Consiglio per causa di servizio

[Paper8]

Buona giornata a tutti, volevo chiedere soprattutto a nonno Alberto, per la sua competenza in merito, un consiglio, essendo stato riformato a settembre 2018 con una categoria per cumulo alla quinta categoria di cui per cause di servizio riconosciute, sempre per cumulo sesta categoria e già percettore di PPO a vita, secondo voi avendo ultimamente scoperto di avere anche una coxartrosi, mi conviene fare una nuova domanda di causa di servizio con equo indennizzo? Spero di essere stato chiaro.

[nonno Alberto]

Buona giornata a tutti, volevo chiedere soprattutto a nonno Alberto, per la sua competenza in merito, un consiglio, essendo stato riformato a settembre 2018 con una categoria per cumulo alla quinta categoria di cui per cause di servizio riconosciute, sempre per cumulo sesta categoria e già percettore di PPO a vita, secondo voi avendo



ultimamente scoperto di avere anche una coxartrosi, mi conviene fare una nuova domanda di causa di servizio con equo indennizzo?


Certo che si, ricorda che potrai presentare nuove domande di riconoscimento entro e non oltre i 5 anni dal giorno di congedo /riforma.


Iltermine diventa 10 anni in caso di morbo di Parkinson.

Sai già che per l'equo indennizzo dovrai farla entro 6 mesi dal rilascio della certificazione medica che alleghi, poiché diversamente verrà considerato " intempestivo".

Nella domanda metti in evidenza i traumi o anche i piccoli traumi ripetuti nel corso del tempo durante i vari servizi O. P. ecc....


Sei mai stato sottoposto durante il servizio a sorveglianza sanitaria D. LGS 8 1/08 ?

[Paper8]

Grazie mille per la tua professionalità e celerità nella risposta, non credo di essere stato sottoposto a sorveglianza sanitaria, ed in tutta onestà non sapevo neanche che esistesse.

[nonno Alberto]

Grazie mille per la tua professionalità e celerità nella risposta,

non credo di essere stato sottoposto a sorveglianza sanitaria, ed in tutta onestà non sapevo neanche che esistesse.

Non entro nel merito

Vuoi vedere che nessuno ti ha suggerito della possibilità di chiedere il fondo perduto.... [/i]dopo le formalità della riforma

[Paper8]

Nonno Alberto, riesci sempre a stupirmi per la tua preparazione in materia, sei anche ovviamente riuscito ad incuriosirmi tanto da chiederti di cosa tratta il fondo perduto citato e se, ovviamente, potrei ancora, a distanza di tempo, richiedere tale opportunità. Un grazie anticipato per quello che fai, perché nelle risposte da te date ai vari quesiti come il mio, tanti colleghi trovano una risoluzione certa ai vari dubbi.

[nonno Alberto]

Ciao Paper8,

Nonno Alberto, riesci sempre a stupirmi per la tua preparazione in materia, sei anche ovviamente riuscito ad incuriosirmi tanto da chiederti di cosa tratta il fondo perduto citato e se, ovviamente, potrei ancora, a distanza di tempo, richiedere tale opportunità.

Non più, poiché mirato ad assicurare un supporto economico di urgenza, al collocamento a riposo per fisica inabilità, per limitare i disagi del periodo di assenza di reddito in attesa dell'erogazione del trattamento economico definitivo.

Istanza a domanda e beneficio di €. 2.000,00 a fondo perduto.

Dico sempre, una volta riformati non appena notificata la dispensa o il precongedo di presentare domanda di fondo perduto, contestuale alle ferie non fruite se ci sono.


Comunque di benefici ce ne sono altri sia per i colleghi in congedo che in servizio, per quest'ultimi ad esempio, per ferimento in confliti a fuoco, gravi lesioni in operazioni di servizio con prognosi superiore a 40 giorni o lesioni in operazioni con prognosi suoeriori a 20 giorni, la differenza è nel contributo nel primo caso di €. 2.000,00 nel secondo di 1500,00.


Un grazie anticipato per quello che fai, perché nelle risposte da te date ai vari quesiti come il mio, tanti colleghi trovano una risoluzione certa ai vari dubbi.

Ma.... in servizio percepivi lo scatto stipendiale?


Giusto .. un passaggio per l'importanza della sorveglianza sanitaria....


appare opportuno ricordare che le specifiche richieste del Comitato debbono essere valutate garantendo, comunque, priorità alla
celerità dell’istruttoria dell’istanza di riconoscimento.

Si ricorda, in particolare, di prestare massima attenzione circa la dichiarazione relativa
alla sorveglianza sanitaria effettuata (o meno) nei confronti del lavoratore dipendente che abbia prodotto istanza di riconoscimento.