Buongiorno, ho ricevuto una visita fiscale da parte dell INPS, la cosa che mi ha lasciato un pò perplesso è che ero a casa in aspettativa (ASA) con malattia da causa di servizio, malattia riconosciuta nel 2020.
I giorni di continuazione della malattia me li concede il medico di base, e ho dovuto nel certificato di malattia far spuntare la casella di patologia riconosciuta causa di servizio.
Ora un dubbio mi sorge:
1) se noi siamo militari la malattia dipendente da causa di servizio ce la concede la commissione medica ospedaliera militare e il CIAN, come può l' INPS conoscere la nostra situazione, per gli infortuni noi non dipendiamo dall'INAIL;
2) se sono in aspettativa, perchè ho avuto la visita fiscale, e se voglio continuare a stare a casa in aspettativa, perchè mi obbligano a farmi dare i giorni dal mio medico ?
Grazie
visita fiscale
Re: visita fiscale
Buongiorno Marco1965
Mi pare di vedere un po di confusione.
Spero di ricordare bene.
I giorni di riposo per malattie dipendenti da causa di servizio li può concedere direttamente il medico di base; se si superano i 15, al termine si deve passare dal Dirigente del servizio Sanitario per l'idoneità. Se il DSS lo ritiene può concedere ulteriori giorni di malattia o decidere di mandarti alla commissione medica ospedaliera per la verifica di idoneità. Anche in questo caso la CMO può concedere ulteriori giorni di licenza di convalescenza oppure pronunciarsi sull'idoneità.
Come dici tu, nel caso di noi militari, l'INAIL mi pare non centra assolutamente nulla con gli infortuni (in servizio immagino). In questi casi dovrebbe valere sempre la procedura del modello "C".
Tu dici che ti obbligano a farti dare i giorni dal tuo medico pur essendo in aspettativa: e ciò è un paradosso.
Hai un provvedimento di collocamento in ASA? C'è scritto fino a quando?
Se così non fosse, forse sarebbe meglio per te passare dal DSS e quindi dalla CMO per avere riconosciuti i giorni di cui hai bisogno.
La visita fiscale non parte mai di iniziativa dall'INPS; essa deve essere richiesta dalla tua amministrazione di appartenenza (mi pare di capire GDF).
Peraltro per ragioni di riduzione dei costi la gerarchia sconsiglia il ricorso a tale forma di controllo.
Mi scuso da adesso per eventuali caxxate che posso aver scritto.
Buona vita.
Mi pare di vedere un po di confusione.
Spero di ricordare bene.
I giorni di riposo per malattie dipendenti da causa di servizio li può concedere direttamente il medico di base; se si superano i 15, al termine si deve passare dal Dirigente del servizio Sanitario per l'idoneità. Se il DSS lo ritiene può concedere ulteriori giorni di malattia o decidere di mandarti alla commissione medica ospedaliera per la verifica di idoneità. Anche in questo caso la CMO può concedere ulteriori giorni di licenza di convalescenza oppure pronunciarsi sull'idoneità.
Come dici tu, nel caso di noi militari, l'INAIL mi pare non centra assolutamente nulla con gli infortuni (in servizio immagino). In questi casi dovrebbe valere sempre la procedura del modello "C".
Tu dici che ti obbligano a farti dare i giorni dal tuo medico pur essendo in aspettativa: e ciò è un paradosso.
Hai un provvedimento di collocamento in ASA? C'è scritto fino a quando?
Se così non fosse, forse sarebbe meglio per te passare dal DSS e quindi dalla CMO per avere riconosciuti i giorni di cui hai bisogno.
La visita fiscale non parte mai di iniziativa dall'INPS; essa deve essere richiesta dalla tua amministrazione di appartenenza (mi pare di capire GDF).
Peraltro per ragioni di riduzione dei costi la gerarchia sconsiglia il ricorso a tale forma di controllo.
Mi scuso da adesso per eventuali caxxate che posso aver scritto.
Buona vita.