tutela militari transitati all'impiego civile

[propertytagdell]

gent.mi colleghi, prossimi o attuali,
utilizzo questo forum per comunicare a tutti che la segreteria nazionale della Confsal Unsa ha attivato un punto di consulenza per i militari che sono transitati o stanno transitando all'impiego civile.
da svariati mesi stiamo studiando tutte le questioni che riguardano noi transitati e ci stiamo adoperando per attivare tutti i canali possbili per la tutela dei nostri diritti e per riuscire a realizzare la massima integrazione nel nuovo impiego.

Gentilissimo Sig. Argeri la ringrazio per l'intervento sul forum , colgo l'occasione per chiederle se la segreteria nazionale della Confsal si è fatta carico del problema delle nuove destinazioni dei militari che sono in attesa del transito all'impiego civile.Problema questo molto sentito in quanto personale che ha da sempre lavorato e spesso rischiato la vita per la patria di punto in bianco a causa malattia rischia di essere danneggiato con l'assegnazione di una sede non gradita, spesso lontana molti chilometri dalla sede di residenza anche in presenza di basi militari vicine alla propria residenza. Basta sfogliare le pagine di questo forum per rendersi conto del tipo di trattamento che stiamo subendo, basta leggere la circolare di persociv del giugno 2010 per rendersi conto che le malattie che hanno colpito molti militari e carabinieri per persociv non sono considerate reali ma strumentali intese ad ottenere chissa' quale privilegio. Spero che questo tema sia importante per la confsal, sicuramente permetterebbe una migliore integrazione dando anche buona motivazione di lavoro al nuovo persoanle in transito nel nuovo ruolo.Ci metta al corrente delle iniziative che avete intrapreso per risolvere questa problematica. La ringrazio personalmente e credo anche a nome di molti utenti del forum. Distinti saluti Propertytagdell

[propertytagdell]

Pregiatissimo Sig.Argeri, quale posto migliore del forum per metterci al corrente delle vostre iniziative?? Qui sul forum con un solo messaggio riuscira' ad erudire moltissime persone che stanno vivendo momenti di ansia e di sconforto. Gente con famiglia e mutuo a carico che viene spedito a centinaia di km di distanza con nessuna possibilita' di affittarsi un'altra abitazione, con nessuna possibilita' di avere un alloggio di servizio, con nessuna possibilita' di dialogare con l'amministrazione. Perche' Persociv non comunica anticipatamente dove sono i posti e le sedi disponibili in modo da poter dare al personale la possibilita' di scegliersi una sede?? La ringrazio per l'interessamento delle nostre problematiche spero che riuscira' con l'appoggio di tutti ottenere dei risultati concreti. La saluto cordialmente Propertytagdell

[marco1977]

d'accordo con property! uniti forse riusciamo a ottenere qualcosa

[rmandrake]

Per tali motivi la confsal UNSA, facendosi carico delle nostre
rivendicazioni, ha attivato presso il coordinamento difesa di Bari un punto di consulenza con la finalità di recepire studiare e sviluppare le problematiche afferenti il personale transitato per poterle rappresentare seguendo i canali corretti e legittimi per la risoluzione delle
problematiche pendenti ormai da anni. Da quanto sopra esposto mi sembrerebbe di capire che per chi deve transitare nessun provvedimento è stato preso ne alcun dialogo con l'amministrazione. Se molti di noi saranno costretti alla rinuncia dell'impiego civile sicuramente il sindacato avra' una forza minore a disposizione ed una voce non tanto rappresentativa. Saluti

[aspide001]

Gentile sign. algeri invito anche a lei all' incontro che si terra a Roma a fine maggio, perche secondo me (è un mio parere) e' meglio creare un gruppo tutto nostro (perche il problema e' nostro) e non essere rapresentati dalle varie sigle sindacali che fino ad ora (vedi le progressioni economiche) hanno pensato solo ed esclusivamente i fatti loro, forse oggi come oggi stanno aprendo gli okki xche stanno capendo che noi poveri cristi della 266/99 saremo il futuro come dipendenti della amministrazione difesa e quindi meglio iniziare a prendere qualche delega ? perche i sindacati non hanno combattuto per la non riassorbibilita dell assegno adpersonam?perche non hanno tutelato gli ex militari che sono stati in aspettavita a stipendio 0 e ancora oggi ci sono ? perche non hanno fatto un comunicato di dissenso quando persociv ha emanato quella VERGOGNOSA direttiva che a noi ex militari ci ha fatto passare per persone che transitavano ai ruoli civili solo per andare vicino casa senza vedere che tipo di patologia avevamo del perche siamo dovuti passare civili perdendo la divisa? ma i sindacati tutti lo sanno che se noi saremo rimansti militari avevamo un aumento contrattuale come tutti nelle publiche amministrazioni e non come ora che l' aumento lo abbiamo ma viene ridotto l'assegno adpersonam?ci sono ancora altri di perche che vorrei mettere ma farei il 3° testamento forse e' meglio che ci incontriamo tutti a ROMA per parlarne insieme e ognuno di noi rapresenti i suoi problemi.

[propertytagdell]

Caro Aspide001 , con il rancore non si superano i problemi ma si inaspriscono, prendi atto che il sig. Argeri sta cercando di fare qualcosa di positivo per la categoria,poi se ne guadagna anche il sindacato che importa? Nel frattempo considerato che la prossima riunione per le destinazioni degli ex militari avvrerra' a giorni perche' non anticipi l'incontro prima di quella data, magari cercando di dialogare con qualche dirigente di persociv? Dialogo che secondo me dovrebbe avvenire nel massimo rispetto reciprogo, con educazione e con voglia di risolvere i problemi da entrambe le parti. Il dialogo sicuramente è molto meglio dello scontro, secondo me dovete collaborare. Ciao Propertytagdell

[aspide001]

io non porto rancore e perchè dovrei portarlo lo stato comunque mi ha garantito una continuità lavorativa e quindi li devo ringraziare.Per quel che sta facendo algeri io lo apprezzo si sta muovendo per tutti noi, semplicemente e' un mio pensiero perchè non creare un gruppo, un' associazione o in qualunque modo vogliamo chiamarla? la nostra problematica del transito e' un po' particolare, io vorrei fare una proposta alle varie sigle sindacali, creare una branca di ex militari che all 'interno del sindacato che hanno una voce fanno contrattazione per quel che riguarda gli ex militari. anche io sono iscritto al sindacato quindi non ho nessun interesse a denigrare un sindacato, semplicemnte il mio discorso e' questo essere uniti significa avere voce, come dice un vecchio detto una noce in un sacco non fa rumore ma due si

[marco1977]

è da mesi che scrivo e cerco di organizzare un incontro tra noi, sono d'accordo con aspide che l'unione fa la forza; è altrettanto vero però che se ci uniamo sotto la sigla di un sindacato, come sottolineato da Argeri, property, aspide stesso, ecc., avremo + voce; l'importante è farne parte attiva, affinchè le proposte le possiamo fare noi, seguire l'iter delle varie "battaglie" da fare. se il sindacato ci garantisce un continuo dialogo e si fa carico delle proposte che noi possiamo fornire (chi meglio di noi?), x me ben venga, ed è doveroso aderire. prima di tutto, a mio avviso, bisogna cercare di garantire x noi una corsia privilegiata x le sedi viste le condizioni di salute che hanno portato alla rinuncia alla divisa (portata x anni e anni con merito), censurare come gratuita e offensiva la famosa circolare di PERSOCIV, decretare la non riassorbibilità dell'assegno.
Sig. ARGERI, il sindacato a che punto è con tali problematiche? sono pronto ad attuare qualsiasi lotta x aver riconosciute queste situazioni, ma bisogna, ripeto, unirsi tutti sotto una sigla onesta, intraprendente e professionale.
tra le altre cose, posso testimoniare la cordialità del sig. Argeri, che mi ha risposto su alcuni interrogativi in materia via mail.
io sono ancora in attesa di transitare, quindi il mio appoggio è limitato.
invito tutti a partecipare all'incontro di Roma, e chi meglio potrà rappresentarci avrà il massimo consenso, purchè presenti progetti concreti, richiedendo un dialogo aperto coi dirigenti di persomil e persociv.
questo è ciò che spero di dire a Roma; l'importante è non disunirsi.
un saluto a tutti voi.

[jumpyhp]

Salve ragazzi,
Ho conosciuto il sig Argeri, è sulla nostra stessa barca, dato che è transitato come noi!
E' una persona seria,disponibile, preparata e decisa...io gli ho dato fiducia...infatti partecipo ai ricorsi che lui ha proposto...
Chi meglio di un ex militare potrebbe rappresentarci?
Siamo in 3000 transitati, il 10% circa tutti i civili, noi siamo giovani aumentiamo giorno dopo giorno e acquistiamo importanza e i civili veri e propri diminuiscono anno dopo anno per via del blocco delle assunzioni e dei pensionamenti.....
Solo se ci uniamo avremo voce in capitolo sui nostri problemi!

[marco1977]

sono d'accordo. infatti aderirò anche io appena transitato. nel mentre sono con voi x tutte le cause da affrontare.

[marco1977]

completamente d'accordo. a mio avviso, ai prox incontri dovremmo partecipare tutti e soprattutto coloro i quali possono farsi carico di portare avanti con successo e dedizione le nostre cause.

[exmil]

gentilissimi partecipanti al forum,
buongiorno. Avrei un messaggio per Danilo.
Ciao Danilo, sono Giuseppe. Hai per caso avuto notizie circa la sentenza della quale "vascello" orgogliosamente faceva riferimento tempo fa?
Io non ne ho traccia e tu? ma certamente il sig. Vascello la renderà pubblica non ne ho dubbi. Tu cosa ne pensi?
Carissimi colleghi del forum. Danilo ha perfettamente ragione. prerogativa essenziale per poter ottenere qualcosa è riunirci sotto la stessa bandiera, rossa, nera, verde, di qualsiasi colore poichè non è questo che conta ma il risultato ottenuto.
Desidererei mettere al corrente i "non ancora transitati" sul fatto che di scogli duri da superare ve ne sono molti e non è solo l'assente Persociv ma anche i vostri e nostri futuri colleghi, quelli che io chiamo la razza pura e che non si sono ancora resi conto del fatto che persociv è solo una costola (ed anche ingombrante ) di Persomil e che la condizione di esistenza che li unisce va nel senso Persomil - Persociv e non il contrario.
Danilo conosce bene le mie lotte come io le sue e vi può dire, con dati di fatto tra le mani, che la lotta è durissima anzi oserei dire asperrima poichè tutta la materia che ci riguarda è nelle mani di Dirigenti mai entrati in una caserma, nelle mani di gente che, quando le parli di indennità operativa, pensa di discutere di interventi chirurgici o quant'altro.
Assoluta, completa, vergognosa, insostenibile e stomachevole...ignoranza.
Ora devo andare ma, ci risentiamo presto.
Vi auguro una buonissima giornata.

[aspide001]

FACCIO IL COPIA E INCOLLA DELLA DISCUSSIONE FATTA SUL POTA DELLA SENTENZA DI SALERNO...Gentili colleghi voglio aggiornarvi sull'attività che stiamo effettuando in seguito all'uscita della sentenza relativa all'indennità di aministrazione. Come, oramai, ben saprete il Giudice del Lavoro di Salerno ha decretato che l'indennità in parola non debba rientrare nel computo delle indennità fisse e continuative per la generazione dell'assegno ad personam. A seguito di tale sentenza si è verificato un certo fermento ed una certa attenzione a livello nazionale intorno al problema ed il Sindacato FLP Difesa, di cui io sono coordinatore per la provincia di Salerno, ha deciso di approfondire la questione. Un primo passaggio è stato effettuato consultando il legale che a Roma segue le questioni del Sindacato stesso, il quale ha affermato che è possibile avviare i ricorsi per il personale ex militare che ancora non l'abbia fatto, ma rivolgendoli solo ed esclusivamente al Giudice del Lavoro per competenza territoriale (cioè il Giudice del Lavoro della provincia di appartenenza), quindi NON E' POSSIBILE ADIRE AL GIUDICE AMMINISTRATIVO PRESSO IL TAR LAZIO in quanto la materia non è di competenza del Tar stesso, come anche ribadito dal team di avvocati che ha seguito e vinto il nostro ricorso (a differenza di "qualcuno" che invece dice di poter e di voler fare....................fate attenzione). Il secondo passaggio, secondo me molto più importante, è quello relativo alla volontà della FPL Difesa di creare un Coordinamento Nazionale degli Ex Militari, che abbia l'onere si seguire TUTTE le problematiche generatesi con il passaggio e di seguirle sia attraverso un'attività di confronto politico che attraverso un'eventuale attività giuridica. Pertanto si è convenuto di voler organizzare una riunione a Roma del personale ex militare interessato all'argomento (non necessariamente iscritto alla FLP Difesa) dove si leggerà e si commenterà insieme la sentenza, se ne valuteranno i riflessi e si organizzarà un'azione legale coordinata a livello locale con l'aiuto della FLP Difesa e dove, inoltre, si discuterà di tutte quelle questioni ancora in sospeso inerenti gli ex militari. Sicuro che la partecipazione sarà cospicua, visto che l'argomento è di interesse generale e che portare la nostra voce verso il centro potrebbe aiutarci molto, colgo l'occasione per porgere Distinti Saluti a tutti.
P.S. sarà mia cura comunicare nel giro di massimo due settimane il giorno scelto per l'incontro a Roma (presumibilmente di Sabato) e vi prego nel frattempo di far girare quanto più possibile la notizia tra i colleghi e di voler comunicare le adesioni allo scrivente via email gima71@gmail.com
Saluti a tutti

[domengio]

Sono in totale accordo con aspide, l'unità fa la forza ma questa deve essere formata da quelli che sono dentro il problema e non da sindacati che si materializzano solo quando sentono l'odore di nuove iscrizioni. Questo lo dico perchè sono 6 anni (dico sei) che sto combattendo per almeno capirci cosa mi sta accadendo (sono in attesa del transito) e affermo solo questo "gli unici che hanno fornito una risposta adeguata quando li ho interpellati sono stati i dipendenti MInistero Difesa Persocives o Persomiles" e non i cari colleghi o sindacati vari (ho chiesto a tre sigle sindacali e due CAF). quando ho capito che si è soli, mi sono messo in internet e ho cercato tutte le norme in merito e solo dopo questo ho capito qualcosa.

I miei dubbi sono questi: per danilo argeri, rispettando la sua posizione all'interno del sindacato estrapolo da un suo post:
""e i suoi dirigenti che ho conosciuto personalmente) si è dimostrata l'unica realtà sindacale che ha affrontato le problematiche che ho rappresentato senza pregiudizi e soprattutto non si è esposta solo dopo che i singoli avevano "vinto" un ricorso""
Ci può dire quale problematica ha afrontato il sindacato e quali sono state le sue risposte???
In ultimo, se uno peroga una causa non chiede a priori l'iscrizione ad un sindacata. La stessa non va chiesta pregiudizialmente ma solo mostrando eventuali risultati ottenuti che, parlo di tutte le sigle sindacali, oggi sembrano vedere solo quello che vogliono vedere.
Saluti Domenico

[exmil]

Carissimi colleghi, vi garantisco che delle volte ho come la sensazione, certamente errata lo giuro, che qualcuno partecipi a questo forum con 2 o 3 nick differenti e che si autorisponda. Ripeto, è una sensazione non supportata da alcuna certezza.
Comunque ripeto...solo sensazioni...basta.
Vi sarete accorti tutti che comunque l'incontro di Roma è sotto la bandiera non dell'ONU bensì dell'FLP che giustamente e correttamente invita alla partecipazione tutti, anche i non iscritti.
Ritengo il fatto estremamente corretto e privo assolutamente di qualsivoglia intenzione di reclutare iscritti.
Vorrei comunque sapere come mai un rappresentante dell'FLP durante una riunione ci ha soprannominati "militarini". Qualcuno potrebbe pensare male ma quando ho formulato una precisa e spontanea richiesta di chiarimenti mi è stato risposto che il tono era affettuoso. Non ho dubbi.
Comunque i Sindacati non sono spuntati dal nulla.
L'adesione ad una sigla sindacale anzichè un'altra è cosa strettamente personale oltre che essere un inizio di risveglio, una embrionale volontà di rivalsa legittima portata avanti in maniera corretta e nel pieno della legalità.
Non concordo assolutamente con chi si scaglia contro le OO.SS. poichè ritengo possa configurarsi come una lesione del diritto altrui, anche se verbale, di potersi riunire sotto un tetto con la speranza che lo stesso possa garantire almeno in parte una certa salvaguardia.
Nessuno forza nessuno all'iscrizione. Sentitevi liberi di fare ciò che sentite. Questa è la mia opinione.
Io personalmente ho aderito alla CONFSAL solo perchè altre sigle sindacali mi hanno sbattuto le porte sul grugno e questa è l'unica che ci sta dando ascolto.
Cordialmente vi saluto e rimango in attesa che ispanico, anzi no...vascello pubblichi la sentenza.
Pensavo di aver concluso invece vorrei dirvi che, con Danilo Argeri si è giunti ad un'escamotage per portare avanti alcuni ricorsi. Vi informo che adire il Giudice del Lavoro è cosa che avviene a livello locale quindi, con tanto dispendio economico mentre Danilo e i nostri avvocati sono riusciti ad evitare ciò al fine di restare uniti, fare massa e risparmiare.
Un saluto a tutti.