettativa.

Però come gia suggerito fai un quesito al Dott Fanetti.

Comunque, anche in aspettativa maturi servizio.

Non hai cause di servizio già riconosciute dal comitato di verifica o eventuali modelli ML /C

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NavySeals
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Re: Rischio di essere riformato per malattia non D.c.S.

Messaggio da NavySeals »

Caro Francesco, tale patologia di grado severo porta alla riforma. Ma mi voglio soffermare su di un altro aspetto: non è una scelta se dirlo o meno ai sanitari del tuo comando, è un obbligo.
Sono frequenti i casi di colleghi che per paura di riforma hanno taciuto e poi sono stati denunciati. E' successo anche ad un caro amico, è bastata una telefonata di un maggiore medico dell'infermeria presidiaria al medico che aveva redatto il certificato per sapere che la patologia era nota da un anno. L'amico è stato riformato, pensionato ma comunque poi condannato penalmente, spendendo pure un bel pò di soldi.
Qui ora troverai quelli che ti dicono "eh ma la privacy ecc ecc", ma quello che ti ho detto io è quanto successo e succede ogni giorno. Quindi, non tardare a farlo presente...per la tua salute, in tutti i sensi.
In bocca al lupo.

PS. Hai circa 35 anni,verrai riformato a quasi 37...non male come pensione.
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