periodo in attesa di transito

Forum dedicato agli operatori del comparto Sicurezza e Difesa in transito (o già transitati) all'impiego civile.
Feed - IMPIEGO CIVILE

Rispondi
virgola
Appassionato
Appassionato
Messaggi: 54
Iscritto il: mar gen 04, 2011 11:25 am

periodo in attesa di transito

Messaggio da virgola »

HO UN PO' DI CONFUSIONE IN MERITO AL PERIODO IN ATTESA DI TRANSITO NEL RUOLO CIVILE. HO LETTO CHE VALE COME SERVIZIO EFFETTIVO ANCHE SE POI UNO RINUNCIA. MA CI SONO DELLE DIRETTIVE IN MERITO? CHE SO CIRCOLARI E/O DECRETI AI QUALI POSSIAMO APPELLARCI? SE POI NON SI TRANSITA NEL PERIODO DI ATTESA SI MATURA ANCHE LA LICENZA? ANCHE IN QUESTO CASO CI SONO DELLE NORMATIVE IN MERITO? GRAZIE A QUANTI MI POSSANO AIUTARE UN SALUTO A VOI TUTTI. DIMENTICAVO DI DIRVI CHE LA MIA AMMINISTRAZIONE E' LA G.D.F.. INTERPELLATO LE VARIE SEZIONI NESSUNO HA SAPUTO DARMI DELLE RISPOSTE PRECISE.


maurizio73

Re: periodo in attesa di transito

Messaggio da maurizio73 »

virgola ha scritto:HO UN PO' DI CONFUSIONE IN MERITO AL PERIODO IN ATTESA DI TRANSITO NEL RUOLO CIVILE. HO LETTO CHE VALE COME SERVIZIO EFFETTIVO ANCHE SE POI UNO RINUNCIA. MA CI SONO DELLE DIRETTIVE IN MERITO? CHE SO CIRCOLARI E/O DECRETI AI QUALI POSSIAMO APPELLARCI? SE POI NON SI TRANSITA NEL PERIODO DI ATTESA SI MATURA ANCHE LA LICENZA? ANCHE IN QUESTO CASO CI SONO DELLE NORMATIVE IN MERITO? GRAZIE A QUANTI MI POSSANO AIUTARE UN SALUTO A VOI TUTTI. DIMENTICAVO DI DIRVI CHE LA MIA AMMINISTRAZIONE E' LA G.D.F.. INTERPELLATO LE VARIE SEZIONI NESSUNO HA SAPUTO DARMI DELLE RISPOSTE PRECISE.
Ciao Virgola..io sono transitato nel 2005, ad Aprile. Premetto che provengo dall'E.I. ma per quello che so il periodo di attesa è in aspettativa, durante il quale vieni pagato e penso che dato che in nostro rapporto di lavoro è dfi tipo continuativo, suppongo che tu non perda niente come periodi di servizio.
Per la licenza essa viene monetizzata (limitatamente a quanto avevi maturato in servizio.) Ad ogni modo io ho fatto convalescenza e poi malattia dal Luglio 2002 fino al 2004 anno in cui sono stato fatto non idoneo perm. al s.m.i.
Ho perso le licenze maturate, il mio Reggimento mi ha pagato lo straordinario maturato e stop.
marco1977

Re: periodo in attesa di transito

Messaggio da marco1977 »

ciao virgola, il periodo in aspettativa speciale conta come servizio ai fini pensionistici in quanto dal momento del provvedimento della cmo a quando vieni richiamato in servizio come civile, passa del tempo che esula dalla tua volontà ma dipende da esigenze della P.A.; ovviamente vengono sospesi tutti gli scatti al grado successivo (il tuo ultimo grado rivestito è e sarà quello all'atto della riforma).
la licenza, x i motivi che sopra scrivevo, viene maturata durante il periodo di malattia PRECORRENTE IL GIUDIZIO DI NON IDONEITA' (circolare persomil M-D GMIL0 IV 11 4 0086008 del 28.02.2011); per la monetizzazione della licenza durante il periodo di aspettativa speciale (dal provvedimento della cmo alla firma del contratto da civile) l'indirizzo della P.A. non è favorevole ma molti di noi la chiederanno lo stesso (come me) tramite legale.
se navighi un po' nel forum troverai molte altre risposte e riferimenti normativi.
spero di essere stato d'aiuto e invito gli altri colleghi a correggermi o inserire altre info + dettagliate.
alexander212

Re: periodo in attesa di transito

Messaggio da alexander212 »

virgola ha scritto:HO UN PO' DI CONFUSIONE IN MERITO AL PERIODO IN ATTESA DI TRANSITO NEL RUOLO CIVILE. HO LETTO CHE VALE COME SERVIZIO EFFETTIVO ANCHE SE POI UNO RINUNCIA. MA CI SONO DELLE DIRETTIVE IN MERITO? CHE SO CIRCOLARI E/O DECRETI AI QUALI POSSIAMO APPELLARCI? SE PO' esitoI NON SI TRANSITA NEL PERIODO DI ATTESA SI MATURA ANCHE LA LICENZA? ANCHE IN QUESTO CASO CI SONO DELLE NORMATIVE IN MERITO? GRAZIE A QUANTI MI POSSANO AIUTARE UN SALUTO A VOI TUTTI. DIMENTICAVO DI DIRVI CHE LA MIA AMMINISTRAZIONE E' LA G.D.F.. INTERPELLATO LE VARIE SEZIONI NESSUNO HA SAPUTO DARMI DELLE RISPOSTE PRECISE.
Ciao. E' bene che tu sappia che una volta rinunciato il transito vieni posto si in pensione,ma il calcolo retributivo ti viene fatto fino alla data della riforma e di conseguenza tutto il periodo in attesa di transito nn vale come servizio di fatto.Inoltre eventuali somme che percepirai oltre il dovuto post riforma dovrai restituirle all'amm.ne.
questo avviene nel caso si tratti di una riforma totale.
diversamente nella riforma parziale che si attende dapprima l'esito della dipendenza della causa di serv. tale periodo è considerato a tutti gli effetti servizio di fatto .
Avatar utente
lino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 5889
Iscritto il: sab mar 06, 2010 11:25 pm

Re: periodo in attesa di transito

Messaggio da lino »

Bisogna aggiungere Alexander che basta fare ricorso successivo e il periodo verra' riconosciuto come servizio effettivo senza dover dare nulla all'amministrazione di appartenenza e per poi avere maturato anche ai fini pensionistici l'intero periodo in aspettativa speciale.......almeno cosi' come e' stato postato in questo sito e da altri forum da colleghi che hanno appunto fatto ricorso amministrativo al mancato riconoscimento del periodo in questione.
Visto che sono personalmente coinvolto la spesa media e sui 3000 euro.
Ciao a tutti.
Per Aspera ad Astra!!!!
marco1977

Re: periodo in attesa di transito

Messaggio da marco1977 »

esatto, caro virgola sia alex che lino hanno ragione.
virgola
Appassionato
Appassionato
Messaggi: 54
Iscritto il: mar gen 04, 2011 11:25 am

Re: periodo in attesa di transito

Messaggio da virgola »

intanto grazie a voi che mi avete risposto. Mi chiedo se vale la pena vale ricorso per quadagnare circa un anno di anzianita'. ciao a tuuti a presto
Avatar utente
lino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 5889
Iscritto il: sab mar 06, 2010 11:25 pm

Re: periodo in attesa di transito

Messaggio da lino »

virgola ha scritto:intanto grazie a voi che mi avete risposto. Mi chiedo se vale la pena vale ricorso per quadagnare circa un anno di anzianita'. ciao a tuuti a presto
Non tutte le amministrazioni richiedono indietro la differenza tra l'importo pensione e lo stipendio nel mio caso l'importo pensionistico salirebbe di circa 80-100 euro netti mensili.
Ciao
Per Aspera ad Astra!!!!
darvin
Appassionato
Appassionato
Messaggi: 67
Iscritto il: mer mar 16, 2011 11:01 pm

Re: periodo in attesa di transito

Messaggio da darvin »

Scusate avrei delle domande da porvi. In caso di riforma per causa già riconosciuta Si dipendente da causa di servizio:
- quanto tempo passa prima di sapere la destinazione?
- se poi si rinuncia il periodo trascorso viene computato come anzianità?
- con parametro 139, grado Lgt, che incarico ti fanno espletare?
- la pensione privilegiata, avendo già un'8^ categoria già riconosciuta,viene erogata in aggiunta allo stipendio da civile?
Grazie!
Avatar utente
Admin
Site Admin
Site Admin
Messaggi: 620
Iscritto il: sab ott 13, 2007 4:10 pm

Re: periodo in attesa di transito

Messaggio da Admin »

alexander212 ha scritto: Ciao. E' bene che tu sappia che una volta rinunciato il transito vieni posto si in pensione,ma il calcolo retributivo ti viene fatto fino alla data della riforma e di conseguenza tutto il periodo in attesa di transito nn vale come servizio di fatto.Inoltre eventuali somme che percepirai oltre il dovuto post riforma dovrai restituirle all'amm.ne.
questo avviene nel caso si tratti di una riforma totale.
diversamente nella riforma parziale che si attende dapprima l'esito della dipendenza della causa di serv. tale periodo è considerato a tutti gli effetti servizio di fatto .
Questo non è affatto vero.

Come più volte ribadito, anche attraverso la pubblicazione sul forum di apposita sentenza del Consiglio di Stato, il periodo trascorso in aspettativa speciale viene computato ai fini pensionistici perchè considerato a tutti gli effetti in spe e, in caso di rinuncia, si viene collocati in quiescienza dalla data della rinuncia, non da quella della riforma.

Questo lo sanno benissimo pure a PERSOCIV.

In sostanza, come ha ribadito il Consiglio di Stato, la rinuncia al transito costituisce un autentico negozio abdicativo di un diritto soggettivo già entrato nel patrimonio del disponente e come tale produttivo di effetti ex nunc e non già ex tunc. (Cioè produce effetti NON retroattivi ma dal momento della rinuncia in poi (ex nunc).

Allego la solita sentenza per chiarire le idee.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Rispondi