a pochi mesi dalla pensione di vecchiaia e eventuale riforma

[sparviero]

Un saluti a tutto il gruppo. Desideravo cortesemente fare un quesito, a tanti magari la mia domanda sembrerà banale Vengo al punto, io sono in aspettativa da circa 8 ( otto) mesi per malattia non dipendente allo stato attuale per causa di servizio, giorni concessi fin'ora tutti dal dirigente . Il 30 settembre 2021 andro' in pensione per vecchiaia , quindi al compimento dei 60 anni di età e 35 anni di servizio effettivo nella gdf oltre a 18 mesi di servizio di leva quindi in totale all'incirca 36 anni e 1/2 di servizio alla data ripeto del 30 Settembre 2021
Fatta questa premessa, la mia domanda , se vengo inviato dal dirigente nostro alla C.M.O e vengo per ipotesi riformato a pochi mesi che compio i 60 anni di età, diciamo a 59 anni e 8 mesi, quindi non ho compiuti i 60 anni ma comunque a livello contributivo ci siamo, vengo sempre penalizzato a livello pensionistico nel senso economico ?
Ribadisco sembra una domanda scontata per molti ma io sinceramente non conosco in questi casi la risposta.
Un saluto e un grazie a tutti.

[mauri64]

Salve sparviero, hai già postato lo stesso quesito stanotte nella sezione "GUARDIA DI FINANZA" dove ti ho risposto.

Ai fini di quantificare l'importo che eventualmente percepiresti andando anzitempo in quiescenza per riforma, ti consiglio di chiedere agli esperti in materia una previsione pensionistica quale riformato e per limite di età, così da valutare attentamente la differenza e nel contempo anche il relativo TFS.

Tanto premesso, dovresti diventare sostenitore con una donazione dell’importo che ritieni opportuno, successivamente compilare il modulo in allegato ed inviarlo nella sezione "CALCOLI PENSIONISTICI".

In aggiunta, per un conteggio maggiormente attendibile, ricopiare in formato excel i sottoindicati dati presenti sull’estratto conto contributivo INPS (da non allegare).
• Periodo dal ___ al ___;
• Retribuzione ai fini pensionistici.

Saluti

[sparviero]

grazie

[firefox]

Un saluti a tutto il gruppo. Desideravo cortesemente fare un quesito, a tanti magari la mia domanda sembrerà banale Vengo al punto, io sono in aspettativa da circa 8 ( otto) mesi per malattia non dipendente allo stato attuale per causa di servizio, giorni concessi fin'ora tutti dal dirigente . Il 30 settembre 2021 andro' in pensione per vecchiaia , quindi al compimento dei 60 anni di età e 35 anni di servizio effettivo nella gdf oltre a 18 mesi di servizio di leva quindi in totale all'incirca 36 anni e 1/2 di servizio alla data ripeto del 30 Settembre 2021
Fatta questa premessa, la mia domanda , se vengo inviato dal dirigente nostro alla C.M.O e vengo per ipotesi riformato a pochi mesi che compio i 60 anni di età, diciamo a 59 anni e 8 mesi, quindi non ho compiuti i 60 anni ma comunque a livello contributivo ci siamo, vengo sempre penalizzato a livello pensionistico nel senso economico ?
Ribadisco sembra una domanda scontata per molti ma io sinceramente non conosco in questi casi la risposta.
Un saluto e un grazie a tutti.

Indipendentemente dal quantum percepito nell'ipotesi di riforma o di vecchiaia, nel caso prospettato (riforma) come minimo perderesti il controvalore del "moltiplicatore" ovvero a spanne non meno di 200 euro lordi al mese....

Detto questo non conoscendo le dinamiche della vostra amministrazione, auspicando sempre in quel "buon senso" che dovrebbe prevalere, ritengo di escludere una riforma a così pochi mesi dal pensionamento di vecchiaia....

[sparviero]

ok, provero' a seguire il tuo consiglio, grazie per la risposta......