ricorso su trasferimento

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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cobra

ricorso su trasferimento

Messaggio da cobra »

Egregio Avvocato Carta, prima di esporLe le mie problematiche, volevo ringraziarLa da parte sicuramente di tutto il personale in divisa per il suo interessamento nei nostri confronti e per gli ottimi consigli che ogni giorno ci dà.
Sono un sottufficiale dell’EI che dopo la frequenza del corso base, nel 2000, sono stato trasferito presso un reparto del Sud su accoglimento, da parte dell’Amministrazione militare, delle mie memorie ostative per problemi familiari ( no 104/92, no all. H).
Qualche giorno fa, dopo la frequenza del corso di branca che per noi marescialli “ nuovo iter” è obbligatorio, mi è arrivato un ordine di trasferimento presso un altro Comando del Nord.
Posso ricorrere al Tar per evidente contraddittorietà in atti amministrativi e per illogicità manifesta? (visto che prima la stessa Amministrazione ha riconosciuto le mie problematiche familiari trasferendomi vicino casa, e oggi che la situazione si è addirittura aggravata mi vogliono trasferire in un altro Comando distante dalla mia residenza).
Sicuro di un Suo riscontro, porgo i miei più cordiali saluti.


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Avv. Giorgio Carta
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Re: ricorso su trasferimento

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

Caro Maresciallo,

innanztutto la ringrazio per l'attestato stima.
In secondo luogo, posso solo dirle che l'atto di trasfwrimwnto che la riguarda è sicuramente impugnabile in astrattato ma che è necessario esaminare la relativa motivazione per ponderarne le possibiità di successo.
In linea di massima, dopo, l'entrata in vigore del nuovo codice dell'ordinamento militare, il provvedimento di trasferimento è diventato pressoche insindacabile nel merito.
Può solo sperare che, nel caso di speciela motivazione dello stesso sia manifestamente illogica, errata o contraddittoria.
Insomma, le consiglio di rivolgersi ad un legale che conosca la materia.

In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
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