naturopata ha scritto: ↑ven set 18, 2020 4:42 pm Dalla sentenza:
Del resto, dalla mera comparazione tra la misura della pensione normale spettante al militare in possesso di un’anzianità utile di venti anni con la misura della pensione dovuta al dipendente civile in possesso di identica anzianità, risulta che, per effetto di quanto previsto dall’art. 44 del D.P.R. n. 1092/1973, anche a quest’ultimo, al compimento del ventesimo anno, spetta una pensione parametrata al 44% della base pensionabile.
Se non è chiaro è errato anche per i civili fare 35/15, ma bisogna parametrare il tutto a 20 anni (ad oggi il limite minimo per la pensione) e quindi sempre 44/20=2,20%. Quindi, anche i civili si vedranno applicato i 2,2% e l'unico vantaggio dei militari e ff.pp. sarà negli anni utili rispetto agli anni effettivi dei civili. Con questo calcolo non ci sarà disparità con le forze di polizia a ordinamento civile, ma tutti perderanno lo 0,11%per ogni anno utile sino a 17 anni 11 mesi e 29 giorni.
Non voglio ripetermi ma io l'avevo detto tempo addietro e contrariamente anche agli avvocati che ritenevano non opportuno già all'inizio fissarsi sull'aliquota del 2,93, piuttosto che guardare al 44% nel suo totale.
E' inutile dirlo, ma la sentenza è pesante.
Tu sei pesante.....anzi pesantissimo!
.....Senza parole, oltre che Gufo, si sente anche Legislatore a pieno titolo, modificando a suo piacimento perfino l’art.44 relativo ai civili!
...il delirio permanente effettivo....!
Un vero....simpaticone......!