E' l'argomento del giorno: la rivalutazione "scaglionata" dei trattamenti pensionistici, secondo i criteri contenuti nella proponenda "manovra finanziaria".
Se i miei calcoli sono esatti (calcoli effettuati secondo le indicazioni dell'INPS), supponendo un valore percentuale di rivalutazione pari all'1%, una pensione lorda superiore ai 2380 €, sarebbe rivalutata di 33 € mensili circa.
Con il criterio attualmente in vigore, la stessa pensione sarebbe stata rivalutata di 59 € mensili circa.
Il mancato incremento mensile, quindi, sarebbe di 26 € mensili circa, altro che i 5 € sbandierati da alcuni quotidiani (di parte)!!!!
E quanto fa 26€ x 13 mensilità? Fa - più o meno - 330 € l'anno!!!!
Attenzione: si è supposto un valore percentuale di rivalutazione dell'1%!!! Poiché, visto l'"andazzo", l'inflazione ha ripreso a "galoppare" oltre il 2% medio/annuo, le cifre calcolate sono suscettibili di aumenti ben più sostanziosi.....!!!!
E tutto questo, già dal 2012 (nelle intenzioni del Governo).....mentre la "riforma fiscale" tanto auspicata potrebbe (dico: potrebbe!!) entrare in vigore nel biennio 2013/2014!!!! Nel frattempo, dal 1 luglio sono aumentati luce e gas; i carburanti non accennano a diminuire (nonostante il prezzo del barile di petrolio sia stabilizzato intorno ai 95 $ al barile)...perchè il Governo ha aumentato le accise per i sovvenzionamenti alle attività dello spettacolo (ma quante volte riusciamo ad andare al cinema con questi prezzi??); passata l'estate, a settembre, al ritorno dalle vacanze, ci sarà l'immancabile "fiammata" dei prezzi dei generi alimentari (fenomeno tutto italiano!!!): ma io sono 8 anni che non vado in vacanza.....insomma, come direbbe Enrico Montesano: "...'n'apocalisse!!!!".
Della serie: per ora pagate; poi si vedrà!!!!
Meditate gente, meditate!!!


