Frittata bruciata ovvero ricorso a determina dirigenziale del Cian

[Panda64]

Mi chiamo Giuseppe e sono un Lgt. C.S. della G. di F., ho 58 anni (compiuti l'8 dicembre), con 34 anni di servizio effettivo e 1 anno di servizio militare nell'esercito, scrivo per la prima volta agli specialisti di questo importante Forum, perchè avrei bisogno di alcune informazioni importanti. La mia vicenda inizia a luglio 2021, con il mio ricovero in cardiologia e l'intervento di rivascolarizzazione di due arterie cardiache mediante 2 bypass. Pertanto la mia patologia viene iscritta quale "cardiopatia ischemica cronica rivascolarizzata, in atto in buon compenso emodinamico". L'iter che ho dovuto affrontare dopo l'uscita dall'ospedale, in breve, è il seguente: Collocamento in Aspettativa per malattia concessa dal Comando Regionale, l'infermeria gdf mi invia presso la C.M.O., quest'ultima dopo due incontri, mi giudica ""non idoneo permanente al servizio militare e d'Istituto in modo parziale D.P.R. 738/81, qualora l'infermità sia successivamente giudicata si dipendente da causa di servizio. Idoneo ad essere reimpiegato nelle corrispondenti aree funzionali del personale civile del MEF e/o in altre amministrazioni dello Stato ex L. 266/99. Controindicato l'impiego in incarichi che comportino stress psicofici ed emotivi intensi."" Alla mia richiesta di riconoscimento di dipendenza da causa di servizio, il C.I.A.N. mi ha notificato la determinazione Dirigenziale datata 21 dicembre 2021 con la quale ha determinato che l'infermità sofferta è stata dichiarata dal Comitato di Verifica per il R.C.S., Non dipendente da Causa di Servizio. Quindi adesso mi trovo a dover scegliere entro 30 giorni, decorrenti dal 22/12/2022, il transito alle qualifiche funzionali del personale civile o il collocamento in congedo per infermità nella categoria della riserva come previsto dalla Circolare 258000/102 del 23/06/2014. Pertanto mi sono rivolto ad un legale di fiducia e ad un Medico Legale, al fine di poter ricorrere al Tribunale Amministrativo o alla C. dei C., ed ottenere sia l'idoneità al servizio in quanto posseggo la certificazione rilasciata da specialisti in cardiologia dell'ospedale che mi ritengono in condizioni di poter svolgere l'attività lavorativa he svolgevo prima dell'intervento chirurgico, sia il riconoscimento della Causa di Servizio. Il mio avvocato lo considera un caso cosiddetto da "frittata bruciata" in quanto avrei dovuto ricorrere prima, ma mi ha anche detto che si può ancora ricorrere. Grazie per qualsiasi risposta mi possiate dare a riscontro della mia situazione.

[nonno Alberto]

Mi chiamo Giuseppe e sono un Lgt. C.S. della G. di F., ho 58 anni (compiuti l'8 dicembre), con 34 anni di servizio effettivo e 1 anno di servizio militare nell'esercito, scrivo per la prima volta agli specialisti di questo importante Forum, perchè avrei bisogno di alcune informazioni importanti. La mia vicenda inizia a luglio 2021, con il mio ricovero in cardiologia e l'intervento di rivascolarizzazione di due arterie cardiache mediante 2 bypass. Pertanto la mia patologia viene iscritta quale "cardiopatia ischemica cronica rivascolarizzata, in atto in buon compenso emodinamico". L'iter che ho dovuto affrontare dopo l'uscita dall'ospedale, in breve, è il seguente: Collocamento in Aspettativa per malattia concessa dal Comando Regionale, l'infermeria gdf mi invia presso la C.M.O., quest'ultima dopo due incontri, mi giudica ""non idoneo permanente al servizio militare e d'Istituto in modo parziale D.P.R. 738/81, qualora l'infermità sia successivamente giudicata si dipendente da causa di servizio. Idoneo ad essere reimpiegato nelle corrispondenti aree funzionali del personale civile del MEF e/o in altre amministrazioni dello Stato ex L. 266/99. Controindicato l'impiego in incarichi che comportino stress psicofici ed emotivi intensi."" Alla mia richiesta di riconoscimento di dipendenza da causa di servizio, il C.I.A.N. mi ha notificato la determinazione Dirigenziale datata 21 dicembre 2021 con la quale ha determinato che l'infermità sofferta è stata dichiarata dal Comitato di Verifica per il R.C.S., Non dipendente da Causa di Servizio. Quindi adesso mi trovo a dover scegliere entro 30 giorni, decorrenti dal 22/12/2022, il transito alle qualifiche funzionali del personale civile o il collocamento in congedo per infermità nella categoria della riserva come previsto dalla Circolare 258000/102 del 23/06/2014. Pertanto mi sono rivolto ad un legale di fiducia e ad un Medico Legale, al fine di poter ricorrere al Tribunale Amministrativo o alla C. dei C., ed ottenere sia l'idoneità al servizio in quanto posseggo la certificazione rilasciata da specialisti in cardiologia dell'ospedale che mi ritengono in condizioni di poter svolgere l'attività lavorativa he svolgevo prima dell'intervento chirurgico, sia il riconoscimento della Causa di Servizio. Il mio avvocato lo considera un caso cosiddetto da "frittata bruciata" in quanto avrei dovuto ricorrere prima, ma mi ha anche detto che si può ancora ricorrere. Grazie per qualsiasi risposta mi possiate dare a riscontro della mia situazione.

Ciao, se la decorrenza di notifica del provvedimento di riforma è del 22/12/2022 hai 10 giorni di tempo per presentare domanda di ricorso in 2° istanza, quindi fino alle ore 24 del 01/01/2023.

Manda la richiesta in pec

[nonno Alberto]

Mi chiamo Giuseppe e sono un Lgt. C.S. della G. di F., ho 58 anni (compiuti l'8 dicembre), con 34 anni di servizio effettivo e 1 anno di servizio militare nell'esercito, scrivo per la prima volta agli specialisti di questo importante Forum, perchè avrei bisogno di alcune informazioni importanti. La mia vicenda inizia a luglio 2021, con il mio ricovero in cardiologia e l'intervento di rivascolarizzazione di due arterie cardiache mediante 2 bypass. Pertanto la mia patologia viene iscritta quale "cardiopatia ischemica cronica rivascolarizzata, in atto in buon compenso emodinamico". L'iter che ho dovuto affrontare dopo l'uscita dall'ospedale, in breve, è il seguente: Collocamento in Aspettativa per malattia concessa dal Comando Regionale, l'infermeria gdf mi invia presso la C.M.O., quest'ultima dopo due incontri, mi giudica ""non idoneo permanente al servizio militare e d'Istituto in modo parziale D.P.R. 738/81, qualora l'infermità sia successivamente giudicata si dipendente da causa di servizio. Idoneo ad essere reimpiegato nelle corrispondenti aree funzionali del personale civile del MEF e/o in altre amministrazioni dello Stato ex L. 266/99. Controindicato l'impiego in incarichi che comportino stress psicofici ed emotivi intensi."" Alla mia richiesta di riconoscimento di dipendenza da causa di servizio, il C.I.A.N. mi ha notificato la determinazione Dirigenziale datata 21 dicembre 2021 con la quale ha determinato che l'infermità sofferta è stata dichiarata dal Comitato di Verifica per il R.C.S., Non dipendente da Causa di Servizio. Quindi adesso mi trovo a dover scegliere entro 30 giorni, decorrenti dal 22/12/2022, il transito alle qualifiche funzionali del personale civile o il collocamento in congedo per infermità nella categoria della riserva come previsto dalla Circolare 258000/102 del 23/06/2014. Pertanto mi sono rivolto ad un legale di fiducia e ad un Medico Legale, al fine di poter ricorrere al Tribunale Amministrativo o alla C. dei C., ed ottenere sia l'idoneità al servizio in quanto posseggo la certificazione rilasciata da specialisti in cardiologia dell'ospedale che mi ritengono in condizioni di poter svolgere l'attività lavorativa he svolgevo prima dell'intervento chirurgico, sia il riconoscimento della Causa di Servizio. Il mio avvocato lo considera un caso cosiddetto da "frittata bruciata" in quanto avrei dovuto ricorrere prima, ma mi ha anche detto che si può ancora ricorrere. Grazie per qualsiasi risposta mi possiate dare a riscontro della mia situazione.

Ciao, se la decorrenza di notifica del provvedimento di riforma è del 22/12/2022 hai 10 giorni di tempo per presentare domanda di ricorso in 2° istanza, quindi fino alle ore 24 del 01/01/2023.

Manda la richiesta in pec

ALLA COMMISSIONE MEDICA DI 2^ ISTANZA
ROMA



Il sottoscritto.............. ….., nato a ………(…..) il ………., residente a ………… (……), Via ……….nr….., effettivo al Comando ………. di ……….., essendo stato giudicato in data …./…../....... “NO idoneo al SMI dal Dipartimento Militare di Medicina Legale di ……… – Commissione Medica Ospedaliera ….. (riportare l’intestazione che appare sul verbale) con verbale modello BL/S - N. ………. datato ……/…./...... /

RICORRE
avverso il suddetto provvedimento concernente l’idoneità al servizio, chiedendo quindi di essere sottoposto nuovamente a visita presso codesta Commissione Medica di Seconda Istanza.
Li..... …/…../........



____________________________________

Timbro del Reparto

La presente istanza è stata assunta a protocollo in data …../…../.......... con nr. …...


IL COMANDANTE

[mauri64]

Ciao Panda64,
se fossi interessato ad un calcolo della pensione da parte degli esperti contabili, dovresti diventare Sostenitore con una donazione ed avanzare richiesta nella sezione "Calcoli Pensinistici".

[mauri64]

Diversamente...

Auguroni di un sereno e felice anno nuovo.

[Panda64]

Fatto! Buon Anno

[mauri64]

Grazie della tua generosità.

Rinnovo gli auguri.

[NavySeals]

Penso che anche la 2 istanza non ti farà idoneo.
Auguri, in ogni caso.

[francofra]

Concordo con NavySeals sul fatto che la II istanza non ti farà mai idoneo con tale patologia. Ciò nonostante, nelle more della pendenza del ricorso potrai continuare a percepire lo stipendio pieno, maturare anzianità e ambire - atteso il diniego del Comitato di verifica sulla dipendenza non più appellabile - a raggiungere i 60 per percepire poi la pensione di vecchiaia (sempre che non cambi qualcosa).

Cordialità
Francofra