Salve,
sono stato giudicato non idoneo al servizio militare da collocare nella riserva, con possibilità di transito nei ruoli civili, cui ho fatto domanda ma che non intendo accettare visto l'aggravarsi delle mie condizioni di salute.
Ho in corso una cessione del quinto e una delegazione stipendiale; quello che vorrei sapere è se l'assicurazione pagherà completamente la banca erogante, essendovi in atto un'assicurazione per rischio impiego (stipulata nel 2008) ed essendo stato congedato per infermità e non per mio volere.
Per quanto sopra, anche alla luce delle dispozioni in vigore e dai chiarimenti dati dall'inpdap (circolare 17 del 6/4/09) in merito all'incedibilità dell'indennità di buonuscita solo relativamente ai dipendenti pubblici statali (non destinatari di tfr accantonabile) e considerando che ho maturato gli anni di servizio necessari al diritto ad una pensione di inabilità, pongo i seguenti quesiti:
- l'assicurazione potrà fare rivalsa sulla pensione di inabilità erogata dall'inpdap (nelle clausole è specificato che il diritto di rivalsa, nella fattispecie, non sarà esercitato in presenza di licenziamento per giusto motivo oggettivo)?
- l'assicurazione potrà fare rivalsa su altri beni?
- l'assicurazione potrà effettuare un pignoramento sulla pensione stessa?
- l'inpdap è obbligata a trasferire le rate rimanenti sulla pensione e, se affermativo, in che misura?
- ci sono casi analoghi, ricorsi, sentenze cui fare riferimento?
Grazie.